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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2002/2003 - SESTA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2002/2003

SESTA GIORNATA (26-27/10/2002)

 

RISULTATI

AMICIZIA & SPORT NAPOLI

GRANORO CORATO

86 67

TOUCHDOWN BERNALDA

EWA CASAGIOVE

89 70

INFOTEL TARANTO

ORIGINAL MARINES PISCINOLA

105 83

XELION MELFI

BRUSCINO MARIGLIANO

91 68

EUROAMBIENTE MANFREDONIA

C.A.R.L.T. CASTELLANETA

76 63

DELL´ERBA MARTINA FRANCA

AUTOPROGRESS CASERTA

69 67

DIBEN BISCEGLIE

JAMBO MOLISE CAMPOBASSO

65 51

LAMAFORCA OSTUNI

LUCERA CITTÀ D´ARTE

81 41

 

 

     Taranto e Partenope, le due squadre che in questo inizio di torneo si sono mostrate le migliori del lotto, raccolgono quanto di buono hanno seminato e si trovano appaiate a quota 10 in testa alla classifica dopo due vittorie abbastanza nette, rispettivamente contro Piscinola e Corato. La Jambo Molise Campobasso ne segna solo 51 a Bisceglie e vanifica l'ottima prestazione difensiva, perdendo per la terza volta lontano dal Palavazzieri, mentre l'altro incontro clou va al Martina Franca, che supera sul filo di lana il S. Antonio Caserta. Biscegliesi e martinesi sono a quota otto insieme al Manfredonia, vittorioso sul Castellaneta, al Marigliano, che le prende sonoramente a Melfi ed accusa la sua seconda sconfitta consecutiva, e al Casagiove, ko contro un Bernalda che va sopra gli ottanta punti, conquistando il secondo successo stagionale. Infine, parlando di punti segnati, sorprende il risultato di Ostuni, dove il Lucera fa peggio della Jambo e ne mette appena 41, dando il la alla facile vittoria, prima dell'anno, dell'Ostuni.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 INFOTEL TARANTO106496424722882335520819117
 AMICIZIA & SPORT NAPOLI106448380682502064419817424
 DIBEN BISCEGLIE864173783920216042215218-3
 EUROAMBIENTE MANFREDONIA864283983023419044194208-14
 BRUSCINO MARIGLIANO864594392024922326210216-6
 EWA CASAGIOVE864264121422619432200218-18
 DELL´ERBA MARTINA FRANCA86405401421820216187199-12
 XELION MELFI664704492126320657207243-36
 AUTOPROGRESS CASERTA663783681018116912197199-2
 GRANORO CORATO66437452-1521718334220269-49
 JAMBO MOLISE CAMPOBASSO66407430-2321919623188234-46
 TOUCHDOWN BERNALDA46405415-1022220517183210-27
 LUCERA CITTÀ D´ARTE46387465-782132112174254-80
 LAMAFORCA OSTUNI26414425-111971916217234-17
 C.A.R.L.T. CASTELLANETA26380430-50197208-11183222-39
 ORIGINAL MARINES PISCINOLA06399490-91189214-25210276-66

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

AMICIZIA & SPORT NAPOLI - GRANORO CORATO 86-67   (20-8, 34-24, 53-43)

Ma. Guida10Serazzi19Nero20Rana5
M. EspositoneA. Izzo11Carnicella0N. Sardano3
Dubbio13F. Esposito12Arbore3Verile6
Azan3Di Tota16Rosito22Cimmino8
Spaccaforno2MorraneScardicchio0Anelline
--------
All. PepeAll. Gatta

 Arbitri: Grossi Scaravelli e Vassallo (Roma)

 Note: Tiri da due: Partenope 23/47 (49%), Corato 15/30 (50%). Tiri da tre: Partenope 9/27 (33%), Corato 9/22 (41%). Tiri liberi: Partenope 13/16 (81%), Corato 10/17 (59%). Rimbalzi: Partenope 39 (Dubbio e F. Esposito 10), Corato 36 (Cimmino 10). Cinque falli: Rana, Verile, Cimmino.

     La Partenope vince e Paolo Pepe mette il suo marchio di fabbrica sulla partita: una grande difesa che annichilisce i pugliesi che realizzano solo 8 punti in 10 minuti e 24 a metà gara.
     I napoletani partono con Carlo Azan in quintetto ed il rookie di Parco Castello non demerita con un canestro, 2 rimbalzi e 2 palle recuperate in 9 minuti. Iniziano ad uomo i ragazzi di coach Gatta ma dopo 6 minuti sono costretti a cambiare difesa, incapaci di contenere il gioco molto equilibrato dei gialloblu. Un’ottima distribuzione di soluzioni tra esterni ed interni non lascia scampo alla difesa avversaria. Serazzi è scatenato con 10 punti all’intervallo, ma già 8 giocatori hanno scritto punti a referto per i napoletani.
     La partita prosegue a strappi con vantaggi che oscillano tra 10 e 15 punti, senza che il Corato riesca a ridurre lo svantaggio concretamente. Nel terzo quarto Gatta prova ad imitare il Coach del Castellaneta, Ciracì, utilizzando una zona mista su Serazzi, ma l’unico effetto sortito è quello di scatenare le altre bocche da fuoco di coach Pepe. Nell’ultimo quarto i gialloblu prendono il largo con ottimi contropiedi chiudendo una gara non facile contro i coriacei giocatori di Corato.
     Leggendo le statistiche si nota che la differenza l’ha fatta il gran numero di palloni giocati dalla Partenope, che ha permesso 22 tiri in più del Corato, e la grande distribuzione di punti con 5 uomini in doppia cifra. Per i pugliesi disputano una buona prova Rosito, 22 punti ed il 67% nel tiro da tre e Nero, 20 punti con 8/18 dal campo. Per la Partenope chiudono in doppia cifra Serazzi, Guida, Izzo, Dubbio, Esposito e Di Tota, con Dubbio ed Esposito in doppia doppia con 10 rimbalzi a testa.

Mimì Pessetti - dal sito ufficiale della Polisportiva Partenope

 

TOUCHDOWN BERNALDA - EWA CASAGIOVE 89-70   (19-19, 31-32, 59-43)

Licari4Mi. Guida10Palmieri8Patrizio9
Zambellis0Butini21Fioretti16Mazzone6
Iurlaro5Leoncavallo27Ruggiero12Grzetic13
Tuzio0Bortone0Sasso0Vinciguerra0
Durante22Fuina0Loggia6Savarese0
--------
All. DjukicAll. Barresi

 Arbitri: D´Errico (Torremaggiore) e Falzetta (Foggia)

 Note: 

     Splendida vittoria della Cirio Serramarina contro la capolista Casagiove al cospetto del pubblico delle grandi occasioni che ha incitato la squadra per tutto il match, tributando un'ovazione ai ragazzi a fine gara per la splendida prestazione. Orfana (ancora per poco) del play titolare Ginefra,la Cestistica sciorina una prestazione convincente con il furetto di casa Lino Durante e con il ritrovato Leoncavallo autore di una prestazione convincente.
     Parte bene la squadra di casa come al solito e piazza il primo acuto 8-2, ma subito rispondono i casertani con il controbreak e si riportano subito sul 10-10. Si continua nel primo quarto con il massimo equilibrio con i casertani a servire quasi sempre i loro pezzi forti (i pivot) e la Cestistica a sparacchiare come al solito tiri dalla distanza. Si finisce il primo quarto con il punteggio di 19 pari e si capisce subito che l'avversario di stasera è da prendere con le pinze.
     Nel secondo quarto il copione non cambia, anche se il quarto è davvero modesto come gioco offerto dalle due squadre, la Cestistica sta a galla grazie a Lino Durante e a qualche tiro di Buto, mentre i casertani dominano sotto le plance grazie alla loro buona batteria di lunghi, comunque i locali riescono a limitare i danni chiudendolo sotto solo di 2, con Leoncavallo spesso in panca in virtù di qualche errore di troppo e un Guida generoso, ma piuttosto impreciso sotto i tabelloni.
     Dopo il riposo la Cestistica che non ti aspetti, e i crollo fisico-mentale dei casertani, Leoncavallo imperversa sotto le plance fornendo una prestazione incredibile e il furetto Durante fa impazzire il suoi numerosi marcatori diretti che si sono avvicendati lasciandoli spesso di stucco sul posto grazie alla sua velocità in penetrazione e ai suoi assist al pivot biscegliese. E' la sua serata, quando si esalta così non ce n'è per nessuno. Buto continua a macinare tiri dalla distanza (5/9 da tre), finalmente si vedono ripartenze veloci e pressing tutto campo, contropiede e buone percentuali di tiro. Casagiove resta stordito, incapace d reagire, fermo sulla gambe, si disunisce e chiude il quarto con un 29 a 11.
     Con sedici punti avanti la Cestistica amministra la gara non forzando più di tanto e cercando di gestire la gara, gli uomini di Barresi tentano una timida reazione ed arrivano fino al -12, ma prima una bomba di Licari, poi di Butini e tre penetrazioni di Durante chiudono il match 2' prima del tempo, con tanta accademia nel finale e spazio anche ai cadetti Tuzio, Fuina e Bortone.
     E' la Cestistica che vorremmo vedere spesso, spavalda, convincente, consapevole dei propri mezzi... purtroppo ancora relegata in una posizione di classifica che non le appartiene. E' d'obbligo spendere due parole sui singoli: Leoncavallo prende 12 rimbalzi e fa 27 punti, Durante 22 punti, 3 assist e 4 rimbalzi difensivi, Butini 21 punti e 5 palle recuperate, Guida anche se poco brillante in fase di realizzazione cattura ben 11 rimbalzi. Stasera va in bianco Zambellis ma in difesa recupera altri 5 rimbalzi. Iurlaro si è disimpegnato bene da play, ma deve osare di più al tiro, comunque ha messo dentro una bomba in un momento topico del quarto tempo. Deve osare di più anche Licari, forte in penetrazione, ma poco convincente in finalizzazione, ma... verrà fuori. Ironia della sorte, eravamo uno degli attacchi più sterili e stasera abbiamo realizzato 89 punti. Lo dicevamo spesso, fino ad ora ci sono mancati i punti dei lunghi, che, aggiunti a quelli dei nostri diversi tiratori, ci trasformano da squadra sparagnina e sterile a squadra da temere, in grado di disputare un campionato dignitoso.

Gerry Ninno - dal sito ufficiale della Cestistica Bernalda

 

INFOTEL TARANTO - ORIGINAL MARINES PISCINOLA 105-83   (24-13, 45-30, 80-45)

Ravioli6Vitti7Drago10Mauriello5
Leo24Valentini11Del Vecchio7Annecchino14
Davi10Giuffrè14Stellato24Abbate2
Piroddu15Venuto6Russelli18P. Izzo2
Massari10Carone2Cimminiello1--
--------
All. BifulcoAll. Sanna

 Arbitri: Calvosa (Cosenza) e Scrima (Catanzaro)

 Note: 

     La partita raccontata dal Coach Bifulco: "Abbiamo giocato con una squadra che ci ha messo grande impegno e dignità. E ci ha fatto 83 punti. Questo significa che la mia squadra ha avuto un approccio negativo con la partita, e che avremo grossissimi problemi quando incontreremo squadre più forti. In settimana ne parleremo e dovremo riflettere seriamente sui progetti della squadra, perchè così non andiamo da nessuna parte. Si tratta di un atteggiamento non maturo e di una cattiva condizione psicologica; c’era da aspettarsi qualcosa di meglio, in difesa non abbiamo fatto quello per cui lavoriamo tutta la settimana in palestra". La prima lettura della partita?: "Una prestazione pessima, sono molto deluso".

Emanuela Semeraro - da BasketNet

 

XELION MELFI - BRUSCINO MARIGLIANO 91-68   (27-17, 48-31, 66-47)

Mengoni16L. Vigilante6Gulemì12Di Napoli2
Consales8Avallone0Postiglione10Esposito4
Serino18Grassitelli20Carrozzo0Dello Russo6
Sterpellone4Padalino17Forino14Confessore11
Losco0Cutolo2Moretti7Leone2
--------
All. RussoAll. Annunziato

 Arbitri: De Molfetta (Taranto) e Curri (Locorotondo - BA)

 Note: 

     Seconda sconfitta consecutiva per l'Ecologia Bruscino Marigliano che, dopo Bisceglie, è costretta a cedere ad un bel Melfi, che ha fatto del tiro da 3 punti e del contropiede le sue armi vincenti, i due punti in palio.
     Eppure l'inizio non lasciava presagire ad una vittoria così netta da parte dei padroni di casa: 4 di Confessore e 2 di Forino per il 6-0 dei vesuviani, vantaggio che poteva anche allargarsi finchè uno schiacciatone di Serino dava la sveglia ai lucani. Parziale di 18-5 in 5' con tre bombe di Grassitelli, Mengoni e Serino per il 18-11 dell'8'. Equilibrato è l'inizio del secondo periodo con l'Ecologia Bruscino che rosicchia qualche punto portandosi fino al -5 del 15' (31-26) con due liberi di Cesare Forino. Ma il Melfi in contropiede è devastante, ne piazza tre consecutivi sfruttando al meglio gli errori dei mariglianesi per il +11 (37-26). Fino alla fine della frazione è un monologo lucano ed una bomba di Mengoni firma il massimo vantaggio all'intervallo (48-31).
     Si ritorna in campo ed il leit-motiv è sempre lo stesso: i locali allungano fino al +22 (56-34), quando il Marigliano prova a darsi una scossa. Buon parziale dei ragazzi di coach Annunziato che con una tripla di Moretti ritornano a -13 (60-47) al 25' ma è il massimo sforzo: due bombe del chirurgico Mengoni e, proprio sulla sirena, di Padalino affossano definitivamente le speranze dei napoletani. Il quarto periodo è solo per il tabellino e così il Melfi porta meritatamente a casa la partita.
     Nessun dramma in casa mariglianese, come non c'era da esaltarsi prima non c'è da abbattersi adesso. Sono state due giornate storte e già da domenica prossima contro il Martina Franca si cercherà di invertire nuovamente la tendenza.

Giovanni Caruso - da Tuttobasket

 

EUROAMBIENTE MANFREDONIA - C.A.R.L.T. CASTELLANETA 76-63   (23-10, 37-23, 61-39)

Lombardi15De Sanctis10Mazzotta13De Pasquale15
Guardascione2Di Lauro2Guzzone6Cosentino4
F. Ferraretti17Totaro10Tria4Mansueto17
A. De Lucia5Prencipe0Resta2Colautone
Castriotta0Pappacena15Sicuro2Perronene
--------
All. De FlorioAll. Ciracì

 Arbitri: Natale (Napoli) e Ascione (Caserta)

 Note: 

 

DELL´ERBA MARTINA FRANCA - AUTOPROGRESS CASERTA 69-67   (29-16, 41-32, 56-54)

Traversa9Rizzo10F. Cozzolino13Barbato19
Dario17Di Nanni2Livigni7G. Russo11
Zanzarella14Cristofaro17Baroncini5Schisano2
Rosato0Pecere0Ranieri8Di Vivone
IudicineFuocolareneErbaggio2Cardonene
--------
All. BrayAll. Ascione

 Arbitri: Di Francesco (Teramo) e Rotoloni (Campli)

 Note: Spettatori 250 circa. Rimbalzi: Martina 28, S.Antonio 24.

     Non c’è che dire: il Martina edizione 2002-2003 è una squadra votata alle battaglie punto a punto e ai finali al cardiopalmo. Dopo Castellaneta, Ostuni e Campobasso, il thriller bluarancio si è arricchito domenica di un ulteriore, emozionante capitolo. Ma, contro un buon Caserta, Cristofaro e soci hanno rischiato davvero di buttare alle ortiche una partita condotta nel gioco e nel punteggio per quasi tre quarti. Nell’ultimo scorcio di gara, infatti, i locali sono riusciti nell’impresa di dilapidare un vantaggio di 18 lunghezze e per spuntarla hanno dovuto appellarsi nel finale a tutte le armi a loro disposizione: esperienza, grinta e nervi saldi. Simbolo di questo Martina tenace e mai domo l’ala Alfredo Dario, protagonista dell’incontro con 9 rimbalzi e 17 punti fondamentali. Ma citazioni di merito spettano anche alle guardie Traversa e Zanzarella. Sono loro gli artefici del primo vero break dell’incontro, sul finire del primo quarto.
     Dopo sette minuti all’insegna dell’equilibrio, un canestro in contropiede e una tripla del biondo barese, due liberi e un’altra bomba dell’ex ostunese portano il Dell’Erba sul +13. Il "magic moment" martinese prosegue nel secondo quarto con Dario in bella evidenza. Nel quintetto di casa non c’è il pivot Natali, out da quattro turni, e la squadra difetta un po’ sul piano dei centimetri e dei chili. Ma la "torre" ospite Baroncini non è al meglio, Rizzo fa gli straordinari e così il gap martinese sotto le plance non si avverte più di tanto. A metà quarto il vantaggio dei locali raggiunge addirittura il suo massimo sul 39-21. A questo punto, coach Ascione reagisce ordinando una zona 3-2 che gli uomini in gialloblu interpretano al meglio mostrando di meritare il primato di difesa meno perforata del torneo che le statistiche assegnano loro. Complice il terzo fallo di Rizzo, sostituito dal baby Rosato, e la momentanea assenza di Dario, in panchina a rifiatare, l’attacco martinese si blocca, consentendo al Sant’Antonio di Barbato di recuperare metà dello svantaggio e chiudere il primo tempo sotto "solo" di 9 punti.
     La rimonta casertana si concretizza nel terzo quarto. Malgrado due bombe quasi consecutive di Cristofaro e Dario, Ascione insiste con la zona e i fatti gli danno ragione. Negli ultimi tre minuti del quarto la squadra di Bray riesce ad andare a segno soltanto dalla lunetta, mentre dall’altra parte Barbato e Ranieri fanno il bello e il cattivo tempo. Il folletto ospite buca a più riprese la difesa bluarancio mentre il centro Ranieri, entrato ad inizio quarto al posto di Baroncini, domina l’area colorata. E’ proprio un rimbalzo offensivo con canestro dell’ex Ellebielle Caserta a regalare ai campani il –2 con cui si chiude la terza frazione.
     Nell’ultimo quarto succede davvero di tutto. Gli attacchi del Martina continuano ad infrangersi contro la difesa a zona e i frequenti raddoppi fruttano ai casertani più di una palla recuperata che le "frecce" Cozzolino e Barbato trasformano in altrettanti canestri. A 4’30” dalla sirena Caserta raggiunge il massimo vantaggio della partita sul +4 (59-63). Ma non è finita. Con Cristofaro latitante in attacco, a trascinare i locali ci pensano Zanzarella e Dario. Il giovane play piazza in un minuto due triple che riportano in vantaggio i locali mentre l’ala fa esplodere la palestra martinese, trasformatasi in un’autentica bolgia bluarancio, segnando il canestro del +4 a due primi dal termine. L’ultimo minuto di partita è da sconsigliare ai cardiopatici. Il Martina perde palla in attacco e si fa infilare da Cozzolino per il 69-67 a 34" dalla fine. La difesa a uomo dei casertani produce un fallo che manda in lunetta Zanzarella. Con un 2 su 2 l’ex ostunese potrebbe chiudere la contesa ma, tradito forse dall’emozione, fallisce entrambe le chance a disposizione. Il rimbalzo è dei casertani e Barbato si lancia in attacco alla ricerca del canestro del pareggio o della possibile vittoria. Ma la sua conclusione a fil di sirena va fuori e a nulla valgono le proteste ospiti per un presunto fallo sul tiro del numero 5 gialloblu.
     L’Autoprogress incassa la terza sconfitta consecutiva e, in attesa di conoscere l’esito della vicenda Di Roberto, resta ferma a quota sei. il Martina invece bissa il successo interno con il Melfi e si mantiene nella scia delle capoliste.

Roberto Somma

 

DIBEN BISCEGLIE - JAMBO MOLISE CAMPOBASSO 65-51   (15-9, 30-18, 44-30)

De Lucia0Marchionna9Scodavolpe2Scotto2
Caterina20RinaldineMorelli2Crescenzi14
CaggianellineD´Amicis11RomaneZaccheo8
GrandeneFinozzi4Cefaratti4Cannavina4
Cipulli18Auricchio3Sabatelli11Florio4
--------
All. De StradisAll. Biello

 Arbitri: Sica e Palladino (Salerno)

 Note: Spettatori 700. Tiri da due: Bisceglie 14/32 (44%), Jambo 15/40 (38%). Tiri da tre: Bisceglie 4/21 (19%), Jambo 8/27 (30%). Tiri liberi: Bisceglie 13/20 (65%), Jambo 9/14 (64%). Cinque falli: D'Amicis.

     Una Jambo Molise con la mano fredda lascia i due punti al Bisceglie in una partita che sarebbe stata ben diversa se solo i molisani avessero avuto una giornata "normale" al tiro.
     Ben giocata dai campobassani in difesa, la gara è, come detto, condizionata dalla cattiva giornata dei ragazzi di Biello in termini di percentuali. Subito avanti i biscegliesi, che prendono immediatamente quella decina di punti di vantaggio che Sabatelli e compagni non riusciranno più a recuperare, pur restando costantemente in partita e non dando mai l'impressione di poter essere soverchiati dall'avversaria. Il solo Crescenzi tira con percentuali all'altezza: per il resto la squadra mostra poca fluidità offensiva, anche se in difesa gioca molto bene, contenendo gli avversari sotto i settanta punti.
     "Purtroppo - commenta coach Biello - è un periodo in cui non riusciamo ad essere continui nell'attaccare il canestro avversario. Manchiamo di fluidità nell'applicazione degli schemi e, pur giocando bene in difesa, poi non riusciamo a mettere a frutto il lavoro nella nostra metà campo con canestri dall'altra parte. Se vogliamo dare una sterzata al nostro campionato - continua l'allenatore molisano - dobbiamo migliorare molto in questo aspetto del nostro gioco: sarà responsabilità mia e dei ragazzi fare in modo che ciò accada".

Vittorio Salvatorelli


     Punti importanti per la DiBen, che scavalca il coriaceo ostacolo molisano e scala posizioni in graduatoria. Se i biancoverdi non hanno confermato le percentuali sfornate e la cattiveria agonistica profusa nel blitz di Marigliano, Campobasso ha trascorso l'incontro a cercare soluzioni d'attacco inappropriate alle situazioni.
     Gioco controllato, quasi al limite, e schemi ben riusciti, però gli esterni di casa falliscono spesso il tiro al bersaglio con spazio e piedi per terra. Zaccheo, avulso dalla squadra per colpa di quel Marco Florio che non è un playmaker, forza che è un piacere. D'Amicis non ripete la strabiliante prova in Campania ma gli basta essere presente a rimbalzo e sui deliziosi suggerimenti di un Marchionna più concreto che esaltante. Biello prova a fare di meglio con i panchinari, ma gli va male: Cefaratti maltratta il ferro, Morelli litiga col pallone, sotto i tabelloni il più efficace è Crescenzi. Viene a mancare anche il temuto Scotto, falloso e sofferente sulla buona difesa collettiva e i cambi sistematici dei biscegliesi. Scodavolpe s'impegna ma il cast viaggiante sfilaccia la manovra offensiva (Cannavina impalpabile, Zaccheo servito indegnamente) e gestisce il pallone con troppa flemma.
     La DiBen vivacchia, si limita a controllare il punteggio e a frenare l'intensità. Finozzi non è in serata di grazia ma esprime volontà, De Lucia tiene botta dietro alle sortite delle guardie molisane: Sabatelli prova a scuotere i compagni con due bombe (48-41), seppure 32 anni non siano pochi. A Bisceglie è sufficiente rimettere in sesto gli schemi per gli esterni. Nelle battute conclusive, Marchionna smussa gli angoli e crea situazioni invitanti per il tiro da fuori, Cipulli e Caterina marchiano a fuoco i caratteri di una fondamentale vittoria DiBen.

Vito Troilo

 

LAMAFORCA OSTUNI - LUCERA CITTÀ D´ARTE 81-41   (-)

Costabile6Della Corte14Dell´Aquila0Colucci3
Vozza19Risolo12D. Ferraretti7G. Rosito5
Lavino16Cafiero0Mininanni2Cicculli9
Di Serio6Tanzarella2Salcuni5Moccia5
Stasi4Greco2Ciccone5D´Arrissi0
--------
All. RubinoAll. Carolillo

 Arbitri: Negro e Tudisco (Napoli)

 Note: 

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CATERINA DIBEN BISCEGLIE20,56123
2 DELLA CORTE LAMAFORCA OSTUNI19595
3 DE SANCTIS EUROAMBIENTE MANFREDONIA196114
4 NERO GRANORO CORATO18,836113
5 CRISTOFARO DELL´ERBA MARTINA FRANCA17,56105
6 SERAZZI AMICIZIA & SPORT NAPOLI17,176103
7 BUTINI TOUCHDOWN BERNALDA176102
8 VOZZA LAMAFORCA OSTUNI16,836101
9 LEO INFOTEL TARANTO16,5699
10 ROSITO GRANORO CORATO16,4582
11 DE PASQUALE C.A.R.L.T. CASTELLANETA16,33698
12 CICCONE LUCERA CITTÀ D´ARTE16,17697
13 FORINO BRUSCINO MARIGLIANO16696
14 BARBATO AUTOPROGRESS CASERTA15,5693
15 CIPULLI DIBEN BISCEGLIE15,33692
16 LEONCAVALLO TOUCHDOWN BERNALDA15,33692
17 SARLI INFOTEL TARANTO15,2576
18 RUGGIERO EWA CASAGIOVE14,83689
19 VIVIS AUTOPROGRESS CASERTA14,8574
20 PATRIZIO EWA CASAGIOVE14,5687
21 DUBBIO AMICIZIA & SPORT NAPOLI14,33686
22 CONSALES XELION MELFI14,33686
23 STELLATO ORIGINAL MARINES PISCINOLA14,25457
24 ZACCHEO JAMBO MOLISE CAMPOBASSO14684
25 MAZZOTTA C.A.R.L.T. CASTELLANETA13,67682
26 RUSSELLI ORIGINAL MARINES PISCINOLA13,67341

Sono compresi i giocatori con almeno 3 partite giocate