RENIT CAMPLI - OLIMPIA CAMPOBASSO 70-52   (20-17, 36-31, 58-43)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Di Luzio (Pescara)

 Note: Usciti per cinque falli Di Giuseppe e Ciervo (Campli); Romito e Di Carlo F. (Campobasso). Fallo tecnico a panchina (2) e Ciervo (Campli); Scotto e Calcagni (Campobasso).

Doveva essere la partita della rinascita ed invece si è tramutata in un bruttissimo stop. A Campli l’Olimpia perde pesantemente il confronto contro una diretta pretendente per i playoff e complica maledettamente la sua posizione di classifica che sino a sabato scorso era assolutamente invidiabile. A preoccupare sono soprattutto le cifre offensive della squadra di Sabatelli che in Abruzzo ha sparato a salve. Il 3/17 da tre ed il pessimo 14/25 dalla lunetta, che bissa quanto già visto nella gara con l’Airino, sono solo due delle concause che hanno portato a questo scivolone. Solamente nel primo tempo i campobassani hanno retto contro la forza della squadra dell’ex Stura, andando all’intervallo sotto di cinque punti (36-31).

Nei secondi venti minuti, invece, è andato tutto a rotoli. I diciannove punti di squadra messi a referto la dicono tutta sulla sterilità offensiva dei molisani, legati ad attacchi individuali contro la zona. Inoltre, a tutto questo, va aggiunta la tremenda serata al tiro di Scotto (0/8 dal campo) che ha privato il team di una bocca di fuoco di tutto rispetto. Tra gli uomini affidati a Mimmo Sabatelli a salvarsi è il solo Ognjenovic, peraltro top scorer di serata, con venti punti realizzati conditi da ben sedici rimbalzi catturati. Tempo per leccarsi le ferite, comunque, non ce n’è, visto che già da questo sabato i campobassani potranno cercare il riscatto sul parquet del giovane Pescara che conta tra le sue fila ragazzi che si allenano anche con la prima squadra di serie B, oltre a Liberatori che fa la chioccia a questi atleti.

Francesco A. Brunale Ufficio Stampa Olimpia Campobasso e Nuova Cestistica Campobasso

BCC VASTO - BK CENTRO ABRUZZO SULMONA 84-49   (28-15, 52-26, 67-41)

 Arbitri: Falcione (Campobaso) e Gianciotta (San Pietro Avellana)

 Note: BCC Vasto: Tiri da 2: 16/45(36%), Tiri da 3: 9/16(56%); Tiri liberi: 25/33(76%), Falli 14. Sulmona: Tiri da 2: 12/41(29%), Tiri da 3: 4/20(20%); Tiri liberi: 13/19(68%), Falli 24. Falli Tecnici: Dutto (15’:35-20) e Di Pierro (20’:52-44).

Pronostico bloccato a favore dei padroni di casa che agli ospiti lasciano soltanto la prima marcatura, poi il primo break (10-0) spiana la strada ad una BCC Vasto in vantaggio, oltre la doppia cifra, alla fine del primo quarto e con un punteggio doppio (52-26) con le squadre negli spogliatoi per il riposo lungo. Nella terza frazione sono gli errori a farla da padrone con il parziale che si chiude in parità (15-15) lasciando ancora 26 punti di margine da poter agevolmente amministrare negli ultimi dieci minuti chiudendo con un sostanziale incremento che, alla sirena finale, vale +35(84-49). Poco lo spazio da dedicare alla cronaca di una gara che coach Minora ha orchestrato già con la testa al prossimo impegno esterno ancor prima di sapere del nuovo scivolone dell’Atri, fra le mura amiche, con l’Airino Termoli che la raggiunge in classifica a quota 30 con i Vastesi a 34 ed il Campli a 32 con una gara in meno da giocare domani, di fronte al pubblico amico, ospitando un Olimpia CB che gioca per mantenersi nel primo gruppo di merito di una classifica che vede le prime 9 posizioni nello spazio di otto punti. La decima formazione, a 12 punti dalla prima e a 4 da Ripalimosani e Bk Penne, vede un Penta Teramo che gioca nel ruolo di formazione di “rincalzo” alla ricerca di riagganciare proprio chi la precede per poi giocarsi fino in fondo l’ultimo posto utile per accedere al tabellone finale.

Tornando alla gara di oggi, recupero della 5^ giornata rinviata per neve, una menzione particolare va a capitan Bonaiuto che mette a referto 19 punti, top scorer di giornata, con 3 su 3 dalla lunga distanza, a seguire c’è Toth con 15, Dutto con 12 e Marinaro con 12 per il poker oltre la doppia cifra in mano a coach Minora. Sulla panchina opposta per coach De Angelis c’è Silvestri che ne mette 17, seguito da Rante R. con 14, ma tutto finisce qui perché da tutti gli altri ci sono troppi pochi punti e sicuramente tanti falli che mandano sulla linea della carità le canotte bianco rosse che ne realizzano 25 su 33, pari ad un 76% che la dice lunga sulla tranquillità con la quale i vastesi hanno potuto tirare certi di aver acquisito il risultato fin dalle prime battute. Archiviate le ultime due vittorie, da domani, e solo per scarsi tre giorni, bisogna imbastire una trama per fare risultato su un campo, quello dell’Atri, che ci riceve dopo due sconfitte niente affatto facili da digerire. Se nel pronostico ci poteva stare il “capitombolo” alla Maccabi Arena di Ripalimosani, anche se non nei termini così macroscopici (74-48), perdere nuovamente, e questa volta in casa, in una sfida-spareggio valevole per il terzo posto opposta all’Airino Termoli, anche se con quotazioni nettamente in rialzo, prepara una sfida niente affatto facile per la BCC Vasto che dovrà sfoderare una delle sua migliori prestazioni per portare a casa i due punti che valgono per mantenere la testa della classifica.

Francesco Tomassoni Addetto Stampa Vasto Basket

SIDE & RIZIO POPOLI - AMATORI PESCARA 76-60   (21-16, 20-7, 18-14, 17-23)

 Arbitri: Tiberio (Teramo) e De Ascentiis (Giulianova)

 Note: 

PALLACANESTRO ATRI - MIM TERMOLI 80-84   (11-27, 25-45, 53-68)

 Arbitri: Giovannini (Teramo) e Laveneziana (Chieti)

 Note: 

PENTA BASKET TERAMO - BASKET PENNE 77-56   (16-16, 33-27, 49-43)

 Arbitri: Di Luzio e Cascioli (Pescara)

 Note: 

Il Penta Basket Teramo, nel recupero della 5^ giornata di ritorno, batte il Basket Penne con il punteggio finale di 77-56 (parz. 16-16, 33-27, 49-43), bissando così il successo di sabato scorso, ma soprattutto ribaltando la differenza canestri contro la squadra allenata da Di Paolo. La formazione di coach Stirpe ha iniziato molto bene la partita andando sul 6-2, frutto di 2 triple di Simonella e Schiavoni, poi però subito dopo ha dovuto fare a meno dello stesso Simonella perchè gravato di tre falli, commessi in meno di tre minuti di gioco. Con un quintetto diverso rispetto a quello pensato dallo staff tenico, i biancoverdi hanno subito l'aggressività degli ospiti, che non facendo nulla di eccezionale, se non sporcare tutte le linee di passaggio, si portavano in chiusura di primo quarto in parità (16-16). Dopo 11' di gioco, Bartolini segnava il primo canestro da due del Penta Basket (18-16), che nella prima frazione si era retto solo sul tiro pesante (4/8 dalla lunga). I padroni di casa da questo momento in poi non avrebbero più abbandonato il controllo della gara, pur non conquistando grossi vantaggi (29-15 al 15', 33-27 al 20').

Al ritorno in campo dopo la pausa di metà gara, il Penta Basket passavano a “zona” e questo ingolfava i meccanismi offensivi degli ospiti, Marzoli in primis. Con 8 punti nel quarto di Cianella e 4 sui 13 complessivi da parte di Mignogna, i biancoverdi volavano sul +10 (41-31 al 23'20”), prima di subito un Di Falco scatenato che a colpi di triple riportava i suoi, in chiusura di quarto, sul -6 (49-43). Nell'ultima frazione Stirpe ributtava nella mischia Marco Simonella. L'ex di Nereto e Martinsicuro, lo ripagava della fiducia, segnando 12 punti in 10' e spingendo i suoi prima ad andare sul +11 (55-44 al 34') e poi arrivando a ribaltare la differenza canestri, fino al +21 (77-56) che chiudeva al gara. Raffaele Sannicandro, presidente del Penta Basket, a fine partita ha dichiarato: “E' una vittoria importante per come è arrivata e perchè abbiamo ribaltato la differenza canestri. Adesso non vogliamo fare programmi a lunga scadenza, vogliamo giocare una partita alla volta e alla fine fare i conti in base alla nostra posizione finale”. Prossima partita, il prossimo 25 febbraio, in casa contro Isernia.

Adriano Vannucci - PENTA BASKET TERAMO - Area Marketing & Comunicazione

PALLACANESTRO MARTINSICURO - NERETO BASKET 69-62   (23-14, 37-24, 51-39)

 Arbitri: Berardini (Pescara) e Adducci (Canzano)

 Note: 

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - BLU BASKET ROSETO 73-76   (14‐16, 26‐34, 51‐54, 68‐68)

 Arbitri: Santarelli e Sirolini (L'Aquila)

 Note: