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Serie C1 girone D 2003/2004 - VENTISEIESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C1 GIRONE D 2003/2004
VENTISEIESIMA GIORNATA (13-14/3/2004)
RISULTATI |
TENDER RICCIONE | ACMAR RAVENNA | 66 | 73 | PHLOGAS CAMPOBASSO | MORENO MOTOR FAENZA | 65 | 63 | PIERRE P.S. GIORGIO | BBC BUGNALL SILVI MARINA | 69 | 54 | SARVI LUGO | BIONDI CASTROCARO | 73 | 68 | TECNOVITE ANZOLA | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 87 | 76 | GILDAN GIULIANOVA | CONAD PORTO RECANATI | 62 | 47 | SANTARCANGIOLESE BASKET | NOICOM PESCARA | 84 | 82 | MEDITERRANEA FABRIANO | LARMS RECANATI | 63 | 68 |
Nella giornata che vede il sorpasso "virtuale" del Ravenna ai danni del Riccione in testa alla classifica (virtuale perché l'attuale seconda ha un match da recuperare), arrivano verdetti contrastanti per le due squadre campobassane. La Phlogas soffre contro il Faenza ma dimostra per l'ennesima volta di avere un grande cuore recuperando e vincendo senza l'infortunato Alberto Gatti una gara che ad un certo punto si era messa piuttosto male. I ragazzi di Fabio Ladomorzi volano in zona playoff, essendo ora fra le prime otto in classifica col morale altissimo ma dovendo ancora soffrire parecchio per conquistare l'ambito traguardo. Umore totalmente opposto in casa Accademia Britannica: la nuova sconfitta ad Anzola in una gara in cui gli uomini di Biello comandano fino a poco oltre la metà del secondo periodo ma poi palesano i soliti grossi problemi difensivi fa scivolare i campobassani all'ultimo posto in classifica, in compagnia del Faenza e del Giulianova, vittorioso contro uno spento Porto Recanati. La situazione è delicatissima, ora il Ferentinum non può proprio più sbagliare. Detto del successo del Ravenna sul Riccione in una partita - da quello che riferiscono le cronache - piuttosto brutta, il Silvi Marina non coglie l'occasione per agganciare i riccionesi andando a perdere nettamente a Porto San Giorgio: ne approfitta il Lugo, che infligge un altro ko al Castrocaro ed agguanta gli abruzzesi (anche loro con una partita in meno) al terzo posto. Seguono il Porto Recanati e il Recanati, che va a vincere il derby a Fabriano e si conferma fra le squadre più in forma del campionato, e il terzetto a quota 26 formato da Phlogas, Porto San Giorgio e Anzola. Castrocaro e Pescara - battuta in maniera rocambolesca a Santarcangelo - restano a 24 e Fabriano a 22, la Santarcangiolese fa un passo avanti staccandosi di due punti dalle tre - Accademia, Faenza e Giulianova - che chiudono la classifica.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
ACMAR RAVENNA | 36 | 26 | 1998 | 1916 | 82 | 1036 | 947 | 89 | 962 | 969 | -7 | TENDER RICCIONE | 34 | 25 | 2011 | 1879 | 132 | 1023 | 888 | 135 | 988 | 991 | -3 | BBC BUGNALL SILVI MARINA | 32 | 25 | 1874 | 1772 | 102 | 968 | 882 | 86 | 906 | 890 | 16 | SARVI LUGO | 32 | 26 | 1863 | 1823 | 40 | 960 | 826 | 134 | 903 | 997 | -94 | LARMS RECANATI | 28 | 25 | 1885 | 1823 | 62 | 958 | 831 | 127 | 927 | 992 | -65 | CONAD PORTO RECANATI | 28 | 26 | 1913 | 1933 | -20 | 1042 | 963 | 79 | 871 | 970 | -99 | TECNOVITE ANZOLA | 26 | 25 | 1803 | 1750 | 53 | 874 | 803 | 71 | 929 | 947 | -18 | PHLOGAS CAMPOBASSO | 26 | 26 | 1864 | 1821 | 43 | 1023 | 905 | 118 | 841 | 916 | -75 | PIERRE P.S. GIORGIO | 26 | 26 | 1893 | 1874 | 19 | 1021 | 920 | 101 | 872 | 954 | -82 | BIONDI CASTROCARO | 24 | 26 | 1955 | 2003 | -48 | 1008 | 941 | 67 | 947 | 1062 | -115 | NOICOM PESCARA | 24 | 26 | 1971 | 2057 | -86 | 1053 | 1014 | 39 | 918 | 1043 | -125 | MEDITERRANEA FABRIANO | 22 | 26 | 2011 | 2029 | -18 | 1012 | 1007 | 5 | 999 | 1022 | -23 | SANTARCANGIOLESE BASKET | 20 | 26 | 2091 | 2158 | -67 | 1067 | 1070 | -3 | 1024 | 1088 | -64 | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 18 | 26 | 2103 | 2167 | -64 | 1117 | 1062 | 55 | 986 | 1105 | -119 | GILDAN GIULIANOVA | 18 | 26 | 1843 | 1955 | -112 | 920 | 915 | 5 | 923 | 1040 | -117 | MORENO MOTOR FAENZA | 18 | 26 | 1785 | 1903 | -118 | 922 | 885 | 37 | 863 | 1018 | -155 |
TABELLINI E COMMENTI
TENDER RICCIONE - ACMAR RAVENNA 66-73 (9-18, 29-36, 44-55) | Ferretti | 6 | Grossi | 11 | Lucchi | 21 | Serra | 20 | Ricciotti | 13 | Lemme | 12 | G. Marisi | 0 | Aldrovandi | 2 | M. Panzeri | 7 | Ronci | 7 | Dal Fiume | 10 | Porfiri | ne | Tononi | 0 | Calcagnini | 10 | Falcomer | 8 | Francesconi | 0 | J. Panzeri | 0 | Magnani | ne | Barbagelata | ne | Tassinari | 12 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Galli | All. Marisi | Arbitri: Garsito (Bussolengo - VR) e Traspedini (Verona) | Note: Cinque falli: Lemma. Fallo tecnico a Lemme al 3'. | Una sola squadra in campo. Sia chiaro, l’Acmar non ha fatto nulla di trascendentale per sventolare il bramato referto rosa dopo 40 minuti ricchi di errori da una parte e dall’altra. Vince chi sbaglia di meno ed allora onore ad un Ravenna bravissimo a scappare in avvio e mai più ripreso.
Primo quarto siberiano per la Tender che non ci prende nemmeno nella classica vasca da bagno (1/14 nei primi 8’) e deve incassare il primo pesante break senza sporcare il tabellino (0-10 al 3’). Gli ospiti vivono sull’atipicità del pacchetto lunghi, bravo ad aprire le difese, e su una circolazione di palla che trova spesso e volentieri l’uomo libero. La forbice continua ad allargarsi nel primo periodo con il vantaggio che assume proporzioni preoccupanti per la Tender (4-18 all’8). Così andare alla prima pausa sul -9 (9-18) risulta un autentico saldo visto che i padroni di casa hanno 3/17 dal campo.
Non cambia la musica nei minuti seguenti (18-33 al 16’), Lemme prova a dare un po’ di sostanza ai suoi, ora disposti a zona 2-3, ma dall’altra parte ci pensa un perfetto Serra a vanificare qualche sprazzo accettabile. Riccione tenta di riagganciarsi al match ma fallisce ogni qualvolta arriva a contatto (una paio di volte a -5, una a -6). I padroni di casa difettano in pazienza, facendosi inebriare da un corri e tira (specie da tre punti) che non porta risultati concreti. L’Acmar, invece, gestisce pur senza impressionare, affidandosi ad un preciso Serra. La guardia di Marisi imbuca tre triple mortifere dando un altro massimo vantaggio (46-60 al 33’). Riccione si affida solo alle conclusioni dalla lunga distanza (e finirà con un e drammatico 9/36 dall’arco dei 6.25), dimenticandosi di coinvolgere un Ricciotti ispirato (11 punti nella ripresa). Nel finale ci prova Calcagnini, più con cuore che con lucidità, la stessa che manca ai suoi compagni per riacciuffare un risultato che poteva riaprirsi al 38’ (64-69). Il sigillo lo mettono Tassinari e Dal Fiume in lunetta.
Fabrizio Barbiani - dal Corriere Romagna |
PHLOGAS CAMPOBASSO - MORENO MOTOR FAENZA 65-63 (15-15, 35-23, 48-47) | Filipponio | 0 | N. Pilla | 15 | Ceroni | 5 | Casprini | 7 | G. Pilla | 5 | Guida | 5 | Scala | 0 | Venturoli | 17 | Tosolini | 21 | Siervo | 17 | Silimbani | 0 | Varriale | 0 | Antonelli | 2 | Fiorilli | ne | Trombetti | 5 | Sborzacchi | 3 | P. Pilla | 0 | Brigante | ne | Merenda | 22 | Muscò | 4 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ladomorzi | All. Cappelletti | Arbitri: Boccanera (Castelfidardo - AN) e Filonzi (Jesi - AN) | Note: Spettatori 200 circa, con piccola rappresentanza ospite. Tiri da due: Phlogas 20/41 (49%), Faenza 16/45 (36%). Tiri da tre: Phlogas 3/16 (19%), Faenza 6/19 (62%). Tiri liberi: Phlogas 16/23 (70%), Faenza 13/15 (87%). Rimbalzi: Phlogas 36 (Guida 13, Siervo 9), Faenza 23 (Venturoli 8, Trombetti 6). Cinque falli: Casprini. | Una Phlogas Campobasso forse non all'altezza delle sue precedenti prestazioni ma come sempre con un cuore "che fa provincia" vince soffrendo contro un Faenza mai domo, che ad un certo punto pare avere in pugno la partita ma che la perde subendo la rimonta d'orgoglio dei campobassani, bravi a crederci nei momenti di massima difficoltà e, una volta passati in vantaggio, a gestire i pochi punti di margine con cinismo e determinazione. I molti spettatori che giungono al Palasabetta di Termoli da Campobasso - nonché naturalmente i termolesi presenti alla partita - assistono a una gara non bella tecnicamente ma molto emozionante ed avvincente, nella quale il match winner - e proprietario di diritto della palma dell'mvp - è Diego Tosolini, che prende per mano la sua squadra nel quarto periodo segnando 10 pesantissimi punti e risultando decisivo nell'aggancio e nel sorpasso della Phlogas, che con questo successo tiene il passo in classifica di Anzola e Porto San Giorgio e continua a sognare l'ingresso nei playoff.
Assente Alberto Gatti per un problema muscolare rimediato al termine dell'allenamento del venerdì, torna nei dieci "Peppone" Pilla e Ladomorzi propone un quintetto base inedito, con Antonelli dentro al posto di N. Pilla. Comincia una partita in cui le due squadre mostrano subito tutta la tensione che hanno addosso: a farne le spese è lo spettacolo, davvero deficitario nella fase iniziale della partita. A metà del primo quarto il tabellone dice appena 8-4 e nel resto della frazione le percentuali delle due squadre non migliorano affatto, con il "tennistico" quindici pari che la dice tutta sulla "bellezza" del match in questa prima fase.
La situazione non cambia all'inizio della seconda frazione, con le due squadre che continuano a forzare tiri e a sbagliare tutto lo sbagliabile in un match dominato dalle rispettive buone difese. Per la Phlogas si distingue Ciccio Siervo, ottimo a rimbalzo e nei movimenti in post basso, mentre P. Pilla non fa sentire la mancanza di "Albertone" sotto i tabelloni anche se il suo apporto di punti non è quello dell'illustre compagno. Faenza si porta a +2 con una tripla di Trombetti, ma il 21-23 blocca completamente la squadra di Cappelletti: i campobassani approfittano del momento negativo degli avversari e vanno in fuga piazzando un parziale di 14-0 concluso da una tripla e da un canestro in contropiede di un ritrovato N. Pilla dopo una bella palla recuperata.
Il +12 del ventesimo minuto sembra preludere ad una facile vittoria della squadra di Ladomorzi, ed invece nel terzo periodo succede quello che non ti aspetti: Faenza ritrova improvvisamente Merenda, che - dopo due quarti anonimi e dopo che la sua squadra era andata anche a -16 (42-26 al 23') - segna due volte da tre dando il la alla rimonta. I campobassani sono frastornati, perdono palloni a iosa e subiscono il gioco degli ospiti, che, sempre guidati da Merenda (12 nella terza frazione), al trentesimo sono di nuovo a -1: tutto da rifare per una Phlogas che probabilmente si è seduta dopo il rassicurante vantaggio di inizio terzo periodo.
Il black-out dei campobassani continua nella quarta frazione, che gli ospiti aprono facendo quel tanto che basta per passare a condurre contro una Phlogas che non segna più. Venturoli firma i punti del +6 (48-54), N. Pilla rompe il ghiacchio dalla lunetta, Tosolini mette dentro il primo canestro su azione del quarto periodo a 4'02" dal termine portando la situazione sul 52-54. N. Pilla pareggia, Merenda sbaglia tutto solo la tripla del +3, Tosolini segna in penetrazione e subisce fallo completando il gioco da tre punti, ma dall'altra parte Sborzacchi impatta da tre sul 61-61. Si arriva all'ultimo giro di lancette con la Phlogas sopra 62-61, è ancora Tosolini a segnare dopo un rimbalzo in attacco su una tripla sbagliata da N. Pilla allo scadere dei 24". Siamo a 35" dalla fine, Faenza affretta le operazioni con Merenda che va in penetrazione e mette due liberi a -31" dopo aver subito fallo, dall'altra parte G. Pilla sbaglia, Guida fa lo stesso sul rimbalzo in attacco, Tosolini recupera palla e fa 1/2 dalla lunetta dopo il fallo subito a -4". Faenza è a -2, la palla va a Venturoli, che va dentro contro Tosolini e tira in precario equilibrio subendo quello che a tutti sembra un fallo piuttosto netto, fallo che darebbe ai romagnoli la possibilità di andare all'overtime con i due tiri liberi conseguenti. Fallo piuttosto netto per tutti ma non per i due arbitri, che non fischiano: la palla non entra, il tempo scade, l'Olimpia fa festa.
Vittorio Salvatorelli |
PIERRE P.S. GIORGIO - BBC BUGNALL SILVI MARINA 69-54 (14-10, 26-31, 50-43) | Iagrosso | 7 | Tombolini | 0 | Mancarella | 7 | Di Nicola | 0 | Cortese | 10 | Menghini | 0 | Ronca | 8 | Tritella | 0 | Martinez | 22 | Manfrini | 8 | Angelucci | 8 | Blengini | 0 | Ferraro | 7 | Pedicone | 5 | Santarelli | 12 | Maroscia | 2 | Lucini | 0 | Melchiorri | 10 | Luzzi | 4 | Perricci | 13 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ceccarelli | All. Di Bonaventura | Arbitri: Grava (Vittorio Veneto - TV) e Sanmarco (Silea - TV) | Note: | Non si arresta la striscia vincente della Pierre, ora arrivata a quota tre vittorie consecutive. La zona playoff è così vicina che si inizia a fare i debiti scongiuri. Il Silvi Marina (terzo) si è schiantato contro la difesa granitica dei sangiorgesi. Ceccarelli la ordina sin dalle prime battute. Martinez e Cortese bucano la retina del Silvi con regolarità mentre per gli ospiti bisogna aspettare 5' per vederli sbloccare con Luzzi. La gara prende quota nel secondo parziale con il break abruzzese (3-17) coinciso con l'assenza di Cortese. La Pierre risponde con Martinez: tre bombe consecutive (35-36 al 24') per il dominicano. Cortese non lesina energie e punti. E' bagarre. Il Silvi perde contatto (55-45 al 35') travolta dai tiri mortiferi da tre punti.
Luciano Diomedi - dal Corriere Adriatico |
SARVI LUGO - BIONDI CASTROCARO 73-68 (20-19, 34-35, 56-52) | Tesei | 4 | Zotti | 15 | Zannoli | ne | Silvestrini | 9 | Trecco | 6 | Pederzini | 0 | Manucci | 11 | Bortolani | 16 | Rambelli | 14 | Maccagnani | 5 | Battistini | 8 | Gaiotti | 20 | Pecchia | 17 | Sonego | 1 | Barzanti | 4 | Gordini | 0 | Giangrandi | 0 | Salvato | 11 | Agnoletti | ne | Naso | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Franchella | All. Chiadini | Arbitri: Bel (San Donà di Piave - VE) e Di Vito (Cividale del Friuli - UD) | Note: | Il "nuovo corso" di Luca Chiadini comincia bene e comincia male? Comincia bene sul piano dello spirito e dell'atteggiamento, comincia male su quello del puro risultato finale, col BaskeTerme sconfitto nel derby di Lugo e sempre più alla deriva in una classifica spaventosamente corta. Dopo la bollente settimana castrocarese, il coach forlivese - per l'occasione in tribuna, data la squalifica - presenta un Castrocaro tonico e quadrato, che gioca alla pari con l'accreditato Lugo per un tempo, rischia di sprofondare nel terzo periodo, infine risale prepotentemente fino a vedere il miracoloso sorpasso infrangersi trafitto da una linea della carità mai così poco cariratevole.
Già, perchè dopo aver risollevato un match che pareva roba altrui, il BaskeTerme si mangia in lunetta la possibilità di un blitz che sarebbe stato straordinario sul piano morale e della spicciola classifica. L'1/6 di Bortolani, lo 0/2 di Manucci e l'1/2 di Silvestrini dai 5.20 negli ultimi 2 minuti, sono coltellate al cuore di un Chiadini che ci stava credendo dopo che il suo turbillon di zone e tattiche aveva inceppato i meccanismi di Franchella. Mentre i suoi ragazzi fracassano ferri e speranze vittoria a seguito di mirabile rimonta che miglior sorte meritava, l'ex Fulgor Riccardo Salvato - usato col contagocce - va in lunetta nel momento clou per 3 perfette sessioni di liberi-killer.
Castrocaro che perde perchè è corta (giocano in sostanza in 7, non c'è l'infortunato Solfrizzi, Zannoli evidentemente è tornato brocco e Naso è sempre più oggetto misterioso). Castrocaro che perde perchè Gordini si "rincagna" un dito in avvio e gioca dilaniato dal male, perde perchè avere il Chiodo in panca probabilmente dà qualcosa in più, perde perchè la gioventù costa cara (vero Silvestrini?), perde perchè le manca il guizzo cinco nel finale per assassinare un buon Zanni Lugo.
Primo tempo stra-equilibrato, con Chiadini che lavora di cellulare per dare le giuste istruzioni al dirigente Tonetto che poi girerà il tutto a coach Silvano Selvi. Quintetto d'avvio ultraleggero per le Terme, con due play (Silvestrini e Battistini), una guardia (Manucci) e un'ala (Bortolani) ad affiancare il totem Gordini. Con l'assetto aerodinamico Castrocaro stenta contro la difesa schierata ma prende il volo in contropiede (Bortolani schiaccia d'autore). Nel 7-11 del 5' Lugo ha praticamente solo Pecchia (Mvp, 4/5 da 2, 3/9 da 3), mentre il secondo ex-Fulgor, Sonego, sembra più che altro un ex-giocatore. L'innesto della bandiera Tesei ridesta i ravennati (canestroefallo per il sorpasso dell'8', 14-13); finale di quarto con Battistini inatteso rimorchio per due bei jump-shot consecutivi e con il "vero" ex, Zotti, che entra nella gara.
Nel secondo quarto Chiadini spara l'sms: zona e tattica a go-go. Selvi obbedisce, Castrocaro che va in zone-press e rientra 1-3-1 su canestro realizzato: Barzanti, presto in campo per Gordini "sditato", fa un bello slargo nell'area difensiva, mentre Bortolani dall'altra parte è notevole. BaskeTerme che non stacca (28-28, 15') e che poco dopo deve fare i conti con le inevitabili chances che la zona offre all'avversario. Esci tu? Esco io? Salvato e Pecchia segnano da 3, Gaiotti - il migliore dei suoi - si guadagna con furbizia corpose colazioni in lunetta dove dice presente (12/13 dai 5.20) e sigla il +1 intervallo. Intervallo in cui l'occhio di bue si sposta in tribuna: la gara, surriscaldata, vede esplodere un parapiglia tra lo staff dirigenziale ospite e alcuni fans locali.
Si riprende ed è un terzo periodo raggelante per Castrocaro: Battistini e Silvestrini perdono il navigatore satellitare, squadra fuori ritmo, palle perse a non finire (19/29 il pessimo saldo finale recuperate/perse). Inzialmente Lugo non è spietata (41-37, 23'), poi Trecco e il terzo (ed ultimo) ex-Fulgor, un Samuele Rambelli da 4/8 da 3 e 8 rimbalzi, non possono davvero più esimersi: il primo con le sguscianti percussioni, il secondo con 3 micidiali bombe, piegano Castrocaro al -11 del 28' (53-42). Selvi/Chiadini provano la 3-2: non male, tre boiate di Tracco e un paio di attacchi finalmente degni di questo nome danno il -4 prima dell'ultimo giro di valzer.
Ultimo periodo. Si comincia tra palpabile tensione. Dal 30' al 34' le squadre fanno Lugo 2 Castrocaro 1 punto. Rompono gli indugi i due trentenni termali Manucci e Gaiotti (58-58, 34'), un minuto dopo è lo scatenato Bortolani a firmare un grandioso sorpasso (58-60, 35'). Proprio Bortolani prende in mano l'attacco termale, manda a cefali l'intero pacchetto lunghi lughese con movimenti sopraffini, spicca magnificamente a rimbalzo offensivo: alla fine si guadagna un mare di liberi che sfrutta malamente (4/11). Nella metà campo difensiva per Chiadini il problema si chiama Tesei che raccatta nel cuore della zona possessi-extra vitali (11 rimbalzi di cui 7 offensivi!). Rambelli (tripla) e Pecchia segnano gli ultimi - fondamentali - cesti su azione del match, Silvestrini a un passo dal canestro invece di segnare cerca il numero e il destino lo punisce. Per il resto è della gran lunetta, con Salvato che non sbaglia mai e con Castrocaro che sbaglia praticamente sempre.
Riccardo Girardi - da forlibasket.it |
TECNOVITE ANZOLA - A. BRITANNICA CAMPOBASSO 87-76 (23-22, 42-43, 61-57) | Bianchini | 32 | Ansaloni | 11 | Sabatelli | 3 | Scodavolpe | ne | Antrops | 18 | Donini | 6 | Florio | 6 | Scotto | 18 | Dondi | 10 | Pagani | 10 | Profeti | 16 | Teofilo | 7 | Benuzzi | 0 | Baravelli | 0 | Morelli | 4 | Violo | 3 | Franchini | 0 | Boldini | 0 | D´Acunto | ne | Zecchino | 19 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Coppeta | All. Biello | Arbitri: Balducci (Valvasone - PN) e Cernic (Trieste) | Note: | Incubo retrocessione per l'Accademia Britannica versione gambero dopo l'ennesima sconfitta, l'ottava nelle ultime nove gare, rimediata sabato sul parquet degli emiliani della Tecnovite Anzola. I ragazzi di Biello dovranno scacciare i fantasmi C2 nel delicatissimo match spareggio di domenica prossima a Vazzieri contro Giulianova. Giocando molto meglio, ovviamente.
Ieri stessa solfa delle ultime gare. Scarsa convizione, molto nervosismo, poca (o zero, in alcuni casi) difesa, tanti errori e diverse forzature. Eppure di fronte non c'era un quintetto insormontabile. Quello bolognese, anzi, ha pure annaspato in un paio di circostanze, andando sotto anche di sette (32-39 al 18') ma è stato subito capace di riportarsi a galla grazie alle gentili concessioni dei campobassani, capaci di lasciare al play Dondi un coast to coast senza opporre resistenza o di dimenticare sotto canestro il goffo Pagani che poteva solo ringraziare. Se anche lui va in doppia cifra...
Sugli scudi Bianchini (32 punti), già cecchino in gennaio con l'Olimpia, ed il lettone Antrops (18), partito male ma capace poi di piazzare tre triple nelle fasi calde. Tra i molisani bene solo Zecchino (19 punti e "rabbia" in quantità), Scotto si è spento a metà gara, Teofilo non pervenuto, Morelli poco reattivo, Profeti così così. Ci vuol altro per raddrizzare una stagione disgraziata partita con gli squilli di tromba di "sicuri" protagonisti.
La cronaca: parte bene l'Accademia con un tiro pesante di Scotto, ma il parziale di 11-0 dell'Anzola ricaccia indietro gli ospiti. Al 6' è già 18-7, ma Scotto, Teofilo e soprattutto Zecchino trovano canestri importanti. Al 10' è 23-22. Nel secondo quarto l'Accademia dà il meglio, piazza un 8-0 e si porta sul 23-30. La fuga non riesce (30-30 appena 90" dopo) ma sembra esserci lo spirito giusto (32-39 all'8'). Anzola barcolla, il suo coach Coppeta, però, urla "Pasiensa, ci vuol pasiensa", all'emiliana. Biello è disperato, resta in camicia e si sgola: "Difesa! Torna! Chiudi!", ma invano. All'intervallo è una tripla di Bianchini a portare i biancoarancio a -1 (42-43).
Il tè caldo va di traverso al Ferentinum, perchè alla ripresa Scotto e compagni spariscono. Si sbagliano anche canestri fatti e Anzini, unico dirigente in panchina, fa volare per aria un paio di volte la lavagnetta. Parziale di 13-4 e inerzia della gara tutta a vantaggio della Tecnovite che non si fa più riprendere, anzi accelera fino all'83-68 del 38', massimo margine del match. E il calvario continua.
Stefano Castellitto |
GILDAN GIULIANOVA - CONAD PORTO RECANATI 62-47 (20-11, 27-21, 43-30) | Tizzano | 0 | Giuffrè | 11 | Carletti | 0 | Pascucci | 12 | Mirrione | 8 | D´Alessandro | 7 | Pesci | 2 | Siciliano | 5 | Bellina | 10 | Zorzi | 17 | Monticelli | 6 | Crescenzi | 1 | Palantrani | 3 | Andreoni | ne | Giampieri | 9 | Iancarelli | 12 | Asnaghi | 6 | Lupinetti | ne | Riccardi | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Salvatore | All. Regini | Arbitri: Soavi (Casalecchio di Reno - BO) e Lelli (Pianoro - BO) | Note: Tiri liberi: Giulianova 8/15 (53%), Porto Recanati 7/13 (54%). Cinque falli: Iancarelli. | Scatto d'orgoglio del Giulianova, tonfo senza giustificazioni del Porto Recanati. Il quintetto marchigiano è incappato in una delle peggiori, se non la peggiore in assoluto, prestazioni del campionato cadendo sul campo dell'ultima in classifica. Porto Recanati, una delle migliori difese del torneo, ha subito 62 punti con un attacco sterile che non è andato al di là dei 47. Sembrano dati scontati ma fanno capire davvero come sono andate le cose in campo.
Di Salvatore ha alternato una difesa uomo ad una zona mista che ha mandato in tilt i tiratori avversari. Partenza bruciante dei padroni di casa con Zorzi in grande evidenza. Poi comincia il balletto tattico delle panchine con i due allenatori che cambiano continuamente difesa senza dare punti di riferimento agli avversari. Soltanto Pascucci e Iancarelli riescono ad andare in doppia cifra mentre per il resto è un errore continuo con la miseria di dieci punti segnati nel secondo quarto e nove nel terzo. Una serataccia storta è dir poco. Una partita da dimenticare. Errori di cui far tesoro in settimana in vista del prossimo impegno di campionato.
dal Corriere Adriatico |
SANTARCANGIOLESE BASKET - NOICOM PESCARA 84-82 (14-22, 37-39, 64-60) | Man. Benzi | 32 | Fellini | 2 | Pelliccione | 16 | Nobili | 26 | Mar. Benzi | 18 | Stramiglio | 2 | Salvatore | 6 | Fulgenzi | 11 | Mantani | 3 | E. Venturi | 13 | Di Fabio | 6 | Rubino | ne | Morri | 4 | L. Venturi | ne | Di Pasquale | 6 | Grosso | ne | Pironi | 8 | Saccani | 2 | Gaeta | ne | Nero | 11 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Zannoni | All. Di Stefano | Arbitri: Sabadin (Monfalcone - GO) e Rizzi (Gorizia) | Note: | Successo batticuore del Santarcangelo, che prima butta via e poi riprende per i capelli una vittoria d’oro con Pescara. Brutto il primo tempo dei gialloblu, sempre sotto (2-9, 16-27, 28-35, 37-39). Nella ripresa Manuele Benzi firma il sorpasso e la fuga (64-56), ma sul più bello un black-out improvviso costa un 19-2 (66-75). A -34” la Noicom è ancora sopra di sei (75-81), a -8” di tre (79-82), quando Manuele Benzi, ancora lui, segna dai 6.25 di tabellone e subisce fallo per il 3+1 dell’83-82. Sulla rimessa Santarcangelo ruba palla e Marco Benzi infila il libero della sicurezza (84-82).
dal Corriere Romagna |
MEDITERRANEA FABRIANO - LARMS RECANATI 63-68 (23-18, 38-32, 50-49) | Gnaccarini | 5 | Cantelli | 7 | Porcelli | 12 | Domesi | 6 | An. Alesse | 13 | Quarta | ne | Ercoli | ne | Pierini | 7 | M. Venturi | 10 | Quercia | 17 | Ferrini | 14 | Testasecca | 0 | Conti | 4 | Tonini | ne | Canellini | 4 | Magnaterra | 0 | Schiffini | 7 | Al. Alesse | ne | Marzi | 19 | Castracani | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Brogialdi | All. Padovano | Arbitri: Vermiglio (Licola - NA) e Silvestro (Napoli) | Note: | Bruciante sconfitta per la Mediterranea, che lascia il derby alla Larms e abbandona probabilmente ogni speranza di playoff. I padroni di casa sembravano in controllo della gara per 35', ma al 5' dal termine Porcelli con due triple ha innescato un break di 15-3 che ha permesso a Recanati di chiudere i conti grazie a Marzi. Un'altra sconfitta su cui riflettere visto come è maturata, in linea con l'andamento estremamente discontinuo di questo campionato fabrianese. Bene Quercia e Alesse, dall'altra parte decisivo Ferrini.
dal Corriere Adriatico |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | TEOFILO | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 19,79 | 24 | 475 | 2 | NOBILI | NOICOM PESCARA | 19,69 | 26 | 512 | 3 | SCOTTO | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 18,04 | 25 | 451 | 4 | MARTINEZ | PIERRE P.S. GIORGIO | 16,72 | 25 | 418 | 5 | GIAMPIERI | CONAD PORTO RECANATI | 16,65 | 26 | 433 | 6 | MAN. BENZI | SANTARCANGIOLESE BASKET | 16,29 | 24 | 391 | 7 | VENTUROLI | MORENO MOTOR FAENZA | 16,23 | 26 | 422 | 8 | BIANCHINI | TECNOVITE ANZOLA | 15,92 | 25 | 398 | 9 | PERRICCI | BBC BUGNALL SILVI MARINA | 15,72 | 25 | 393 | 10 | DAL FIUME | ACMAR RAVENNA | 15,69 | 26 | 408 | 11 | MAR. BENZI | SANTARCANGIOLESE BASKET | 15,61 | 23 | 359 | 12 | MIRRIONE | GILDAN GIULIANOVA | 15,5 | 26 | 403 | 13 | MARZI | LARMS RECANATI | 15,32 | 19 | 291 | 14 | PORCELLI | LARMS RECANATI | 15,28 | 25 | 382 | 15 | MANUCCI | BIONDI CASTROCARO | 15,15 | 26 | 394 | 16 | TROMBETTI | MORENO MOTOR FAENZA | 15 | 23 | 345 | 17 | SICILIANO | CONAD PORTO RECANATI | 14,95 | 22 | 329 | 18 | PROFETI | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 14,58 | 26 | 379 | 19 | GAIOTTI | BIONDI CASTROCARO | 14,46 | 26 | 376 | 20 | FERRETTI | TENDER RICCIONE | 14,46 | 24 | 347 | 21 | NERO | NOICOM PESCARA | 14,36 | 14 | 201 | 22 | M. PANZERI | TENDER RICCIONE | 14,08 | 25 | 352 | 23 | D´ALESSANDRO | GILDAN GIULIANOVA | 14 | 26 | 364 | 24 | IAGROSSO | PIERRE P.S. GIORGIO | 14 | 26 | 364 | 25 | MERENDA | MORENO MOTOR FAENZA | 14 | 11 | 154 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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