MAGIC TEAM BENEVENTO - VIRTUS POZZUOLI 65-69   (17-13, 9-18, 23-18, 16-20)

 Arbitri: Bartolomeo (Cellino San Marco - BR) e Valzani (Martina Franca - TA)

 Note: 

Salgono a cinque le vittorie consecutive della Virtus Pozzuoli, a farne le spese, questa volta, è stata la formazione Magic Team ’92 di Benevento che sul parquet di casa ha dovuto cedere il passo ai ragazzi di coach Serpico. L’incontro è stato tutto all’insegna della Virtus che, passato il primo quarto di ambientazione, già nel secondo quarto è riuscita a portarsi in vantaggio riuscendo ad allungare, nel terzo quarto, sino a un +11 salvo poi cedere, qualche palla di troppo, ai padroni di casa che sul finale del terzo quarto riescono a portarsi in parità e a chiudere sul 49 pari. Nell’ultimo quarto si è vista tutta la determinazione dei viaggianti che hanno ripreso in mano le redini dell’incontro iniziando da subito a macinare azioni e punti che gli hanno consentito di non perdere più la testa dell’incontro nonostante i padroni di casa abbiano tentato sino alla fine di ribaltare il risultato.

Questa vittoria ci porta ai vertici della classifica ex equo con Mola, Nuova Pallacanestro Nardo e Magic Team Benevento, un risultato che conferma l’enorme potenziale dei nostri ragazzi che riescono sempre e comunque a rimanere in gara qualunque sia il calibro degli avversari. Le prossime due partite si svolgeranno in casa contro Castellamare di Stabia e Pallacanestro Benevento, con le quali abbiamo da recuperare le sconfitta subite in trasferta. Il fattore campo sarà la marcia in più che avremo ma comunque la settimana di preparazione sarà intensa e dura. L’appuntamento per tutti i tifosi è per Domenica 2 Febbraio 2014 al Palazzetto Errico, vi aspettiamo numerosi per sostenere i nostri ragazzi.

da www.virtuspozzuoli.it

NATURE NARDO´ - GEOFARMA MOLA 73-59   (20-15, 17-14, 20-16, 16-14)

 Arbitri: Dimonte (Bernalda - ;T) e Campanella (Santeramo in COlle - BA)

 Note: 

Ancora disco rosso in esterna per la New Basket Mola, questa volta tabù è il Tensostatico di Nardò, dove i padroni di casa si impongono per 73-59 davanti al numerosissimo pubblico neretino. Nel girone di ritorno niente punti lontano dal Palapinto, gli infortuni, fattore determinante della passata stagione, stan ritornando ad essere attori protagonisti di questo scorcio, senza Mazzotta, Argento e Damasco, rotazioni ridotte all’osso e ossigeno sempre più rarefatto, non era per nulla semplice, ma non è costume di questa società incollarsi agli alibi, e lo ribadisce coach Lotesoriere: “si poteva fare meglio”. Nonostante il sesto passo falso della stagione, la scettro di ammiraglia del girone F rimane tra le mani della Geofarma, attorniata però da tre, probabilmente quattro roster, tutti sul medesimo pelo d’acqua a 20 punti. Beffardo questo torneo, dall’equilibrio assoluto, Nardò, Magic Team Benevento, Pozzuoli, Campli, e domani con molta probabilità anche la Pall.Benevento, tutti lì, assemblati alla compagine molese in una classifica confusionaria, incertissima e per questo affascinante come non mai. Passare dallo zenit al nadir della graduatoria è questione di attimi, due stop e sei all’inferno senza nemmeno passare dal limbo del purgatorio.

Dopo la bella vittoria con Campli coach Lotesoriere è costretto a cambiare nuovamente assetto iniziale, la contesa è di Musci, Manchisi, Teofilo, De Bellis e Salamina, il Nardò di coach Bray si affaccia alla sfida con Colella, Malamov, Manca, Ferrienti e Chirico. Ostilità spalancate da Manca e Musci, si galleggia sul filo, Ferrienti e Teofilo a segno, con il primo vantaggio esterno della gara, timbrato De Bellis che a conti fatti sarà anche l’unico (8-9). Due triple a stretto giro (Manca e Chirico) riportano davanti gli uomini in casacca bianca, Malamov e Colella danno luce al vantaggio interno e si arriva allo spirare del primo parziale con una bomba di Manchisi che sigilla il 20-15. Avvio di secondo quarto a ritmi meno veloci, c’è un Chirico in vena che colpisce dalla distanza, Durante rimpingua il tabellone ma Teofilo risponde da par suo, dalla linea de 6,75, due volte nel giro di pochi secondi, (28-23). Il roster di coach Bray amministra il piccolo capitale di vantaggio e si giunge così al riposo lungo sui canestri di Ferrienti e De Bellis, con il +8 interno cristallizzato (37-29).

Salamina inaugura la terza frazione, ma in difesa si continua a pagare dazio, Chirico fa le pentole ed anche i coperchi (21 punti a fine gara), Colella la mette da tre e Ferrienti (20 punti) lo imita, è massimo vantaggio Nardò (49-35) con i ragazzi di coach Lotesoriere ad annaspare, nonostante l’inserimento di Pavone, che però non frutta il cambio di rotta sperato. Chirico dalla lunetta appone la firma anche sullo scadere della terza frazione e ci si lancia negli ultimi minuti coi padroni di casa avanti 57-45. Un indomito Teofilo (ultimo a mollare, 25 punti e 7 rimbalzi) prova a riportare i suoi a contatto, Pavone e Manchisi a bersaglio per l’illusorio 60-53, ma il Nardò non si scompone e con l’immarcabile Chirico e un missile di Manca ritorna a + 10 con 4 minuti da giocare. Chirico stoppa Manchisi ed è forse l’alt defnitivo alle spreanze di rimonta in casacca blu, Ferrienti (20 punti) timbra, rincara Colella, sigilla ancora Ferrienti per il 73-59 sulla sirena.

“Abbiamo meritato la sconfitta” dirà a fine gara Lotesoriere, “non c’è stata la stessa intensità e mentalità di domenica scorsa e questo ha fatto innegabilmente la differenza. Nardò ha giocato da par suo, noi decisamente no. Gli infortuni non devono essere un alibi, dobbiamo lavorare tanto per provare in tempi brevi a fare un salto di qualità”. Tornare quelli visti con Campli, sperando di recuperare tutte le pedine dello scacchiere quanto prima, perché ora si entra nella fase cruciale della stagione e gli errori diventano pesanti al quadrato.

Donatello Biancofiore

TIMBERWOLVES POTENZA - HS COMPANY BENEVENTO 62-74   (14-20, 17-11, 15-15, 16-28)

 Arbitri: Dimonte (Bernalda - MT) e Marzo (Lecce)

 Note: 

GLOBO ALLIANZ CAMPLI - CAFFE´ RISORGIMENTO ISERNIA 54-56   (16-19, 14-13, 13-11, 11-13)

 Arbitri: Rodia (Avellino) e De Stefano (Termoli - CB)

 Note: 

Brutta sconfitta casalinga per la Globo Allianz Campli che non riesce ad interrompere davanti al pubblico di casa la striscia negativa, perdendo in volata la partita contro Il Globo Isernia. A rendere più difficili le cose l’assenza di Gaeta e le precarie condizioni di Montuori e Diener ma a fine partita viene premiata giustamente la squadra molisana dimostratasi più cinica e concentrata nei momenti salienti della gara.

I ragazzi di coach Castorina partono contratti, il gioco è meno fluido del solito e le guardie hanno le polveri bagnate. Facci (22 alla sirena finale) fa subito capire che non ha intenzione di scherzare e gli ospiti chiudono il primo quarto sopra 16-19. Nel secondo quarto Campli continua ad inseguire a distanza ravvicinata ma i ragazzi di Coach Cardinale riescono sempre a mantenere almeno un possesso di vantaggio. Le squadre vanno così negli spogliatoi con Isernia avanti 32-30.

Al rientro sul parquet Campli appare finalmente in partita ed a metà tempo riesce per la prima volta a mettere il muso avanti grazie ad una tripla realizzata da Petrucci, seguono 5 punti di fila messi a segno da Montuori che portano i padroni di casa sul +6. I molisani non mollano e, grazie anche alle basse percentuali realizzative biancorosse dalla lunetta, riesce ad impattare sul finale di tempo. Il terzo periodo si chiude con entrambe le squadre a quota 43. L’ultimo quarto si gioca punto a punto, Campli tenta nuovamente l’allungo piazzando un mini break di 5 e portandosi sul 54-49, ma è qui che Isernia tira fuori il meglio di se approfittando anche di qualche errore di troppo della compagine farnese. Negli ultimi due minuti Campli non inquadra mai il canestro mentre i molisani prima agganciano e poi sorpassano i padroni di casa. A tre secondi della fine, sotto di due punti, Palantrani prova una tripla che viene letteralmente sputata dal ferro, sul rimbalzo catturato da Diener arriva la sirena finale. Campli 54- Isernia 56.

Dispiace vedere i ragazzi uscire ancora sconfitti, ora più che mai però c’è bisogno di quel carattere e di quella passione che hanno contraddistinto questo squadra nelle ultime stagioni. Domenica prossima nuovo appuntamento al PalaBorgognoni conto i Timberwolf Potenza, imperativo vincere.

Ufficio stampa Campli Basket

T&T CASTELLAMMARE DI STABIA - JUVETRANI 83-53   (23-11, 20-20, 23-13, 17-9)

 Arbitri: Di Martino (Scafati - SA) e Marino (Avellino)

 Note: 

Vittoria convincente doveva essere e così è stato, anche di più. La Nuova Pol. Stabia si conferma squadra in forma del girone F della Divisione Nazionale C sfruttando al meglio il doppio turno casalingo, con la vittoria di ieri sulla malcapitata Lotti Juve Trani che perde anche la differenza canestri dell'andata (+27). I pugliesi sono arrivati a C.mare con il volto nuovo di Coach Marco Verile (secondo cambio in panchina dopo Patella e Lattanzio) e l'esordiente ala Pablo Filloy, ma nulla hanno potuto contro l'onda devastante del quintetto stabiese di Coach Festinese.

La T&T inizia la gara con Porfido da numero 5 e subito mostra un ottimo approccio, mordendo gli avversari in difesa. Trani sembra soffrire la pressione gialloblù e non va oltre tentativi individuali che aprono le transizioni stabiesi concluse con profitto dai vari Somma, Errico (nella foto) e Porfido, il quale inizia a scaldare la mano dai 3 punti. A metà periodo Auriemma rileva Italo Marino e subito si fa sentire, Stabia vola già sul più 12 a fine quarto (23-11). Trani prova a reagire nella seconda frazione, sospinto da Cupito che sarà l'ultimo ad arrendersi, ma ha grosse difficoltà nell'attaccare la zona ordinata da Festinese: in questi minuti la gara si mantiene in equilibrio e la T&T conserva lo stesso vantaggio fino all'intervallo (43-31).

Nella ripresa Stabia piazza l'allungo decisivo, spinto da un quintetto che fa brillare gli occhi e dove ognuno fa la sua parte: Porfido è chirurgico dalla distanza, Auriemma domina a rimbalzo, Somma, Errico e Salvatore devastano la difesa ospite con incursioni continue in penetrazione. Trani sbanda ed è sotto di 22 a metà quarto, mostrando un evidente differenza di forma fisica in negativo rispetto ai locali nonostante le apparenze, i padroni di casa invece mantengono alto il ritmo e chiudono ancora in vantaggio 66-44 al terzo mini riposo. Nell'ultimo periodo Stabia non si limita a gestire il vantaggio ma addirittura vola sul più 30, ribaltando lo scarto dell'andata. Impressionanti le cifre a rimbalzo dei gialloblù (46 totali) che quasi doppiano gli avversari in questa voce statistica. Il pubblico stabiese tributa una meritata ovazione alla squadra che chiude alla sirena 83-53.

Singolare la situazione in classifica ora che vede la T&T Stabia saldamente all'ottavo posto (con + 6 e scontro diretto a favore su Trani) ma a sole 4 lunghezze dalla testa dove sono racchiuse ben 8 squadre in soli 4 punti. Tutto può succedere quindi in queste ultime due giornate del girone regolare, prima delle ulteriori sei partite della fase ad orologio e dei playoff. La N.P. Stabia è attesa da due trasferte ostiche, prima a Pozzuoli domenica prossima e poi a Nardò, contro due delle formazioni che meglio stanno rendendo nell'ultimo periodo, come conferma coach Festinese: "Andremo a giocarci le nostre carte in maniera sfacciata e con poco o nulla da perdere. Non dobbiamo dimenticare il nostro obiettivo stagionale della salvezza ma abbiamo anche la consapevolezza di chi sta facendo bene e anche oltre le aspettative. Quindi vogliamo continuare su questo trend ed arrivare al meglio delle nostre possibilità alla fase ad orologio. Un grande plauso ancora a questi ragazzi per la prova offerta contro Trani che non ha lasciato un ombra di dubbio e un grazie particolare da parte mia a tutti i ragazzi del settore giovanile accorsi alla partita che ci hanno sostenuto in maniera encomiabile".

Ufficio stampa N.P. Stabia