TASSO & CANDEL. TERMOLI - BASKET BALL ROSETO 62-98   (14-24, 27-51, 50-77)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foschini (Penne)

 Note: 

La Tasso & Candeloro Termoli esce sconfitta dall’ultimo incontro della regular season, contro un determinato Basket Ball Roseto. Le numerose assenze tra le fila biancoblu virtussine hanno facilitato il cammino degli abruzzesi, che hanno condotto la gara sempre in vantaggio nella conta dei punti, prendendo un più ampio margine verso il finale. Si sono messi in evidenza i giovani under della formazione molisana. Nei quaranta minuti in diverse occasioni 4/5 di quintetto era formato da Sciarretta, Di Pasquale, Colasurdo e Salome. Ora per i termolesi si aprono le porte dei playout; nel primo turno (che si svolgerà al meglio delle tre gare) gli uomini della Tasso & Candeloro incontreranno la Fratelli Nespoli Atri.

Massimo De Leo - da Primonumero

CITTÀ DI VENAFRO - G.S. ANTONIANA PESCARA 54-92   (10-27, 25-41, 36-64)

 Arbitri: Vitulano (Casoria) e Mallio (Napoli)

 Note: 

Sconfitta senza conseguenze per il Città di Venafro, che approfitta dell'ultima giornata per far riposare alcuni giocatori e preservarli per i playout, favorendo l'utilizzo di forze giovani (il dodicesimo posto era già assicurato). Nel primo quarto le squadre tardano a carburare (5-5 dopo 4') ma in un secondo momento gli ospiti mettono a segno un pesante break di 0-15 (5-20) mentre Alifuoco cerca di rattoppare con una tripla negli ultimi secondi. Nel secondo quarto il ritmo è ancora molto lento con un parziale di 7 a 8 dopo sette minuti (17-35) ma negli ultimi tre minuti i padroni di casa firmano un minibreak di 7 a 2 vincendo il secondo quarto 15 a 14. Nel terzo quarto gli abruzzesi siglano un altro pesante break (2-14 dopo 5') al quale rispondono Alifuoco e W. Primavera dai 6 e 25 (33-59) ma sono gli unici spunti per i venafrani che chiudono il terzo quarto sotto di 28. Nell'ultimo periodo il Pescara deve solo controllare la gara per agguantare i due punti che servono per entrare nei playoff. La squadra di Arturo Mascio dovrà ora affrontare la Virtus Roseto nel primo turno dei playout che si giocherà al meglio delle tre gare.

Manuel Iannone

F.LLI NESPOLI ATRI - INERTI FERRETTI CAMPLI 68-115   (20-23, 36-54, 55-83)

 Arbitri: Di Paolo (Chieti) e D'Emilio (Roseto)

 Note: Spettatori: 200 circa. Tiri liberi: Atri 8/12 (67%), Campli 18/21 (86%). Tiri da tre: Atri 8/26 (31%), Campli 11/26 (42%).

Il Campli si laurea "campionissimo" della C2 ed accede direttamente e meritatamente alla serie superiore, senza dover far ricorso alla lotteria dei playoff. L’Atri, invece, si congeda dalla stagione regolare, dandosi appuntamento al primo turno di playout contro il Termoli, per guadagnarsi la permanenza nella categoria, a fronte dell’adeguato valore ampiamente dimostrato di meritare nel corso della stagione. La partita ha avuto storia soltanto nei primi 15 minuti (32-34 al 5’ del secondo periodo): poi i farnesi hanno premuto sull’acceleratore e per i giovani locali non c’è stato più nulla da fare. Da segnalare comunque la buona prova di tutti i protagonisti, che si sono seriamente impegnati fino al quarantesimo, senza mai demordere dal rispettivo dovere, di vincere e ben figurare.

da Atri

MARTINO FOOD CAMPOBASSO - ESAGONO SULMONA 57-75   (10-28, 26-40, 41-67)

 Arbitri: Russo (Venafro) e G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri da due: Martino Food 16/42 (38%), Sulmona 21/45 (47%). Tiri da tre: Martino Food 2/17 (12%), Sulmona 7/23 (30%). Tiri liberi: Martino Food 19/36 (53%), Sulmona 12/16 (75%). Rimbalzi: Martino Food 35 (Sabelli 12, Marone 7), Sulmona 30 (Gio. Giammarco 9, Mancinelli 7). Cinque falli: R. De Grandis.

La Martino Food Campobasso si congeda dal campionato di C2 con una sconfitta contro un Sulmona che con i due punti conquistati al Palavazzieri si assicura l'accesso ai playoff per il secondo posto. In una classica partita di fine stagione le due squadre danno vita ad una sfida a tratti piacevole, certamente condizionata dall'assenza di Genesio D'Uva fra i campobassani.

Una partita in cui il Sulmona parte a razzo, andando prima 9-2, poi 12-5 e infine 20-6 in un primo quarto che gli abruzzesi dominano sotto le plance sfruttando la mancanza di centimetri della Martino Food. Il quartetto formato da Settevendemmie, Fabrizio De Grandis e i due Giammarco segna tutti i 28 punti dei peligni nella prima frazione, l'Antoniano cerca di rispondere come può ma - mancando del suo marcatore principe - ha parecchie difficoltà a trovare la via del canestro. Più equilibrata la seconda frazione, con Vittorio Sabelli che conquista rimbalzi e il Sulmona che segna poco (soli 12 punti nel periodo). Otto punti di Di Stefano guidano la Martino Food ad una parziale riscossa, si va all'intervallo lungo con i campobassani sotto di 14.

Il terzo e il quarto periodo ricalcano l'andamento dei primi due, con il Sulmona che prende in mano la situazione al rientro dagli spogliatoi alzando decisamente le percentuali da fuori (4/7 in totale da tre, anche se almeno un paio delle triple entrano con un po' di fortuna dopo aver "ballato" a lungo sul ferro). Settevendemmie, Serafini e Mancinelli macinano punti, la Martino Food cerca di rispondere giocando di squadra ma subisce un nuovo allungo degli ospiti, che al trentesimo sono a +26. La gara è chiusa, nella quarta frazione l'Antoniano rende meno pesante un distacco che potrebbe anche scendere al di sotto delle 18 lunghezze conclusive se i campobassani fossero più precisi dalla lunetta. La sirena finale sancisce la conclusione di una comunque positiva avventura in C2 per la Martino Food e l'accesso ai playoff per il Sulmona.

Vittorio Salvatorelli

VIRTUS MONTESILVANO - FOX PETROLI VASTO 65-75   (13-22, 21-40, 40-58)

 Arbitri: Sirolini e Persia (L'Aquila)

 Note: Tiri liberi: Montesilvano 9/12 (75%), Vasto 15/24 (63%). Tiri da tre: Montesilvano 4/15 (27%), Vasto 8/31 (26%). Falli: Montesilvano 17, Vasto 13. Cinque falli: Di Francesco.

Ultima di stagione regolare, con la Fox con un piede e mezzo sul terzo gradino del podio dietro l'Inerti Ferretti Campli (promossa direttamente in C1), che fa l'en-plein con 30 vittorie su 30 gare giocate, e la Pallacanestro Chieti, che, pur avendo ceduto Fabri ad inizio turno di ritorno, ha tentato, fino allo scontro diretto dell'11^ di ritorno, di mantenere aperto (senza riuscirci) il discorso playoff promozione.

Coach Trivelli conferma i favori del pronostico piazzando un primo break negli ultimi 4 minuti del 1° quarto: 12-0 per il sorpasso dal 13-10 al 13-22 per il +9 alla prima sirena. Sulla stessa falsa riga il 2° quarto con Celso che rosicchia qualche punto, ma il nuovo break per gli ospiti (15-0 dal 15° al 19° minuto) porta le squadre al riposo lungo con un distacco arrivato a +19 (21-40) ed il match virtualmente chiuso.

Nella ripresa i padroni di casa provano ad impostare una gara diversa: giocano duro e forse oltre i limiti, ma gli arbitri permettono tutto e di più con Celenza e compagni costretti a stringere i denti, mantenendo comunque un vantaggio piuttosto considerevole all'inizio degli ultimi dieci minuti (+18: 40-58). Di francesco è l'ultimo ad arrendersi, piazza due triple e mette a segno altri 4 punti, imitato da Colotti, ma con soli 3 minuti da giocare sono ancora 12 le lunghezze da recuperare con Celenza e Desiati che continuano a bucare la retina locale per arrivare alla meritata conquista di altri due punti che confermano il team bianco-rosso sul terzo gradino del podio.

Risultato di tutto rispetto per una formazione che, pur faticando ad allenarsi con la dovuta continuità e dovendo fare i conti con impegni di famiglia e di lavoro del suo forte gruppo storico, ha chiuso la prima fase del campionato regalando grosse soddisfazioni al coach che ci ha sempre creduto ed è riuscito in un piccolo-grande capolavoro, sovvertendo un po' quelle che erano state le previsioni degli addetti ai lavori. Ora il discorso prosegue con i playoff che ritroveranno la Fox Vasto in campo il 22 maggio per gara 1 di semifinale contro la vincente della serie fra la 5^ e la 6^ classificata: Basket Ball Roseto e Polisportiva Sulmona. L'altra semifinale vede in attesa la Pallacanestro Chieti, mentre in campo scenderanno A.S. Il Globo Isernia (4^) contro il G.S. Antoniana Pescara (5^). Ai playout accedono le formazioni dal 9° al 14° posto, in vacanza da oggi (a seguito della promozione diretta del Campli) il Nuovo Pineto Basket (8^) e le due retrocesse: Nuovo Basket Antoniano Campobasso (con 8 punti in classifica) e Pgs Intrepida Ortona (con sole due vittorie nel turno di andata). La Fox, al terzo posto, ha vinto 21 su 30 gare giocate (10/15 nel turno di andata e 11/15 in quello di ritorno con 2383 punti segnati e 2200 subiti; finendo con +6 in media inglese).

Francesco Tomassoni

A.S. IL GLOBO ISERNIA - A.S. PALLACANESTRO CHIETI 81-75   (23-21, 41-35, 61-52)

 Arbitri: Ferrante e De Panfilis (Pescara)

 Note: Spettatori 100 circa. Cinque falli: Belli.

Esce vittorioso dalla gara interna contro il fortissimo Chieti di coach Cosentino, Il Globo Isernia, ma è un vittoria amara per gli isernini, in quanto non permette loro di conquistare la migliore posizione per la griglia playoff, così come sperato alla vigilia. Infatti, le contemporanee vittorie del Vasto (alla fine terzo in classifica) e del Basket Ball Roseto (quarto grazie alla differenza canestri negli scontri diretti), non hanno permesso ai ragazzi di Rosignoli di guadagnare ulteriori posizioni in classifica, lasciando i pentri con l’amaro in bocca per aver buttato all’aria un terzo posto che, alla vigilia della gara di Roseto, sembrava a portata di mano.

La gara di sabato, equilibrata e tecnicamente sopra la media per questo campionato, vede gli abruzzesi tenere testa nelle prime due frazioni a Mastroianni e compagni. Nell’ultima frazione di gioco gli isernini risalgono la china grazie alla grande prestazione di Mussini (indubbiamente migliore in campo e realizzatore di ben 29 punti) ed al valido contributo della panchina, con i giovani Alonzo e Rocchio, con la loro grinta difensiva, decisivi nel recupero dei locali; bene anche i soliti e continui Lombardi, Mastroianni e Greco; tra gli ospiti buone le prestazioni di D’Alessandro e Gialloreto. Adesso la testa è già proiettata alla post season con i ragazzi del presidente Melchiorre che se la vedranno contro il Pescara; si giocherà al meglio delle tre partite per proseguire il cammino e sperare in un ripescaggio in C1.

Giovanni Carcaiso