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Divisione Nazionale C girone H 2011/2012 - VENTIQUATTRESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net DIVISIONE NAZIONALE C GIRONE H 2011/2012
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA (3-4/3/2012)
RISULTATI |
JULIE NEWS NAPOLI | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 51 | 69 | DELTA BASKET SALERNO | VIRTUS PALL. TERMOLI | 0 | 0 | GEOFARMA MOLA | PALL. CITTA´ DI AIROLA | 81 | 69 | MAGIC TEAM 92 BENEVENTO | PLANET BASKET CATANZARO | 79 | 95 | LOTTI JUVETRANI | IDNAMIC PALL. BENEVENTO | 70 | 66 | VIRTUS MONTE DI PROCIDA | GAMMAUTO MOLFETTA | 81 | 80 | CUS JONICO TARANTO | RIVER LIBERTAS TARANTO | 0 | 0 | FARM. SARDELLA VENAFRO | AP MONOPOLI | 73 | 71* |
* dopo un tempo supplementare
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 32 | 20 | 1443 | 1312 | 131 | 779 | 675 | 104 | 664 | 637 | 27 | IDNAMIC PALL. BENEVENTO | 28 | 22 | 1674 | 1564 | 110 | 927 | 794 | 133 | 747 | 770 | -23 | GAMMAUTO MOLFETTA | 26 | 20 | 1498 | 1359 | 139 | 682 | 572 | 110 | 816 | 787 | 29 | PLANET BASKET CATANZARO | 26 | 22 | 1665 | 1579 | 86 | 826 | 711 | 115 | 839 | 868 | -29 | MAGIC TEAM 92 BENEVENTO | 26 | 20 | 1590 | 1527 | 63 | 822 | 755 | 67 | 768 | 772 | -4 | DELTA BASKET SALERNO | 22 | 20 | 1424 | 1460 | -36 | 769 | 766 | 3 | 655 | 694 | -39 | PALL. CITTA´ DI AIROLA | 22 | 22 | 1623 | 1732 | -109 | 871 | 799 | 72 | 752 | 933 | -181 | FARM. SARDELLA VENAFRO | 20 | 22 | 1573 | 1581 | -8 | 787 | 775 | 12 | 786 | 806 | -20 | CUS JONICO TARANTO | 18 | 20 | 1348 | 1367 | -19 | 770 | 705 | 65 | 578 | 662 | -84 | VIRTUS MONTE DI PROCIDA | 18 | 20 | 1557 | 1609 | -52 | 811 | 750 | 61 | 746 | 859 | -113 | GEOFARMA MOLA | 16 | 20 | 1429 | 1432 | -3 | 786 | 737 | 49 | 643 | 695 | -52 | AP MONOPOLI | 16 | 20 | 1359 | 1394 | -35 | 630 | 587 | 43 | 729 | 807 | -78 | JULIE NEWS NAPOLI | 12 | 22 | 1568 | 1726 | -158 | 782 | 830 | -48 | 786 | 896 | -110 | LOTTI JUVETRANI | 10 | 22 | 1494 | 1603 | -109 | 772 | 775 | -3 | 722 | 828 | -106 | RIVER LIBERTAS TARANTO | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | VIRTUS PALL. TERMOLI* | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | * ritirata
TABELLINI E COMMENTI
JULIE NEWS NAPOLI - QUARTA CAFFE´ MONTERONI 51-69 (15-23, 9-10, 16-17, 11-19) | Cristiano | 14 | Mangiapia | 2 | Provenzano | 17 | Serroni | 8 | Tredici | 8 | Domenicone | 6 | Paiano | 6 | Chirico | 29 | Conte | 7 | Morgillo | 5 | Rotolo | 3 | Durini | 4 | Arena | 0 | Manzo | 2 | Errico V. | 0 | Manca | 2 | Illiano | 0 | Orsini | 7 | Spada | ne | Leucci | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Massaro | All. Lezzi | Arbitri: Sansone e Lupelli (Aprilia - LT) | Note: | La Julie News Napoli non sfata il tabù e si infrange sullo scoglio leccese. Nel match valido per la ventiquattresima giornata, l’avversario di turno risponde al nome di Quarta Caffè Monteroni, tradotto in termini di classifica alla capolista del girone, una formazione reduce da undici sigilli consecutivi e una sola sconfitta esterna registrata per tre lunghezze a Salerno. La squadra di coach Massimo Massaro è presente in partita per ben tre quarti, giocando con gli occhi della tigre contro la favorita al salto di categoria, poi il sogno napoletano si spegne sul ferro con il punteggio di 51-69. Una stagione estremamente sventurata per il roster partenopeo che si presenta ancora una volta decimato al cospetto di un’ avversaria di tutto rispetto e impeccabile in ogni parte del campo.
Per la gara, il club leccese si affida alle punte ex B1: l’incontenibile Antonio Chirico, autore di 29 punti per un 29 di valutazione finale, assistito alla grande da Stefano Provenzano, 17 punti e tanto lavoro chirurgico in difesa, il pivot Alessandro Paiano, 6 punti e 9 rimbalzi per un voto finale di 14. Dall’altra parte, la Julie News attacca la corazzata pugliese con capitan Enzo Cristiano, 14 punti e 10 di valutazione, l’esterno Gianluca Tredici, 8 punti e una difesa di cuore, l’ala Luca Domenicone, 6 punti e gli immancabili 9 rimbalzi, e il play Leo Conte, 7 punti e una buona conduzione di palla. In cronaca, la partenza è bollata dai pugliesi (2-6 al 2’), ma Conte e Cristiano trovano l’impatto sull’8-8 pari al quinto minuto. Si continua a correre punto a punto, prima che Antonio Chirico infila le prime due triple per un break di otto punti che chiudono il primo quarto con il punteggio di 15-23 in favore del team pugliese. Prosegue su questa trama la frazione successiva, Cristiano e Tredici cercano di accorciare le distanze (17-23 al 13’) e puntualmente gli ospiti non mancano a piazzare la granata dal perimetro con Stefano Provenzano. Monteroni allunga la gamba ma Napoli resta sul fiato del collo: Domenicone realizza un gioco da tre punti e Antonio Manzo trova l’appoggio per andare all’intervallo sul 24-33 al ventesimo.
Rientrati sul rettangolo, non cambia la scena per i primi cinque minuti e lo stacco resta sulla decina. Come spesso capita quando si trova sull'orlo del precipizio, la squadra napoletana si sveglia e comincia a trovare soluzioni offensive più efficaci: Conte si butta dentro l’area, Tredici segna dalla media distanza e Orsini trova la retina dai 6,75. Antonio Serroni non resta a guardare e trova il canestro, mentre Chirico non sbaglia nemmeno dalla linea della carità: lo stacco si accorcia sino alle cinque lunghezze, 40-45 al ventisettesimo minuto, ma ancora una volta Monteroni trova punti decisivi dalle mani del puteolano Chirico che attracca sul +10 alla fine del terzo periodo. Nell’ultimo atto, Napoli si appanna e la scena cambia. La Quarta Caffè sottoscrive un break di 7-0 che spezza il fiato ai napoletani, pienamente in tilt sul versante difensivo. Morgillo e Cristiano provano a restare in linea di galleggiamento ma Napoli pecca di killer instinct, consentendo a Monteroni di dilagare ancora con Chirico e Provenzano.
Ufficio stampa Vivibasket
Questa volta la trasferta in terra di Campania porta bene alla capolista Monteroni che bissa il successo dell’andata contro Napoli e capitalizza al massimo le concomitanti pause di Molfetta e delle squadre sannite Magic Team e Idnamic. Protagonista del match una squadra attenta, matura e cinica che fa sfogare le folate dei giovani atleti partenopei e colpisce con chirugica precisione nei momenti topici della contesa. Porta fortuna anche la gradita presenza di Damiano Faggiano in procinto di essere tesserato dalla società ma che si è già aggregato al gruppo in attesa della decisione della Federazione. La gara trasmessa in diretta audio video dal polifunzionale Soccavo di napoli, grazie all'abnegazione e alla tecnologia di Lorenzo Bergamo è stata seguita da almeno 300 contatti nel lasso di tempo dalle 18. alle 19:30. Un grande successo del media team che si sggiunge a quello sul campo ottenuto dagli atleti.
Tornando alla gara, da segnalare la strepitosa prestazione di Antonio Chirico, 29 punti e 29 di valutazione a dimostrazione di un giocatore che si esprime come sa e come può e trascina i suoi verso la vittoria. Per Stefano Provenzano (17) la solita buona prestazione di qualità tecnica e di quantità a referto. Antonio Serroni (8) ha avuto grande attenzione da parte della difesa locale. Ottima partita la sua. Il pitturato, è stato di esclusiva gestione gialloblù con Errico, Paiano(6) e Manca(2) a presidiare con successo il tabellone. Ottima anche la direzione di Rotolo E Durini che si sono alternati in cabina di regia.
Nulla da fare per i bianco azzurri di coach Massaro che deve rinunciare alla sua punta di diamante Tammaro e deve fare di necessità virtù cercando di incanalare la gara sui binari consoni alle caratteristiche dei propri atleti. I gialloblù salentini, più squadra, più esperti e cinici aspettano l’evolversi della situazione e decidono quando e come colpire. Gara mai in discussione con i viaggianti sempre avanti con vantaggi in doppia cifra fatta eccezione che per una parte della terza minifrazione nella quale Conte(7) e Dominicone(6) riescono a invertire l’inerzia e a riportarsi a -5 (40-45) prima di essere castigati da un perentorio 0-5 di Chirico(29) e Serroni (8). Al 30’ il tabellone recita 40 a 50 e gli ultimi 10 minuti sono una vera passerella dei salentini che continuano a colpire da ogni dove raggiungendo il vantaggio massimo del +18 con il quale chiude la contesa sul 51 a 69).
Ora, riconquistata la vetta in solitario a +2 da Benevento ma con una gara da recuperare e con i sanniti a dover sostare per 2 volte, Monteroni guarda alla trasferta di Monopoli con l’obiettivo di mettere una seria ipoteca sulla conquista della prima posizione della regular season. Obiettivo platonico e allo stesso tempo importante in prospettiva play off. Appuntamento a domenica prossima per la trasferta all’ IPSIAM di Monopoli, questa volta in compagnia degli “Uastasi” per un’altra giornata sano divertimento.
Antonio Giancane add. stampa NPM |
GEOFARMA MOLA - PALL. CITTA´ DI AIROLA 81-69 (13-23, 20-12, 20-20, 28-14) | Laquintana | 15 | Gentile | 0 | Mascolo | 8 | Del Vecchio | 12 | Rollo | 21 | Picuno | 0 | Smorra | 24 | Falzarano | 0 | Luisi | 3 | Di Mola | 15 | Riccio | 0 | Niccolai | 6 | Persichella | 0 | Brunetti | ne | Albarella | ne | Sarchioto D. | ne | Mazzotta | 12 | Salamina | 15 | Di Marzo | 12 | Federici | 7 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Lotesoriere | All. Patrizio | Arbitri: Suriani e De Filippo (Roma) | Note: |
MAGIC TEAM 92 BENEVENTO - PLANET BASKET CATANZARO 79-95 (23-23, 24-25, 24-29, 8-18) | Paci | 17 | Danzi | 11 | Fall | 28 | Cattani | 15 | Novatti | 15 | Moccia | 17 | Scuderi | 9 | Zofrea | ne | Camera | ne | Cupito | 12 | Pellicanò | 15 | Ippolito | 3 | Catillo | 3 | Iannicelli | 2 | Saccardo | 17 | Battaglia | 8 | Buontempo | 2 | Liguori | ne | Pulinas | ne | Carella | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Casadio | All. Tunno | Arbitri: Despoosati (Casamassima - BA) e Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA) | Note: | Brutta sconfitta per la Magic Team ’92 contro un’ottima Planet Group Catanzaro che riesce nel duplice intento di vendicare la sconfitta patita all’andata e di ribaltare la differenza canestro nel doppio confronto. I calabresi arrivano al PalaTedeschi privi di Pate, mentre in casa Magic Camera si siede in panchina in borghese dopo la frattura al setto nasale rimediata una settimana or sono contro Monte di Procede. L’inizio dell’incontro sembra sorridere agli uomini di coach Casadio che grazie alle bombe di Cupito riescono a toccare anche le cinque lunghezze di vantaggio (16-11), prima del rientro ospite grazie ai canestri di uno scatenato Fall e di Pellicanò. L’equilibrio domina un incontro dove gli attacchi hanno il sopravvento sulle difese, senza tuttavia provocare scossoni capaci di indirizzare l’incontro verso una delle due pretendenti: ai canestri di Novatti e Moccia rispondono il sempre pericoloso Fall e Saccardo, immarcabile nel pitturato. I team arrivano al riposo lungo divisi da una sola lunghezza (47 –
48), frutto della forza perimetrale locale e dei lunghi ospiti.
Il terzo quarto rappresenta la chiave di volta dell’incontro. L’imprecisione al tiro dei padroni di casa associata invece ad una grande prestazione offensiva dei viaggianti regala a quest’ultimi il primo significativo vantaggio del match, che si rivelerà poi decisivo: le bombe di Cattani e le realizzazione di Fall, Pellicanò e Saccardo scavano un solco, che nemmeno la generosità di Novatti e di un grande Paci potranno colmare. Il tempo per rimuginare è già finito, occorre cercare una reazione immediata, immergersi a capofitto nel lavoro settimanale in vista del grande appuntamento di sabato prossimo, quando si andrà a far visita all’Airola per il derby di ritorno su uno dei campi più caldi e difficili di tutto il campionato.
Comunicato U.S. Magic Team 92
Pronto riscatto della Planet Group Catanzaro, che con una prova praticamente perfetta viola il campo della Magic Team Benevento conquistando un successo importantissimo. Dopo venti minuti di sostanziale equilibrio, i giallorossi hanno allungato nel corso del terzo periodo di gioco, per poi gestire nel migliore dei modi tutti i tentativi di rimonta dei padroni di casa, specie sul finale. Eccellente la prova di Yande Fall, assoluto migliore in campo con 28 punti e ben 17 rimbalzi, ottimamente supportato dal solito Pellicanò, Saccardo e capitan Cattani, mentre per Benevento non sono bastati i cinque uomini in doppia cifra, guidati dai 17 a testa di Paci e Moccia.
In avvio di partita Pellicanò, Battaglia e Fall rispondono per le rime ai canestri iniziali di Cupito, Danzi e Paci, mentre il tabellone, dopo cinque minuti, segna ancora la perfetta parità sull’11-11. I padroni di casa provano ad effettuare una piccola fuga (18-13 all’8° minuto), ma i giallorossi sono abili nel rimanere a contatto, riuscendo anche a mettere il naso avanti sul 20-21, prima che una tripla di Paci chiuda la frazione sul 23-21. I canestri di Fall e Saccardo aprono il secondo periodo e riportano avanti la Planet sul 26-29. Seguiranno diversi minuti di estremo equilibrio, con le due squadre a rispondersi colpo su colpo prima di un piccolo allungo della Planet, che grazie a Saccardo e Scuderi si porta sul 40-46 (19° minuto), per poi rientrare negli spogliatoi per l’intervallo lungo avanti di una sola lunghezza (47-48), in seguito ad un paio di iniziative vincenti di Novatti Apet.
Ad inizio ripresa Pellicanò, Fall e Battaglia spingono Catanzaro sul 53-59 (24° minuto). Benevento comincia a faticare in attacco ma, affidandosi a qualche iniziativa isolata di Moccia e Paci, riesce a non farsi staccare troppo, almeno inizialmente, visto che i giallorossi continuano a premere sull’acceleratore e raggiungono i dieci punti di vantaggio (65-75 al 29° minuto). Le triple di Moccia e Novatti Apet, inframmezzati dai liberi di Fall, consentiranno ai padroni di casa di ricucire un minimo il margine e chiudere, al suono della terza sirena, sotto di sei lunghezze sul 71-77. Dopo una serie di errori da ambo le parti le triple di capitan Cattani e di Novatti Apet aprono le realizzazioni nell’ultimo quarto, con Paci che porta Benevento sul -4 (76-80) al 35° minuto. Catanzaro, però, è abile a gestire al meglio il finale e con Saccardo ed un incontenibile Fall torna sul +10 (79-89) a due giri di lancette dal termine, mettendo di fatto al sicuro il successo, visto che i campani alzano definitivamente bandiera bianca. Si chiude sul 79-95: la Planet Group sale a quota 24 punti in classifica, consolidandosi al quinto posto, riuscendo anche a ribaltare la differenza canestri nello scontro diretto.
Archiviata questa vittoria determinante, la Planet Group è già proiettata verso il doppio turno casalingo consecutivo che l’attende: si comincia mercoledì sera, a partire dalle 20,30, per il recupero della ventunesima giornata contro Napoli, mentre domenica prossima al PalaPulerà sarà di scena il Monte di Procida.
Anna Trapasso |
LOTTI JUVETRANI - IDNAMIC PALL. BENEVENTO 70-66 (21-14, 10-16, 16-16, 23-20) | Dell´Aquila | 8 | Delli Carri | 19 | Gaido | 6 | Credendino | 13 | Bertolini | 2 | Martino | 5 | Piscitelli | 5 | Cavalluzzo | 0 | Di Nanni | 12 | Papagni | ne | Sergio | 11 | Ausiello | 11 | Cicivè | 11 | Biondo | 13 | Cavallaro | 3 | Grimaldi | 17 | Moschettini | 0 | - | - | Luongo | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Gadaleta | All. Leonetti | Arbitri: Dimonte (Bernalda - MT)e Conterosito (Matera) | Note: |
VIRTUS MONTE DI PROCIDA - GAMMAUTO MOLFETTA 81-80 (27-17, 14-18, 28-18, 12-27) | Errico M. | 12 | Scotto di Perta | 21 | Corvino | 15 | De Gennaro | 18 | Lubrano | 2 | Innocente | 9 | Lombardo | 24 | Cecchetti | 0 | Errico S. | 15 | Conte | 5 | Bei | 8 | Di Lauro | 13 | Cennicola | ne | Regio | 17 | Sancilio | 2 | Spadavecchia C. | ne | Mirra | ne | Ruggiero | 0 | Spadavecchia N. | ne | Bacchini | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Lorenzo | All. Gesmundo | Arbitri: Carotenuto e Fiore (Scafati - SA) | Note: | I campi in terra campana non portano certo bene alla Gammauto Molfetta che, dopo la sconfitta di misura contro Airola, torna a mani vuote da Monte di Procida dove, nonostante una reazione e una rimonta quasi epocale, non riescono a portare a casa due punti che avrebbero incrementato la classifica molfettese.
La gara: La partenza dei padroni di casa è fulminante: i punti di uno scatenato Scotto di Perta nel solo primo quarto sono ben 12 (sui 21 totali a fine gara, che sono anche il season high del giocatore campano) ed il punteggio dopo 7 minuti recita 27-9 per i padroni di casa. Molfetta è brava a non uscire dalla partita, piazzando un piccolo break di 8-0 con 6 punti consecutivi di capitan de Gennaro che impattano il match sul 27-17. Il piccolo parziale iniziato sul finire del quarto d’apertura, continua anche ad inizio seconda frazione, quando, dopo la reazione del Monte di Procida con i canestri di Errico , Molfetta continua la rimonta colpo su colpo, con le giocate della coppia Corvino – Lombardo e di un ispiratissimo Di Lauro in fase offensiva, raggiungendo anche il -2, prima che sul finire del quarto ancora Mattia e Salvatore Errico ristabiliscano le distanza, con Monte di Procida che all’intervallo lungo va al riposo in vantaggio 41-35.
I segnali incoraggianti del secondo periodo non trovano continuità nel terzo quarto, quando i canestri di Regio, Scotto di Perta e dei due Errico segnano un solco che sembra invalicabile per Molfetta, con i soli De Gennaro, Lombardo e Corvino a rispondere agli attacchi dei padroni di casa, che chiudono il terzo parziale in vantaggio 69 – 53. Sembra tutto finito, ma la Gammauto ha la forza di rialzarsi, con un super parziale di 14-0 condotto dall’ottima regia di Corvino, dai punti di Di Lauro, De Gennaro e Lombardo e anche da una difesa che blocca gli attacchi campani, costringendo i padroni di casa a soli 9 punti nei primi 8 minuti del quarto.
L’intensità sale inverosimilmente nei minuti finali: Molfetta perde Lombardo fuori per 5 falli, decisione rivedibile in quanto il lungo della Gammauto prende posizione per lo sfondamento invece si vede fischiare contro, sul ribaltamento la tripla di Di Lauro impatta il match sul 78 – 78. Errico ristabilisce il vantaggio per la Virtus, ma il canestro di Bei su ottimo scarico di Bacchini rende infuocati gli ultimi secondo del match: i padroni di casa dalla lunetta segnano solo 1 dei 2 tiri liberi concessi a Regio, sul ribaltamento Molfetta confeziona il miglior tiro possibile, con Di Lauro che dall’angolo prende il ferro e sul rimbalzo in attacco di Corvino il tentativo di Bacchini è corto: finisce 81-80 per Monte di Procida.
Il commento di coach Gesmundo: “Partita maschia, molto nervosa, in cui noi abbiamo pagato un approccio troppo morbido nel primo e nel terzo quarto, con una grande rimonta dal meno 18 all’ 80 pari nel quarto conclusivo. Nel finale due episodi dubbi ci hanno molto penalizzato, però la realtà è che d'ora in poi le partite son tutte battaglie, e chi le approccia senza il coltello fra i denti rischia di perderle. Il fattore campo non ha inciso granché, si giocava tranquillamente. Ovviamente queste squadre, in casa, danno qualcosa in più e bisogna essere preparati a questo”.
Camporeale Antonio - Ufficio Stampa Virtus Pallacanestro Molfetta |
FARM. SARDELLA VENAFRO - AP MONOPOLI 73-71 (16-18, 27-13, 18-21, 9-18, 3-1) | Mengoni | 12 | Alesse | 17 | Calabretto | 13 | Marchetti | 10 | Jelic | 4 | Minchella | 2 | Masciulli | 8 | Gentile | 0 | Brusello | 1 | Zeoli | ne | Simone | 12 | Lamanna | 14 | Trentini | 10 | Durante | ne | Palmitessa | 2 | Giorgio | ne | Stijepovic M. | 14 | Bellanca | 13 | Teofilo | 12 | Di Mola | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Mascio | All. Carolillo | Arbitri: Marino (Parete- CE) e Santoro (Caserta) | Note: | E’ servito un incredibile overtime alla Farmacia Sardella per piegare la resistenza di una coriacea Monopoli che nei secondi finali regolamentari ha anche avuto la palla per portare a casa la vittoria,ma i polpastrelli di Calabretto,ottimo per tutta la gara,hanno tradito i pugliesi costretti a piegarsi dopo i 5 minuti supplementari. Una bella partita,dominata a larghi tratti dai venafrani,andati anche in vantaggio in doppia cifra,ma ripresa con i denti dalla squadra di coach Carolillo,e ben gestita per i 5 minuti finali regolamentari senza la prima luce d’attacco,cioè Francesco Teofilo out per 5 falli. Ma con un bel parziale di 10-3 farina del sacco della classe “operaia” pugliese Marchetti e soci negli ultimi 5 giri di lancette,hanno portato la gara all’extra-time meritatamente. Punendo l’inifinità di errori dei locali,specie nel pitturato. Ma pagando dazio nella fase più importante e delicata. Lasciando a Mengoni e compagnia i due punti in classifica che hanno ora un peso specifico maggiore per i venafrani.
La gara. Palla a due e Alesse traccia subito la via dimostrando di essere in palla. Monopoli rimane però ancorata sin da subito alle scorribande dei locali,e anzi,grazie ad un ottimo gioco nel pitturato inizia a guadagnare margine. Tanto che i pugliesi si prendono due volte un vantaggio di 4 lunghezze(6-10 quasi a metà tempo,e 10-14 a 3 minuti dalla prima sirena).Merito della buona vena penetrativa di Marchetti sotto e di Calabretto da esterno. La tripla di Stijepovic risveglia gli animi in casa Venafro,per dare il là ad una reazione dei locali che sorpassano gli avversari dalla lunetta con un freddo Jelic,per poi lasciar fuggire gli ospiti in chiusura di tempo.
Nella seconda frazione la formazione molisana parte forte,mettendo in chiaro le intenzioni della vigilia: vincere,provando anche a ribaltare la differenza canestri dell’andata(-11). Ancora Alesse rompe il ghiaccio con una tripla fantastica dopo una perfetta circolazione di palla che passa per tutte le mani dei giocatori di casa. Ora Venafro gioca una bella pallacanestro fatta di intensità,aggressività(da evidenziatore la bella sfida Stijepovic-Teofilo così come l’abbinamento per nulla scontato Mengoni-Calabretto) ,e buone percentuali. E così in un amen i ragazzi di coach Mascio scavano un buon solco arrivando anche ad un vantaggio in doppia cifra(38-27 al 13°) ad opera di Mengoni che sforna assist da meraviglia attivando soprattutto i lunghi e esaltando le doti di Bellanca che a fine serata metterà nero su bianco ben 3 schiacciate. Il resto lo confeziona Stijepovic che al solito difende divinamente e poi ruba per contropiedi fulminei, coadiuato da Alesse dalla corta e Bellanca che conquista un importantissimo sfondo di Teofilo. Battendo anche con facilità la zona 2-3 degli ospiti che faticano a riemergere dal purgatorio. Il tutto per un eccellente 4/10 dalla linea dei 3 punti nei primi 20 minuti accompagnati da un perentorio 13/17 da 2 per i venafrani. Mentre su sponda pugliese il dato dalla linea dei 6 metri e 25 è da rivedere:1/9 a differenza di un discreto 14/23 dalla corta. Ma è anche la situazione falli a preoccupare coach Carolillo con i 3 falli per Marchetti e i 2 di Teofilo. Al riposo lungo i venafrani vanno con un tranquillo +12 meritato.
Il secondo tempo di gioco si apre subito con 2 falli quasi in successione per i locali di Bellanca e Stijepovic anche per la maggiore pressione imposta dall’allenatore ospite ai suoi. L’unica opzione,primaria,per Monopoli rimane sempre Teofilo che,nonostante una grande serata,riesce a calamitare su di sé falli buoni per la causa.Ma Venafro tiene il passo,anzi incrementa il bottino grazie ad un ispiratissimo Mengoni che trova i compagni con assist radiocomandati. E la tripla di Stijepovic dalla punta quasi allo scadere dei 24’’ da un impressionante spallata alla gara per il + 14 locale(48-34). Con ancora 17 minuti da giocare. Gli ospiti sembrano cotti,nonostante un ottio Lamanna scaldi la mano dall’arco. Ma i liberi del giovane di casa Minchella a metà quarto firmano il massimo vantaggio a + 16(55-39). Solo il raggiunto bonus dei venafrani concede qualche punticino ai pugliesi,ma Masciulli non è freddissimo a cronometro fermo e per ben due volte fa a metà il suo dovere dai liberi. La partita procede a velocità costante,rimanendo pressocchè inalterato il margine di sicurezza per Venafro,nonostante Trentini conceda con qualche errore individuale occasioni di ripresa per gli avversari. Ma ai 10 minuti finali si va con la Farmacia Sardella avanti comunque di 9,soprattutto perché il tentativo di recupero attuato da Calabretto e da Lamanna che riporta per due volte anche a -7 i viaggianti(57-50 a 2’30’’dalla sirena e 59-52 poco dopo),viene stoppato dalla terza spettacolare schiacciata di Bellanca attivato,ancora una volta da un meraviglioso assist del play argentino Mengoni.
ù Ultimo quarto quindi tutto da vivere. Inizia bene Monopoli con un miniparziale di 4-0 a firma di Calabretto e Teofilo perso da Stijepovic. E i pugliesi sembrano rientrare in partita poco dopo,nonostante lo stesso Teofilo commetta il 4° fallo personale in attacco dopo due minuti e mezzo di gioco. Infatti la squadra adriatica aproffitta lentamente della poca esplosività a rimbalzo dei locali che concedono seconde opportunità a Lamanna e soci,che anche se a fatica,riescono a ricucire lo strappo. Specie se su alcuni cambi difensivi tra i due argentini di casa(Trentini-Mengoni) capiti che il play sia costretto a difendere in post su giocatori più alti e fisici come Masciulli e Simone,con quest’ultimo che a cronometro fermo sigla un 2/2 per il 67-60 molto pericoloso per i venafrani. E per ben due minuti le due formazioni si inseguono anche negli errori: passi di Teofilo e dello stesso Simone in azioni successive intervallate dal vano tentativo in penetrazione di Stijepovic per i locali. Fino al 36° minuto quando lo stesso montenegrino ex Campobasso si butta dentro e aspetta fino alla fine il tentavito di stoppata di Teofilo,che arriva ma in maniera fallosa. Quinto fallo e panchina dovuta per il bravo numero 10 ospite. E qui inizia un’altra partita per Monopoli. Liberi dalla prima e forse unica opzione d’attacco,Lamanna e soci si scrollano di dosso le incombenze in costruzione e danno fondo a tutte le proprie qualità individuali. Calabretto è ingestibile in penetrazione ,mentre proprio Lamanna trova la via del canestro con una estrema semplicità da veterano. Il parziale finale di 10-3 per i pugliesi,che porta al supplementare è anche colmo di rammarico per l’occasione di vittoria sciupata da Calabretto che si ritrova la palla solo soletto ai 4 metri dal canestro e invece di avvicinarsi allo stesso preferisce il jumper,comunque non contestato da nessun giocatore di casa nei 10 secondi finali. Ma il tiro finisce sui due ferri per poi diventare oggetto di contesa a terra di ben 5 giocatori. E i supplementari sembrano oro colato per i venafrani rimasti ancora pallidi in volto per lo spettro della sconfitta quasi materiallizzatosi pochi secondi prima.
L’extra-time è tutto fuorchè avvincente,almeno dal punto di vista delle realizzazioni. Gli errori si contano a frotte. Da ambo le parti. La situazione falli di squadra recita 5-3 con bonus attivo a vantaggio dei pugliesi che possono spendere ancora u fallo prima di attivare il proprio. E la lunetta è il rifugio per i 10 in campo,abili a sbagliare l’inverosimile. Il primo ad andare a tirare a cronometro fermo è Stijepovic per il fallo di Dimola. Il suo 1/2 non da certezze ai locali. Che tirano un sospiro di sollievo quando a fare lo stesso a canestro invertito è Masciulli per il fallo di Jelic. Ancora una parità risicata. A metà supplementare. Tutto può accadere. Simone manda in lunetta Mengoni per un fallo ingenuo fuori dall’arco andando in pressione. Il play argentino è freddissimo e sigilla la propria buona prestazione con il pieno dalla linea della carità per il 73-71. Che sarà poi definitivo,visto che nei due minuti e mezzo i giocatori in campo falliscono ogni ipotesi di attacco. Lamanna arriva a forzare una tripla impossibile,ma i locali poi perdono il possesso sullo scadere dei 24’’ con una preghiera più che un tiro di Bellanca. E’ la volta di Dimola poi che vede respingere dal ferro un jumper buono,ma la palla non viene catturata dai lunghi di casa che anzi la deviano per la rimessa in attacco ospite a 1’33’’. E la sospensione tecnica di coach Carolillo è doverosa per costruire un schema buono. Al ritorno in campo è Masciulli a fallire il tiro,e il rimbalzo successivo viene strappato da Jelic dalle mani di Marchetti(che nell’occasione si fa anche male alla mano),ma l’arbitro Marino vede l’infrazione di passi del lungo di casa nonostante i falli da lui subiti nel frangente. Monopoli ci riprova con Calabretto ma il canestro per lui sembra ora stregato. E con 55’’ ancora da giocare i liberi per il brasiliano Bellanca(attivato dall’ennesimo assist al bacio di Mengoni) assomigliano al colpo da ko per i pugliesi. Peccato che l’ex Scauri fallisca entrambi i tiri a cronometro fermo,concedendo una nuiova opportunità agli ospiti. Ma i giocatori di caoch Carolillo sembrano scarichi,anche mentalmente tanto da far scadere i 24’’ a disposizione per l’azione utile. Merito anche di una ottima difesa di squadra dei venafrani che così si vanno a giocare con gli ultimi 30’’ l’opzione per i titoli di coda. Ma la tripla di Stijepovic si perde lunga nelle mani di Bellanca a rimbalzo offensivo.Ma il giocatore sudamericano si fa strappare la palla da Masciulli che attiva Calabretto che a 2’’ scaglia la palla quasi da metà campo.Ma nussuna fortuna per i colori ospiti,che abdicano dopo una intensissima partita. Una vittoria viceversa molto sofferta,ma altrettanto voluta dai venafrani che dopo aver condotto la partita per 35 minuti hanno rischiato di vedersi assegnare un referto giallo senza motivo. Una vittoria tonificante che atttenua l’amarezza per la sconfitta patita in trasferta a Mola proprio sul finale. Ora per i venafrani due domeniche senza gare da disputare. Con la possibilità di recuperare i piccoli infortuni accorsi in gara da Mengoni e Trentini. E per potere lavorare e preparare al meglio la difficilissima trasferta a Monteroni del 25 marzo prossimo.
Pasquale Sorbo Ufficio stampa Basket Venafro |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | TAMMARO | JULIE NEWS NAPOLI | 23,07 | 14 | 323 | 2 | CORVINO | GAMMAUTO MOLFETTA | 19,85 | 20 | 397 | 3 | LOMBARDO | GAMMAUTO MOLFETTA | 19,05 | 20 | 381 | 4 | MENGONI | FARM. SARDELLA VENAFRO | 18,45 | 22 | 406 | 5 | PROVENZANO | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 17,84 | 19 | 339 | 6 | GIROLI | VIRTUS MONTE DI PROCIDA | 17,75 | 12 | 213 | 7 | PELLICANÒ | PLANET BASKET CATANZARO | 16,82 | 22 | 370 | 8 | MOLITERNI | CUS JONICO TARANTO | 16,45 | 20 | 329 | 9 | TEOFILO | AP MONOPOLI | 16,35 | 20 | 327 | 10 | FANELLI | CUS JONICO TARANTO | 16,15 | 20 | 323 | 11 | CREDENDINO | IDNAMIC PALL. BENEVENTO | 16,14 | 22 | 355 | 12 | DELLI CARRI | LOTTI JUVETRANI | 16,14 | 22 | 355 | 13 | PACI | MAGIC TEAM 92 BENEVENTO | 16 | 21 | 336 | 14 | MOCCIA | MAGIC TEAM 92 BENEVENTO | 16 | 17 | 272 | 15 | MAZZOTTA | GEOFARMA MOLA | 15,8 | 15 | 237 | 16 | INNOCENTE | VIRTUS MONTE DI PROCIDA | 15,67 | 21 | 329 | 17 | CHIRICO | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 15,43 | 21 | 324 | 18 | ROLLO | GEOFARMA MOLA | 15,1 | 21 | 317 | 19 | CUPITO | MAGIC TEAM 92 BENEVENTO | 14,95 | 21 | 314 | 20 | NOVATTI | MAGIC TEAM 92 BENEVENTO | 14,82 | 17 | 252 | 21 | FALL | PLANET BASKET CATANZARO | 14,77 | 22 | 325 | 22 | SERRONI | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 14,6 | 20 | 292 | 23 | ANTONUCCI | DELTA BASKET SALERNO | 14,43 | 21 | 303 | 24 | CORVO | DELTA BASKET SALERNO | 14,05 | 20 | 281 | 25 | STIJEPOVIC M. | FARM. SARDELLA VENAFRO | 14 | 10 | 140 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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