web design e contenuti a cura di Vittorio Salvatorelli

 
 

Home Page

 

Attualità

  News
 

Basket maschile

  Serie B
  Serie C
  Serie C silver
  Serie D regionale
  Promozione
 

Basket femminile

  Serie B nazionale
  Serie B regionale
  Serie C
  Promozione
 

Basket giovanile

  Giovanili
 

Varie

  Amarcord
  Cerca nel sito
  Links
  Basket in carrozzina
 

Eventi

  Capracotta 2003
  Campitello 2004
  Monteroduni 2005
  Larino Aquilotti 2006
  Olimpia Basket Camp
 

Collabora

basketmol@iol.it

 













 

Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

Per una corretta visualizzazione utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori

Serie C1 girone G 2001/2002 - VENTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2001/2002

VENTESIMA GIORNATA (23-24/2/2002)

 

RISULTATI

PALL. SALENTO NARDÒ

BASKET MARTINA FRANCA

74 88

TELCOM OSTUNI

DIBEN BISCEGLIE

69 60

AUTOPROGRESS CASERTA

MARIGO ITALIA GRAGNANO

67 69

TANDOI CORATO

SCA MADDALONI

103 77

INFOTEL TARANTO

THOMSON STABIA

92 68

G. ROMITO CAMPOBASSO

SIDAM RUVO DI PUGLIA

66 124

VIRTUS MESAGNE

VIRTUS PISCINOLA

81 83*

* dopo un tempo supplementare

 

 

     Uno scandalo: non si può definire in altro modo l'arbitraggio dei signori Ammendola e Raganati nella partita fra Gestioni Romito Campobasso e Ruvo di Puglia. Una gara finita già nel primo quarto grazie alle decisioni cervellotiche dei due grigi, una gara che probabilmente Ruvo avrebbe vinto lo stesso vista la serata non eccezionale dei giocatori molisani. Una gara che, comunque, si è trasformata in una pagliacciata. Ora i molisani sono soli in terzultima posizione a quota 16, nonostante tutto i playoff sono ancora a portata di mano, ma realisticamente sarebbe il caso di pensare a conquistare la migliore posizione possibile in vista dei playout. Sorprende il successo esterno del Piscinola a Mesagne dopo un overtime, mentre Martina e Corato vincono a Nardò e in casa con Maddaloni. Un Bisceglie falcidiato dagli infortuni (ko Grzetic, Marchionna - sfortunatissimo, addirittura due infortuni nella stessa partita!!! - e Adriani) cede i due punti all'Ostuni, Taranto fa sua nettamente la gara col Castellammare, Gragnano, prossima avversaria della Romito, vince di misura in trasferta col S. Antonio.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 SIDAM RUVO DI PUGLIA342018781559319924712212954847107
 MARIGO ITALIA GRAGNANO3020154214588479671086746748-2
 INFOTEL TARANTO26201622152795969816153653711-58
 SCA MADDALONI222015971591684476777753824-71
 THOMSON STABIA202016341648-1482573986809909-100
 DIBEN BISCEGLIE202014791505-2669963366780872-92
 TANDOI CORATO1820145114312078170378670728-58
 AUTOPROGRESS CASERTA182014291422770267824727744-17
 BASKET MARTINA FRANCA182015511552-178473945767813-46
 TELCOM OSTUNI182013971411-1471766354680748-68
 VIRTUS MESAGNE182014711518-4775667581715843-128
 G. ROMITO CAMPOBASSO162014511614-163820825-5631789-158
 VIRTUS PISCINOLA122014771617-1408318238646794-148
 PALL. SALENTO NARDÒ102014691595-126746771-25723824-101

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

PALL. SALENTO NARDÒ - BASKET MARTINA FRANCA 74-88   (20-18, 34-33, 51-54)

Saracino0Ventruto25Mazzocchi6Mummolo11
Mininanni5Cristofaro29Di Nanni5Florio33
Mazzarella8Leone0Dario20Rosato2
Trianni3Colella4Iudici0Agrusta0
Campeggio0Amato0Ludovico0Minghetti11
--------
All. RahoAll. Terruli

 Arbitri: Caforio e Leggiero (Brindisi)

 Note: 

 

TELCOM OSTUNI - DIBEN BISCEGLIE 69-60   (19-21, 38-37, 58-48)

TanzarellaneGreco5Marchionna4Caterina20
R. Mastrorosa10Lavino12Lorusso9Di Laurone
Montanaro3Ferrienti8Rinaldi2Grzetic2
Vozza16G. TanzarellaneAdriani0Leoncavallone
Massari15T. MastrorosaneCipulli17Auricchio6
--------
All. Vitali/ScodittiAll. De Stradis

 Arbitri: Angiolini (Fondi) e De Filippo (Cassino)

 Note: Spettatori 300. Cinque falli: R. Mastrorosa.

     La vittoria restituisce vigore alla classifica di Ostuni, team in forma e più motivato dopo le dimissioni di Rubino. La sconfitta non complica i giochi playoff della DiBen, che avrebbe tanta voglia di sorridere a un calendario benevolo (quattro impegni casalinghi nelle ultime sei giornate). Però, fra una vittoria e una sconfitta, nel basket, non c'è di mezzo il pareggio, ma una partita, al termine della quale Bisceglie si scopre con l'acqua alla gola. Perché se per una battuta d'arresto non si fanno drammi, per gli infortuni di tre giocatori, sì.
     Il piede di Ivan Grzetic, lanciato in quintetto da De Stradis, fa crack dopo appena un giro di lancetta. Marchionna scivola e si procura una contusione al ginocchio al 2'. E' un match tirato, che i due collettivi affrontano con il giusto piglio, garantendo uno spettacolo denso di emozioni e rilevanti spunti individuali.
     Gli ospiti sono rivoluzionati in partenza; fuori dai primi cinque sia Lorusso che Cipulli; Adriani si prende cura del temuto Lavino, Grzetic e Auricchio formano un'inedita coppia sotto i tabelloni. Vitali tiene in panchina Ferrienti e si affida ai navigati Vozza e Mastrorosa.
     Caterina e Lavino sondano la retina dal perimetro (9-9), in post-basso Bisceglie raddoppia bene su Vozza. Dai recuperi nasce il contropiede (11-15 al 7'), Ostuni si prende un minuto per riflettere. Il tempo di voltare la testa e Auricchio ha già due falli; il break è sancito da Peppe Vozza, con tre centri di fila (17-15). Adriani si sacrifica in aiuto e dopo 8' esce con tre falli. Rientra Marchionna, Cipulli e Lorusso scavalcano (17-19), Massari impatta, Caterina chiude i giochi nel primo periodo.
     Lavino bombarda anche con la mano in faccia, il 3° fallo di Auricchio al 22' costringe De Stradis a impiegare Adriani (che non può difendere) e Lorusso (che non è un cinque) sotto le plance. La buona regia di Marchionna e le maglie strette della difesa biancoverde tengono botta. Massari, sfidato al tiro, fa male. Il duello con Caterina è serrato. Lavino, nel traffico, e Cipulli, con una tripla, ci mettono il pepe (33-35), Vozza replica con un gioco da tre punti, Ferrienti, appena entrato, irrompe sulla scena con una spettacolare affondata. Ancora Cipulli sigla il -1, a fil di sirena. Si torna negli spogliatoi fra gli applausi scroscianti delle due tifoserie.
     Solita solfa: la DiBen crolla nel terzo quarto. Alla prima avvisaglia, De Stradis spende il suo timeout, ma la sua fiducia non è ripagata. Greco, Mastrorosa, Lavino e Vozza, a turno, infieriscono fino al +11 (50-39), Caterina ci prova ma è troppo solo. In chiusura di tempo, la tegola. Marchionna, lanciato in transizione, improvvisamente si ferma e casca per terra. Presunto stiramento, tempi di recupero incerti, bisognerà aspettare i risultati degli accertamenti clinici. Non è finita: in apertura di ultima frazione è out anche Adriani (caviglia). Entra Rinaldi, Bisceglie passa a zona 2-3, preda dell'unico acuto di Greco da lontano (61-48). Cipulli illude dalla distanza (63-55), mentre Rinaldi mette fuori causa il play degli ostunesi con la box and one. La DiBen non segna il canestro che può riaprire i giochi, Montanaro butta nel secchio il tiro-vittoria al 38' (68-56).
     Gli infortuni in corsa hanno sicuramente contribuito a definire l'andamento di un confronto comunque avvincente, soprattutto nei primi 20'. Onore a Ostuni, che vince con pieno merito e legittima un momento di ottima forma fisica e mentale. I padroni di casa, cast esperto e cinico, hanno trovato il break decisivo nel momento di maggior smarrimento dell'avversario. Ottimo l'arbitraggio.

Vito Troilo

 

AUTOPROGRESS CASERTA - MARIGO ITALIA GRAGNANO 67-69   (16-13, 39-30, 52-51)

D´Ancicco18D´Orta3Guida13Dipierro18
Avallone6Palmieri6MoccianeBuonannone
Fioretti16F. Esposito2Izzo7Attianese3
Dubbio16SavinellineVergara9Forino19
FandinePiccirillo0Facchini0Pinto0
--------
All. MasoniAll. M. Gentile

 Arbitri: Baldini (Firenze) e Bianchini (Bagno a Ripoli - FI)

 Note: 

 

TANDOI CORATO - SCA MADDALONI 103-77   (37-14, 63-33, 85-61)

Urbano10Rana15Di TotanePiscitelli27
Vurchio2Arbore13Mangiapia6Desiato17
Verile27Rosito18Pellegrino0Erbaggio5
Uniti9MalenaneValentino2Russo17
Padalino9Paduos0Liguoro1Milocco2
--------
All. BrayAll. Monda

 Arbitri: Boschetti e Falcione (Campobasso)

 Note: 

     Continua l'impressionante altalena di risultati della SCA Artus che inanella l'ennesima battuta d'arresto in trasferta, travolta, è proprio il caso di dirlo, da un Corato molto dinamico ma aiutato anche dalla pessima gara dei ragazzi. Praticamente la SCA Artus non è scesa in campo sia mentalmente che fisicamente rendendo agevole il compito ai padroni di casa che con una buona gara hanno dominato la partita dall'inizio alla fine.
     Sin dalle prime battute si è avuta la netta sensazione che la SCA Artus era la stessa delle ultime trasferte: niente a che vedere con quella che in casa offre splendide prestazioni. Molli in attacco ma soprattutto in difesa, i ragazzi hanno lasciato via libera sin dall'inizio al Corato che incominciava a bombardare il canestro da ogni posizione non lasciando nulla al caso e chiudendo il primo quarto in vantaggio. Nel secondo la SCA Artus cercava una timidissima reazione ma era soltanto un fuoco di paglia tanto è vero che i padroni di casa riprendevano con la stessa intensità del primo mettendo ancora più in risalto i difetti della SCA Artus.
     Dopo l'intervallo si pensava ad una scossa ma non era così con un Corato che non mollava di un attimo la presa e con una SCA Artus che offriva tutto il lato peggiore di se stessa incappando nella più brutta figura della stagione. L'ultimo quarto si giocava per pura formalità, con il Corato che aumentava ancor di più il bottino e con una SCA Artus che non cercava nemmeno di chiudere dignitosamente questo maledetto incontro nato storto sin dall'inizio.
     E' inevitabile che le colpe siano da attribuire ai giocatori e all'allenatore che non riescono proprio ad acquisire la giusta mentalità per affrontare le partite in trasferta ed è giunto il momento di svegliarsi perché i playoff stanno per incominciare e la squadra purtroppo sembra ancora non pronta per affrontare queste partite che richiedono il massimo impegno e la massima concentrazione sia in casa che soprattutto fuori casa.

Salvatore Vittoria - dal sito ufficiale dell´Artus Maddalonese

 

INFOTEL TARANTO - THOMSON STABIA 92-68   (20-28, 44-43, 64-59)

Roselli19D´Addezio12Canzonieri4Girota1
Vitti2Ravioli13Lubrano13A. Esposito12
Valentini19De Pasquale4De Rosa6Orazzo0
Di Trizio3Piroddu4Cotticelli0Vitiello12
Sarli16Albanese0Di Martino0Festinese20
--------
All. BifulcoAll. Massaro

 Arbitri: Falzetta (Foggia) e Pesante (San Severo)

 Note: 

     Non tragga in inganno il risultato finale maturato solo negli ultimi minuti, perché la squadra campana ha dimostrato sul parquet del Tursport di non avere nulla da invidiare alle prime della classe (vedi Ruvo e Gragnano), perché gli uomini del coach Massaro hanno mostrato una pallacanestro, soprattutto in attacco, di grande spessore tecnico.
     La partenza é infatti fulminante per il team ospite che, guidato in cabina di regia da Vitiello, trova soluzioni sia sul perimetro con Esposito e lo stesso Vitiello, sia da sotto con Festinese e Canzonieri. Taranto risponde poggiando soprattutto il gioco sugli esterni Roselli e D'Addezio, poiché la difesa alternata a uomo e a zona 3-2 mette in difficoltà i centri fra cui Piroddu che sostituisce un febbricitante De Pasquale.
     Con un parziale di 10 a 0 a cavallo tra la fine del 1° e l'inizio del 2° quarto Castellammare prende il largo e costringe i tarantini ad inseguire: Valentini comincia a far sentire la sua presenza sotto i tabelloni e Sarli concretizza sia da sotto che da fuori (due bombe da tre) alcune giocate efficaci degli jonici. I napoletani rispondono con le percussioni di Lubrano, ma proprio allo scadere del tempo una bomba di Valentini sigla il sorpasso.
     Il terzo quarto segna il tentativo di allungo dell'Infotel con l'encomiabile De Pasquale in campo e con Vitti a stringere le maglie difensive per la squadra di casa (57-49 al 5'). Ma sono ancora Festinese ed Esposito con alcune giocate in velocità a riportare in parità le squadre. Sul finire del tempo ancora un piccolo strappo dei tarantini che chiudono in vantaggio di cinque punti.
     Il break decisivo in apertura dell'ultimo tempo quando i campani perdono Vitiello per cinque falli e Valentini e Ravioli con efficaci giocate a due fanno saltare il dispositivo difensivo degli avversari. Si mettevano in luce anche Roselli e Sarli con giocate che entusiasmavano il pubblico presente. L'ultimo ad arrendersi era Lubrano che provava fino all'ultimo a contenere il divario: i padroni di casa con D'Addezio e Albanese controllavano il ritmo consentendo anche al giovane Di Trizio di realizzare i punti conclusivi.

Enzo Bifulco - da BasketNet

 

G. ROMITO CAMPOBASSO - SIDAM RUVO DI PUGLIA 66-124   (12-34, 20-70, 47-91)

D. Sabatelli26Di CristofaroneCorvino33Pate35
E. Scotto5Amatista6Delli Carri7Marinelli4
Livigni11MorellineCoisson25Femmininine
Cannavina2Sisto4Lovino2De Santis9
Cefaratti10De Filippis2Filazzola9Roselli0
--------
All. LadomorziAll. Mameli

 Arbitri: Ammendola (Terzigno) e Raganati (Napoli)

 Note: Spettatori 400 circa. Tiri da due: G. Romito 25/58 (43%), Ruvo 28/49 (57%). Tiri da tre: G. Romito 4/24 (17%), Ruvo 10/22 (45%). Tiri liberi: G. Romito 4/6 (67%), Ruvo 38/46 (83%). Rimbalzi: G. Romito20 (Cefaratti 7), Ruvo 48 (Coisson 18). Cinque falli: De Filippis, Livigni, Cannavina. Falli tecnici a Livigni al 10' e a Sabatelli al 16'. Espulsi il dirigente addetto agli arbitri della Gestioni Romito all'11' e il vice coach dei molisani Anzini al 17'.

     A scanso di equivoci precisiamo subito che Ruvo è una squadra fortissima, che senz'altro andrà meritatamente in B2. Corvino e Pate sono due giocatori fantastici, sinceramente "sprecati" in C1, e la loro squadra avrebbe probabilmente vinto questa partita nonostante fosse giunta in Molise con Delli Carri e Femminini reduci da un'influenza. I ruvesi non hanno nessuna colpa di quello che è successo e non hanno fatto altro che sfruttare al meglio i regali che i due arbitri hanno fatto loro costantemente per tutta la durata del match e dei quali, lo ripetiamo, non avevano certo bisogno per vincere.
     Fatto sta che Ammendola e Raganati hanno trasformato quella che doveva essere una partita di pallacanestro in una vera e propria pagliacciata. Basta guardare le cifre: trentacinque falli fischiati ai molisani, solo dieci ai pugliesi, quarantasei tiri liberi tentati dai ruvesi, solo sei (!!!!!!) dai campobassani, Sabatelli, Scotto e Livigni con quattro falli a carico già a metà del secondo quarto, due falli tecnici, due espulsioni, tre fuori per falli per i molisani, nessuno per i pugliesi. Vi basta? No? Allora andiamo avanti: al primo minuto Livigni viene minacciato di espulsione dopo una civilissima protesta per un fallo fischiato, un clamoroso doppio palleggio di Pate è completamente ignorato, innumerevoli decisioni tecniche sono completamente sballate, Marinelli usa costantemente il braccio esterno per allontanare il suo difensore e nulla viene mai sanzionato. In poche parole, una direzione di gara ridicola grazie alla quale la squadra ospite vince di cinquanta all'intervallo (ripetiamo che Ruvo è la migliore squadra del campionato, ma probabilmente i Los Angeles Lakers stasera non avrebbero segnato 70 punti in venti minuti).
     C'è soltanto da chiedersi da quale sostanza stupefacente fosse annebbiato il cervello di chi ha fatto in modo che i due clown visti al Palavazzieri siano diventati arbitri di C1 e da augurarsi che d'ora in poi a dirigere le gare in questo campionato siano chiamati arbitri degni di questo nome, almeno per rispetto di chi viene alla partita e paga il biglietto per vedere del basket e non un'esibizione da circo. I civilissimi tifosi campobassani si sono limitati alle parole e a lanciare sul parquet qualche fazzoletto di carta. Domandina facile facile: sarebbe andata così in un altro posto?
     Commentare la partita non ha senso: diciamo solo che nei primi minuti, gli unici nei quali i due arbitri hanno permesso ai molisani di giocare a pallacanestro, era evidente che la partita l'avrebbe vinta Ruvo: brutte percentuali dei campobassani, Coisson a prendere rimbalzi e ospiti nettamente in controllo della situazione. Resta il rammarico sul fatto che la Gestioni Romito avrebbe almeno voluto provarci. Sarà per la prossima gara, sperando che i molisani possano giocare a basket.

Vittorio Salvatorelli

 

VIRTUS MESAGNE - VIRTUS PISCINOLA 81-83   (20-22, 44-36, 59-52, 69-69)

Zanzarella15Di Monte9F. Cozzolino2Leta5
De LeonardisneLicchello14Cimminiello31Glouchkov9
Lapenna8Meo8Di VaioneVivis10
Risolo9Giarletti18ConzoneUrso0
CrovaceneColellineScola26Telesene
--------
All. SimeoneAll. Sanna

 Arbitri: Buonfrate (Taranto) e Soleti (Firenze)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

     La Virtus fa harakiri e contro il Piscinola getta letteralmente alle ortiche la possibilità di fare un grosso salto in avanti nella corsa ai playoff promozione. Corsa che, dopo questa inopinata sconfitta interna, si complica maledettamente.
     Che ci sia da soffrire lo si capisce sin da subito. La zona dei campani sembra creare non pochi problemi ai locali, costretti per tutto il primo quarto ad inseguire nel punteggio. Poi il duo Zanzarella - Di Monte comincia a suonare la carica: è parità al 13' (24-24), +6 (40-34) al 18', +14 (44-30) al 19'. E' una Virtus, però, che va pericolosamente a strappi, tanto da incassare un parziale di 2 a 13 che riporta i campani a -3 al 24' (43-46), salvo poi riallungare tra la fine del terzo e l'inizio del quarto periodo grazie ad un 3/4 da tre di Zanzarella ed a 4/4 da due di Licchello (68-57 al 34'). Ma non e' finita perché Cimminiello (12/19 da due, 1/5 da tre e 4/5 ai liberi) e Scola (6/9 da due, 1/1 da tre e 11/15 ai liberi) riportano i compagni sotto, con Glouchkov che sigla la parità a 4" dalla sirena.
     Nell'overtime Piscinola vola a +7 (77 - 70) dopo appena due minuti, ma è Giarletti a riportare in carreggiata la sua squadra che agguanta la parità a -27" (81 - 81). I campani rimettono la testa avanti a 8 secondi dalla fine ancora con Cimminiello, mentre sul capovolgimento di fronte il tiro da tre di Licchello si spegne inesorabilmente sul ferro.

Antonio Rodi - da BasketNet

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CRISTOFARO PALL. SALENTO NARDÒ24,120482
2 CORVINO SIDAM RUVO DI PUGLIA23,520470
3 PATE SIDAM RUVO DI PUGLIA21,620432
4 DIPIERRO MARIGO ITALIA GRAGNANO21,1619402
5 CATERINA DIBEN BISCEGLIE19,7919376
6 DESIATO SCA MADDALONI19,6520393
7 DELLI CARRI SIDAM RUVO DI PUGLIA19,5520391
8 A. ESPOSITO THOMSON STABIA1920380
9 RUSSO SCA MADDALONI18,820376
10 CIMMINIELLO VIRTUS PISCINOLA18,7919357
11 SARLI INFOTEL TARANTO18,520370
12 FLORIO BASKET MARTINA FRANCA16,420328
13 GIARLETTI VIRTUS MESAGNE1620320
14 DARIO BASKET MARTINA FRANCA15,920318
15 CANZONIERI THOMSON STABIA15,7520315
16 VOZZA TELCOM OSTUNI15,620312
17 GUIDA MARIGO ITALIA GRAGNANO15,4219293
18 LORUSSO DIBEN BISCEGLIE15,2520305
19 E. SCOTTO G. ROMITO CAMPOBASSO14,9520299
20 FORINO MARIGO ITALIA GRAGNANO14,7419280
21 DUBBIO AUTOPROGRESS CASERTA14,5520291
22 LAVINO TELCOM OSTUNI14,1619269
23 VERILE TANDOI CORATO1417238
24 DE ROSA THOMSON STABIA13,920278
25 ROSITO TANDOI CORATO13,820276

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate