Il sito ha lo scopo di diffondere e
promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai
campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò
di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto
possibile, con i tabellini di tutte le
partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.
Il
sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo
di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori
siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla
pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società
cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della
partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello
stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.
|
Per una corretta visualizzazione
utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una
risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori |
|
Serie C1 girone G 2001/2002 - NONA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C1 GIRONE G 2001/2002
NONA GIORNATA (1-2/12/2001)
RISULTATI |
BASKET MARTINA FRANCA | VIRTUS PISCINOLA | 80 | 72 | DIBEN BISCEGLIE | G. ROMITO CAMPOBASSO | 88 | 65 | MARIGO ITALIA GRAGNANO | INFOTEL TARANTO | 81 | 61 | THOMSON STABIA | VIRTUS MESAGNE | 106 | 77 | SIDAM RUVO DI PUGLIA | TANDOI CORATO | 78 | 49 | PALL. SALENTO NARDÒ | TELCOM OSTUNI | 80 | 73 | SCA MADDALONI | AUTOPROGRESS CASERTA | 64 | 61* |
* dopo un tempo supplementare
Gragnano batte nettamente Taranto, con gli jonici protagonisti di una prestazione definita "indecorosa" dal loro allenatore, e mantiene il secondo posto insieme al Bisceglie, che nella seconda metà della gara doma la resistenza della Gestioni Romito, ancora priva di Sabatelli e Cannavina: se per il play si prospetta un rientro in campo domenica prossima, per l'ala i tempi di recupero sembrano ancora lunghi. Ruvo continua la sua marcia solitaria al comando lasciando Corato a far compagnia in ultima posizione ai campobassani e al Piscinola, ko a Martina Franca. Crisi nera per l'Ostuni, che perde a Nardò e viene raggiunta dagli stessi leccesi, che colgono i due punti nell'ultima frazione di gioco dopo tre quarti equilibrati. Va al Maddaloni un combattutissimo derby casertano, terminato dopo un overtime, mentre sorprende il trentello rimediato dal Mesagne a Castellammare, sconfitta che conferma (se ce ne fosse bisogno) che i brindisini sono Giarletti-dipendenti: per lunghi tratti senza il loro play (problemi di falli già nel primo quarto), Mesagne non ha scampo contro i campani di coach Massaro.
CLASSIFICA
|
|
P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
|
P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
SIDAM RUVO DI PUGLIA | 16 | 9 | 855 | 719 | 136 | 369 | 270 | 99 | 486 | 449 | 37 | MARIGO ITALIA GRAGNANO | 14 | 9 | 682 | 626 | 56 | 401 | 353 | 48 | 281 | 273 | 8 | DIBEN BISCEGLIE | 14 | 9 | 698 | 664 | 34 | 404 | 353 | 51 | 294 | 311 | -17 | SCA MADDALONI | 12 | 9 | 696 | 674 | 22 | 401 | 374 | 27 | 295 | 300 | -5 | THOMSON STABIA | 10 | 9 | 756 | 728 | 28 | 439 | 395 | 44 | 317 | 333 | -16 | INFOTEL TARANTO | 10 | 9 | 741 | 728 | 13 | 369 | 330 | 39 | 372 | 398 | -26 | VIRTUS MESAGNE | 10 | 9 | 689 | 684 | 5 | 315 | 256 | 59 | 374 | 428 | -54 | AUTOPROGRESS CASERTA | 8 | 9 | 650 | 648 | 2 | 306 | 282 | 24 | 344 | 366 | -22 | BASKET MARTINA FRANCA | 8 | 9 | 685 | 695 | -10 | 369 | 364 | 5 | 316 | 331 | -15 | TELCOM OSTUNI | 6 | 9 | 618 | 655 | -37 | 269 | 275 | -6 | 349 | 380 | -31 | PALL. SALENTO NARDÒ | 6 | 9 | 644 | 701 | -57 | 296 | 300 | -4 | 348 | 401 | -53 | VIRTUS PISCINOLA | 4 | 9 | 672 | 713 | -41 | 407 | 415 | -8 | 265 | 298 | -33 | TANDOI CORATO | 4 | 9 | 641 | 684 | -43 | 381 | 384 | -3 | 260 | 300 | -40 | G. ROMITO CAMPOBASSO | 4 | 9 | 608 | 716 | -108 | 270 | 288 | -18 | 338 | 428 | -90 |
TABELLINI E COMMENTI
BASKET MARTINA FRANCA - VIRTUS PISCINOLA 80-72 (24-16, 45-32, 63-52) | Mazzocchi | 5 | Mummolo | 4 | F. Cozzolino | 6 | Leta | 16 | Di Nanni | 2 | Florio | 27 | Errico | ne | De Simone | 18 | Dario | 12 | Fiusco | 24 | Cimminiello | 7 | G. Cozzolino | 11 | Salvatore | 0 | Pecere | 0 | Del Vecchio | 2 | Glouchkov | 6 | Agrusta | ne | Ludovico | 6 | Di Vaio | ne | Ciccone | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Terruli | All. Sanna | Arbitri: D'Errico (Torremaggiore) e Pesante (San Severo) | Note: Tiri liberi: Martina 8/11 (73%), Piscinola 21/32 (66%). Falli tecnici alla panchina del Piscinola e a De Simone. | E' la festa del Martina che ottiene la seconda importante vittoria consecutiva, ai danni di un Piscinola mai domo, tignoso e aggrappato alla partita.
I primi due tempi vedono solo una squadra in campo, quella dell'A.S. basket Martina, trascinata da un irrefrenabile Florio, miglior realizzatore della serata e nei primi due quarti segna ben 22 punti. Ma è tutto il team di coach Terruli che si esprime a buoni livelli. Il Piscinola schiera tra le sue fila Glouchekov, stella del Caserta, negli anni d'oro del basket casertano, e vincitore del tricolore con quella squadra, ma ormai stanco e appesantito. Non fa granché il centro bianconero, come anche non sembra in serata Cimminiello.
Quando nel terzo quarto l'A.S. basket cala e si concede qualche errore di troppo in fase di realizzazione, viene fuori il Piscinola, con De Simone e Leta, quest'ultimo autore di due bombe. Siamo nel terzo tempo e i bluarancio di Terruli soffrono il ritorno degli ospiti. Di Nanni nervoso, costretto a rimanere in panchina perché carico di falli, Salvatore non in ottime condizioni di salute, Terruli di affida all'ultimo arrivato in casa bluarancio, Enrico Ludovico, martinese di nascita, ex A.S. basket dei tempi di Tonino Bray e della C2, ritornato nella sua città natale e nella sua vecchia squadra. Scelta tecnina? "Sì" risponde Terruli "avevo bisogno di uno che difendesse ed eravamo carichi di falli" prosegue il coach. E Ludovico, accolto dagli applausi del pubblico non delude. "Ci sono margini di miglioramento" dice la guardia bluarancio, visibilmente emozionato e non abituato alle luci dei riflettori "giocando si migliora sempre" prosegue sorridendo. Il suo pensiero va a Terruli "sono soddisfatto e contento per l'allenatore, perché ha avuto fiducia in me. Spero di non deluderlo". Cosa si aspetta dal suo campionato? La risposta è emblematica e dimostra tutta l'umiltà e la sincerità di Ludovico "non lo so proprio". E nel futuro dell'A.S. basket invece, cosa vede? A questa domanda sa rispondere con certezze "play-off e soddisfazioni".
Insieme a Ludovico fa il suo esordio in prima squadra anche il giovane Pecere, anche lui martinese e pescato nel vivaio bluarancio. Bella soddisfazione per tutti. Pecere fa la sua parte e poi viene richiamato in panchina. L'A.S. basket potrebbe chiudere la partita in più di un'occasione, ma le manca quel cinismo che consente al Piscinola di non mollare e di crederci sino alla fine. Quando i campani giocano "box and one" il Martina soffre. Ma con il piglio della squadra che vuol vincere, si rifà sotto e ristabilisce le distanze. Gli ospiti ricorrono al fallo tattico, ma è tardi. L'a.s. basket incamera i due punti.
"Abbiamo sofferto" dice Terruli, che prosegue: "ma mi aspettavo di trovare una squadra così. In casa poi sanno essere ancora più ostici". Se dovesse trovare un difetto alla sua squadra? Il coach non ha dubbi "la continuità", vecchio neo della sua squadra. Ma aggiunge prontamente "tutti mi danno tanto". Insomma Terruli soddisfatto, con qualche riserva, ma certamente la sua squadra ha risposto bene e, sebbene più di qualcuno avesse pensato che le assenze di Massari e Giuffrè, avrebbero creato qualche problema a livello psicologico, la squadra ha dimostrato invece di aver reagito. Sabato alle 19 l'A.S. basket è attesa dal Ruvo, squadra stellare. Francesco Pastore, presidente dimissionario dell'A.S. basket, fa notare che "a Ruvo non abbiamo mai perso". Che sia di buon auspicio? Maria Antonietta Griffi - da BasketNet |
DIBEN BISCEGLIE - G. ROMITO CAMPOBASSO 88-65 (15-18, 40-33, 64-51) | Marchionna | 11 | Caterina | 20 | Di Cristofaro | 13 | E. Scotto | 20 | Lorusso | 14 | Di Lauro | 2 | Amatista | 12 | Livigni | 3 | Rinaldi | 7 | Adriani | 4 | Morelli | 4 | Cannavina | ne | Leoncavallo | 10 | Cipulli | 11 | Sisto | 4 | Cefaratti | 7 | Auricchio | 6 | Pecorella | 3 | De Filippis | 0 | Di Cesare | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. De Stradis | All. Ladomorzi | Arbitri: Margiotta (Taranto) e Sarra (Matera) | Note: Spettatori 1000. | Perde ancora la Gestioni Romito che a Bisceglie gioca bene solo nel primo quarto. Cefaratti e compagni partono forte e con un buon gioco di squadra mettono in difficoltà il quintetto di De Stradis tenuto a galla dal solo Caterina (11 dei 15 punti realizzati dai padroni di casa nei primi 10', portano la firma del "mancato" molisano). Alla prima sirena i molisani sono in vantaggio di tre lunghezze.
Nel secondo periodo la Romito riesce a tenere testa agli avversari trascinata da Elio Scotto, 20 punti per lui. Il Bisceglie, dal canto suo, riesce a rispondere colpo su colpo agli avversari e a chiudere il primo tempo sopra di sette. Inizia la ripresa e in casa Romito si spegne la luce: i campobassani faticano parecchio a trovare la via del canestro e il Bisceglie ne approfitta. I locali, guidati dalle realizzazioni del solito Caterina, ben coadiuvato dai giovani Leoncavallo e Cipulli, prende il largo. Al 30' i padroni di casa sono a +13 e la gara è di fatto conclusa. Gli ultimi 10' sono una formalità per i ragazzi di coach De Stradis che incrementano il vantaggio fino a chiudere a +23.
"Abbiamo giocato bene e messo in difficoltà i nostri avversari solo nel primo tempo. Alla prima difficoltà ci siamo squagliati come neve al sole". Questa l'analisi di Fabio Ladomorzi. "Il Bisceglie si è dimostrata sicuramente una buona squadra, in contropiede sono stati micidiali, ma con la difesa schierata hanno incontrato parecchie difficoltà - prosegue il coach - adesso abbiamo due partite in casa e dobbiamo vincerle entrambe assolutamente per risalire la china".
Mimmo Sabatelli tornerà a calcare il parquet in settimana con la speranza di tornare a disposizione di Ladomorzi domenica in occasione della gara interna con il Nardò. Gianluca Cannavina, invece, resterà ancora a riposo.Stefano Saliola - da Nuovo Molise
Sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa, dalla panca la DiBen pesca. La lenza ce la mette quel mattacchione di Marcello De Stradis; i pesci piccoli abboccano più facilmente. Rinaldi e Leoncavallo suonano la musica giusta di difesa e contropiede, e sulla pista del PalaDolmen si scatenano le danze per una galoppata in tranquillità.
Cannavina segue l'incontro seduto, Sabatelli non é neppure in tribuna e il mistero sul presunto infortunio del leader molisano si arricchisce di materiali per i giallisti del nostro basket. Amatista, Scotto e Cefaratti ci provano e tengono in piedi la baracca per 15 minuti. De Stradis allunga la lenza e pesca a piene mani dalle retrovie, cambia Marchionna con Rinaldi, Cipulli con Adriani, Auricchio con Leoncavallo. Anche se a Lorusso una parola di troppo costa un tecnico e il terzo fallo, il cast biancoverde tramortisce gli avversari col primo rush che porta all'intervallo.
La partita finisce nel terzo periodo, con la gestione oculata dei titolari, capaci di salire a un vantaggio rassicurante. L'ultimo quarto lo giocano le riserve; Leoncavallo si concede la prima doppia cifra in C1, Livigni si lascia andare alla troppa foga nei riguardi di Caterina, colui che gli fu preferito in estate e poi finì a Bisceglie. E' l'ultimo sussulto di una gara svoltata dalle seconde linee, vinta dal quintetto base, gestita ancora dai ragazzi DiBen. Uno scarto rassicurante, serbatoio per i tempi di magra in arrivo, con le trasferte di Taranto e Martina. I due motivi fondamentali per cui c'era bisogno di battere Campobasso. Un altro passo verso la salvezza.
Vito Troilo |
MARIGO ITALIA GRAGNANO - INFOTEL TARANTO 81-61 (18-13, 42-29, 61-52) | Guida | 11 | Dipierro | 23 | Roselli | 12 | D´Addezio | 4 | Moccia | 0 | Buonanno | 0 | Vitti | 2 | Valentini | 6 | Izzo | 0 | Attianese | 12 | De Pasquale | 8 | Di Trizio | 0 | Vergara | 9 | Gentile | 0 | Piroddu | 10 | Sarli | 19 | Forino | 20 | Facchini | 6 | Carelli | 0 | Venuto | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. M. Gentile | All. Bifulco | Arbitri: Costanzo (Priolo) e Palma (Catania) | Note: |
THOMSON STABIA - VIRTUS MESAGNE 106-77 (21-15, 50-28, 79-45) | Canzonieri | 12 | Girota | 7 | Zanzarella | 4 | Di Monte | 12 | Buononato | 4 | Lubrano | 13 | De Leonardis | ne | Licchello | 0 | A. Esposito | 25 | De Rosa | 35 | Lapenna | 9 | Mirabella | 2 | Orazzo | 0 | Cotticelli | 2 | Meo | 11 | Risolo | 21 | Ilardo | 4 | Elefante | 4 | Giarletti | 18 | Crovace | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Massaro | All. Simeone | Arbitri: Ippolito (Avellino) e Sica (Salerno) | Note: | Una gara senza mai storia, per davvero: la Thomson Multimedia Somma Stabia infligge una dura lezione alla Virtus Mesagne che esce dal confronto già nel primo tempo con le ossa rotte. I locali hanno giocato con una carica impressionante ed un istinto killer che non ha avuto pietà neanche nel terzo periodo, quando raggiungevano il massimo vantaggio di più 37. Autentico mattatore del match è stato l’ala-pivot di casa Giovanni De Rosa, autore di 35 punti con percentuali da urlo, un vero incubo per la difesa pugliese.
L’unico frangente leggermente equilibrato del confronto è stato il primo periodo, dove i giallo blu locali racimolavano “solo” sei lunghezze di vantaggio; da quel momento è un monologo dell’Amicizia & Sport Stabia, trascinata dal solito Esposito e dalla velocità di Lubrano; molto bravi i giovani del roster stabiese che coach Massaro decide di buttare nella mischia già nelle fasi calde dell’incontro: sugli scudi Ilardo, Elefante, Cotticelli e Orazzo. Il Mesagne ha avuto grosse difficoltà nella fluidità offensiva e ha quasi sempre avuto una difesa distratta e poco intensa, specie nel pressing a tutto campo: Licchello è rimasto in panca per tutta la gara (guai fisici) e a Giarletti, la difesa stabiese, ha messo subito la museruola, facendolo andare in tilt per i tre falli raggiunti dopo pochi minuti di gioco.
Da salvare solo la prova di capitan Risolo, molto efficace in attacco ma poco determinante in fase difensiva: quest’ultimo ha più volte cercato di spronare i compagni al fine di ottenere una maggiore carica agonistica, ma invano. Si conclude con il tripudio dei 300 spettatori presenti che applaudono a scena aperta i loro beniamini: la Thomson arriva così alla terza vittoria di fila, migliora la classifica e si prepara al meglio per le seguenti due gare esterne, Ostuni e Nardò.
Giuseppe Zurolo - da BasketNet |
SIDAM RUVO DI PUGLIA - TANDOI CORATO 78-49 (12-6, 36-18, 53-28) | Corvino | 24 | Pate | 12 | Urbano | 2 | Rana | 7 | Gallo | 0 | Delli Carri | 16 | Vurchio | 2 | Arbore | 5 | Marinelli | 0 | Coisson | 9 | Rosito | 10 | Uniti | 8 | Sardano | 4 | Femminini | 12 | Malena | 0 | Baroncini | 9 | Lovino | 1 | De Santis | ne | Padalino | 6 | Paduos | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Mameli | All. Bray | Arbitri: Desposati (Bari) e La Macchia (Toritto) | Note: Spettatori 1000 circa. Tiri da due: Ruvo 19/43 (44%), Corato 18/41 (44%). Tiri da tre: Ruvo 8/23 (35%), Corato 0/17 (0%). Tiri liberi: Ruvo 20/32 (63%), Corato 13/30 (43%). Cinque falli: Urbano, Rosito. Fallo tecnico a Delli Carri al 37'. | Tutto facile per la Sidam nel derby n° 7 contro Corato. Che per i neroverdi, in profonda crisi tecnica, non sarebbe stata una serata facile lo si sapeva. Quando poi si è saputo che Tonino Bray, il tecnico che ha preso il posto di Gadaleta, non sarebbe potuto andare in panchina (doveva scontare le tre giornate di squalifica rimediate nel match Ostuni-Mesagne) la formazione coratina ci è sembrata davvero un gruppo mandato allo sbaraglio in un PalaColombo che ha registrato il record stagionale di presenze.
Eppure l’avvio di gara era alquanto equilibrato ma non certo per merito di Corato quanto per demerito dei ruvesi che sbagliavano di tutto, vedendosi uscire molti tiri per pura sfortuna. Sul 4-5 registrato al 5’ ci sono 3 punti di Baroncini, uno dei più attivi tra i neroverdi. Corvino, però, iniziava a farsi sentire e sul finire del quarto Femminini, entrato al posto di Coisson partito titolare, segnava il canestro del 12-6 dopo i primi 10’.
Il secondo periodo era quello decisivo: Pate, Femminini e Corvino segnavano i punti che portavano la Sidam al +15 del 15’; Corato continuava a giocare male e i pochi canestri che riusciva a trovare erano comunque frutto di un gioco disordinato e sconclusionato. Corato tentava di reagire, ma era sul finire del periodo che la Sidam dava la spallata decisiva. Al 18’ Corvino trovava la prima tripla dell’incontro (28-14), Baroncini segnava da sotto, Delli Carri colpiva da lontano e poi trovava un canestro in contropiede (33-16), Urbano realizzava in sottomano il suo unico canestro e poi Pate trovava sulla sirena la tripla del 36-18. Era il colpo del ko per un quintetto, quello neroverde, praticamente abbandonato a sé stesso, privo di direttive in cui anche due protagonisti attesi come Uniti e Padalino hanno deluso.
I restanti 20’ sono stati praticamente senza storia: l’unico tra gli ospiti ad impegnarsi fino alla fine era Rosito, l’unico che ha chiuso in doppia cifra. 53-28 alla fine del 3° periodo e poi via verso il +30 che arrivava al 36’ con un tiro libero di Delli Carri (65-35). Solo quando Mameli tirava fuori Corvino e Delli Carri, per fargli ricevere la standing ovation del PalaColombo, Corato riusciva a superare quota 40. Anche il ragazzo classe ’84 Lovino trovava un po’ spazio, anche se l’emozione deve avergli “gelato” la mano… Massimo vantaggio sul 77-44 poi il canestro di Padalino sulla sirena finale permetteva agli ospiti di chiudere con un passivo inferiore ai 30.
A fine partita il coach Mameli era spossato ma felice. “Abbiamo giocato una gara splendida - ha detto - in cui abbiamo dato una grande risposta a chi ci accusava di non difendere. È stato un successo della squadra che ha interpretato nel modo migliore un derby non facile”. E’ stata effettivamente una vittoria di squadra: da Corvino e Delli Carri, come al solito efficaci terminali offensivi del gioco biancoblù, fino a Femminini e Coisson. In particolare l’argentino è stato efficacissimo in difesa, con alcune grandi stoppate fino alla schiacciata in contropiede che ha fatto esplodere il palazzo. Questa vittoria lascia la Sidam sola in vetta mentre fa sprofondare ancora di più Corato. Sabato prossimo arriva Martina: è l’ora di sfatare anche questo tabù.
Giuseppe Minafra - dal sito ufficiale del Fiore di Puglia Ruvo |
PALL. SALENTO NARDÒ - TELCOM OSTUNI 80-73 (-) | Bisconti | 11 | Ventruto | 15 | Tanzarella | ne | Greco | 7 | Mininanni | 7 | Cristofaro | 23 | R. Mastrorosa | 9 | Lavino | 16 | Mazzarella | 9 | Trianni | ne | Ferrienti | 12 | Vozza | 24 | Colella | 8 | Campeggio | 5 | G. Tanzarella | 0 | Cafiero | ne | Nazaro | 2 | Orsini | ne | De Maria | 5 | Pecere | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Raho | All. Rubino | Arbitri: Fusco (Potenza) e Lupo (Matera) | Note: |
SCA MADDALONI - AUTOPROGRESS CASERTA 64-61 (-) | Di Tota | 5 | Piscitelli | 7 | D´Ancicco | 11 | Noia | ne | Mangiapia | 17 | Desiato | 25 | D´Orta | 1 | Avallone | 16 | Pellegrino | 0 | Stile | 0 | Fioretti | 8 | Juliano | 6 | Erbaggio | 0 | Russo | 8 | F. Esposito | 8 | Dubbio | 11 | Liguoro | 2 | Sergio | ne | Savinelli | 0 | Diana | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Monda | All. Di Capua | Arbitri: Musmarra (Napoli) e Zoccali (Reggio Calabria) | Note: Dopo un tempo supplementare. | Sofferta ma importantissima vittoria della SCA Artus che batte l'acerrimo rivale del Sant'Antonio per 64-61 dopo un tempo supplementare. Prima di soffermarci sull'esito della gara vale la pena elogiare il numerosissimo e correttissimo pubblico maddalonese che come sempre ha incitato fino alla fine i ragazzi invitandoli a non mollare mai, confermando, se ancore ce ne fosse bisogno, di essere il vero sesto uomo in campo.
Detto questo la partita è stata altamente spettacolare dai contenuti agonistici veramente elevati; si è cominciato con un sostanziale equilibrio in virtù del fatto che le due squadre si temevano e rispettavano a vicenda.
Nel secondo quarto il Sant'Antonio tentava un timido allungo ben contenuto dalla SCA che alla fine del terzo tempo si trovava in vantaggio di 2 punti (43-41). Nell'ultimo quarto le due squadre si battevano punto a punto ma non riuscivano a prevalere l'una sull'altra tanto che era necessario ricorrere ad un tempo supplementare che la SCA con un po' di fortuna e soprattutto con un gran canestro di Desiato a 4 secondi dalla fine (peraltro il miglior realizzatore con 25 punti) riusciva a fare suo.
Salvatore Vittoria - dal sito ufficiale dell´Artus Maddalonese |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | A. ESPOSITO | THOMSON STABIA | 24,67 | 9 | 222 | 2 | CORVINO | SIDAM RUVO DI PUGLIA | 24 | 9 | 216 | 3 | CRISTOFARO | PALL. SALENTO NARDÒ | 23,78 | 9 | 214 | 4 | DELLI CARRI | SIDAM RUVO DI PUGLIA | 20,89 | 9 | 188 | 5 | CATERINA | DIBEN BISCEGLIE | 20,67 | 9 | 186 | 6 | RUSSO | SCA MADDALONI | 19,89 | 9 | 179 | 7 | PATE | SIDAM RUVO DI PUGLIA | 19,67 | 9 | 177 | 8 | DESIATO | SCA MADDALONI | 19,22 | 9 | 173 | 9 | DIPIERRO | MARIGO ITALIA GRAGNANO | 19,11 | 9 | 172 | 10 | SARLI | INFOTEL TARANTO | 18,22 | 9 | 164 | 11 | GIARLETTI | VIRTUS MESAGNE | 17,67 | 9 | 159 | 12 | CIMMINIELLO | VIRTUS PISCINOLA | 17,56 | 9 | 158 | 13 | CANZONIERI | THOMSON STABIA | 16,33 | 9 | 147 | 14 | GUIDA | MARIGO ITALIA GRAGNANO | 16,33 | 9 | 147 | 15 | FORINO | MARIGO ITALIA GRAGNANO | 16,33 | 9 | 147 | 16 | LAVINO | TELCOM OSTUNI | 16,11 | 9 | 145 | 17 | DUBBIO | AUTOPROGRESS CASERTA | 16,11 | 9 | 145 | 18 | FLORIO | BASKET MARTINA FRANCA | 15,56 | 9 | 140 | 19 | LORUSSO | DIBEN BISCEGLIE | 15,33 | 9 | 138 | 20 | DE PASQUALE | INFOTEL TARANTO | 14,78 | 9 | 133 | 21 | ROSELLI | INFOTEL TARANTO | 14,56 | 9 | 131 | 22 | FIUSCO | BASKET MARTINA FRANCA | 14,56 | 9 | 131 | 23 | VOZZA | TELCOM OSTUNI | 14,33 | 9 | 129 | 24 | DE ROSA | THOMSON STABIA | 14,22 | 9 | 128 | 25 | DE SIMONE | VIRTUS PISCINOLA | 14 | 9 | 126 |
Sono compresi i giocatori con almeno 5 partite giocate
|