OLEARIA DIBIASI CEGLIE - MARTINO GROUP TERMOLI 65-59   (21-14, 39-25, 51-40)

 Arbitri: Befiore (Napoli) e Santoro (Casagiove - CE)

 Note: Cinque falli: Moliterni.

Sconfitta indolore per la Martino Group Termoli che cade sul campo della capolista e già promossa Ceglie. In campo motivazioni diverse, quelle di regalare l’ultima vittoria di una stagione esaltante per i pugliesi contro quelle di provare movimenti e meccanismi in vista dei playoff per i termolesi, il tutto senza rischiare infortuni o affaticamenti. Così i padroni di casa mettono subito il naso avanti, allungando in maniera consistente nel secondo periodo, tanto che all’intervallo toccano il +14; la musica non cambia fino a 3’ dalla sirena, quando con i canestri di Sciarretta la Martino Group si riavvicina fino al -5 (59-54), per poi toccare il -3 con Gori. E’ però Febo a chiudere la contesa con una tripla (64-58) che ricaccia indietro gli avversari e spegne la rimonta.

“Volevamo fare un buon allenamento in ottica playoff-sostiene coach De Florio- e ci siamo riusciti, provando delle cose che potranno esserci utili in futuro. Ho tenuto a riposo Rossi Pose che si porta dietro un dolorino dalla trasferta di Francavilla e non mi sembrava il caso di rischiarlo in una gara del genere”. Adesso comincia un nuovo campionato: il primo atto dei quarti di finali con Monteroni si disputerà sabato 1 maggio al PalaSabetta. La rincorsa alla serie B è cominciata.

da www.virtustermoli.it

FORTITUDO MONOPOLI - TECNECO LUCERA 80-68   (-)

 Arbitri: D'Elia e Petraroli (Lecce)

 Note: 

ITALCOM CAMPOBASSO - GEOFARMA MOLA 64-71   (20-23, 34-42, 44-56)

 Arbitri: Desideri (Viterbo) e Raimondo (Roma)

 Note: Cinque falli: Benassi, Labate, Leo, Di Mola.

Partita vera anzi verissima quella andata in scena al PalaVazzieri di Campobasso dove i locali della Mens Sana non si sono risparmiati dinanzi ad una Geofarma Mola determinata come non mai, a tratti perfetta e autrice dell’ennesima impresa stagionale. La matricola terribile ribalta i favori del pronostico riuscendo a raggiungere l’obiettivo di mantenere la quinta posizione in graduatoria, elemento fondamentale in chiave play-off dove i molesi ottengono il fattore PalaPinto nell’eventuale “bella” nel primo turno dei quarti contro il già designato Pescara. Coach Bray arriva alla partita con i soliti problemi fisici che affliggono ormai costantemente il suo roster e presenta nello starting five Giuffre’, Mazzotta, Ciocca, Leo e Di Mola a cui risponde coach Salvemini con Montuori, Savini, Benassi, Labate, Saccardo con Luca Iannone a referto ma ancora inutilizzabile.

La Geofarma parte decisa sin dai primi possessi di un incontro che appare equilibrato ed incerto, disputato da entrambe le compagini su ritmi alti. Le “duellanti” offrono un buon basket fatto di ottima circolazione di palla alla ricerca di comode soluzioni al tiro con la gara che resta in costante equilibrio sino alla metà frazione. Al 6’ la Geofarma trova il primo parziale della partita sul 6 a 0 grazie alle giocate del duo Ciocca-Di Mola e ad una pressione difensiva man mano crescente e che manda in difficoltà i locali. Capitan Mazzotta cerca e trova realizzazioni ad alto coefficiente di difficoltà dai 6,25 con la prima frazione che si chiude sul 23 a 20 per i molesi. I ragazzi di coach Bray sono cinque leoni in campo, guidati dal duo Giuffrè – Ciocca. I due atleti molesi sia in difesa che in attacco rendono la vita impossibile agli avversari mentre il capitano Mazzotta annulla completamente il cecchino mensanino Labate eliminandolo pian piano dalla partita. Sotto canestro le torri dominanti sono i pugliesi Di Mola e Leo.

Al rientro sul parquet la Geofarma non cambia il suo volto mentre le percentuali calano drasticamente. Al 16’ il Mola trova il primo vantaggio importante sul +10 frutto di una difesa aggressiva seguita da contropiedi rapidi e precisi ben diretti dal play Giuffre’. Il Mola incrementa il vantaggio sino al +13 al 18’ a seguito di un netto 6 a 0 di parziale, calando tuttavia nei possessi finali che vedono il gap tornare in ordine alla cifra singola e la frazione si chiude sul 19 a 14 per la Geofarma.

Al rientro dall’intervallo lungo i padroni di casa appaiono trasformati e riducono lo svantaggio fino al -5 approfittando di un lieve calo dei ragazzi di coach Bray. Nel momento di maggiore difficoltà la Geofarma “risorge”, Mazzotta riporta in auge la sua squadra sul +13 al 25’, con i locali in preda ad un crescente nervosismo ed insofferenti dinanzi al “muro” dei viaggianti. Coach Bray trova ottime soluzioni dalla rotazione (buona la prestazione dell’under Picuno) e la sua squadra sembra esser ritornata quella che aveva conquistato la quarta posizione un mese orsono. Al 29’ la Geofarma raggiunge il massimo vantaggio della partita sul + 16 e la terza frazione si chiude su un emblematico 14 a 10 a favore del Mola.

Ad inizio ultimo quarto di gioco, la gara mette in ancor piu’ in evidenza il suo carattere di match maschio e combattuto nonostante sia l’ultima uscita della regoular-season col Campobasso già certo della terza posizione. La gara scivola priva di grandi sussulti sul tabellone sino al 36’ dove ad un 5 a 0 della Mens Sana risponde l’ennesimo rigurgito d’orgoglio di una Geofarma eroica. L’andamento della partita non cambia, i molesi controllano sapientemente il vantaggio affidandosi ad un gioco corale senza eguali. A due giri di lancetta dal suono finale della sirena il gap tra le compagini è di 8 punti, segno di una partita ancora aperta nonostante il dominio molese sia evidente. Il fortino targato Geofarma regge senza problemi agli attacchi confusi dei padroni di casa e un glaciale Ciocca infallibile dalla lunetta fa scorrere i titoli di coda della partita.

In terra molisana è andata di scena l’ennesima perla stagionale della Geofarma che in un solo colpo ottiene due punti prestigiosi in trasferta contro una delle regine del campionato e dopo Ceglie e Francavilla coach Bray mette un’altra vittime illustre nel suo carniere, conferma la quinta posizione in classifica e conquista l’importante primato di miglior difesa del campionato; numeri che si vanno ad aggiungere a quelli già conquistati in una stagione da record per la matricola Geofarma. Domenica prossima al PalaPinto andrà di scena la prima gara play-off degli ottavi contro il Pescara di Diener e compagni, sognare non costa nulla…perché fermarsi ora?

da www.npmola.com

PALLACANESTRO PESCARA - M2 CAMPOBASSO 77-71   (25-13, 46-26, 62-46)

 Arbitri: Cardano e Salustri (Roma)

 Note: 

Ultima di campionato dal sapore agrodolce per l’Amatori Pescara che vive la più effimera delle vittorie (77-71) contro la Cestistica Campobasso. A rendere vano il risultato dei biancorossi è stato il contemporaneo successo della diretta avversaria Mola di Bari sul campo della Italcom Mens Sana. Le due squadre hanno così terminato a 34 punti ma lo scontro diretto è favorevole ai pugliesi che quindi avranno il fattore campo in gara uno (domenica 2 maggio) e nell’eventuale gara tre. A Pescara invece le due formazioni si confronteranno giovedì 6 maggio.

Cronaca dell’incontro scarna di emozioni particolari perché l’Amatori è riuscita a procurarsi subito un concreto vantaggio grazie alle giocate di Diener e Di Carlo, quest’ultimo davvero sfortunato per un altro infortunio occorsigli dopo appena 5’. Il regista pescarese ha lasciato il campo per non farvi più rientro ma è stato egregiamente surrogato da Morè e in particolare da Grosso autore di una prestazione a tutto tondo da 13 punti, 7 assist, 5 recuperi, 5 assist e 21 di valutazione complessiva. Nel secondo e terzo quarto i padroni di casa hanno innescato anche Scavongelli (top scorer da 18 punti) e ottenuto giocate importanti da capitan Salvatore, Di Carmine e Leonzio, entrando così nel quarto periodo in totale controllo. Solo un colpo di coda di Luigi Sergio sul finire di partita ha regalato qualche brivido, per la verità non richiesto, al pubblico pescarese che ha comunque potuto festeggiare ed applaudire i suoi ragazzi.

Decisamente alto anche l’umore di tutto lo staff Amatori felice per l’importante risultato raggiunto, un obiettivo che a dire del presidente D’Onofrio sembrava insperato. Evidente il riferimento al 20 dicembre allorquando la sconfitta di Sulmona relegava l’Amatori all’undicesimo posto in classifica. Poi la musica è cambiata e la squadra si è trasformata infilando un girone di ritorno incredibile da undici vittorie su quattordici gare, un exploit sul quale in pochi avrebbero puntato. Una scommessa vinta da coach Nardecchia e dalla dirigenza biancorossa che ha creduto nel lavoro dell’allenatore aquilano e nella bontà del roster tutto, o quasi, “made in Abruzzo”. Ma guai a pensare che sia già giunta l’ora dell’epilogo, Pescara non ha certo intenzione di tirare i remi in barca proprio ora e, per stessa ammissione del suo tecnico, andrà a Mola per giocarsi tutte le carte a propria disposizione.

Fabio Carusi - da www.pallacanestropescara.it

SOAVEGEL FRANCAVILLA F. - BANCA ETRURIA VENAFRO 94-85   (32-16, 55-39, 69-65)

 Arbitri: Rodia (Avellino) e Bencivega (Napoli)

 Note: Cinque falli: Simone.

ASCOLI TOWERS BASKET - FASOLI & MASSA SULMONA 83-75   (15-8, 33-23, 58-44)

 Arbitri: Mastrorosa (Grosseto) e Piram (Rosignano Marittimo - LI)

 Note: Cinque falli: Giammarco, Tavelli, Palombizio.

OASI DI KUFRA FONDI - GLOBO GIULIANOVA 86-96   (16-15, 35-37, 59-60, 79-79)

 Arbitri: Schiavi (Pontedera - PI) e Costa (Livorno)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Arriva una sconfitta nell'ultima gara stagionale giocata dalla Virtus Fondi, una gara che era partita nei migliori dei modi con un parziale di 12-0 per i rossoblù ma che già negli ultimi minuti del primo quarto vedevano rientrare gli avversari. Una gara equilibratissima che si è decisa nei minuti finali a causa di qualche fischio arbitrale che ha finito per esasperare la gara. Nei supplementari poi è finita la benzina dei giocatori fondani con Lilliu costretto ad uscire per crampi dopo che ha praticamente giocato tutta la gara e gli avversari che ne approfittavano dalla linea della carità. Ottima la gara di Parisatti,autentica sorpresa di questo finale di stagione capace di mettere a referto 10 punti (ancora una schiacciata monumentale per lui) e 14 rimbalzi, da sottolineare le prove di Lilliu ancora una volta top scorer dell'incontro e Di Marzo autore di 22 punti e 6 rimbalzi. Buone anche le prestazioni di Cecchetti che in una serata storta al tiro si è dedicato ad altro e Mattei che si è fatto sempre trovare pronto. Per gli avversari da evidenziare le prove di Wu e di Angelucci.

da www.virtusbasket.com