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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Divisione Nazionale B girone D 2013/2014 - VENTISETTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

DIVISIONE NAZIONALE B GIRONE D 2013/2014

VENTISETTESIMA GIORNATA (17/4/2014)

 

RISULTATI

GIVOVA SCAFATI

NUOVA CEST. SAN SEVERO

20 0

BCC AGROPOLI

AMBROSIA BISCEGLIE

88 93

BPER LANCIANO

CINEPOLIS MADDALONI

81 46

GAMMAUTO MOLFETTA

CESTISTICA BERNALDA

84 89

FARM. SARDELLA VENAFRO

CUS JONICO TARANTO

73 64

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 GIVOVA SCAFATI462518821506376957724233925782143
 BCC AGROPOLI34252018183618210819031789379334
 AMBROSIA BISCEGLIE322519461829117995856139951973-22
 VALLE D´ITRIA MARTINA FRANCA2824154914816886377192686710-24
 BPER LANCIANO2825173017092193886672792843-51
 SOAVEGEL FRANCAVILLA262418791878194991435930964-34
 CINEPOLIS MADDALONI242517451767-2285779067888977-89
 CESTISTICA BERNALDA182516391804-165807848-41832956-124
 GAMMAUTO MOLFETTA162517531882-129948992-44805890-85
 NUOVA PALL. MONTERONI142416381852-214820875-55818977-159
 FARM. SARDELLA VENAFRO122516991836-137847908-61852928-76
 CUS JONICO TARANTO82516451925-280792905-1138531020-167
 NUOVA CEST. SAN SEVERO*0251945176318210198431769269206
 CUS MESSINA*00000000000

* ritirata

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

BCC AGROPOLI - AMBROSIA BISCEGLIE 88-93   (13-27, 24-27, 14-14, 37-25)

Buono12Romano9Torresi Lelli29Gambarota14
Serino22Palma0Chiriatti2Drigo6
Pongetti3Marulli13Abassi5Storchi14
Cacace11Di LuccioneCena14Rianna2
Antonietti10Nozzolillo8GalantinoneCorvino7
--------
All. PaternosterAll. Scoccimarro

 Arbitri: Foti (Vittuone - MI) e Lunghi (Cantù - CO)

 Note: 

L’Ambrosia Bisceglie ha violato il parquet di Agropoli nella sfida valida per la prima giornata della fase a orologio della DNB di basket. I nerazzurri di coach Pasquale Scoccimarro hanno dominato per tre quarti costruendo un vantaggio piuttosto rassicurante che sono riusciti a gestire nel concitato finale, sopportando l’orgoglioso tentativo di recupero dei campani, capaci di ridurre il gap con una serie di canestri pesanti. Notevole la prova di Mauro Torresi, capace di segnare 21 punti con ben cinque triple nei primi 13 minuti di gara.

La vittoria al PalaDiConcilio riapre il discorso terzo posto. Sono soltanto due i punti che separano le contendenti. Il forfait della Cestistica San Severo, che nel primo pomeriggio ha annunciato l’assenza alla partita di Scafati e in una successiva conferenza stampa tenuta dagli atleti e dallo staff tecnico ha comunicato l’intenzione di non voler più scendere in campo, se confermato darebbe già la terza posizione aGiovanni Gambarota e compagni. Lieto ritorno a casa per i protagonisti di un successo fortemente voluto in una delle serate più emozionanti per la storia recente del basket biscegliese.

Vito Troilo

 

BPER LANCIANO - CINEPOLIS MADDALONI 81-46   (11-12, 22-12, 22-11, 26-11)

Castelluccia21Grosso9Piscitelli13Desiato5
De Vincenzo15Martelli9Loncarevic6Ragnino0
Muffa1Di Marco2Moccia2Rusciano5
Bomba2Ucci7Greco4Chiavazzo11
Di Matteo0Polonara16Garofalo0Mastropietro0
--------
All. SalveminiAll. Massaro

 Arbitri: Ardone (Pesaro) e Vita (Ancona)

 Note: 

Una Bper Lanciano straripante strapazza Maddaloni in una gara senza storia, nella quale i campani hanno retto un solo quarto, prima di cedere di schianto alla sfuriata frentana. Nella prima gara della fase a orologio i ragazzi di coach Salvemini hanno dimostrato di godere di ottima salute, piazzando un importante tassello nella rincorsa al miglior piazzamento play-off. Dopo un primo quarto abulico di marcature, con Lanciano a inseguire Desiato e compagni, seppur solo di un paio di lunghezze, Lanciano impatta dalla lunetta con De Vincenzo (19-19) e passa a condurre con una tripla di Luca Castelluccia, per non mollare più la presa sul match. Maddaloni s'incarta e cede al nervosismo nei confronti del duo arbitrale, recriminando una serie di decisioni a sfavore, Lanciano vola allora con Di Marco sul +10 (29-19).

Nel terzo quarto Lanciano chiude i conti portando il distacco a +20, per poi concludere la gara con un sonante +35, nel quale spicca in particolare la prestazione di un Valerio Polonara devastante, capace di mettere a referto 15 punti e 17 rimbalzi, per non parlare di Luca Castelluccia, che con 21 punti e 7 rimbalzi non è da meno. Tuttavia, va menzionato ancora una volta l'ottimo lavoro di tutti i ragazzi di coach Salvemini, capaci di farsi sempre trovare pronti quando vengono chiamati in causa. Ora la Bper godrà di 10 giorni di riposo prima di tornare in campo a Francavilla Fontana in una gara importantissima. Coach Salvemini intervistato a fine gara si dice soddisfatto della prestazione dei suoi, ma cercherà in questi giorni di tenere alta la concentrazione, per non perdere di vista l'obiettivo finale, che è quello di trovare il miglior piazzamento possibile in chiave play-off, così da tentare il tutto per tutto in una stagione in cui il Lanciano non smette di stupire.

Antonio Amoroso

Il Gruppo Ventrone Maddaloni esordisce con una sconfitta nella fase ad orologio del campionato. Tirando le somme finali, lo scarto è di quelli pesanti, anche se sul campo non c'è stata una tale differenza. Il Lanciano ha meritato di vincere perché ha saputo approfittare delle occasioni che gli si sono presentate, ma ribadiamo, il punteggio finale sotto questo punto di vista è bugiardo.

Ad inizio gara entrambe le squadre sono partite con il freno a mano tirato, forse perché sentivano l'importanza della sfida. Fatto sta che superata la prima metà della frazione d'esordio, il punteggio era abbastanza deficitario (4-8 al 6') causa percentuali al tiro bassissime. Il secondo periodo denota un diverso ritmo di gioco, e sulla falsariga dell'equilibrio arriva il primo sorpasso dei padroni di casa (22-19 al 15'). Trovato il vantaggio, i lancianesi prendono fiducia nei propri mezzi, e così ci mettono poco a piazzare un break di 7-0 raggiungendo in 2' circa la doppia cifra. Il divario rimane quasi identico per i restanti minuti di gioco, ed è tale quando le formazioni vanno al riposo lungo.

Al rientro dagli spogliatoi la gara, purtroppo, scivola via in favore dei locali. Se ci è permesso rubare una espressione prettamente calcistica, diremmo che si è giocato ad una porta sola. Nonostante il Maddaloni ci abbia provato a restare attaccato all'incontro, non c'è stato nulla da fare. E così i padroni di casa si sono involati sul punteggio di 55-33 del 29'. L'ultimo quarto di gioco è stato di conseguenza influenzato dall'ampio vantaggio che i lancianesi hanno conseguito nella frazione precedente, e così non si è quasi giocato. Il Maddaloni ha anche cercato di forzare qualche tiro dalla lunga distanza, e per rimediare allo scarto, e per far passare meno tempo possibile sul cronometro, ma non c'è stato nulla da fare.

Giovanni Bocciero

 

GAMMAUTO MOLFETTA - CESTISTICA BERNALDA 84-89   (15-21, 23-31, 20-20, 26-17)

Grimaldi2De Falco22Marisi13Candelane
Longobardi8Maggi24Russo30Bortonene
SallustioneSpadavecchia3Cota18Savo Sardaro3
Murolo2Azzolini3Lopez Rodriguez9Laganà9
Di Nanni8Martignago12Castoro7--
--------
All. GesmundoAll. Cotrufo

 Arbitri: Di Franco (Siziano - PV) e Sordi (Casalmorano - CR)

 Note: 

 

FARM. SARDELLA VENAFRO - CUS JONICO TARANTO 73-64   (17-12, 22-16, 17-19, 17-17)

Carrichiello24Marinello5Leoncavallo6Fanelli12
Minchella4Vergara17Moliterni7Salerno0
Petrazzuoli14Ferraro6Bisanti2Giuffré25
Tamburrini1Cotugno0Valentini4Pannellane
Seravalli2Cardarelli E.0MarzullineSarli8
--------
All. MascioAll. Leale

 Arbitri: Somensini (Manerba del Garda - BS) e Martellosio (Buccinasco - MI)

 Note: 

DNB! Fortemente DNB. Il titolo del giorno dopo non può che essere la sintesi della voglia della Farmacia Sardella Venafro di rimanere da matricola alla sua prima esperienza nel campionato di DNB. Quella Lega3 meritata nel corso della quasi quarantennale storia di u movimento sempre in crescita. E mai retrocesso. Così la partita di giovedì sera contro Taranto nella prima giornata della fase post season denominata “Fase ad orologio”, è servita a mettere ancora un piccolo mattoncino nella bella storia della famiglia Basket Venafro. Una vittoria sofferta ma meravigliosa perché ottenuta con la volontà e in un Palapedemontana pieno come un uovo. Una gara non certo spettacolare,ma la posta in palio era troppo alta per cercare sempre la giocata di fino.

Partenza decisa dei venafrani che adottano il piano tattico preparato in settimana da coach Mascio: contropiede,rapido il più possibile per non permettere agli ospiti di arrivare a difendere schierati. E nonostante qualche errore nei 14 metri avversari i primi 5 giri di lancette dicono Venafro 14-Taranto 4. Ma la squadra di coach Leale non è mai arrendevole e nonostante Sarli non carburi come il suo solito,riesce a mettere sul tavolo un contro-parziale di 8-3 che ricolloca in scia i tarantini alla prima sirena. Ma i locali non demordono,e ancora con l’arma delle ripartenze veloci scavano un piccolo solco tra sé e i viaggianti. Nonostante le medie dall’arco boccino entrambi i quintetti(2/12 per Venafro da 3 punti e 1/8 per gli ospiti nello stesso fondamentale) alla sirena lunga il tabellone recita un +11 per la Farmacia Sardella. Unico neo la situazione falli di alcuni giocatori di casa. Come il bravo Matteo Serravalli costretto a gestirsi per i 3 falli sul groppone.

Alla ripresa il tema non cambia,anche se coach Mascio dalla panchina ha il suo bel da fare per tenere sempre sulla corda i proprio giocatori. Anche perché mancando il contropiede dei venafrani, Taranto può piazzare la zona. Una 2-3 con qualche adeguamento che però mette in difficoltà i molisani. Che di fatti faticano parecchio a costruirsi buoni tiri. Mentre gli ospiti continuano a preferire i giochi sotto per i vari Leoncavallo e Valentini ben difesi di volta in volta da un monumentale Vergara e da Carrichiello e dallo “zio” Ferraro. E l’ottimo lavoro di Marinello che non lascia un centimetro a Sarli fa il resto. Fanelli non pare in giornata e Moliterni sembra più nervoso del solito. La gara diventa quasi anestetizzata. Venafro conserva senza colpo ferire la doppia cifra di vantaggio e va a giocarsi gli ultimi 10 minuti con la consapevolezza di avere in pugno la gara.

Nei primi 5 giri di lancette dell’ultimo quarto poca sostanza da entrambe le parti,con tanti errori e palloni persi in maniera sciagurata. Ma è la fase in cui Taranto si riavvicina pericolosamente. Giuffrè decide di fare pentole e coperchi e come in chiusura del quarto precedente è l’arma in più per i pugliesi specie con il tiro dalla lunga. E in un amen i ragazzi di coach Leale si rifanno sotto anche fino al -4. Fortuna per i venafrani che Carrichiello trovi una tripla fondamentale nel momento di massimo buio dei suoi compagni. Il resto è controllo. Marinello è freddo a cronometro fermo,il buon Mimmo Ferraro mette due jumper consecutivi essenziali, e tutti gli esterni(Tamburrini, Minchella,Seravalli) lavorano per conservare con costrutto i vari possessi. E una volta acquisito la certezza di avere fatto proprio il referto rosa coach Mascio da il meritato spazio ai giovani de vivaio Luca Cotugno e Enzo Cardarelli. Sulla sirena finale grande festa in campo e sugli spalti per una salvezza che senza spettacolari e imprevisti stravolgimenti del campo dovrebbe essere in cassaforte per la Farmacia sardella Venafro.

Una salvezza meritata nell’arco di una intera stagione in cui la truppa di patron Paolo Di Giovanni ha saputo giocarsela con tutti, eccezion fatta Scafati, mettendo insieme una serie di sconfitte rimediate al supplementare( ben 4 volte,in casa con Lanciano e la stessa Taranto,e in trasferta a Monteroni e Molfetta) o per un’inerzia,come con Maddaloni sia all’andata che al ritorno(mancando una chiamata arbitralew sacrosanta a favore in entrambi i finali) o con le sconfitte di misura minima in casa con Francavilla(68-70) e San Severo (70-73). E proprio San Severo può decidere le sorti di questa fase ad orologio. La formazione pugliese,dopo aver conquistato la seconda posizione in classifica generale, ha deciso di non scendere in campo a Scafati nella prima giornata della fase post season. Una ulteriore ombra di fallimento o di esclusione per una blasonata squadra. Lo scenario che si apre ora potrebbe essere deprimente: San Severo non si presenterà alle prossime gare rischiando la radiazione (che vorrebbe dire salvezza diretta per l’ultima, in questo caso Taranto); o sceglierà d mandare le giovanili “falsando” di fatto la regolarità della stessa fase ad orologio. Anche perché proprio Taranto dovrà giocare contro San Severo nell’ultima delle sei giornate previste.

Insomma,dopo il ritiro di Messina ad inizio campionato una nuova possibile defezione in corsa nel mini-campionato “cervellotico” costruito dalla Lega per il dopo stagione. Che vedrà ora Venafro andare a rendere visita prima a Monteroni e poi a Bernalda, per chiudere il 7 maggio in casa con la corazzata Scafati in una gara che dovrà essere una vera festa per i molisani. Che nella gara di giovedì sera vittoriosa contro Taranto hanno potuto contare anche sul tifo della dirigenza e di alcuni giocatori della Virtus Cassino, presenti sugli spalti. Formazione che ha letteralmente dominato il girone di competenza di DNC, perdendo solo una gara (a Sassari alla quarta giornata essendo stati avanti anche di 17 punti) e meritandosi il prossimo anno un posto in prima fila nel campionato di DNB. Formazione allenata dal venafrano Luca Vettese, secondo di coach Mascio (coadiuvato per la verità in questo dalll’ottimo Francesco Valente nella stagione in corso). Un attestato guadagnato sul campo per il settore tecnico venafrano che dopo Capobianco(capo allenatore della nazionale Juniores e nello staff della Nazionale di coach Pianegiani) ha in Mascio e Vettese due preparatissimi allenatori. Che potrebbero anche incrociarsi con le rispettive squadre nella prossima stagione. A dimostrazione che il movimento cestistico venafrano è leader nella regione non solo per la presenza di una squadra in DNB, ma soprattutto per il crescente sviluppo del settore giovanile (basti ricordare come capitan Minchella sia stato premiato come miglior cestista regionale lo scorso anno,lui che ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile di Venafro) curato dalle tenaci Annamaria CImorelli e Gabriella D’Urbano (per il minibasket)coadiuvate dalle ragazze della Pink,e da Vincenzo Boianelli e Francesco Valente per le categorie under. Come in crescita anche l’esperienza di coach Davide Giannini nella serie D interregionale. UN movimento che merita la DNB. Ma non solo.

Pasquale Sorbo

Nessuna resurrezione pre-pasquale per il Cus Jonico Basket Taranto che a Venafro, nello scontro diretto della prima giornata della fase a orologio del girone D esce sconfitto per 73-62. Un ko che riduce quasi del tutto le speranze di salvezza per la squadra di coach Leale. Non sono bastati nemmeno i 25 punti di Alessio Giuffrè che ha tirato fuori le castagne dal fuoco spesso e volentieri ai rossoblu che a conti fatti pagano la falsa partenza del primo quarto, 0-10 di break dopo il primo canestro di Fanelli. Per Venafro, alla seconda vittoria di fila, Carrichiello, 24 punti, ha fatto la differenza al pari di Vergara, 17, e Petrazzuoli, 14.

Coach Leale parte con Sarli, Giuffrè, Fanelli, Leoncavallo e Moliterni. Mascio risponde con Carrichiello, Marinello, Vergara, Petrazzuoli e Serravallo. Il primo canestro di Fanelli è un fuoco di paglia perché nei successivi 4’ il Cus non centra più la retina avversaria. Venafro colpisce e riparte con Carrichiello e Vergara per un 10-0 che già sembra indirizzare la partita. È Leoncavallo a fermare l’emorragia cussina aprendo di fatto, sul 14-4 interno una serie di errori dall’una e dall’altra parte. La tripla di Moliterni, dopo il libero di Fanelli, è come un gol che riapre la partita degli ospiti, 14-8 al 7’ ancor di più dopo il canestro di Leoncavallo per il -4. A ridare inerzia alla Dynamic ci pensa la tripla di Petrazzuoli ma Fanelli risponde ed il Cus è sotto “solo” 17-12 alla prima sirena.

Inizio di secondo quarto ancora in deficit di canestri per Taranto, Venafro colpisce due volte con Vergara e riallunga sul 21-12. Coach Leale rimescola le carte più volte, Taranto prova ad attaccare il canestro molisano guadagnando qualche libero che Giuffrè, Leoncavallo e Sarli non sbagliano tornando a contatto sul 23-18. Vergara non ci sta e va ancora di tripla ma anche Giuffrè sale in cattedra con 4 punti in fila mentre Fanelli firma il canestro del -4 che costringe coach Mascio al timeout al 17’. Sembra un buon momento, Valentini tiene il -5, 31-26 al 18’ ma gli ultimi due minuti sono “negativi”: segna ancora solo Venafro con Carrichiello e Minchella, per Taranto il solo Fanelli non basta ad evitare il passivo di -11 all’intervallo con la Dynamic avanti 39-28.

Il Cus esce bene dai blocchi dopo il riposo: Valentini segna da sotto, Sarli dalla distanza; il 5-0 di break però illude ancora perché Venafro si risveglia subito e con Ferraro, Vergara e Petrazzuoli torna a +14 al 24’. Taranto non si arrende e resta in partita con il canestro di Moliterni ed i 4 punti di Giuffrè: 47-39 al 27’. Non cambia la sostanza nei restanti tre minuti dove ancora Carrichiello e Ferraro si esaltano ma Giuffrè in serata di grazie tiene nei limiti del -9 con una tripla il ritardo cussino alle soglie dell’ultimo quarto, 56-47.

Giuffrè non perde il filo del discorso, altra “bomba” ed è -6 ma predica un po’ nel deserto perché bastano altri due canestri di Carrichiello per riportare Venafro sopra il +10. Il play tarantino non si arrende, infila altri due tiri, per il -7 al 34’. Il Cus costruisce, prima con Sarli dalla lunetta, poi con Moliterni ma non va oltre il -7 perché Carrichiello distrugge le speranze di rimonta dei rossoblu ricacciati sempre a distanza di sicurezza. Il finale ha poco da dire se non la soddisfazione per il canestro del giovane Bisanti, prodotto del vivaio Virtus. Una magra consolazione per una classifica che parla chiaramente anche se la matematica, ci sono ancora tre partite da giocare, lascia ancora uno spiraglio alle speranze di salvezza cussine ridotte al lumicino. Intanto mercoledì prossimo al PalaMazzola (ore 20.30) arriva la capolista Scafati di Chiacig.

Luca Fusco

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 SERINO BCC AGROPOLI20,7225518
2 PROVENZANO NUOVA PALL. MONTERONI19,8222436
3 RUSSO CESTISTICA BERNALDA18,9225473
4 MAGGI GAMMAUTO MOLFETTA17,9123412
5 SCARPONI NUOVA CEST. SAN SEVERO17,4823402
6 CARRICHIELLO FARM. SARDELLA VENAFRO16,8324404
7 DAGNELLO SOAVEGEL FRANCAVILLA16,8324404
8 CHIACIG GIVOVA SCAFATI16,6724400
9 LONGOBARDI GAMMAUTO MOLFETTA16,0825402
10 TORRESI LELLI AMBROSIA BISCEGLIE16,0825402
11 ROMANO BCC AGROPOLI1623368
12 STELLA NUOVA CEST. SAN SEVERO15,7322346
13 MARULLI BCC AGROPOLI14,5625364
14 SARLI CUS JONICO TARANTO1419266
15 CECCHETTI NUOVA CEST. SAN SEVERO13,7617234
16 RUGGIERO GIVOVA SCAFATI13,6724328
17 MOLITERNI CUS JONICO TARANTO13,5723312
18 CASTELLUCCIA BPER LANCIANO13,4823310
19 MARINELLO FARM. SARDELLA VENAFRO13,4825337
20 CORVINO AMBROSIA BISCEGLIE13,3315200
21 DESIATO CINEPOLIS MADDALONI13,225330
22 CHIAVAZZO CINEPOLIS MADDALONI12,9624311
23 HIDALGO SOAVEGEL FRANCAVILLA12,9224310
24 MARTELLI BPER LANCIANO12,7225318
25 DE FABRITIIS NUOVA CEST. SAN SEVERO12,5319238

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate