MAGIC TEAM BENEVENTO - GLOBO ALLIANZ CAMPLI 72-78   (14-20, 17-19, 19-17, 22-22)

 Arbitri: Desposati (Casamassima - BA) e Rizzi (Barletta - BT)

 Note: 

NATURE NARDO´ - T&T CASTELLAMMARE DI STABIA 81-71   (24-33, 20-6, 23-24, 14-8)

 Arbitri: Bartolomeo (Cellino San Marco - BR) e Gnini (Brindisi)

 Note: 

Chiusura di regular season con vittoria. L'Andrea Pasca Nature Nardò chiude al terzo posto tra le inviolate mura del Pala Andrea e guarda con fiducia alla ormai prossima fase ad orologio. Nardò che soffre nella prima parte di gara il team di coach Aldo Festinese altra vera sorpresa di questo entusiasmante campionato di DNC. Nella ripresa i granata cambiano passo e portano in cascina altri due punti importanti. Importanti, come l'esordio degli under, vale a dire Davide Mazzei '96 Cosimo Iacomelli '97 e Mattia Greco '97 ai loro primi minuti in DNC, tra gli applausi del Pala Andrea. Come detto ora fase ad orologio e nella prima gara i granata di coach Tonino Bray si recheranno nella tana della capolista Mola per un rewind del derby pugliese a distanza di tre settimane dall'ultima contesa tra le due formazioni.

La gara: gli ospiti si presentano alla prima palla-due con: Errico, Salvatore, Somma, Porfido e Auriemma. Nardò all'avvio con il solito starting-five: Colella, Malamov, Chirico, Ferrienti, Manca. I locali sbloccano il tabellino con Andrea Malamov, pronta risposta ospite, con Porfido. Con il passare dei minuti il team ospite cresce d'intensità a discapito di chi aveva preannunciato una gita domenicale per gli uomini di coach Festinese. Porfido mette a referto 9 punti per gli ospiti con una tripla da distanza siderale. Nardò in attacco trova uno scatenato Antonio Chirico già in doppia cifra al 10'. 14 punti dell'ala campana, riducono il divario ed i granata chiudono sul -9 la prima frazione: 24-33 Stabia. Secondo quarto, Nardò riparte con: Colella, Malamov, Chirico, Durante e Dell'Anna. I granata, memori dei 33 punti presi dopo un quarto, serrano le fila in difesa. Tantè che i padroni di casa subiscono 6 punti nella seconda frazione. Recuperano il gap in attacco, dove Michele Colella si sblocca dai 6.75, Malamov mette a referto 6 punti ed 1 assist no-look, che manda in visibilio il Pala Andrea, per il sempre pronto Fabrizio Durante. Coach Bray fa rientrare Francesco Ferrienti con quest'ultimo che ritrova la via del canestro (2/3 dai 6.75, 1/1 da 2, 1/2 ai liberi nel quarto). Nardò ribalta quindi lo svantaggio e passa a condurre 44-39 al riposo lungo.

Ripresa, Nardò rientra con: Colella, Malamov, Durante, Ferrienti e Manca. Pronti via e Nardò riparte all'attacco con un gioco da tre punti di Alessandro Manca. Gli ospiti, però, trovano buoni percentuali dal campo, specie dai 6.75 dove colpiscono la difesa granata ben quattro volte. Con il play Errico, Salvatore e in ben due occasioni con le conclusioni chirurgiche di Porfido. Nardò non si fa prendere dal nervosismo e con Malamov ( 6 assist e 7 palle recuperate) apparecchia la tavola per Ferrienti 7 punti nella frazione ed il rientrante Chirico, si resta in partita. Una tripla di Durante rimette il tutto sulla retta via per i granata e gli uomini di coach Bray chiudono sul: 67-63 il terzo quarto.

Ultimo quarto, Nardò riparte con Malamov, Durante, Chirico, Ferrienti e Manca. Italo Marino, guardia interessante classe '95, prova a fare lo scherzetto. Ma Nardò ritorna ad essere la squadra compatta vista in altre occasioni tornando a giocare una bella pallacanestro. Per Chirico saranno 27 i punti totali, con 6/10 da tre punti ed una schiacciata in contropiede, Ferrienti raggiunge il ventello personale, mentre Malamov delizia il pubblico presente. I locali mantengono il pallino del gioco e del punteggio con coach Bray che concede la passarella ai tre ragazzi: Greco, Iacomelli e Mazzei. Finale 81-71 Nardò ed ancora Pala Andrea imbattuto. Riprende così, la marcia degli uomini del presidente Carlo Durante, che dopo lo stop di Trani ritrova i due punti. Ora la fase ad orologio e la prima sfida mette subito Nardò incrociare la capolista Mola domenica al Pala Pinto. Intanto in settimana la società granata annuncierà un nuovo innesto under, già a disposizione di coach Bray, da diverse settimane.

da npnardo.blogspot.it

La T&T N.P. Stabia perde in maniera più che dignitosa la gara in casa della Nuova Pall. Nardò, squadra quotata e lanciatissima in classifica. Lo scarto di dieci lunghezze (81-71) è il frutto di una prova incostante dei gialloblù i quali, nonostante i troppi errori, hanno comunque tenuto sulla corda gli avversari che hanno profuso tutti gli sforzi per aggiudicarsi la posta in palio. Gli stabiesi ancora una volta hanno approcciato ottimamente alla gara conducendo per tutto il primo periodo fin dalla palla a due e realizzando la bellezza di 33 punti nel quarto. In questi frangenti la squadra di Festinese è sembrata davvero non poter aver timore di nessuno, mettendo in mostra un gioco equilibrato in tutte le sue fasi offensive: tiro da fuori, penetrazione e gioco interno. Sugli scudi ancora una volta Mattia Errico e Antonio Porfido (nella foto) che poi proveranno a reggere l'attacco stabiese anche per il resto della gara ma senza gli effetti sperati. Dal canto suo Nardò ha avuto il trio Malamov, Ferrienti e Chirico in versione extra lusso, con il resto della squadra a collaborare e far gioco per le tre punte di diamante di Coach Bray. Dopo aver concesso poco agli avversari, Stabia bagna le polveri nel secondo quarto, quando la transizione ospite non funzione più come all'inizio grazie anche alla difesa pugliese che cresce, sospinta dal caloroso e numeroso pubblico locale. Le grandi percentuali al tiro da fuori di Nardò portano al parziale di 44-39 dell'intervallo, quando comunque Stabia è in partita nonostante i soli 6 punti realizzati nei dieci minuti precedenti.

Si riprende e Coach Festinese ha il suo bel da fare per gestire la marcatura atipica di Chirico che gioca sia da ala forte che piccola, allontanandosi da canestro e mettendo in difficoltà tutta la difesa stabiese. Entrambe le squadre optano per la zona e la sfida abbassa i ritmi, Festinese le prova tutte per riparare alla giornata no di Auriemma e Somma ma gli under sembrano timorosi e condizionati dal clima e tra tutti Italo Marino non riesce ad essere efficace nonostante la doppia cifra finale. Salvatore a sprazzi, troppe palle perse per gli stabiesi e ancora, nonostante ciò, la gara si mantiene in equilibrio col parziale di 67-63 della terza sirena con l'apporto di Porfido e le sue triple. Nell'ultimo quarto la T&T si disunisce un po' e non riesce ad andare oltre gli 8 punti realizzati, spianando la strada verso la vittoria di Nardò che colpisce in attacco col già citato trio Malamov, Ferrienti e Chirico, chiudendo sul più dieci: 81-71.

Al termine del girone regolare, la classifica vede Stabia confermare l'ottava piazza con 16 punti, davanti a Trani (14) e Potenza ancora senza vittorie. Più in alto Isernia al settimo posto e con due lunghezze di vantaggio, poi sei squadre in soli quattro punti. La fase ad orologio prenderà il via già domenica prossima e la T&T giocherà quattro gare in trasferta con le quattro avversarie che la precedono in classifica (Magic Benevento, Campli, Pall. Benevento e Isernia) e altrettante partite in casa con quelle che seguono (Trani, Potenza, Mola e Pozzuoli). Quindi, in attesa dell'ufficialità del calendario, il prossimo impegno sarà domenica 16 febbraio in casa del Magic Benevento, commentato così dal Team Manager Ciro Villani: "L'inizio della fase ad orologio non è dei più semplici, ma ormai sappiamo che il campionato si è livellato e possiamo ancora continuare a dimostrare di giocarcela con tutti. Ci conforta il dato che nelle ultime due giornate, anche non nelle nostre migliori condizioni, abbiamo comunque tenuto testa fino al termine a due delle migliori formazioni del campionato. Quindi siamo fiduciosi per le prossime otto gare, senza dimenticare l'obiettivo stagionale della salvezza e provando ad ottenere ulteriori soddisfazioni".

Ufficio stampa N.P. Stabia

GEOFARMA MOLA - CAFFE´ RISORGIMENTO ISERNIA 86-58   (13-136, 23-13, 26-21, 24-11)

 Arbitri: Esposito Abate (Somma Vesuviana - NA) e Peluso (Avellino)

 Note: 

Mola New Basket sulla vetta di questa DNC. Serviva un successo contro Isernia nell’ultima giornata di regular season, e il successo puntuale è arrivato, 86-58 ai molisani, con gli avversari addomesticati già dal secondo parziale, quando si andava al riposo con dieci punti di vantaggio. Pozzuoli fa il suo e regola Benevento ma il primato sorride alla Geofarma per miglior differenza canestri nei due scontri diretti, così da domenica si ripartirà nella fase ad orologio sempre dal Palapinto e sempre col fattore campo a favore con tutte le avversarie per la promozione in DNB. Seconda vittoria di fila, non accadeva da prima di Natale, miglior score offensivo e una difesa che appare in costante miglioramento, il buon ritorno di capitan Mazzotta e gli enormi passi avanti nell’inserimento di un Salamina regale ieri, ma la lista delle buone nuove deve fare i conti con la sfumatura di grigio, l’ennesima di una stagione che sul piano degli infortuni fin qui paga dazio troppo elevato. Il Mola perde Teofilo dopo nemmeno 15’ per uno scontro in corsa con Facci e il referto sentenzia frattura composta della piramide nasale. Auguri di prontissima guarigione per uno dei giocatori più decisivi dell’intera lega nazionale di serie C, dall’apporto assolutamente insostituibile.

Per la 18esima uscita stagionale coach Lotesoriere propone un quintetto d’approccio tutto nuovo: sul parquet Musci, Salamina, Manchisi, Teofilo e Argento, coach Cardinale si affida a Canzano, Simeoli, Facci, Orfanelli e Triggiani. Le prime avvisaglie di match ci consegnano un roster contratto, mentre gli ospiti appaiono più spigliati: Confessore e Simeoli a bersaglio per il primo vantaggio ospite della serata (3-7), Manchisi (da tre) e Argento però nel giro di 40 secondi operano il sorpasso, i restanti quattro minuti del primo parziale scorrono in alternanza di canestri e al riposo breve si va sul 13-13.

Fatica a prendere le misure a Simeoli la difesa molese, mentre quando si tratta di impostare l’azione offensiva la precisione latita. Il primo time out schiarisce le idee ai ragazzi di coach Lotesoriere che pronti via trovano una bomba di Mazzotta e un sigillo di Salamina per un principio di fuga lanciata, sempre Salamina bissa poi dai 6,75 e per i primi 5 minuti gli uomini in casacca blu gonfiano il canestro solo dalla lunetta con Simeoli, Mazzotta la mette ancora in contropiede e la fuga diventa ufficiale (26-16). Poi cala il gelo: su rimessa molese Facci e Teofilo testa contro testa e la peggio ce l’ha il forte lungo conversanese, costretto a lasciare il campo. La Geofarma paga il contraccolpo e gli ospiti provano a ricucire il disavanzo. Musci prima e De Bellis dopo li ricacciano a distanza di sicurezza, Simeoli lotta sotto le plance e guadagna centimetri, ottiene tre lunette le imbuca e porta i suoi a -7 (33-26). Ci pensa Pavone a far riscaldare il pubblico ancora irrigidito per la doccia gelata Teofilo, tripla dall’angolo e rientro negli spogliatoi con la decina di vantaggio ripristinata.

Nell’intervallo sfila sul parquet gran parte del settore giovanile New Basket 2012 e quello minibasket Basket School 96: pulcini, scoiattoli, aquilotti, gazzelle, esordienti, Under 13 e 14, Under 15 Eccellenza e Under 17 accompagnati dagli istruttori, Nicola Tanzi, Piergiuseppe Deserio, Mariachiara Rago, Massimo Cazzorla, Massimo Dell’Edera, Francesco Elefante, Gianni Campanile e Domenico Ranieri, mani instancabili che provano a plasmare giovani atleti del futuro. Dopo questa ventata colori e allegria si riparte e un sontuoso Salamina (23 punti, 5 assist 73% al tiro e 22 di valutazione) inaugura il terzo parziale con tre splendide triple, solo rete, Simeoli (21 punti e 7 rimbalzi) fa il suo ma la forbice si allarga (49-34). Canzano e Confessore per provare un rientro, ma questo è il parziale delle triple, ne infila due Manchisi e poi la ciliegina di Mazzotta, che porta in carrozza verso gli ultimi dieci minuti di gioco (62-47).

Quarto parziale e museruola agli avanti Isernia dal minuto 31 al 35, il tabellone non segna alcuna variazione nel punteggio degli ospiti, la Geofarma invece con De Bellis (13 punti e 6 assist) e Mazzotta (17 punti, in media stagionale) scavalca le venti lunghezze di vantaggio (71-50). Bonus falli esaurito troppo in fretta per Il Globo, gli uomini in casacca bianca dalla lunetta rimpinguano il bottino, terza tripla del capitano e poi timbra il cartellino anche Danilo Stimolo entrato per De Bellis. Finisce 86-58 e domenica si bissa sempre al PalaPinto contro il Nardò, sfida sempre dai diversi contenuti, per consolidare questo primato preziosissimo che merita di essere custodito fino ad Aprile.

Donatello Biancofiore

TIMBERWOLVES POTENZA - JUVETRANI 56-95   (10-20, 15-20, 21-29, 10-26)

 Arbitri: Dimonte (Bernalda - MT) e Larocca (Potenza)

 Note: 

VIRTUS POZZUOLI - HS COMPANY BENEVENTO 90-66   (27-20, 17-20, 21-18, 25-8)

 Arbitri: Marino (Avellino) e Russo (Venafro - IS)

 Note: 

Salgono a sette le vittorie consecutive della Virtus Pozzuoli che vince anche l’ultimo incontro della regular season contro la Pallacanestro Benevento. Un incontro importante la cui vittoria ha confermato il secondo posto in classifica dietro la formazione di Mola di Bari. Partono forti le due formazioni con due tiri da tre segnati rispettivamente da Mario Innocente per la Virtus e da De Martino per il Benevento. Il resto del quarto è uno studiarsi delle due squadre che alternativamente prendono la testa dell’incontro. Sul finale di quarto è la Virtus che riesce a recuperare punti e a portarsi in vantaggio di 7 punti alla sirena. Nel secondo quarto continua la striscia positiva dei padroni di casa che riescono a portare il vantaggio sino ad 11 punti salvo poi cedere, sul finale di quarto, qualche punto di troppo ai viaggianti che riescono a ridurre il vantaggio della Virtus a soli 4 punti.

Alla ripresa la Virtus ritrova la via del canestro e inizia di nuovo a recuperare punti, grazie anche ai numerosi tiri da tre messi a segno da Errico, Orsini e Orefice, e arrivare ad un minuto e 40 dalla fine a 13 punti di vantaggio che però si riducono a 7 alla sirena. E’ l’ultimo quarto quello in cui la Virtus prende definitivamente le redini dell’incontro esprimendosi con una difesa senza paragoni che blocca qualsiasi tentativo dei viaggianti di attaccare il canestro e costringendoli a tiri da fuori area che però non raggiungono quasi mai l’obbiettivo. Il risultato del quarto esprime quanto successo in campo, 25 punti la Virtus e 8 gli Ospiti. Da segnalare i 19 punti e 14 rimbalzi di Mario Innocente ed anche l’ottima percentuale di tiri da tre che è stata di 11/20 (55%). Un ringraziamento và anche ai tifosi che ancora una volta sono accorsi numerosi ed hanno dato quella marcia in più ai nostri ragazzi sostenendoli nei momenti del bisogno. La stagione continua con la fase ad orologio e già da Domenica prossima i ragazzi di coach Serpico saranno impegnati in trasferta a Trani.

da www.virtuspozzuoli.it