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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2002/2003 - QUINDICESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2002/2003

QUINDICESIMA GIORNATA (21-22/12/2002)

 

RISULTATI

EWA CASAGIOVE

C.A.R.L.T. CASTELLANETA

57 53

AMICIZIA & SPORT NAPOLI

JAMBO MOLISE CAMPOBASSO

94 71

TOUCHDOWN BERNALDA

DELL´ERBA MARTINA FRANCA

76 69

INFOTEL TARANTO

BRUSCINO MARIGLIANO

77 71

LUCERA CITTÀ D´ARTE

XELION MELFI

91 84

EUROAMBIENTE MANFREDONIA

DIBEN BISCEGLIE

79 69

GRANORO CORATO

AUTOPROGRESS CASERTA

76 86

LAMAFORCA OSTUNI

ORIGINAL MARINES PISCINOLA

97 81

 

 

     C'è sempre la coppia Partenope - S.Antonio al comando al termine del girone di andata. I casertani vanno a cogliere un bel successo esterno sul difficile campo di Corato, confermandosi così squadra solida e seria pretendente al primato, i napoletani battono nettamente una Jambo Molise Campobasso che resiste solo per metà partita e poi cede alla squadra di casa. Il Bernalda resta solo al secondo posto grazie al successo sul Martina Franca e alla concomitante sconfitta del Bisceglie sul sempre ostico parquet di S.Giovanni Rotondo contro il Manfredonia. Caterina e compagni vengono raggiunti così dal Taranto, vittorioso sul Marigliano, e dal Casagiove, che ferma la corsa del Castellaneta in una partita dal punteggio basso. Nella parte inferiore della classifica, importanti successi dell'Ostuni sul Piscinola e soprattutto del Lucera sul Melfi: Della Corte e compagni ora sono a pari punti col Corato, gli svevi risucchiano verso il basso i lucani e si staccano nuovamente dal Castellaneta.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 AMICIZIA & SPORT NAPOLI22151162102413867957210748345231
 AUTOPROGRESS CASERTA221510659401255054109556053030
 TOUCHDOWN BERNALDA20151091103358552497555395363
 INFOTEL TARANTO1815115011064459051476560592-32
 DIBEN BISCEGLIE1815107110294249142467580605-25
 EWA CASAGIOVE181510251034-955650947469525-56
 EUROAMBIENTE MANFREDONIA1615112911161365457876475538-63
 DELL´ERBA MARTINA FRANCA161511221117555051634572601-29
 BRUSCINO MARIGLIANO161511451171-2657754928568622-54
 JAMBO MOLISE CAMPOBASSO161511031133-3062357449480559-79
 LAMAFORCA OSTUNI1415107210482457651363496535-39
 GRANORO CORATO1415114211241861255458530570-40
 XELION MELFI1215117111482359050684581642-61
 LUCERA CITTÀ D´ARTE101510421164-122581587-6461577-116
 C.A.R.L.T. CASTELLANETA815952966-1452648343426483-57
 ORIGINAL MARINES PISCINOLA0159631252-289441516-75522736-214

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

EWA CASAGIOVE - C.A.R.L.T. CASTELLANETA 57-53   (13-16, 21-28, 37-46)

Palmieri17D´Orta0G. Sardano8Mazzotta11
Fioretti9Mazzone2De Pasquale7Guzzone10
Ruggiero18Grzetic5Cosentino9Tria0
De MaioneLoggia6Giovinazzi0Mansueto8
Savarese0Savinelli0Antohi0--
--------
All. BarresiAll. Ciracì

 Arbitri: Santangelo (Potenza) e Macellaro (Vietri - PZ)

 Note: 

     Vittoria soffertissima per l’Ewa Casagiove che sul proprio campo deve sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio su un Castellaneta quasi sempre in vantaggio.
     Si parte con entrambe le squadre molto contratte in attacco con le difese che chiaramente hanno la meglio su attacchi spuntati. Ma è il Castellaneta che riesce a trovare la via del canestro con maggiore continuità e chiude il quarto in vantaggio sul 16-13. anche la seconda frazione vede gli ospiti continuare a menare le danze con un buon Guzzone, mentre i padroni di casa sono sospinti da un buonissimo Ruggiero che segna a ripetizione conquistando anche molti rimbalzi. Ma a circa quattro minuti dal termine della frazione un durissimo colpo all’anca priva il Casagiove del suo playmaker titolare, Danilo D’Orta, che è costretto ad abbandonare il campo senza riuscire più a rientrare. Si arriva così all’intervallo con i pugliesi che conducono per 21-28.
     In questo quarto è Mazzotta a sospingere gli ospiti che mantengono sempre il comando del punteggio. Il terzo quarto si chiude sul vantaggio sempre per gli ospiti sul 46-37. Inizia l’ultima frazione e qui i padroni di casa compiono un vero capolavoro difensivo. Le maglie della difesa della squadra di coach Barresi si chiudono e per i tarantini diventa difficilissimo trovare la via del canestro. Sospinti da un buon Palmieri i locali recuperano palloni su palloni, innescando contropiedi e riuscendo ad attaccare bene la zona proposta da coach Ciracì, soprattutto grazie ai tiri da tre di Loggia e Palmieri che realizzano due centri dalla distanza ciascuno, permettendo ai propri colori di riacciuffare gli avversari nel punteggio e poi di superarli proprio negli ultimi giri di lancetta del cronometro. Il punteggio finale recita un eloquente 57–53 raggiuto dai padroni di casa grazie ad un perentorio parziale finale di 22-7 che ha chiuso la gara.
     Buona gara tra gli ospiti per il pivot Guzzone e la guardia Mazzotta, mentre tra i locali buone prove realizzative di Palmieri e Ruggiero che però ha condito la sua prestazione anche con la bellezza di ben 15 rimbalzi. Una vittoria che permette alla squadra casagiovese di chiudere il girone di andata al prestigioso terzo posto, del tutto impensato ad inizio di stagione.

Nunzia Acerra - da Tuttobasket

 

AMICIZIA & SPORT NAPOLI - JAMBO MOLISE CAMPOBASSO 94-71   (28-23, 46-41, 69-51)

Ma. Guida17Serazzi11Scodavolpe3De Filippis5
M. Esposito1A. Izzo7Morelli12Crescenzi13
Dubbio12F. Esposito10Roma0Zaccheo15
Azan0Liguori10Cefaratti5Cannavina0
Di Tota16Spaccaforno10Sabatelli10Florio8
--------
All. PepeAll. Biello

 Arbitri: De Morfetta (Taranto) e Di Benedetto (Barletta)

 Note: 

     Netto il successo dell´Amicizia e Sport Napoli, che supera agilmente Campobasso ed è campione d´inverno. Domani si saprà se i ragazzi di Pepe condivideranno il titolo insieme all´altra compagine campana del Sant´Antonio che affronterà in Puglia il Corato.
     Bella prova corale dei gialloblù che dimostrano di giocare un basket pulito fatto di pochi fronzoli e di molta incisività. I molisani di Biello partono subito bene grazie ad uno Zaccheo subito pericoloso dal perimetro ed a Crescenzi abile a fornire punti preziosi sotto le plance.
     Nel primo tempo dunque grande equilibrio rotto poi già nel terzo quarto di gioco dai napoletani, davvero efficaci in attacco ed ostici in difesa. Guida gioca una delle sue partite migliori coadiuvato dal solido Di Tota, vero punto di riferimento per i ragazzi napoletani. Impeccabile la prova di Giuseppe Liguori che infila canestri importanti nei momenti topici. Valido anche il contributo di Spaccaforno. Tra i molisani buona la prova di Sabatelli, bravo in cabina di regia, e di Morelli davvero utile sotto canestro.

Carmelo Prestisimone - da BasketNet

 

TOUCHDOWN BERNALDA - DELL´ERBA MARTINA FRANCA 76-69   (30-16, 40-35, 49-49)

Licari6Mi. Guida15Traversa4Rizzo0
Zambellis4Butini9Dario25Di Nanni2
Ginefra5Iurlaro7Natali16Zanzarella0
Leoncavallo20Tuzio0Cristofaro16Rosato6
Bortone0Durante10PecereneIudicine
--------
All. DjukicAll. Bray

 Arbitri: Grossi Scaravelli e Gadda (Roma)

 Note: 

     Fatica... come al solito la Cestistica per battere un volitivo e determinato Martina Franca. Pubblico delle grandi occasioni, non c'era un solo posto a sedere libero, oltre un migliaio gli spettatori. Questa sera anche gli emigranti venuti in occasione delle feste natalizie non si sono lasciati sfuggire l'occasione di assistere alla coreografia del PalaCampagna. Festa doveva essere e festa è stata, i Rude Boys si sono organizzati e a fine gara hanno anticipato i botti ed hanno tirato fuori i fuochi d'artificio.
     Veniamo alla gara. Il Martina scende in campo con Natali, Traversa, Di Nanni, Crostofaro e Dario (grandi nomi), la Cestistica risponde forse con il suo quintetto migliore, ossia Durante, Ginefra, Butini, Leoncavallo e Guida. Gli uomini di Djukic hanno una partenza terrificante, i martinesi vanno completamente nel pallone: 12-3, fino a 30 a 14, massimo vantaggio. Leoncavallo da solo mette a segno in un quarto ben 12 punti, la velocità e spesso anche il contropiede del biscegliese fanno impazzire Natali, il quale nonostante il suo mestiere non riusciva a tenerlo. Il resto l'hanno fatto Buto e Guida con giocate in velocità che hanno infiammato il pubblico. Ma il primo quarto è costato tanto in termini di falli per cui Djukic è costretto a rompere l'equilibrio ed inserisce Licari, Zambellis e anche Iurlaro. I ragazzi in campo, presumono(!) di fare un solo boccone dei martinesi, perdono palloni cercando qualche passaggio ad effetto, Diukic si infuria, si deconcentrano, sbagliano tanto, cedendo molto anche a rimbalzo, dove il solo Guida è lasciato solo a tenere a bada ai validi lunghi martinesi. Il ritmo del Bernalda si abbassa e il Martina si riprende, ci crede, piazza un controbreak e ritorna in partita fino al 40-35 con cui si va al riposo.
     La Cestistica che aveva fatto 30 punti in un tempo, poi fa solo 4 punti fino a due minuti dalla fine del tempo. Nel secondo quarto si vede il vero Martina, con Zanzarella a play la squadra è sembrata più incisiva e più fluida nel superare il pressing degli uomini di Djukic. Dopo la pausa di nuovo Butini in campo, con Leoncavallo sotto e la Cestistica riparte, giocando sempre in velocità (la sua arma micidiale) e ottiene un discreto margine di vantaggio di 10-12 punti ribattendo colpo su colpo tutte le realizzazione del Martina, guidato da un ottimo Dario. A questo punto la svolta, a Butini viene fischiato il quarto fallo, si arrabbia con se stesso sbattendo il pallone a terra e gli viene fischiato, (eccesso di fiscalità), fallo tecnico, quinto fallo e va in panca sbraitando e sorbendosi gli improperi dello slavo. Passano solo due minuti e a Leoncavallo viene fischiato il quarto fallo e il coach lo mette fuori per precauzione. Il quarto tempo lo affrontiamo quindi senza Butini e Leoncavallo, in fase realizzativa un handicap notevole, almeno in apparenza. E gli altri? Eccoli. Si scatenano i piccoli, Iurlaro ruba palle e vola in contropiede come una scheggia, altrettanto fanno Durante, Licari e Ginefra, il potentino mette dentro una bomba pesantissima. Il gigante Guida prende per mano la squadra, alza un muro sotto canestro e mette dentro punti importanti con le sue penetrazioni micidiali, una valanga di rimbalzi difensivi e porta la squadra verso la vittoria. Il Martina resta incollato a 6-8 punti solo grazie a Natali che fa quello che vuole contro Zambellis che pivot non è. Djukic stranamente non mette Leoncavallo dentro tra l'incredulità del pubblico nei momenti topici della gara. Delle ingenuità difensive, e una bomba dell'ottimo Dario riportano addirittura il Martina a meno due a soli 2 minuti dalla fine 68-66. Durante si becca un assist da Guida e si va sul 70-66, sull'azione successiva fallo di Di Nanni, quinto fallo, e Zambellis in lunetta segna due volte, 72-66, è fatta? Macchè. Cristofaro becca un rimbalzo su un traversone da tre di Rizzo, lo mette dentro con tiro supplementare e si va sul 72-69, poi di nuovo Zambellis in lunetta fa due su due e Iurlaro mette fine alla contesa con il 76-69 tra il tripudio del pubblico. Djukic a fine gara è raggiante, qualcuno gli chiede come mai non ha fatto giocare Leoncavallo nei minuti finali? Lui laconico risponde: "Giorgio segna di più di Piero in lunetta". Diavolo di un coach ha avuto ragione un'altra volta lui. Battiamo il Martina senza Buto e Leoncavallo nel finale, è già successo un'altra volta, un'altra vittoria del grande collettivo creato da Djukic.
     E adesso? Godiamoci questa vittoria, il secondo posto solitario e festeggiamo il santo Natale, la squadra va a casa a trascorrere meritatamente le festività natalizie in famiglia e poi il 27 di nuovo tutti al PalaCampagna, con Djukic che li aspetta per delle sedute atletiche supplementari. Per la società inizia invece una settimana cruciale, c'è da sistemare la questione sponsor e contemporaneamente... fare anche mercato.

Gerry Ninno - dal sito ufficiale della Cestistica Bernalda

 

INFOTEL TARANTO - BRUSCINO MARIGLIANO 77-71   (24-26, 48-46, 75-64 )

Ravioli10Sarli14Gulemì6Di Napoli7
Leo13Valentini17Postiglione10Esposito9
Davi0Giuffrè4CarrozzoneDello Russo23
Piroddu9LattaruloneSerpiconeForino10
Massari10CarellineConfessore6Moretti0
--------
All. BifulcoAll. Annunziato

 Arbitri: Di Francesco (Teramo) e Rotoloni (Campli)

 Note: 

     La Infotel Taranto torna in casa a prendere due punti contro un’avversaria aggressiva, il migliore attacco del campionato, che però non riesce a spegnere la determinazione dei ragazzi della Nuova Basket.
     Taranto scende in campo con il solito starting five, Sarli, Valentini, Massari, Leo e Ravioli, che passano subito in vantaggio con Valentini, e dopo con una bella azione di gruppo di Sarli Massari e Leo. Al sesto minuto del primo quarto i napoletani accorciano le distanze a -1, ma Ravioli fa la seconda bomba da tre e riporta Taranto sopra di 4 punti. All’ultimo minuto della frazione Gragnano recupera e riesce a chiudere sopra di due. Al secondo quarto entrano Giuffrè e Piroddu per Ravioli e Leo. La Infotel supera i napoletani e allunga le distanze fino a +15, ma i ragazzi di Annunziato non mollano e riescono a chidere sotto di 10 punti.
     Alla ripresa gli ospiti entrano in campo più aggressivi e fallosi, e il match si fa più acceso. Nell’ultimo quarto il distacco si accorcia perchè i napoletani non vogliono cedere e i ragazzi di Bifulco hanno esurito le energie, ma riescono comunque a portare a casa i due punti per la classifica. Ora, con 18 punti, la Infotel andrà ad affrontare il girone di ritorno, ma prima ci sono le vacanze di Natale.

Emanuela Semeraro - da BasketNet

 

LUCERA CITTÀ D´ARTE - XELION MELFI 91-84   (15-20, 39-39, 69-58)

Di GioianeDell´Aquila0Mengoni11L. Vigilante5
Colucci22D. Ferraretti4C. Vigilante9Consales16
G. Rosito8Mininanni16Serino21Grassitelli7
Cicculli11Salcuni8Padalino13Cutolo2
Moccia10Ciccone12Del FonsoneRiciglianone
--------
All. CarolilloAll. Russo

 Arbitri: Cossu e Ceglia (Roma)

 Note: 

     Il Lucera Città d'Arte riprende confidenza con la vittoria e batte con autorità e determinazione uno Xelion Melfi sceso in Capitanata determinato a vendere cara la pelle. Il Lucera ha riconfermato l'ottima prestazione di Campobasso, dove era uscito sconfitto dal Palvazzieri solo all'ultimo secondo dell'OT, giocando di squadra e distribuendo molto bene le responsabilità con un'ottima selezione dei tiri. A questo ha aggiunto una difesa sempre concentrata e attenta e quindi per il Melfi non c'è stato niente da fare.
     Le cifre testimoniano dell'ottimo comportamento in attacco dei lucerini (23/39 da 2 per un incredibile 59% e 10/20 da 3 per un altrettano ottimo 50%), a cui il Melfi ha risposto con un numero incredibile di rimbalzi in attacco conquistati da Serino. La chiave tecnica della vittoria del Lucera viene appunto dalla precisione in attacco e dalla ottima rotazione degli uomini dalla panchina, da dove si è alzato a metà del primo quarto Cicculli che è stato il vero match-winner per il Lucera Città d'Arte, difendendo benissimo su Serino dal terzo quarto, occupando l'area, spazzando le plance e addirittura mettendo a segno una bomba da tre. Logico che coach Carolillo non lo abbia più tolto dal campo se non per dargli il meritato applauso del pubblico presente all'impianto dell'Opera San Giuseppe richiamandolo in panchina a pochi secondi dalla fine.
     Comincia bene il Lucera che si porta sul 5-2 con Moccia e poi sul 11-7, ma poi il Melfi si riprende e con Serino e Christian Vigilante si riporta in parità fino ad accelerare e chiudere il primo quarto in vantaggio. La difesa a zona del Melfi dà fastidio agli attaccanti del Lucera, ma la difesa è concentrata e concede poco spazio se non a Serino che mette in mostra delle eccezionali qualità atletiche giocando ad un'altezza da terra irraggiungibile per gli altri. Nel secondo quarto comincia la rimonta del Lucera che inizia a cannoneggiare da tre con Colucci e con le penetrazioni di Mininanni e Salcuni si porta in avanti con un parziale di 13-5 sul 28-25. La difesa chiude ogni spazio e l'ingresso di Cicculli sposta gli equilibri e volge a favore del Lucera l'inerzia della partita. Anche il Lucera prova la zona 2-3 in difesa che infatti abbassa le percentuali del Melfi ma concede troppi rimbalzi in attacco a Serino e Padalino. Ancora Salcuni in collaborazione con Rosito portano avanti il Lucera sul 39-35 ma Serino non ci sta e riporta in parità la partita all'intervallo.
     Nel terzo quarto il Lucera esce dai blocchi con grinta e convinzione: in difesa Cicculli zittisce Serino, in attacco si sveglia Ciccone, dà un buon contributo anche Mininanni e Cicculli si permette il lusso di segnare dai 6,25. Il Lucera quindi piazza il break decisivo a cui il Melfi non riesce a rispondere se non con Consales autore di 14 punti nella seconda parte della gara. Nell'ultimo quarto il Lucera gestisce con tranquillità il vantaggio grazie soprattutto a Colucci che si scopre cannoniere da 3 e penetratore, risultando alla fine il top-scorer dell'incontro con un eloquente 4/5 da tre.
     Ottima prestazione quindi del Lucera, che dopo il chiarimento interno con le dimissioni poi rientrate di coach Carolillo all'inizio di dicembre, sembra aver ritrovato la strada giusta. Il momento di flessione sembra passato e adesso durante la pausa natalizia bisogna lavorare per recuperare le forze e riportare ai loro livelli Ciccone e Ferraretti. Ritrovata la vittoria, anche il morale e l'armonia nel gruppo sono recuperati e adesso si può pensare ad un girone di ritorno con più fiducia, a partire dalla prossima trasferta di Marigliano.

Angelo Barile - da BasketNet

 

EUROAMBIENTE MANFREDONIA - DIBEN BISCEGLIE 79-69   (26-13; 44-34, 65-55)

Lombardi15De Sanctis12Marchionna13Caterina16
Guardascione7Di Lauro4Rinaldi0Caggianelline
F. Ferraretti25Totaro13D´Amicis18Grandene
PrencipeneCastriottaneFinozzi10Cipulli14
Pappacena1Arciuolo2Auricchio0Marconene
--------
All. De FlorioAll. De Stradis

 Arbitri: Moro e Acronzio (Teramo)

 Note: 

     La Virtus chiude il 2002 con una vittoria “pesante” regalando ai propri tifosi una vittoria contro una delle sicure protagoniste del campionato. Infatti non è stato facile avere ragione del Bisceglie, sicuramente una della compagini più forte viste in casa sipontina. La Virtus quando gioca in casa non si smentisce, sfoderando una grande prestazione contro i baresi ben messi in campo ma che hanno sofferto non poco la perfetta ed asfissiante difesa dei sipontini. E’ stata questa la chiave di lettura di una gara che ha visto la Virtus dominare praticamente per tre quarti di gara.
     Infatti l’avvio di gara è stato tutto a favore dei locali che subito hanno impresso il loro gioco con pressing e tiri dalla lunga distanza. Stesso copione per quanto riguarda i successivi due quarti con la Virtus che arriva ad accumulare un vantaggio di +17. Le fasi più salienti della gara si sono vissute nell’ultima frazione quando gli ospiti non solo hanno recuperato lo svantaggio ma si erano portati ad un minuto dalla fine in parità. Ci sono volute delle prodezze di Ferraretti che con due bombe ha messo praticamente fine ad una gara a tratti spettacolare.
     Tra i migliori in campo della Virtus da segnalare il solito trio De Sanctis, Lombardi e Ferraretti ed un ritrovato Totaro. Per quanto riguarda i baresi da sottolineare la convincente prestazione del pivot D’Amicis e del duo Marchionna - Caterina.

Pasquale Rinaldi - dal sito ufficiale della Virtus Manfredonia

 

GRANORO CORATO - AUTOPROGRESS CASERTA 76-86   (19-25, 33-44, 53-63)

Nero8Rana20Vivis17F. Cozzolino0
N. Sardano2Arbore7Barbato18Livigni27
Verile12Rosito18G. Russo19Baroncini3
Cimmino9ScardicchioneSchisano2Ranieri0
AnellineBrunoneDi Vivo0--
--------
All. GattaAll. Ascione

 Arbitri: Angiolini (Fondi - LT) e Matino (Formia - LT)

 Note: Spettatori 600 circa.

     I campani hanno dimostrato di essere una buona squadra, solida e di esperienza, ma forse con l’unico neo di non avere una panchina lunga. Contro i quattro tiratori scelti ospiti, la difesa del Corato non è riuscita a trovare delle valide soluzioni per opporsi. Gatta le ha provate tutte ma i molti errori in attacco e le palle perse hanno dato una mano agli avversari.
     Parte in equilibrio la gara e il Corato dopo 5’ passa in vantaggio (9-8). E', però, solo un attimo perché Livigni, a cui forse era concesso molto spazio, cominciava a centrare dalla linea il bersaglio, riuscendo alla fine con 7 bombe a determinare il risultato. Il secondo quarto vedeva il Corato a -4 dopo 3’ (25-29) ma la musica era sem-pre la stessa e in 2’ si tornava a -12. Il Caserta non concedeva spazi in difesa, nonostante una buona gara di Rana e Rosito che con il solito Verile alla fine risultavano i migliori del Corato. In fotocopia gli ultimi due quarti, con il Corato che provava ad avvicinarsi e il Caserta che subito lo ricacciava verso uno svantaggio in doppia cifra.

Salvatore Vernice - da BasketNet

 

LAMAFORCA OSTUNI - ORIGINAL MARINES PISCINOLA 97-81   (34-15, 55-47, 71-62)

Calò7Costabile17Drago2Del Vecchio14
Della Corte29Vozza28Annecchino18Glouchkov5
Risolo12Di Serio2Pedemonte2Stellato8
Lo Parco0Stasi0Russelli26Cimminiellone
Greco0Bennardi2Telese6--
--------
All. RubinoAll. Fultz

 Arbitri: Soleti (Firenze) e D'Avossa (Bologna)

 Note: Spettatori: 200 circa. Tiri da due: Ostuni 26/46 (57%), Piscinola 26/50 (52%). Tiri da tre: Ostuni 6/11 (55%), Piscinola 5/10 (50%). Tiri liberi: Ostuni 27/35 (77%), Piscinola 14/26 (54%). Rimbalzi: Ostuni 25 (Vozza 10), Piscinola 25 (Del Vecchio 7). Palle perse/recuperate: Ostuni 9/6, Piscinola 11/3.

     L’Ostuni conclude con una vittoria casalinga il girone d’andata e questo altalenante 2002. Risultato scontato, si direbbe, considerando il valore dell’avversario di turno, il Piscinola, ultimo in classifica con zero punti. In verità i napoletani si sono disimpegnati piuttosto bene tenendo botta per almeno 35 minuti ai più quotati avversari, capaci di alternare momenti di buonissimo basket con spropositata precisione in fase offensiva a inspiegabili pause e pericolosi cali di concentrazione.
     La cronaca della gara vede le due squadre fronteggiarsi su un piano di sostanziale equilibrio per almeno quattro minuti con i rossoblu di Fultz bravi ad eludere la zona-press dei locali grazie alle invenzioni delle guardie. Ma giusto il tempo di assestare le marcature in casa ostunese e per il Piscinola arrivano le prime difficoltà. Complice un’inusitata precisione in attacco (13/16 dal campo nel primo quarto) con Della Corte, Vozza e Costabile assolutamente immarcabili per la “burrosa” difesa ospite, l’Ostuni piazza un parziale terrificante di 22-7 che regala a coach Rubino alla fine del quarto un rassicurante vantaggio di 19 lunghezze.
     Il tema della partita non cambia in apertura di secondo quarto con i gialloblù di casa che al 7’ conducono per 41-21. Glouchkov e compagni non demordono tuttavia, e, approfittando dell’eccessiva disinvoltura in difesa e di qualche errore di troppo commesso in attacco dagli ostunesi, rosicchiano punti su punti. Le triple e i contropiede dei vivacissimi Russelli e Annecchino (rispettivamente 11 e 9 punti nel quarto) trascinano i napoletani che in prossimità dell’ultimo giro di lancette raggiungono il –4 (51-47). Rubino si sbraccia chiedendo ai suoi maggiore intensità e concentrazione e Vozza e Calò lo accontentano segnando due canestri che riportano a distanza di sicurezza i brindisini.
     Ma dopo l’intervallo il Piscinola si rifà sotto trovando in Del Vecchio un valido terminale offensivo. I rimbalzi in attacco e i canestri dell’ala-pivot rossoblu portano gli uomini di Fultz al –3 (57-54) a sette minuti dalla fine del terzo quarto. Il primato ostunese vacilla ma non crolla; con Della Corte momentaneamente "spento", a dare ossigeno ai locali ci pensano Vozza e Costabile. Quattro punti consecutivi dell’ala ricacciano a –11 i napoletani e malgrado l’uscita di Risolo, gravato di quattro falli, il terzo parziale sorride ancora agli uomini di casa con un buon 71-62.
     I tempi sembrano maturi per l’allungo decisivo dei gialloblù ma invece viene fuori il Piscinola che con Glouchkov (anche una tripla per lui) e Stellato ritorna a –4 a 7’30” dalla fine della partita. Il pareggio sembra a portata di mano ma all’Ostuni basta accelerare un po’ per spegnere le velleità di successo dei volenterosi napoletani. Della Corte riprende a segnare con continuità dal perimetro mentre Vozza macina falli e punti dalla lunetta. Morale della favola: in cinque minuti l’Ostuni vola a +16 (93-77) e per il Piscinola non c’è più niente da fare. Rubino chiama fuori tutto il quintetto base tranne Della Corte e i giovani panchinari lo ripagano della fiducia mantenendo il vantaggio accumulato fino alla sirena conclusiva.

Roberto Somma - da BasketNet

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CATERINA DIBEN BISCEGLIE21,9315329
2 CRISTOFARO DELL´ERBA MARTINA FRANCA19,615294
3 DELLA CORTE LAMAFORCA OSTUNI19,3614271
4 BARBATO AUTOPROGRESS CASERTA18,215273
5 NERO GRANORO CORATO17,9212215
6 DE SANCTIS EUROAMBIENTE MANFREDONIA17,7315266
7 VOZZA LAMAFORCA OSTUNI17,615264
8 LEO INFOTEL TARANTO16,815252
9 ROSITO GRANORO CORATO16,3614229
10 FIORETTI EWA CASAGIOVE16,2715244
11 ZACCHEO JAMBO MOLISE CAMPOBASSO15,9314223
12 FORINO BRUSCINO MARIGLIANO15,7315236
13 BUTINI TOUCHDOWN BERNALDA15,615234
14 DARIO DELL´ERBA MARTINA FRANCA15,415231
15 SERAZZI AMICIZIA & SPORT NAPOLI15,3315230
16 RUGGIERO EWA CASAGIOVE15,215228
17 CICCONE LUCERA CITTÀ D´ARTE15,1315227
18 F. FERRARETTI EUROAMBIENTE MANFREDONIA14,9315224
19 DE PASQUALE C.A.R.L.T. CASTELLANETA14,7315221
20 CIPULLI DIBEN BISCEGLIE14,6715220
21 LEONCAVALLO TOUCHDOWN BERNALDA14,5315218
22 RUSSELLI ORIGINAL MARINES PISCINOLA14,3312172
23 VIVIS AUTOPROGRESS CASERTA14,0813183
24 VERILE GRANORO CORATO14,0715211
25 DI TOTA AMICIZIA & SPORT NAPOLI13,7315206
26 MI. GUIDA TOUCHDOWN BERNALDA13,7315206

Sono compresi i giocatori con almeno 8 partite giocate