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Serie C1 girone D 2003/2004 - DICIASSETTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C1 GIRONE D 2003/2004
DICIASSETTESIMA GIORNATA (10-11/1/2004)
RISULTATI |
SARVI LUGO | ACMAR RAVENNA | 53 | 51 | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | MORENO MOTOR FAENZA | 88 | 72 | BIONDI CASTROCARO | BBC BUGNALL SILVI MARINA | 76 | 77 | SANTARCANGIOLESE BASKET | TENDER RICCIONE | 88 | 91 | NOICOM PESCARA | CONAD PORTO RECANATI | 85 | 65 | GILDAN GIULIANOVA | MEDITERRANEA FABRIANO | 59 | 68 | TECNOVITE ANZOLA | PHLOGAS CAMPOBASSO | 64 | 60 | PIERRE P.S. GIORGIO | LARMS RECANATI | 61 | 67 |
Continua l'altalena al comando della classifica, con il Ravenna che si fa nuovamente raggiungere in testa dal Silvi Marina. Il Lugo ferma la corsa della squadra di Adolfo Marisi con uno striminzito (in tutti i sensi) +2, gli abruzzesi vanno a rimontare e vincere a Forlì con il Castrocaro, protagonista di una partita prima comandata e poi consegnata generosamente all'avversaria, che ringrazia e, come si diceva, torna al comando della graduatoria. Scintille al Palavazzieri tra Accademia Britannica e Faenza, con i campobassani che la spuntano molto bene nel quarto periodo con un break finale di 15-0 che taglia le gambe ai romagnoli dopo una gara sempre in equilibrio e caratterizzata dai continui tentativi di fuga dei padroni di casa, sempre rintuzzati dagli ospiti, con un Merenda in gran forma. Ennesima occasione mancata in trasferta dalla Phlogas, che ad Anzola va sotto di brutto nei primi due quarti, difende come sa nel terzo e rimonta nel quarto, facendo rivivere agli avversari il film della gara d'andata, conclusa vittoriosamente da Filipponio e compagni dopo una risalita da -18. Ma la storia non si ripete: una tripla "ammazzapartita" e in precario equilibrio di Bianchini consegna il successo alla sua squadra. Lugo e Riccione, che va a vincere a Santarcangelo interrompendo la serie positiva della squadra di coach Zannoni, sono al secondo posto a due lunghezze dalla coppia di testa, Porto Recanati resta a quota 20 dopo la sconfitta con mille attenuanti (squadra decimata da infortuni e influenza) a Pescara, Porto San Giorgio (primo ko interno per Martinez e compagni contro Recanati) e Castrocaro sono agguantate dall'Anzola a 18 punti. A quota 16 le due campobassane e il Recanati, a 14 il Pescara, a 12 Santarcangiolese e Faenza sono raggiunte dal Fabriano, che va a cogliere un fondamentale successo a Giulianova ed allontana gli spettri della crisi, inguaiando ulteriormente la squadra abruzzese, ora staccata di quattro punti dalla zona playout.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
BBC BUGNALL SILVI MARINA | 24 | 17 | 1286 | 1191 | 95 | 676 | 591 | 85 | 610 | 600 | 10 | ACMAR RAVENNA | 24 | 17 | 1330 | 1245 | 85 | 654 | 573 | 81 | 676 | 672 | 4 | TENDER RICCIONE | 22 | 17 | 1392 | 1311 | 81 | 705 | 607 | 98 | 687 | 704 | -17 | SARVI LUGO | 22 | 17 | 1215 | 1202 | 13 | 579 | 505 | 74 | 636 | 697 | -61 | CONAD PORTO RECANATI | 20 | 17 | 1272 | 1261 | 11 | 752 | 659 | 93 | 520 | 602 | -82 | BIONDI CASTROCARO | 18 | 17 | 1283 | 1266 | 17 | 682 | 603 | 79 | 601 | 663 | -62 | PIERRE P.S. GIORGIO | 18 | 17 | 1196 | 1188 | 8 | 648 | 569 | 79 | 548 | 619 | -71 | TECNOVITE ANZOLA | 18 | 17 | 1210 | 1206 | 4 | 556 | 516 | 40 | 654 | 690 | -36 | LARMS RECANATI | 16 | 17 | 1292 | 1265 | 27 | 656 | 567 | 89 | 636 | 698 | -62 | PHLOGAS CAMPOBASSO | 16 | 17 | 1191 | 1194 | -3 | 628 | 533 | 95 | 563 | 661 | -98 | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 16 | 17 | 1380 | 1384 | -4 | 782 | 729 | 53 | 598 | 655 | -57 | NOICOM PESCARA | 14 | 17 | 1234 | 1318 | -84 | 693 | 682 | 11 | 541 | 636 | -95 | MEDITERRANEA FABRIANO | 12 | 17 | 1319 | 1349 | -30 | 664 | 646 | 18 | 655 | 703 | -48 | SANTARCANGIOLESE BASKET | 12 | 17 | 1373 | 1419 | -46 | 740 | 748 | -8 | 633 | 671 | -38 | MORENO MOTOR FAENZA | 12 | 17 | 1187 | 1274 | -87 | 642 | 623 | 19 | 545 | 651 | -106 | GILDAN GIULIANOVA | 8 | 17 | 1220 | 1307 | -87 | 595 | 577 | 18 | 625 | 730 | -105 |
TABELLINI E COMMENTI
SARVI LUGO - ACMAR RAVENNA 53-51 (15-11, 23-23, 39-32) | Tesei | 8 | Zotti | 5 | Serra | 9 | G. Marisi | ne | Trecco | 0 | Pederzini | 1 | Aldrovandi | 0 | Dal Fiume | 9 | Rambelli | 12 | Maccagnani | 11 | Porfiri | 2 | Falcomer | 2 | Pecchia | 3 | Sonego | 9 | F. Marisi | 9 | Francesconi | 6 | Betti | ne | Salvato | 4 | Barbagelata | 2 | Tassinari | 12 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Franchella | All. Marisi | Arbitri: Rossi (Anghiari - AR) e Vinci (Firenze) | Note: Spettatori 350 circa. Tiri liberi: Lugo 12/17 (71%), Ravenna 17/23 (74%). | La Sarvi Lugo si aggiudica il match con l’Acmar e con questi due punti continua a sperare nell’aggancio al vertice. Questo derby, dal punto di vista spettacolare, ha deluso le attese - e il basso punteggio (53-51) ne è uno specchio fedele - ma non per l’intensità agonistica.
I biancoverdi partono meglio dai blocchi grazie ad un’ottima difesa e dopo 5’ hanno un vantaggio di 7 punti (9-2 grazie a due liberi di Maccagnani). I ravennati non demordono portandosi in vantaggio (15-16 dopo 2’ dall’inizio della seconda frazione) con una bomba di Tassinari. I ragazzi di Franchella tornano avanti grazie a capitan Tesei (23-19) prima dei due liberi di Francesconi che impattano il risultato prima all’intervallo (23-23). Dopo 30" dall’inizio del terzo periodo, Serra, con una bomba, firma quello che sarà l’ultimo vantaggio giallorosso (23-26). A questo punto il giovane play Maccagnani sale in cattedra e mette a segno otto punti consecutivi che scavano un solco importante (38-30). Il vantaggio lughese tocca la doppia cifra dopo 2’ dall’inizio dell’ultima frazione (42-32 su una tiro da tre di Pecchia), poi comincia il recupero giallorosso. A 1’ dalla sirena un’altra tripla di Serra riavvicina a un solo possesso palla le due squadre (50-48). Vibranti gli ultimi 60 secondi: tre liberi di Zotti portano il Lugo sul 53-50. Dal Fiume fa solo 1/2 ai liberi (53-51); i lughesi perdono palla e l’Acmar a 5" dalla fine ha l’ultima occasione per riacciuffare la partita. Dalla rimessa in gioco di Dal Fiume, prima Tassinari tira corto, e poi Falcomer, a rimbalzo, non trova il tiro che poteva portare tutti ai supplementari.
Agostino Galegati - dal Corriere Romagna |
A. BRITANNICA CAMPOBASSO - MORENO MOTOR FAENZA 88-72 (21-22, 44-37, 59-56) | Sabatelli | 7 | Florio | 11 | Ceroni | ne | Casprini | 6 | Scotto | 16 | Profeti | 6 | Scala | 0 | Venturoli | 14 | Teofilo | 21 | Morelli | 18 | Bolognesi | 8 | Silimbani | 0 | Violo | 5 | Cefaratti | 4 | Varriale | 2 | Trombetti | 17 | D´Acunto | ne | Roma | ne | Sborzacchi | 1 | Merenda | 24 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Lamberti | All. Cappelletti | Arbitri: Ascione (Caserta) e Mancini (Casagiove) | Note: Spettatori 300 circa, con piccola rappresentanza ospite. Tiri da due: A. Britannica 22/43 (51%), Faenza 15/35 (43%). Tiri da tre: A. Britannica 9/20 (45%), Faenza 8/16 (50%). Tiri liberi: A. Britannica 17/25 (68%), Faenza 18/23 (78%). Rimbalzi: A. Britannica 22 (Teofilo 8), Faenza 21 (Venturoli e Trombetti 5). Cinque falli: Casprini, Trombetti. | Torna al successo l'Accademia Britannica, che vince con più fatica del previsto sul Faenza. Un'Accademia che recupera Scotto dopo i problemi ad un ginocchio avuti domenica scorsa a Silvi Marina ed ha Teofilo alle prese con un principio di influenza, un Faenza che presenta a tempo pieno il nuovo acquisto Merenda, una settimana fa impiegato solo parzialmente perché appena arrivato in Romagna. Dando un'occhiata alle cifre, si evince come la chiave della gara sia da ricercare nelle percentuali da due: il Faenza è sotto il 50% e soprattutto tira otto volte in meno rispetto all'Accademia, vanificando la sua leggera superiorità da tre e dalla lunetta.
E' Merenda ad aprire le marcature con due triple, mentre l'Accademia comincia in maniera molto "soft", subendo il gioco d'attacco degli ospiti e la loro difesa pressing a metà campo sui portatori di palla. Il punteggio è 2-10 dopo 2'20" di partita e 7-18 a metà del primo quarto. Poi i campobassani si scuotono e cominciano a giocare, chiudendo la prima frazione con un parziale di 14-4 grazie ai canestri di Morelli e alle incursioni in contropiede di Sabatelli, che guadagna tiri liberi. Per il Faneza è sempre Merenda a menare la danze. Il numero otto ospite ne mette 12 nel primo quarto ed è l'unico insieme a Trombetti (8 per lui fino al decimo minuto) a cercare con continuità il canestro.
Il secondo periodo è in gran parte equilibrato, con Merenda che mette un'altra tripla (4/4 fino a questo momento) e Teofilo che risponde molto bene. I due si marcano e il loro duello dà luogo a molte scintille: il pubblico di casa si inviperisce contro il faentino quando questi avvicina la mano destra al volto del campobassano dopo la suddetta tripla, volano parole grosse fra i sostenitori delle due squadre, per qualche minuto si bada più a ciò che accade sugli spalti che alla partita, poi il buon senso ha la meglio e si torna ad occuparsi di canestri e rimbalzi. Il primo vantaggio per gli uomini di Lamberti si ha a 2'30" dall'intervallo, quando Scotto realizza da tre per il 37-35; Faenza non reagisce, è l'inizio di un altro break per l'Accademia: 10-2 per il 44-37 del ventesimo minuto.
Sembra che per i campobassani sia arrivato il momento di andare via nel punteggio, ma è ancora Merenda ad aprire le marcature nel terzo quarto, con altre due triple (e siamo a 6/7) che riducono il margine ad un solo punto (44-43), la gara torna ad essere equilibrata ma vive il suo momento peggiore dal punto di vista tecnico, con tanti errori da entrambe le parti. Per l'Accademia gioca bene Violo, che segna in questo frangente i suoi 5 punti, Sabatelli continua nella sua buona prestazione con una bella tripla, Teofilo ne mette altri cinque, i campobassani chiudono al trentesimo a +3, sempre al comando delle operazioni ma ancora con gli avversari alle costole.
L'ultimo periodo comincia con le ottime giocate di Florio, che... fa il Merenda mettendo due triple e trascinando la sua squadra al 65-56 del 32'. Poi il Faenza rimonta, ancora con un canestro da tre del suo numero otto (chiuderà con 7/9). Profeti tiene a galla l'Accademia con due canestri, i romagnoli arrivano a -1 (73-72) con Bolognesi e Trombetti. Intanto Casprini, l'unico vero lungo a disposizione del coach ospite, esce per falli e quando va in panchina anche Trombetti si apre una voragine a centro area in cui Morelli fa il bello e cattivo tempo: più volte trovato tutto solo a cinque centimetri dal canestro, il pivot campobassano è protagonista del parziale di 15-0 con il quale l'Accademia chiude la partita. Il Faenza non ha più armi da opporre al gioco campobassano, Morelli ne mette 9 dei 15 del parziale decisivo, la gara si chiude fra gli applausi dei sostenitori di casa.
Il migliore in campo è senza dubbio Merenda, che però - dopo aver giocato alla grande per 35 minuti - sparisce negli ultimi cinque. Per l'Accademia bene i soliti Teofilo e Scotto, con contributo importante anche da parte di Sabatelli e Florio. Il prossimo appuntamento per i campobassani è a Ravenna, contro una squadra con il dente avvelenato per la sconfitta nel big-match di Lugo. Come sappiamo, la squadra di Lamberti è capace di tutto e del contrario di tutto. Staremo a vedere...
Vittorio Salvatorelli |
BIONDI CASTROCARO - BBC BUGNALL SILVI MARINA 76-77 (22-23, 45-39, 62-57) | Zannoli | 0 | Silvestrini | 13 | Di Nicola | 17 | Ronca | 2 | Solfrizzi | 4 | Manucci | 25 | Tritella | 0 | Angelucci | 16 | Bortolani | 0 | Battistini | ne | Blengini | 0 | Santarelli | 6 | Lucchi | 17 | Gaiotti | 8 | Maroscia | 12 | Luzzi | 2 | Barzanti | 2 | Gordini | 7 | Perricci | 22 | Torrieri | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Chiadini | All. Di Bonaventura | Arbitri: Nikolopoulos e Pansecchi (Pavia) | Note: Spettatori 180. Cinque falli: Santarelli. | Un Castrocaro sprecone conduce per buona parte del match e si vede superare in volata da una coriacea e mai doma Silvi Marina. Il BaskeTerme lascia per strada due preziosissimi punti che sembrano essere già in mano ai termali di Chiadini e amplificano un momento di empasse cominciato la settimana precedente, con la rullata subita a Faenza. Difficile dire quando inizino i meriti di Silvi Marina e quando i demeriti dei forlivesi, che sembrano gestire benissimo i ritmi dell’incontro per 35’ per poi perdersi proprio sul più bello, quando conta stringere le fila e dare il colpo di grazia alla forte compagine abbruzzese seconda in classifica. Certo è che gli ospiti, che si dice fossero debilitati per una settimana passata più con il termometro in mano che con la palla a spicchi, sono arrivati nel finale più freddi e lucidi; e come spesso accade in questi frangenti la squadra che sta recuperando riesce ad aggiudicarsi l’incontro e i due punti in palio.
Inizia subito forte Castrocaro nel primo quarto sfoderando un Lucchi in veste all-star (ben 13 punti nel solo primo periodo), con Silvi Marina già staccata di 6 punti dopo appena 2' di gioco (8-2). Ospiti non brillanti ma che si dimostrano però squadra di alto lignaggio e come una brava formichina riescono in poco tempo ad azzerare lo svantaggio complice un Castrocaro troppo Lucchi-dipendente. All'8' grazie ad una tripla di Di Nicola - motivatissimo e che sembra voglioso di prendersi una rivincita sulla sua ex-squadra - gli abbruzzesi passano a condurre sul 17-18, vantaggio che manterranno fino alla fine della frazione (22-23). Nel secondo periodo finalmente la grande pressione difensiva del Castrocaro comincia a farsi sentire sulle gambe e sulla testa dei giocatori di Di Bonaventura, che si innervosiscono e faticano a trovare la via del canestro. Silvestrini si appiccica a Blengini come una vera e propria sanguisuga costringendo il play a diverse palle perse e ben tre falli in attacco; così l’attacco ospite in cui brilla il solo Perricci si blocca premettendo al Castrocaro - in cui brilla finalmente Manucci mentre Lucchi rifiata in panchina - di portasi sul 39-33 al 16’. Castrocaro sembra tenere saldamente le redini dell’incontro anche contro tutte le zone (1-3-1, 2-3 e 3-2) provate dal tecnico avversario e così la forbice di 6 lunghezze all’intervallo (45-39) sembra destinata nei secondi venti minuti solamente ad ampliarsi.
Il ritorno dagli spogliatoio sembra confermare questa impressione anche perché il duo Solfrizzi-Silvestrini sembra animato da un fuoco sacro in difesa, mentre Lucchi e Manucci colpiscono con chirurgica precisione da oltre l’arco. Quando sul 59-50 a 1’30" dall'ultimo intervallo breve un fallo tecnico sanzionato a Santarelli (5° personale e partita finita) manda in lunetta Silvestrini procurando il massimo vantaggio dell’incontro a favore dei termali (62-50), la partita sembra onestamente avere un solo padrone ed il risultato non dover più cambiare. Il basket però non è sempre arida aritmetica e proprio quando tutto lascia presagire un ultimo quarto d’ordinaria amministrazione il tecnico Di Bonaventura si riaffida alla 1-3-1. L’attacco termale a questo punto si inceppa consentendo agli ospiti facili contropiedi che riducono il distacco a soli 5 punti prima dell’ultima decisiva frazione (62-57). Su Chiadini i fantasmi di un non molto lontano passato. Due triple consecutive di Manucci in apertura di quarto periodo ed una di Gaiotti mantengono a distanza gli abbruzzesi, ma è evidente che l’attacco termale non gira contro la zona di Silvi Marina, interstandendosi nell’unica soluzione del tiro da fuori senza mai andare a cercare i punti deboli della 1-3-1. Con un attacco così monocorde è facile capire che il risultato non può essere che quello di far rientrare in partita gli ospiti: quando la percentuale da oltre i 6.25 a metà periodo comincia a scendere, sale infatti in cattedra per Silvi Marina il classico giocatore che non ti aspetti, Angelucci. Con una prestazione nell’ultima frazione da fantascienza (16 punti in 10'!) l’esperta ala del ’70 ricuce il break riportando i suoi in parità (73-73) a 3’ dalla sirena. L’incontro procede ora a strappi: sul –2 una tripla siderale di Manucci riporta Castrocaro avanti quando a fine incontro manca solo poco più di un giro di lancette. A questo punto però diversi errori di gestione di Castrocaro regalano l’ultima azione a Silvi Marina che allo scadere manco a dirlo con il sempre presente Angelucci gela il Villa Romiti con un canestro ad altissimo coefficiente di difficoltà.
Roberto Grillandi - da forlibasket.it |
SANTARCANGIOLESE BASKET - TENDER RICCIONE 88-91 (23-17, 47-39, 65-61) | Man. Benzi | 12 | Fellini | 8 | Ferretti | 20 | Grossi | 12 | Mar. Benzi | 20 | Stramiglio | 20 | Ricciotti | 18 | Lemme | 9 | Mantani | 2 | E. Venturi | 24 | M. Panzeri | 15 | Ronci | 2 | Morri | 0 | L. Venturi | 0 | Tononi | 3 | Calcagnini | 5 | Pironi | 2 | Saccani | 0 | J. Panzeri | 7 | Magnani | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Zannoni | All. Galli | Arbitri: Benedetti (Treviso) e Montecuollo (Oderzo - TV) | Note: |
NOICOM PESCARA - CONAD PORTO RECANATI 85-65 (23-22, 39-36, 61-48) | Elia | 0 | Pelliccione | 10 | Carletti | 1 | Pascucci | 8 | Nobili | 21 | Angelini | 0 | Mancinelli | 0 | Pesci | 7 | Salvatore | 3 | Fulgenzi | 16 | Siciliano | ne | Monticelli | 18 | Di Fabio | 8 | Rubino | 4 | Crescenzi | 18 | Giampieri | 8 | Di Pasquale | 11 | Nero | 13 | Iancarelli | 0 | Riccardi | 5 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Stefano | All. Regini | Arbitri: La Macchia (Toritto - BA) e Saggese (Bari) | Note: Spettatori 300 circa. Tiri da due: Pescara 17/42 (40%), Porto Recanati 13/38 (34%). Tiri da tre: Pescara 11/32 (34%), Porto Recanati 6/16 (38%). Tiri liberi: Pescara 18/21 (86%), Porto Recanati 21/26 (81%). Cinque falli: Pesci, Di Pasquale. | Non bastano le ottime prestazioni di Monticelli e Crescenzi, autori entrambi di 18 punti, al Porto Recanati per espugnare il difficile campo di Pescara. Un 85-65 che non rispecchia l'andamento di una gara che vede i ragazzi di Regini coriacei, precisi a canestro e attenti in fase difensiva fino all'inizio del terzo quarto. Il coach ospite è costretto a fare a meno di Siciliano, una delle sue ali più forti. Equilibrio per i primi venti minuti fino al 39-36 di fine primo tempo. Poi la Noicom prende il largo con Nobili e Fulgenzi, portandosi addirittura a +14. I marchigiani non ci stanno e recuperano lo svantaggio fino ad arrivare a soli 6 punti di distacco dai padroni di casa. Non basta. I ragazzi di di Stefano trovano in Neri il loro punto di forza e iniziano a macinare punti fino al definitivo 85-65.
dal Corriere Adriatico
Netta vittoria interna per la Noicom contro il Porto Recanati. Gara in equilibrio per le prime due frazioni, poi il sopravvento dei pescaresi, complice un calo nell’incisività degli ospiti, in un contesto di gioco veloce, a tratti piacevole, ma non privo di errori banali. Break decisivo all’inizio della terza frazione, in cui, di fronte a un avversario confuso, la Noicom allunga grazie al contropiede e ad alcune conclusioni pesanti di Nobili (50-38 al 25’). Il ritorno a una difesa aggressiva non premia gli ospiti, costretti a inseguire invano con Monticelli e Crescenzi.
Paolo Toro - da Il Centro |
GILDAN GIULIANOVA - MEDITERRANEA FABRIANO 59-68 (23-17, 35-40, 47-56) | Corlianò | 0 | Tizzano | 0 | Gnaccarini | 3 | Cantelli | 11 | Giuffrè | 3 | Mirrione | 13 | An. Alesse | 10 | Evangelisti | 13 | D´Alessandro | 20 | Bellina | 9 | Quarta | 0 | M. Venturi | 11 | Palantrani | 0 | Sacripanti | ne | Quercia | 0 | Conti | 11 | Ciccocelli | ne | Asnaghi | 14 | Schiffini | 9 | Al. Alesse | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Trapani | All. Brogialdi | Arbitri: De Molfetta e Mastroberardino (Taranto) | Note: Cinque falli: Bellina. | Era una partita che il Giulianova doveva assolutamente vincere, uno scontro diretto tra le ultime due della classifica a caccia di punti. Alla fine l'ha spuntata Fabriano, che ha giocato una delle migliori partite del suo finora modesto campionato. Il Giulianova è partito bene, aggredendo Fabriano con un gioco veloce, che lascia ben sperare. L'approccio deciso alla gara crea infatti imbarazzi agli ospiti, che faticano ad andare a canestro, e non riescono a rimontare il passivo dei primissimi minuti, che comunque si mantiene costante. il primo quarto finisce 23-17, ma tutti i suoi buoni auspici si dissolvono nella seconda frazione, quando Fabriano recupera il distacco e accumula un vantaggio che manterrà per tutta la gara.
Finisce 35-40 ed è un brutto colpo per Giulianova, che al rientro dagli spogliatoi non si ritrova, e il passivo diventa sempre più pesante e incolmabile. Nel secondo tempo la squadra marchigiana controlla la partita senza soverchie difficoltà e chiude con un meritato vantaggio di nove lunghezze che gli regala una bella boccata d'ossigeno in classifica ed è beneaugurante per la nuova gestione di coach Brogialdi. Sempre più nero l'orizzonte per la squadra abruzzese, solitaria in fondo alla classifica
dal Corriere Adriatico |
TECNOVITE ANZOLA - PHLOGAS CAMPOBASSO 64-60 (27-12, 40-24, 49-36) | Bianchini | 22 | Ferri | 0 | Filipponio | 2 | N. Pilla | 14 | Ansaloni | 5 | Antrops | 4 | G. Pilla | 6 | Guida | 5 | Donini | 8 | Dondi | 4 | Tosolini | 11 | Siervo | 5 | Pagani | 6 | Benuzzi | ne | Antonelli | 13 | Gatti | 4 | Zucchini | 7 | Cassiniero | 8 | Sabelli | ne | Brigante | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Coppeta | All. Ladomorzi | Arbitri: Sias (Oristano) e Solinas (Cagliari) | Note: Cinque falli: Dondi, Siervo. Fallo tecnico alla panchina della Phlogas. Espulso Tosolini per proteste. | La Phlogas Regione Molise va ad un passo dalla prima vittoria in trasferta. A pochi secondi dalla sirena finale, dopo aver recuperato uno svantaggio arrivato fino a diciannove punti, Filipponio e compagni si sono portati sul -1; la beffa è arrivata grazie a un fortunato canestro da tre, che ha chiuso la partita. Bisogna sottolineare che nei primi due quarti i campobassani hanno subito il gioco avversario, senza riuscire a opporre resistenza in difesa e ad essere incisivi in attacco.
La prima partita esterna del girone di ritorno parte male per i campobassani, che subiscono il gioco veloce degli emiliani e non riescono a servire adeguatamente i lunghi in attacco. Già alla fine del primo quarto il passivo è pesante: meno quindici e ventisette punti subiti. La musica cambia solo a partire dalla metà del secondo quarto: Ladomorzi passa dalla difesa a uomo a quella a zona, che si rivela subito più efficace. L'Olimpia inizia a recuperare il passivo accumulato, arrivato fino ad un massimo di diciannove punti, e nella seconda parte della partita fa vedere le cose migliori: buono il gioco in difesa, meno convincente quello in attacco. Tuttavia, nella fase finale della partita i padroni di casa sentono la pressione e si fanno raggiungere dall'Olimpia, che a 39" dalla fine si porta sul -1. Sembra di rivivere il match dell'andata, quando i campobassani la spuntarono nel finale dopo essere stati in svantaggio anche di sedici lunghezze. A 15" dal termine, Bianchini, il migliore in campo, tenta un tiro da tre che, con una buona dose di fortuna, entra decretando il successo dell'Anzola.
A fine partita, il coach Ladomorzi fa autocritica: "Siamo entrati in partita tardi: i ventisette punti subiti nel primo quarto sono troppi. Purtroppo non siamo stati bravi a servire i nostri lunghi, che ritengo superiori a quelli avversari. E' vero che la partita è stata decisa nei secondi finali; in ogni caso non dovevamo lasciar scappare gli emiliani nei primi due quarti". Le statistiche dei campobassani sono eloquenti: 11/28 nei tiri da due, 5/10 in quelli da tre. Buona la percentuale di realizzazione dei liberi: 23/31. I rimbalzi conquistati dai campobassani sono stati 29, di cui 7 offensivi. I migliori sotto le plance sono stati Guida (11 rimbalzi) e Siervo (8). Tuttavia proprio i lunghi biancoblù non hanno dato il consueto apporto in attacco: Gatti, Siervo e Guida hanno realizzato complessivamente quattordici punti.
comunicato stampa Phlogas Olimpia Campobasso |
PIERRE P.S. GIORGIO - LARMS RECANATI 61-67 (17 14, 35-31, 46-50) | Iagrosso | 16 | Mosconi | ne | Porcelli | 15 | Domesi | 11 | Passeri | 6 | Menghini | 3 | Pierini | 13 | Ferrini | 2 | Martinez | 14 | Manfrini | 6 | Testasecca | ne | Canellini | 4 | Ferraro | 10 | Pedicone | 6 | Magnaterra | ne | Ottavianoni | 11 | Lucini | ne | Melchiorri | 0 | Marzi | 11 | Sorrenti | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ceccarelli | All. Padovano | Arbitri: Ardone e Paccapelo (Pesaro) | Note: | Ci voleva una Larms quasi perfetta per violare il palas sangiorgese alla sua prima sconfitta stagionale. Molto del successo recanatese è opera della stessa squadra rivierasca davvero in ombra in questo inizio del 2004. Primo tempo all'insegna dell'equilibrio con la Pierre a menare le danze e il Larms bravo nel mettere la testa avanti con un "piazzato" di Porcelli (12-13 al 9'). La difesa ordinata da Padovano crea qualche difficoltà ai locali (18-25 al 15'). Entrano nella mischia Ferraro e Melchiorri al suo esordio; il recupero si concretizza con Martinez e Iagrosso. Le bombe di Manfrini e Passeri sono il limite invalicabile da superare. I locali ritornano in vantaggio (35-31). L'elastico (dal +5 al +1) dura fino al 29' quando il Larms sfrutta i tiri dalla lunetta con Ottavianoni (46-50). Gli ospiti scappano via (+14 al 33') con un missile di Porcelli davvero incontenibile in questa fase. La fiammata d'orgoglio dei sangiorgesi non tarda ad arrivare. I tiri dalla linea della carità di Ferraro danno l'ultima speranza (-4 al 38') ai sangiorgesi, Domesi con un tiro dalla lunga distanza ricaccia indietro il disperato recupero della squadra di Ceccarelli alla sua prima sconfitta casalinga.
Luciano Diomedi - dal Corriere Adriatico |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | TEOFILO | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 21,2 | 15 | 318 | 2 | NOBILI | NOICOM PESCARA | 19,12 | 17 | 325 | 3 | SCOTTO | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 17,59 | 17 | 299 | 4 | DAL FIUME | ACMAR RAVENNA | 17,35 | 17 | 295 | 5 | MAR. BENZI | SANTARCANGIOLESE BASKET | 16,43 | 14 | 230 | 6 | MAN. BENZI | SANTARCANGIOLESE BASKET | 16,33 | 15 | 245 | 7 | GIAMPIERI | CONAD PORTO RECANATI | 16,24 | 17 | 276 | 8 | SICILIANO | CONAD PORTO RECANATI | 15,93 | 15 | 239 | 9 | VENTUROLI | MORENO MOTOR FAENZA | 15,76 | 17 | 268 | 10 | FERRETTI | TENDER RICCIONE | 15,69 | 16 | 251 | 11 | MARZI | LARMS RECANATI | 15,67 | 12 | 188 | 12 | TROMBETTI | MORENO MOTOR FAENZA | 15,59 | 17 | 265 | 13 | BIANCHINI | TECNOVITE ANZOLA | 15,59 | 17 | 265 | 14 | PERRICCI | BBC BUGNALL SILVI MARINA | 15,35 | 17 | 261 | 15 | D´ALESSANDRO | GILDAN GIULIANOVA | 15,06 | 17 | 256 | 16 | MARTINEZ | PIERRE P.S. GIORGIO | 15,06 | 16 | 241 | 17 | PORCELLI | LARMS RECANATI | 14,94 | 17 | 254 | 18 | IAGROSSO | PIERRE P.S. GIORGIO | 14,94 | 17 | 254 | 19 | MANUCCI | BIONDI CASTROCARO | 14,71 | 17 | 250 | 20 | MIRRIONE | GILDAN GIULIANOVA | 14,59 | 17 | 248 | 21 | F. MARISI | ACMAR RAVENNA | 14,44 | 16 | 231 | 22 | PROFETI | A. BRITANNICA CAMPOBASSO | 14,24 | 17 | 242 | 23 | ZOTTI | SARVI LUGO | 14,24 | 17 | 242 | 24 | RAMBELLI | SARVI LUGO | 14,24 | 17 | 242 | 25 | MONTICELLI | CONAD PORTO RECANATI | 13,88 | 17 | 236 |
Sono compresi i giocatori con almeno 9 partite giocate
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