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Divisione Nazionale B girone D 2013/2014 - VENTIQUATTRESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net DIVISIONE NAZIONALE B GIRONE D 2013/2014
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA (30/3/2014)
RISULTATI |
NUOVA CEST. SAN SEVERO | CINEPOLIS MADDALONI | 80 | 73 | VALLE D´ITRIA MARTINA FRANCA | AMBROSIA BISCEGLIE | 71 | 70 | BCC AGROPOLI | GIVOVA SCAFATI | 72 | 74 | SOAVEGEL FRANCAVILLA | BPER LANCIANO | 67 | 65 | CUS JONICO TARANTO | NUOVA PALL. MONTERONI | 72 | 74 | CESTISTICA BERNALDA | CUS MESSINA | 0 | 0 | GAMMAUTO MOLFETTA | FARM. SARDELLA VENAFRO | 88 | 87* |
* dopo un tempo supplementare
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
GIVOVA SCAFATI | 40 | 22 | 1684 | 1349 | 335 | 843 | 637 | 206 | 841 | 712 | 129 | BCC AGROPOLI | 32 | 22 | 1775 | 1572 | 203 | 914 | 733 | 181 | 861 | 839 | 22 | AMBROSIA BISCEGLIE | 26 | 22 | 1685 | 1606 | 79 | 901 | 780 | 121 | 784 | 826 | -42 | SOAVEGEL FRANCAVILLA | 26 | 22 | 1716 | 1702 | 14 | 873 | 832 | 41 | 843 | 870 | -27 | VALLE D´ITRIA MARTINA FRANCA | 24 | 22 | 1425 | 1379 | 46 | 800 | 725 | 75 | 625 | 654 | -29 | BPER LANCIANO | 24 | 22 | 1493 | 1516 | -23 | 770 | 748 | 22 | 723 | 768 | -45 | CINEPOLIS MADDALONI | 22 | 22 | 1535 | 1537 | -2 | 770 | 720 | 50 | 765 | 817 | -52 | GAMMAUTO MOLFETTA | 16 | 22 | 1526 | 1626 | -100 | 794 | 819 | -25 | 732 | 807 | -75 | CESTISTICA BERNALDA | 16 | 22 | 1419 | 1559 | -140 | 748 | 774 | -26 | 671 | 785 | -114 | NUOVA PALL. MONTERONI | 12 | 22 | 1509 | 1716 | -207 | 737 | 802 | -65 | 772 | 914 | -142 | FARM. SARDELLA VENAFRO | 8 | 22 | 1488 | 1635 | -147 | 718 | 783 | -65 | 770 | 852 | -82 | CUS JONICO TARANTO | 8 | 23 | 1511 | 1765 | -254 | 792 | 905 | -113 | 719 | 860 | -141 | NUOVA CEST. SAN SEVERO* | 0 | 23 | 1870 | 1674 | 196 | 944 | 774 | 170 | 926 | 900 | 26 | CUS MESSINA* | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | * ritirata
TABELLINI E COMMENTI
NUOVA CEST. SAN SEVERO - CINEPOLIS MADDALONI 80-73 (23-17, 10-15, 20-18, 27-23) | Stella | 20 | De Fabritiis | 8 | Piscitelli | 12 | Desiato | 12 | Cicivè | 6 | Pozzi | 13 | Loncarevic | 5 | Ragnino | ne | Scarponi | 16 | Mirando | 0 | Moccia | 8 | Rusciano | 7 | De Gregorio | ne | De Lucretiis | ne | Greco | 6 | Chiavazzo | 23 | Sorrentino | 6 | Cecchetti | 11 | Garofalo | 0 | Mastropietro | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Galetti | All. Massaro | Arbitri: D'Errico (Pulsano - TA) e Spano (Sannicandro di Bari - BA) | Note: | Ancora una vittoria della Cestistica San Severo (quest'anno sempre vincente tra le mura amiche eccezion fatta per il blitz di Scafati) che batte Maddaloni ed approfittando della sconfitta interna di Agropoli vola al secondo posto assoluto. Match equilibrato, grazie ad un Maddaloni mai domo, che deve arrendersi nel finale sotto i colpi di Scarponi e del "solito" Mauro Stella per l'ennesima volta MVP con 20 punti e 32 di valutazione.
Prima frazione che viaggia sul punto a punto, sino al primo strappo giallonero in chiusura di tempo (23-17). Nel secondo periodo gli ospiti provano a ricucire il gap con un mini-break di 5-0, i Neri riallungano, ma i campani trovano il primo vantaggio dell'incontro a 28" dal termine del primo tempo sul 31-32. Un assist di de Fabritiis consente a Cicivè di depositare nella retina il pallone del controsorpasso (33-32) con cui le squadre vanno al riposo.
Al rientro dagli spogliatoio la gara non si schioda dall'equilibrio dei precedenti 20' di gioco: alla terza sirena il tabellone recita 53-50. Nell'ultimo quarto Scarponi prova a chiuderla con le sue triple; San Severo va due volte sul +8. Chiavazzo (migliore dei suoi con 23 realizzati e 10/13 dal campo) non ci sta, riporta Maddaloni sul 69-67 a meno di 3' dal termine. I casertani provano la carta del fallo sistematico, ma, come già avvenuto a Venafro, i Neri sono glaciali dalla lunetta e conquistano i due punti, sottolineati dagli applausi del pubblico ed i cori dei sempre encomiabili Black devils. Domenica prossima turno di riposo per la Cestistica, che tornerà in campo il 13 aprile sempre al Palafalcone e Borsellino contro Lanciano nell'ultima giornata della stagione regolare.
Area comunicazione Cestistica San Severo
Il Gruppo Ventrone Maddaloni esce a testa alta dal Pala Falcone e Borsellino di San Severo, perdendo contro la locale Cestistica con l'onore delle armi. L'impegno era di quelli non facili, eppure i biancazzurri c'hanno provato a gettare il cuore oltre l'ostacolo, dimostrando di essere davvero un osso duro per qualsiasi avversario. Anche e soprattutto in ottica playoff.
Le prime battute di gara hanno dimostrato un grande equilibrio, con le due formazioni che si sono affrontate a viso aperto, anche se sotto il punto di vista dell'agonismo la contesa ancora non era salita di colpi. Con l'equilibrio che regnava sovrano, al 5' il punteggio vedeva gli ospiti avanti sul 10-9. Nella seconda parte del primo quarto il San Severo ha iniziato a prendere campo, e grazie anche ad una maggiore precisione al tiro, ha cercato di prendere il primo vero vantaggio sul 23-17 del 10'. Il secondo periodo ha inizio con un buon break di 5-0 per i maddalonesi, che fanno capire di non avere proprio intenzione di abbandonare questo match. I padroni di casa sono bravi a non risentirne più di tanto, ma a reagire prontamente ritornando sul più sei al 14' di gioco. Sulla falsariga del botta e risposta, poi, le due compagini non si risparmiano, e attuando anche delle rotazioni per avere sempre un buon budget d'energia, il Maddaloni riesce a piazzare il sorpasso a 28" dal termine del primo tempo sul 31-32. La Cestistica compie il contro sorpasso a 2", ma la situazione per entrambi i team è chiara: per conquistare la posta in palio bisogna essere perfetti e concentrati.
Al rientro dagli spogliatoi è ancora il Maddaloni a produrre le migliori cose in attacco, tornando in vantaggio sul 33-37. I gialloneri non ci stanno, hanno le qualità per rispondere, ma i biancazzurri tengono duro. Così si arriva al 33' con gli ospiti in avanti sul 40-41. I calatini provano a reggere l'impatto degli avversari, ma quando la fase offensiva perde quella giusta fluidità i padroni di casa rimettono la freccia sul 47-43. Il ritmo del gioco non si discosta per il restante tempo della frazione, e così dopo aver superato le difficoltà, sono di nuovo i viandanti a prendere la testa della gara grazie alla realizzazione del 49-50. Ancora una volta gli ultimi secondi sono, però, ad appannaggio dei rivali che chiudono il terzo periodo in vantaggio di tre lunghezze. Gli ultimi dieci giri di lancette vedono il San Severo più convinto e deciso a chiudere l'incontro, infatti, questa volta sono loro che toccano il massimo gap positivo sul 61-53. I ragazzi di coach Massimo Massaro stringono i denti, restano aggrappati alla partita, ma fronteggiare questi avversari non è assolutamente facile. Al 5' il divario tra le due compagini rimane praticamente intatto, con i casalinghi che conducono sul 69-61. Il pallone diventa sempre più pesante man mano che i minuti passano, e quindi ne risente il punteggio, con il tabellone luminoso che viene aggiornato sempre di meno. Esattamente ad un minuto dalla fine il San Severo può contare su cinque lunghezze di vantaggio, con il Maddaloni che si rifugia nel fallo sistematico per recuperare qualche punticino. La tattica però, non ha esiti positivi, e così alla fine sono i padroni di casa della Cestistica ad esultare per la vittoria finale di 80-73.
Giovanni Bocciero |
VALLE D´ITRIA MARTINA FRANCA - AMBROSIA BISCEGLIE 71-70 (18-19, 17-18/, 21-8, 15-25) | Di Bello | 3 | Danna | 13 | Torresi Lelli | 11 | Gambarota | 3 | Fedele | 3 | Potì | 19 | Chiriatti | 5 | Drigo | 17 | Verri | 10 | Vignali | 11 | Abassi | 0 | Storchi | 13 | Raffaelli | 9 | D´Aversa | ne | Cena | 12 | Rianna | ne | Lasorte | 3 | Dalfini | ne | Galantino | ne | Corvino | 9 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Fantozzi | All. Scoccimarro | Arbitri: Petrone (Fisciano - SA) e Esposito (Nola - NA) | Note: |
BCC AGROPOLI - GIVOVA SCAFATI 72-74 (15-22, 17-16, 20-16, 20-20) | Buono | 3 | Romano | 14 | Di Capua | 2 | Izzo | ne | Serino | 28 | Palma | 0 | Zaccariello | 9 | Requena | 13 | Pongetti | 5 | Marulli | 17 | Chiacig | 14 | Ruggiero | 13 | Cacace | 0 | Di Luccio | 0 | Moruzzi | 17 | Matrone | 3 | Antonietti | 0 | Nozzolillo | 5 | Gamaleri | ne | Antonelli | 3 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Paternoster | All. Sorgentone | Arbitri: Leggiero (Lecce) e Pepe (Adelfia - BA) | Note: | Non sono state tante le squadre a passare quest’anno al Pala di Concilio, fortino della Polisportiva Agropoli e da questa sempre difeso a denti stretti. Così è stato anche in occasione della sfida di ieri contro la Givova Scafati Basket, con i vari Serino, Marulli e Romano (59 punti in tre) che hanno cercato fino alla fine di mettere i bastoni fra le ruote alla squadra gialloblù. Se quest’ultima, tuttavia, carro deve essere, possiamo solo dire che quest’anno è carro armato imbattibile, un cingolato che ha saputo fare della forza del gruppo la sua arma vincente per portare a casa una vittoria dopo l’altra, alternando di domenica in domenica il protagonista di giornata.
Se infatti, in generale, nessuna delle due compagini ha tirato con grandi percentuali (intorno al 40% da due e 30% da tre) – sintomo anche delle buone difese imbastite dai due coach – al tempo stesso le prove di alcuni singoli hanno permesso di conquistare il risultato sperato. Bella partita per Moruzzi, autore di 17 punti in 21 minuti, col 66% da due ed il 75% da tre, coadiuvato dai “soliti noti” Chiacig (14 punti in 25 minuti con 6 rimbalzi), Ruggiero e Requena (13 punti e 4 rimbalzi ciascuno) e Zaccariello (9 punti e 4 rimbalzi). A referto anche Di Capua (2 punti e 7 rimbalzi), Antonelli (3 punti) e Matrone (3 punti). La partita nel suo complesso è stata ricca di emozioni e ha visto i padroni di casa andare sotto solo nel primo parziale che, tuttavia, gli è stato alla fine fatale.
I 7 punti persi nel primo quarto, infatti, non sono più stati recuperati dai biancoblù che hanno chiuso sul 32 a 38 il primo quarto. Gli scafatesi hanno saputo serrare le fila anche nel terzo quarto concludendo ancora sopra di 4 lunghezze ed andando infine a pareggiare (20 a 20) l’ultima frazione di gioco. La partita, nervosa e caratterizzata anche da diversi errori (quasi 30 le palle perse totali di ambo le squadre e 40 i falli totali fischiati), ha visto spuntare probabilmente la squadra con maggiore caratura tecnico-tattica e con in campo giocatori di maggiore esperienza, che nel momento del bisogno hanno tirato fuori tutta la loro classe e caparbietà per mettere a bottino i due preziosi punti conquistati.
Questa prima parte di campionato volge così verso la fine, domenica prossima 6 aprile, alle ore 18:00, nella 25.ma giornata di campionato la Givova Scafati affronterà fra le mura casalinghe del Palamangano il Basket Francavilla, compagine al quarto posto in classifica a pari merito con l’Ambrosia Bisceglie e che senza dubbio arriverà in via della Gloria con tutta l’intenzione di conquistare punti preziosi nell’ottica fase a orologio-playoff. Appuntamento, quindi, per tutti i tifosi domenica prossima, quando, essendo l’ultima partita in casa prima della seconda fase, potremo anche festeggiare il primato matematico conquistato e caricare i nostri ragazzi in vista delle prossime importanti sfide.
Ufficio stampa Albatros edizioni |
SOAVEGEL FRANCAVILLA - BPER LANCIANO 67-65 (18-12, 11-19, 19-15, 19-19) | Hidalgo | 10 | Dagnello | 15 | Castelluccia | 0 | Grosso | 14 | Medizza | 11 | Battaglia | 8 | De Vincenzo | 9 | Martelli | 18 | Dalovic | 6 | Di Marco | 10 | Muffa | 0 | Di Marco | 2 | Urso | ne | Vitale | ne | Bomba | ne | Ucci | 8 | Coluzzi | 7 | Eletto | ne | Di Matteo | ne | Polonara | 14 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Olive | All. Salvemini | Arbitri: Vantini (Verona) e Zangrando (Carbonera - TV) | Note: | Nella 24^ giornata del campionato Adecco DNB, la Soavegel Basket Francavilla si aggiudica l’importantissimo scontro diretto con il Basket Lanciano, staccando così in classifica gli abruzzesi di due punti (e con la differenza canestri favorevole) e riagguantando il quarto posto vista la contemporanea sconfitta di Bisceglie, a pari punti (26) ma con la differenza canestri favorevole ai francavillesi. Incontro dai mille volti e dalle tante emozioni quello andato in scena sul parquet del gremito Palasport 2006 di Ceglie Messapica che vedeva di fronte due delle sorprese del girone D, arrivate allo scontro diretto appaiate al quinto posto in classifica.
Partiti con i quintetti formati da Dagnello, Dimarco, Medizza, Hidalgo e Dalovic per la formazione di coach Olive e Polonara, Martelli, Ucci, Grosso e Castelluccia per quella di coach Salvemini si assisteva ad un avvio di gara caratterizzato da diversi errori di impostazione specie sponda biancazzurra e con un punteggio avaro di realizzazioni (7-7 dopo 7 minuti di gara). Gli ultimi minuti facevano finalmente registrare un accelerata dei padroni di casa che, dopo la tripla di Dagnello del primo vantaggio, andava poi a segno con Hidalgo, Medizza e Dimarco chiudendo la prima frazione in vantaggio di 6 lunghezze (18-12).
Il secondo quarto si apre sotto la buona stella per i biancazzurri che, con la tripla di Dimarco ed il canestro di Dagnello, allungano sul +11. A questo punto però si assiste al ritorno della formazione ospite che, con un parziale di 0-9 si riporta a metà frazione a sole 2 lunghezze (23-21). Quello che sorprende in questa fase sono le tante palle perse a volte banalmente dai biancazzurri con il Lanciano che riesce così a chiudere al riposo lungo in vantaggio di 2 punti (29-31).
Al rientro sul parquet la Soavegel tenta più volte invano la soluzione dei tiri dall’arco, mentre sono proprio due conclusioni dai 6,75 prima di Martelli e poi di Polonara, autore di un’ottima prova davanti ai suoi ex tifosi, a portare la BPER Lanciano sul massimo vantaggio di +8 quando siamo a metà frazione. A questo punto i padroni di casa alzano il ritmo e con Dagnello e Battaglia accorciano sul -4. L’errore di Coluzzi dall’arco viene punito dall’altra parte dalla realizzazione da 3 punti di Grosso anche se lo stesso Coluzzi da lì a poco sarà protagonista del finale di quarto: prima piazza la tripla del 44-44 e poi, ottimamente lanciato dagli assist di Dimarco, due importantissimi canestri da sotto che consentono ai biancazzurri di chiudere il quarto in vantaggio di due lunghezze.
L’ultima frazione si apre ancora all’insegna degli errori in fase realizzativa e così dopo 5’ il tabellone fa registrare solo due realizzazioni messe a segno da Medizza e Dalovic con i biancazzurri in vantaggio così di 6 lunghezze 52-46. La partita finalmente si accende portando ad un finale con tante emozioni. Gli ospiti non falliscono le opportunità concesse dalla lunetta e con un cinico Grosso riagguantano la parità. Sempre dalla lunetta sono ora i biancazzurri a non fallire con Dalovic e Dagnello ma 5 punti consecutivi di De Vincenzo permettono al Lanciano di riportarsi, a 2’ dalla fine in vantaggio di una lunghezza. Pronta la reazione dei padroni di casa incitati a gran voce dai propri tifosi: il canestro dell’ottimo Medizza e la bomba di Battaglia del +4 quando mancano 50” alla fine sembrano mettere fine alla gara; ma a 27” dalla fine un’ingenuità di Dagnello che, dopo un fischio per passi, protesta con conseguente fallo tecnico, sembra poter riaprire la gara. Martelli realizza un solo tiro libero e sul successivo possesso De Vincenzo perde palla con Dimarco che lancia Medizza che, dopo il fallo subito, fa 1/2 dalla lunetta riportando il vantaggio a +4 per i biancazzurri a 14” dalla fine. Ultimissime emozioni con Grosso che inventa la tripla dalla lunga distanza del -1 a 4” dalla fine ma il tiro libero realizzato da Battaglia mandato in lunetta dal fallo di Polonara, mette finalmente fine alla gara (67-65) con i biancazzurri che si aggiudicano i due importantissimi punti in palio.
Domenica, nel penultimo turno, altro importante atto per la lotta al 4° posto con i biancazzurri impegnati nella proibitiva trasferta con la capolista Scafati e Bisceglie impegnata nell’incontro interno con Agropoli con Martina e Lanciano, che inseguono a 2 lunghezze, pronte ad approfittare di eventuali passi falsi delle due formazioni al quarto posto anche se c’è da ricordare che i biancazzurri hanno con tutte e tre le formazioni vicine la differenza canestri favorevole. Dopo la successiva ultima giornata, saranno comunque le quattro gare della fase ad orologio a decidere il piazzamento nella griglia play-off visto che ogni formazione sarà impegnata proprio con le squadre a stretto contatto (due incontri fuori con le squadre che precedono e due interni con quelle che seguono).
Bruno Passaro
La Bper Lanciano esce sconfitta dal parquet di Ceglie Messapica dove affrontava quest'oggi il Francavilla Fontana, di coach Renato Olive, in una sfida che valeva un miglior piazzamento play-off. Al termine di una gara equilibratissima sono stati i padroni di casa ad avere la meglio sulla squadra frentana, giunta in Puglia con Castelluccia a mezzo servizio, ancora alle prese con i postumi della distorsione alla caviglia rimediata domenica scorsa. E proprio il limitato apporto dell'ala frentana ha inciso pesantemente sul risultato finale dell'incontro, che con un pò di fortuna, avrebbe potuto premiare anche i gialloblù.
Il primo quarto mostra un approccio un pò timido da parte degli ospiti. De Vincenzo trova qualche difficoltà di troppo a trovare la via del canestro e dopo un inizio equilibrato Francavilla piazza un primo mini-strappo con Dalovic, Medizza e D'Agnello (18-12). Nella seconda frazione il Lanciano è rigenerato e dopo avere toccato un massimo svantaggio di 11 punti (23-12), si scatena con Martelli e Ucci, ribaltando la situazione nel finale di frazione (29-31). Nel terzo periodo la Bper preme sull'acceleratore e con Martelli e Polonara si porta avanti in 5 minuti sul +8 (33-41). Battaglia, Coluzzi e la tripla di Hidalgo consentono ai locali di impattare sul 44-44. Francavilla poi torna a condurre e chiude il terzo quarto 48-46.
Nell'ultima frazione Lanciano soffre per 5 minuti, ma Francavilla trova analoghe difficoltà in fase realizzativa tanto che il parziale recita un abulico 4 a 0 (52-46)! Poi entrambe le squadre si sbloccano e la Bper impatta grazie a una serie di liberi consecutivi di Andrea Grosso (54-54). I gialloblù trovano anche la forza di riportarsi in vantaggio, l'ultimo dei qquali arriva grazie alla penetrazione di Polonara a 1 minuto dal termine (60-61). Poi però Francavilla trova una tripla mortifera con Battaglia, dopo aver piazzato un altro canestro importante nel traffico (65-61). Lanciano ha un sussulto a 6 secondi dal termine grazie a una tripla disperata di Grosso (66-65), ma Castelluccia si vede sanzionare un antisportivo sull'azione successiva e Francavilla realizza, nei secondi finali, l'ultimo canestro dalla lunetta, quello che vale i 2 punti, dato che Polonara ha appena il tempo di tentare una tripla impossibile dall'altra parte del campo. Termina 67 a 65 per i padroni di casa.
Domenica a Lanciano arriverà Bernalda, per una gara che, se vinta con uno scarto di più di 4 lunghezze con la concomitante sconfitta di Molfetta a Monteroni, potrebbe garantire ai ragazzi di coach Salvemini lo storico accesso ai play-off promozione, considerato che al termine della stagione regolare mancano 2 sole gare più le 4 della fase a orologio.
Antonio Amoroso |
CUS JONICO TARANTO - NUOVA PALL. MONTERONI 72-74 (25-16, 18-17, 10-21, 19-20) | Leoncavallo | 22 | Fanelli | 9 | Ingrosso | 11 | Paiano | 8 | Moliterni | 9 | Salerno | 7 | De Giorgio | 2 | Di Giandomenico | 2 | Bisanti | ne | Giuffré | 5 | Spada | 0 | Leucci | 0 | Valentini | 0 | Pannella | ne | Brunetti | 20 | Martino | 10 | Marzulli | ne | Sarli | 20 | Provenzano | 21 | Lorenzo | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Leale | All. Quarta | Arbitri: Gaudino (Nocera Inferiore - SA) e Carotenuto (Scafati - SA) | Note: | Il Cus Jonico si arrende a fil di sirena nella sfida salvezza con la Nuova Pallacanestro Monteroni. Partita che si è decisa grazie agli unici due punti di De Giorgio e Di Giandomenico segnati sul 70 pari a cui Taranto non ha saputo porre rimedio in una gara che ha visto i rossoblu anche avanti di 14 nel secondo quarto. Le triple di Provenzano e Brunetti, 21 e 20 punti, hanno fatto la differenza più dei canestri di Leoncavallo e Sarli, 22 e 20 punti. Adesso con Monteroni a +4 punti la strada per la salvezza diventa impervia.
Leale parte in quintetto con Giuffrè, Sarli, Fanelli, Moliterni e Leoncavallo. Quarta risponde con Ingrosso, Provenzano, Di Giandomenico, Brunetti e Martino. Leoncavallo gioca dopo qualche acciacco in settimana, e si vede. Il pivot di Bisceglie segna due canestri su assist di Sarli e Giuffrè poi arma la mano “calda” di Fanelli da tre prima di chiudere, ancora lui, il break di 9-2 che costringe coach Quarta al timeout. L’ingresso di Paiano riattiva Brunetti soprattutto e Monteroni sembra rientrare in partita fino a quando ancora Fanelli e Sarli da tre ricostruiscono il vantaggio di +10 consolidato anche dalla penetrazione finale di Giuffrè. Un vantaggio di 12 dilapidato concedendo una tripla a fil di sirena ad Ingrosso per il 25-16. Secondo quarto che inizia con la tripla di Moliterni a cui Martino e Di Giandomenico rispondono per le rime ed è -6 ospite. Valentini a rimbalzo e Salerno dalla lunga distanza, così Taranto torna a +9 che diventa +14 quando Leoncavallo e Sarli segnano il mini-break di 5-0 per l’ennesimo time out riparatore di coach Quarta. Ancora la premiata ditta Provenziano, Paiano e Brunetti tengono in partita Monteroni che rientra a -10 prima dell’intervallo con il Cus Jonico avanti 43-33.
Dopo il riposo Sarli esce bene dai blocchi e fa +12 ma Monteroni prende subito il sopravvento con Provenzano e Brunetti che di tripla riportano magicamente i salentini a -3. Moliterni dà respiro a Taranto per il 48-43 ma la mano “infuocata” di Provenzano consente agli ospiti di operare aggancio e sorpasso, 48-51 prima che una tripla di Giuffrè rimetta il punteggio in parità a quota 51. Finale di quarto solo di lunetta che premia Monteroni che va all’ultimo tempo avanti 54-53. Monumentale Leoncavallo a inizio ultimo quarto, segna 4 canestri di cui 2 su tapin e riesce a fornire assist per Sarli e Salerno. Ma Monteroni non molla nonostante anche un problema di falli che non limita Brunetti e Provenzano mentre Ingrosso trova risorse da fuori per il 67-66 al 36’. È ancora una tripla di Provenzano a dare il +4 alla NP prima che Leoncavallo e Sarli segnino il pari a 70. Di Giandomenico e De Giorgio fanno il 74-70, gap che Fanelli dimezza dalla linea della carità. Il finale è convulso, Monteroni non trova il colpo del ko, il Cus quello del pareggio come nelle ultime due azioni dove la palla non entra, anche l’ultima rimessa a 2” dalla fine non va, un po’ come tutta la stagione che ora diventa una salita più che impervia anche se nulla è perduto.
Luca Fusco |
GAMMAUTO MOLFETTA - FARM. SARDELLA VENAFRO 88-87 (11-22, 17-13, 28-14, 13-20, 19-18) | Grimaldi | 11 | De Falco | 11 | Carrichiello | 14 | Marinello | 8 | Longobardi | 22 | Maggi | 19 | Minchella | 3 | Vergara | 13 | Spadavecchia | ne | Murolo | ne | Petrazzuoli | 17 | Montanaro | ne | Azzolini | 2 | Di Nanni | 15 | Ferraro | 6 | Tamburrini | 6 | Martignago | 8 | Petruzzella | ne | Cotugno | ne | Seravalli | 20 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Gesmundo | All. Mascio | Arbitri: Tammaro (Giffoni Valle Piana - SA) e Pagano (Scafati - SA) | Note: Dopo un tempo supplementare. | Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Una vittoria però tutt’altro che scontata. Anzi. Ci è voluto un tempo supplementare per avere la meglio del Venafro, squadra che ha dimostrato di potersi tranquillamente salvare. Il primo quarto inizia con i canestri di Ferraro e Vergara. Molfetta risponde con Di Nanni, ma Serravalli e Petrazzuoli allungano per Venafro. Sono due canestri consecutivi di Martignago a riportare Molfetta sul -11 a fine primo quarto (11-22).
Molfetta cerca di farsi sotto nel secondo quarto. Il solito Di Nanni, letale al tiro in questa partita e Martignago, realizzano per Molfetta. Dall’altra parte rispondono prima Petrazzuoli, poi Marinello con due triple. Maggi dalla lunetta e Longobardi riducono lo svantaggio per i padroni di casa, con il quarto che termina 28-35 per gli ospiti.
Il terzo quarto, così come contro Martina Franca, è quello della svolta. Molfetta inizia a difendere seriamente e a giocare con più concentrazione in attacco. Grimaldi infiamma il pubblico con le sue triple, Di Nanni continua a realizzare da sotto. Venafro va in tilt contro la difesa molfettese e le triple di Maggi e Longobardi segnano il primo vantaggio per i padroni di casa. Petrazzuoli e Vergara riavvicinano Venafro ma la tripla di De Falco a fil di sirena mette fine al terzo quarto (56-49). L’ultimo quarto è un’altalena di emozioni. Venafro trova nel giovane Tamburrini un’arma in più nel suo scacchiere. Molfetta non è più lucida e Venafro torna in vantaggio (+5). Molfetta però non molla: prima Maggi, poi Longobardi riportano il match in parità. Petrazzuoli realizza da 3, subito imitato da uno scatenato Di Nanni. 29 secondi al termine, fallo sistematico da una parte e dall’altra. Serravalli e Maggi non sbagliano i liberi a disposizione. 69 pari, si va al supplementare.
E nel supplementare esce fuori tutta la classe di Andrea Longobardi: due triple consecutive, seguite da un gioco da tre punti (canestro più fallo) portano Molfetta sul + 5. I canestri di Maggi e Grimaldi (tripla) mandano Molfetta sul + 9. Serravalli però realizza da 3 punti. Si va avanti con il fallo sistematico da ambo le parti. De Falco , Vergara, Petrazzuoli e Azzollini sono glaciali dalla lunetta. Il + 5 per Molfetta però rischia di essere vanificato dalla tripla di Serravalli cui risponde ancora un 2/2 diDe Falco dalla lunetta. Minchella invece realizza ancora da 3 punti: - 1 Venafro e 3 secondi da giocare con il possesso per i padroni di casa. Molfetta gestisce bene gli ultimi secondi e batte Venafro 88-87
Una vittoria voluta quanto sofferta quella contro Venafro. La squadra di coach Mascio ha messo in seria difficoltà i nostri giocatori, cedendo però alla lunga alle giocate di Maggi e compagni. Molfetta vince grazie all’ottima prova di squadra, con un Di Nanni autore di una prova davvero maiuscola. Ai soliti Maggi, Grimaldi, Longobardi e De Falco si aggiunge anche la positiva prova del lungo Martignago. Con questa vittoria Molfetta si porta a + 8 proprio su Venafro e Taranto (sconfitta in casa dal Monteroni, nostro prossimo avversario), affianca Bernalda in classifica a 16 punti ed è ormai ad un passo dalla meritata salvezza, obiettivo da sempre dichiarato sia dalla società che da coach Gesmundo. Una salvezza che avrebbe lo stesso valore della vittoria di un campionato. Ecco perchè è sembrato fuori luogo e ingeneroso qualche fischio proveniente dagli spalti all’indirizzo di alcuni nostri giocatori. Una giocata errata o una giornata storta ci può stare. Questi ragazzi, dal primo all’ultimo, hanno dimostrato grande professionalità e spirito di sacrificio e meriterebbero solo tanti applausi.
Roberto De Tullio |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | SERINO | BCC AGROPOLI | 21,05 | 22 | 463 | 2 | PROVENZANO | NUOVA PALL. MONTERONI | 19,3 | 20 | 386 | 3 | RUSSO | CESTISTICA BERNALDA | 18,23 | 22 | 401 | 4 | SCARPONI | NUOVA CEST. SAN SEVERO | 17,77 | 22 | 391 | 5 | CHIACIG | GIVOVA SCAFATI | 17,14 | 22 | 377 | 6 | DAGNELLO | SOAVEGEL FRANCAVILLA | 17,05 | 22 | 375 | 7 | LONGOBARDI | GAMMAUTO MOLFETTA | 16,95 | 22 | 373 | 8 | MAGGI | GAMMAUTO MOLFETTA | 16,95 | 20 | 339 | 9 | CARRICHIELLO | FARM. SARDELLA VENAFRO | 16,62 | 21 | 349 | 10 | ROMANO | BCC AGROPOLI | 16,55 | 20 | 331 | 11 | STELLA | NUOVA CEST. SAN SEVERO | 15,73 | 22 | 346 | 12 | TORRESI LELLI | AMBROSIA BISCEGLIE | 15,41 | 22 | 339 | 13 | SARLI | CUS JONICO TARANTO | 14,65 | 17 | 249 | 14 | MARULLI | BCC AGROPOLI | 14,45 | 22 | 318 | 15 | MARINELLO | FARM. SARDELLA VENAFRO | 14,41 | 22 | 317 | 16 | RUGGIERO | GIVOVA SCAFATI | 13,73 | 22 | 302 | 17 | CORVINO | AMBROSIA BISCEGLIE | 13,54 | 13 | 176 | 18 | CECCHETTI | NUOVA CEST. SAN SEVERO | 13,5 | 16 | 216 | 19 | MOLITERNI | CUS JONICO TARANTO | 13,38 | 21 | 281 | 20 | DESIATO | CINEPOLIS MADDALONI | 13,18 | 22 | 290 | 21 | LEONCAVALLO | CUS JONICO TARANTO | 13,1 | 20 | 262 | 22 | CHIAVAZZO | CINEPOLIS MADDALONI | 12,95 | 21 | 272 | 23 | MARTELLI | BPER LANCIANO | 12,55 | 22 | 276 | 24 | DE FABRITIIS | NUOVA CEST. SAN SEVERO | 12,53 | 19 | 238 | 25 | HIDALGO | SOAVEGEL FRANCAVILLA | 12,5 | 22 | 275 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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