AP MONOPOLI - PLANET BASKET CATANZARO 76-81   (27-21, 26-22, 7-22, 16-16)

 Arbitri: Rodia e Marzullo (Avellino)

 Note: 

Si chiude con una bella vittoria la stagione regolare della Planet Group Catanzaro, che sbanca il parquet di Monopoli e chiude al quarto posto, data la contemporanea vittoria del Magic Team Benevento contro i cugini della Pallacanestro Benevento, dopo un tempo supplementare. Dopo aver rincorso per i primi venti minuti, i ragazzi di coach Tunno hanno stretto forte le maglie in difesa e con le iniziative degli immarcabili Fall (24 punti e 15 rimbalzi), Pellicanò (22 con 7/12 al tiro) e capitan Cattani (16 e 5 assist), ottimamente supportati da Saccardo, hanno ribaltato la situazione tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo, portando a casa un successo fondamentale. Per i padroni di casa non sono bastate i cinque uomini in doppia cifra, guidati dai 15 punti di Marchetti. Andiamo alla gara.

Dopo un botta e risposta iniziale, i canestri di Marchetti e Simone consentono ai padroni di casa di prendere il comando delle operazioni ed allungare fino al 23-11 dopo sette minuti di gioco. Fall e Cattani scuotono i giallorossi, che grazie alle loro iniziative riescono a dimezzare il margine e chiudere sul -6 (27-21) al suono della prima sirena. Cinque punti consecutivi di Pellicanò consentono alla Planet Group di arrivare sul -1 (27-26) in apertura di secondo quarto, ma Marchetti, Lamanna e Gentile guidano un nuovo allungo, che tocca il +12 sul 46-34 al 18° minuto, prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 53-43. Al rientro sul parquet la difesa giallorossa sale esponenzialmente di tono. Monopoli ora comincia a far fatica ad imbastire azioni fluide, mentre in attacco i canestri di Saccardo, Fall, Pellicanò consentono alla Planet Group di passare in vantaggio (56-57 al 27° minuto) e di allungare fino al 60-65, punteggio con cui si chiude la terza frazione.

Un paio di iniziative vincenti di Saccardo aprono gli ultimi dieci minuti: così Catanzaro si porta sul 62-69. Masciulli e Teofilo provano a tenere a galla Monopoli, ma i giallorossi, con i soliti Fall e Pellicanò, riescono a portarsi fino 66-75 quando mancano cinque minuti da giocare. I pugliesi non demordono e riaprono i giochi ad un minuto dal termine con una tripla di Masciulli (76-78), ma sul ribaltamento di fronte capitan Cattani risponde con la stessa moneta e manda i titoli di coda alla partita. Si chiude sul 76-81. La Planet Group , tirando le somme di questa regular season, chiude con sedici vittorie e dieci sconfitte, per un totale di 32 punti, conquistando il quarto posto e potendo contare sul vantaggio del fattore campo nel primo turno dei play off. Avversaria di Cattani e compagni sarà Salerno, battuta in entrambe le occasioni durante il campionato. Appuntamento al PalaPulerà per gara 1 domenica 6 maggio.

Anna Trapasso

DELTA BASKET SALERNO - FARM. SARDELLA VENAFRO 92-40   (29-12, 15-12, 18-12, 30-4)

 Arbitri: D'Elia (Grottaglie - TA) e Lillo (Brindisi)

 Note: 

VIRTUS MONTE DI PROCIDA - GEOFARMA MOLA 71-81   (21-19, 17-21, 13-26, 20-15)

 Arbitri: Praticò e Ramondini (Reggio Calabria)

 Note: 

GAMMAUTO MOLFETTA - JULIE NEWS NAPOLI 86-54   (16-18, 23-7, 24-17, 23-12)

 Arbitri: Conterosito (Matera) e Dimonte (Bernalda - MT)

 Note: 

Ancora una vittoria, convincente e amplia sul Napoli che regala alla Gammauto Molfetta il secondo posto al termine della regular season: un giusto premio ad un percorso fatto nel corso della stagione, un risultato creato con il lavoro quotidiano di tutti, partendo dal coach Giovanni Gesmundo che ha dato una chiara identità alla squadra, passando per i giocatori, e finendo con la società, encomiabile nella gestione della stagione. Passando alla gara di ieri, le difficoltà non erano certo nulle, con Molfetta priva di Bei, mentre Napoli doveva fare a meno di Morgillo e Cristiano. L’inizio dei napoletani è di quelli grintosi e convinti: subito Tammaro a dettar legge sotto canestro, ben coadiuvato dal giovane Domenicone. Per Molfetta non basta l’ottimo impatto di Cecchetti, che segna 5 punti, ma la Gammauto termina in quarto sotto di due lunghezza, 16-18.

Nel secondo quarto succede l’incredibile: il duo arbitrale sorvola moti evidenti contatti, premiando alcune simulazioni dei giocatori ospiti con un fallo all’attacco molfettese, che si ritrova in men che non si dica con la coppia De Gennaro- Lombardo gravata rispettivamente di 4 e 3 falli. L’apice arriva però in seguito ad un fallo fischiato a Di Lauro, con la panchina molfettese a protesta e l’arbitro decide incredibilmente per l’espulsione di coach Gesmundo, nell’incredulità e nello stupore generale per una decisione che appare quantomeno affrettata. E’ però la svolta della gara: Molfetta attacca rabbiosamente, ma con ordine, piazzando un parziale di 20-3 che ribalta completamente l’inerzia della gara, con grande protagonista il solito Corvino, sempre uno spettacolo vederlo giocare, Cecchetti e Binetti che, entrato nella mischia a causa di infortuni e problemi di falli, si dimostra subito in partita recuperando palloni e difendendo benissimo su un giocatore esperto come Tammaro. Finisce il quarto 39-25 per Molfetta.

Schinzani ripropone nel terzo parziale Lombardo, limitato dai falli nel primo tempo, e il pivot risponde subito presente con 13 punti. Positivo l’impatto anche di Bacchini che con tanta difesa, corsa e intensità mette un importante segno sulla partita. Il punteggio di 63-42 al termine del quarto mette la parola fine alla sfida, con il quarto periodo che serve solo per fissare il punteggio e dar spazio anche ai più giovani. Vittoria quindi per 86-54: ora per Molfetta ci sono i playoff da disputarsi con il fattore campo a favore almeno sino alla semifinale. Primo turno contro Airola.

Camporeale Antonio Ufficio Stampa Gammauto Molfetta

Si chiude con una sconfitta la regular season per la Julie News Napoli, che al PalaPoli di Molfetta cede la posta in palio alla Gammauto Chevrolet. Scesi sul parquet senza l’asse Cristiano-Morgillo, fermi ai box in via del tutto precauzionale a causa di qualche leggero problema fisico, i biancoazzurri partono bene nel primo quarto (16-18) e si sono mantenuti in partita fino all’intervallo, quando le triple di Corvino e uno scatenato Lombardo hanno spezzato l’equilibrio della contesa. Per il team pugliese da segnalare i quattro uomini in doppia cifra, tutti giocatori di categoria superiore (ex A o B dilettanti) mentre per coach Massaro, che anche in questa occasione ha ruotato tutti gli elementi a sua disposizione, buone le prove di Mangani, Tammaro, Tredici e Domenicone.

In avvio di gara è Napoli a menare le danze e grazie ai canestri di Tammaro, Mangani, Domenicone e Tredici, chiude in vantaggio di +2 (16-18) la prima frazione di gioco. Si continua con questa verve nei primi minuti del secondo atto: i napoletani sono avanti di quattro lunghezze, prima che un paio di iniziative vincenti di Cecchetti e Bacchini consentissero alla Gammauto di mettere la freccia con un break di 11-0 (30-23) al quindicesimo minuto. Napoli è forte a rimbalzo, cattura la palla ma litiga con l’anello. Di Lauro inchioda la tripla prima della lunga pausa e serra il punteggio sul 39-25 al 20’ minuto.

Al rientro sul parquet, i padroni di casa stringono le maglie in difesa e trovano soluzioni fluide in attacco, trascinati da un’incontenibile Giuseppe Lombardo che è sempre ben supportato dai compagni. Napoli non trova la via per ribaltare la situazione, ci provano Tammaro e Mangani a sottoscrivere con un parziale di 0-11 (56-38) al 27’ minuto ma non basta. Corvino e Lombardo replicano dal perimetro senza lasciare sbavature, 63-42 dice il cronometro alla sirena del terzo quarto. L’ultimo tempo inizia con uno show di triple, due consecutive infilate da Lombardo e una di Bacchini, che confezionano un parziale di 9-0 (72-42) al 32’. Un ultimo sussulto di marca napoletana si intravede con due canestri di Mangiapia dalla lunga distanza ma il tempo sul cronometro non permette di rimontare il passivo. Il sipario si cala sul 86-54 per la squadra pugliese.

Archiviata la regular season, la Julie News Napoli si accinge ad affrontare i play out con la “bella” fuori casa. L’avversaria di turno per Cristiano e compagni sarà la Juve Trani, guidata dal giocatore-allenatore Gigi Delli Carri. Il confronto vedrà le due squadre sostenere una serie che si svolgerà al meglio delle tre partite. Appuntamento al PalaAssi di Trani, domenica 6 Maggio si parte con gara-1.

Ufficio Stampa Vivibasket

MAGIC TEAM 92 BENEVENTO - IDNAMIC PALL. BENEVENTO 72-66   (11-14, 14-13, 18-14, 13-15, 16-10)

 Arbitri: Cardano e Venditti (Roma)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

QUARTA CAFFE´ MONTERONI - CUS JONICO TARANTO 70-82   (19-22, 15-6, 12-16, 21-23, 3-15)

 Arbitri: Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA) e Desposati (Casamassima - BA)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Una chiusura inaspettata della regular season per la capolista, battuta tra la mura amiche dalla forza della disperazione di un Taranto che per la verità ha rincorso per tutta la gara. Monteroni ancora con Provenzano fermo ai box, ha comunque dato dimostrazione di onestà intellettuale e lealtà sportiva governando la contesta, almeno quella sportiva, con grande padronanza di mezzi, a tratti facendo a meno anche degli atleti più rappresentativi. Taranto rincorre per tutta la gara fatto salvo il raggiungimento a fil di sirena della parità che porta all'over tima. Nel tempo supplementare poi, è successo di tutto. Dallo show cabarettistico di qualche atleta jonico all'eccessivo protagonismo della direzione di gara che ha perso il controllo della situazione e la capolista, pur non avendo nulla da chiedere, a nessuno, si è vista "scippare" una gara sicuramente alla portata che, ci ripetiamo, è stata dominata dall'inizio al 40°.

Niente drammi comunque, così come è nello stile NPM. La vittoria della squadra tarantina. consente ai bianco rossi jonici di conquistare l'ultima piazza utile della griglia play off a scapito di Mola e la designa come prossima squadra avversaria dei salentini nella post season. Coach Leale e i suoi saranno nuovamente ospiti al pala Quarta Lauretti Domenica 6 maggio per dare vita alla gara 1 dei quarti di finale. Sarà sicuramente una gara diversa, da gustare e seguire con la solita passione. Un'altra storia ci attende... Tutti chiamati ad un'ulteriore sforzo per provare a coronare un sogno... Salto a due ore 18:00.

Antonio Giancane add. stampa NPM