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Serie C Dilettanti girone G 2009/2010 - VENTICINQUESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2009/2010
VENTICINQUESIMA GIORNATA (20-21/3/2010)
RISULTATI |
FORTITUDO MONOPOLI | OASI DI KUFRA FONDI | 74 | 75 | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 88 | 77 | GEOFARMA MOLA | MARTINO GROUP TERMOLI | 56 | 67 | GLOBO GIULIANOVA | TECNECO LUCERA | 72 | 76 | F & P LECCE | ITALCOM CAMPOBASSO | 0 | 0 | M2 CAMPOBASSO | BANCA ETRURIA VENAFRO | 74 | 64 | OLEARIA DIBIASI CEGLIE | FASOLI & MASSA SULMONA | 86 | 77 | ASCOLI TOWERS BASKET | PALLACANESTRO PESCARA | 94 | 81* |
* dopo un tempo supplementare
Ferma l'Italcom Campobasso per il turno di riposo, l'attenzione degli appassionati molisani era concentrata sul derby del Palvazzieri fra Cestistica Campobasso e Banca Etruria Venafro e sulla gara di Mola, dove era di scena la Martino Group Termoli. Ebbene, la squadra di Sandro Di Salvatore supera quella di Arturo Mascio e il team di Roberto De Florio compie una vera e propria impresa andando a violare il difficile parquet pugliese e tornando in corsa per il quarto posto in regular season. Il derby è caratterizzato da un primo quarto totalmente di marca campobassana, nel quale i venafrani riescono a mettere a segno appena quattro punti (!); nella seconda frazione, la situazione si ribalta totalmente e sono gli ospiti a prendere in mano le redini del gioco, rimontando e sorpassando fino ad arrivare a metà gara sopra di due punti. Al rientro dagli spogliatoi la gara si fa equilibrata, con la Banca Etruria che resta davanti di qualche punto e viene più volte raggiunta dalla Ceststica, che sul finire del quarto ripassa in testa arrivando al trentesimo minuto con quattro punti in più dell'avversaria. I campobassani restano al comando, allungano leggermente fino al +8 di metà quarto periodo e si portano ulteriormente davanti con il +14 del 38', margine che chiude virtualmente la contesa, con i venafrani che riescono fino alla fine soltanto a limare lo svantaggio chiudendo a -10. Non parte bene la Martino Group, che a Mola va sotto anche di 8 nella prima metà del primo quarto, si trova a -10 negli ultimi due minuti e chiude a -6 permettendo agli avversari di segnarne ben 24 in dieci minuti. Poi la gara cambia totalmente, con la Virtus che serra le fila in dfesa e il Mola che comincia a fare fatica a trovare la via del canestro. In meno di quattro minuti di secondo periodo, il punteggio torna in parità prima del piccolo allungo che porta i molisani all'intervallo lungo con tre lunghezze di vantaggio e soli 11 concessi ai pugliesi. I locali tornano in parità ma subiscono un nuovo piccolo break ospite (+7 per la Martino Group) recuperando leggermente fino al -5 del trentesimo ma non riuscendo più a tornare davanti. I termolesi arrivano anche a +10 ad inizio di quarta frazione e subito dopo la metà della stessa sono a +12, chiudendo la partita con un'importantissima vittoria. Come prevedibile, il Ceglie supera il Sulmona e torna da solo al comando della classifica e il Francavilla fa altrettanto contro il Monteroni agganciando al secondo posto l'Italcm Campobasso. Il Mola resta fermo a -4 dalla coppia pugliese-molisana ed ora la Martino Group è a soli due punti da Mazzotta e compagni con il 2-0 negli scontri diretti e stacca il Pescara, sorprendentemente battuto ad Ascoli dopo un overtime, e il Monteroni. Le due sopracitate vengono raggiunte dalla Ceststica, che torna in lotta per una posizione migliore dll'ottava. Il Giulianova perde in casa con il Lucera e mette in pericolo il suo nono posto, l'ultimo utile per l'ingresso nei playoff, mentre il Sulmona viene risucchiato nella lotta per evitare i playout venendo raggiunto dall'Ascoli e dal Fondi, vittorioso in extremis nell'importantissimo incontro di Monopoli.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
OLEARIA DIBIASI CEGLIE | 38 | 24 | 2042 | 1821 | 221 | 1017 | 907 | 110 | 1025 | 914 | 111 | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 36 | 23 | 1938 | 1781 | 157 | 944 | 847 | 97 | 994 | 934 | 60 | ITALCOM CAMPOBASSO | 36 | 23 | 1781 | 1625 | 156 | 828 | 758 | 70 | 953 | 867 | 86 | GEOFARMA MOLA | 32 | 23 | 1614 | 1532 | 82 | 825 | 793 | 32 | 789 | 739 | 50 | MARTINO GROUP TERMOLI | 30 | 23 | 1789 | 1580 | 209 | 905 | 731 | 174 | 884 | 849 | 35 | PALLACANESTRO PESCARA | 28 | 24 | 1969 | 1837 | 132 | 888 | 772 | 116 | 1081 | 1065 | 16 | M2 CAMPOBASSO | 28 | 23 | 1697 | 1622 | 75 | 929 | 836 | 93 | 768 | 786 | -18 | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 28 | 24 | 1737 | 1729 | 8 | 912 | 824 | 88 | 825 | 905 | -80 | GLOBO GIULIANOVA | 18 | 23 | 1691 | 1848 | -157 | 923 | 961 | -38 | 768 | 887 | -119 | TECNECO LUCERA | 16 | 23 | 1711 | 1798 | -87 | 835 | 834 | 1 | 876 | 964 | -88 | ASCOLI TOWERS BASKET | 14 | 23 | 1667 | 1781 | -114 | 840 | 828 | 12 | 827 | 953 | -126 | OASI DI KUFRA FONDI | 14 | 23 | 1701 | 1844 | -143 | 806 | 827 | -21 | 895 | 1017 | -122 | FASOLI & MASSA SULMONA | 14 | 23 | 1639 | 1794 | -155 | 881 | 904 | -23 | 758 | 890 | -132 | BANCA ETRURIA VENAFRO | 10 | 24 | 1724 | 1911 | -187 | 1001 | 1050 | -49 | 723 | 861 | -138 | FORTITUDO MONOPOLI | 8 | 24 | 1737 | 1934 | -197 | 974 | 1057 | -83 | 763 | 877 | -114 | F & P LECCE* | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | * ritirata
TABELLINI E COMMENTI
FORTITUDO MONOPOLI - OASI DI KUFRA FONDI 74-75 (11-20, 33-31, 56-52) | Damasco | ne | Manchisi | 6 | Lilliu | 28 | Romano | 22 | Calabretto | 4 | Trimarchi | 11 | Di Marzo | 2 | Cecchetti | 10 | F. Centrone | 24 | C. Centrone | 0 | Parisatti | 3 | Fazzone | ne | Allegretti | 3 | Rizzi | 7 | Mascarin | ne | Massarella | 0 | De Leonardis | 19 | - | - | Mattei | 10 | Carcano | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Gatta | All. Conte | Arbitri: Calabrò (Reggio Calabria) e Simone (Motta San Giovanni - RC) | Note: | Ancora una notte insonne per i giocatori, i dirigenti ed i tifosi monopolitani conseguente all'ennesima rocambolesca sconfitta subìta per un solo punto tra le mura amiche. Questa volta a beneficiarne è la squadra del Fondi, che approfitta della situazione e torna a casa con un rassicurante risultato che allontana i viaggianti quasi definitivamente dalla zona play out.
La partita non è bella: i primi cinque minuti sono da incubo, con la coppia arbitrale ( Calabrò Bruno e Simone Giovanni) che veste i panni del Fondi e commina tecnico alla panchina ai monopolitani e fallo antisportivo a Trimarchi, avvantaggiando conseguentemente i viaggianti che si pportano sul punteggio di 6-16 al 5^m. Il primo mini tempo si chiude sul punteggio di 11-20. In casa Monopoli cambia qualcosa: coach Gatta si ricorda di avere in panca anche quel Ciccio Centrone reduce da una fresca convocazione in nazionale under 17 ed il ragazzo lo ripaga offrendo una prestazione ai limiti della perfezione con 24 punti, 8/11 da 2, 2/4 da 3, 11 rimbalzi, 4 assist ( val. 31) in appena 28 minuti di utilizzo. Il break positivo è tutto merito suo e la partita cambia aspetto. Adesso è il Fondi che deve rincorrere.
La Fortitudo, orfana di Mummolo, assente per motivi familiari, e di Damasco (infortunio), deve produrre il massimo e cercare energie nascoste: Manchisi viene utilizzato nel ruolo di play vista la cattiva giornata di Calabretto, dialoga spesso con De Leonardis (ancora una volta tra i migliori in campo), ma non riesce ad incidere in attacco: il vantaggio ed il predominio accumulato fino alla seconda metà del terzo quarto (+16) si riduce sempre di più, fino ad arrivare all'ultima fatale ultima frazione di gioco con il punteggio altalenante. Trimarchi gioca 40 minuti ma è impreciso, Calabretto non riesce ad incidere, ma, nononstante tutto, la Fortitudo mantiene un lieve vantaggio sugli ospiti. A circa 30 secondi dalla fine, viene fischiato un fallo inesistente a Centrone su Romano, il quale non si fa pregare e realizza i due liberi, portando la sua squadra in vantaggio di un punto. Dall'altra parte, un lucido De Leonardis realizza un canestro da due per il momentaneo vantaggio e, con 9 secondi ancora da giocare, il play maker avversario, a meno di un secondo dalla sirena, tira quasi di spalle un pallone verso canestro che va... ad insaccarsi inesorabilmente, gettando nello sconforto l'ambiene monopolitano!
Tantissime le recriminazioni per una gara già vinta, per un vantaggio di 16 punti dissipato colpevolmente, a fronte di una prestazione generosa dei ragazzi monopolitani. La stagione è ormai caratterizzata da tali eventi ed occorre farsene una ragione. La lotta si farà sino alla fine ma pare che anche la fortuna abbia voltsto le spalle alla società monopolitana.
Ufficio stampa Fortitudo Monopoli
Gara al cardiopalma quella giocata dalla Virtus inquel di Monopoli, scontro salvezza risolto solo allo scadere grazie ad un canestro del play rossoblu Antonello Lilliu. Un primo quarto che ha visto i fondani partire a mille con Romano, Cecchetti e Lilliu che portavano subito avanti i suoi fino al +13, De Leonardis accorciava e Trimarchi con un 2+1 portava i biancoverdi sul -9 alla fine della prima frazione di gioco. Ma i locali hanno un sussulto d'orgoglio, è il giovanissimo Centrone a suonare la carica, aiutato da Trimarchi sotto le plance, la Virtus sembra sbloccarsi con una tripla di Lilliu e un canestro di Mattei ma De Leonardis dalla media distanza sorpassa. L'amnesia della Virtus dura per più di qualche minuto, il Monopoli non può che approfittarne chiudendo sul 33-31 il primo tempo.
Riprende il match ma il copione rimane quello degli ultimi minuti del primo tempo, è ancora Centrone a segnare, con una bomba porta i suoi sul +12, ma capitan Romano non ci sta, segna 5 punti consecutivi e recupera un pallone in tuffo buttandosi sopra un canestro posto sul lato del campo, la Virtus ci crede, la zona messa in piedi da coach Conte crea non pochi problemi ai biancoverdi, i fondani racimolano punto su punto, e tornano in vantaggio a tre minuti dalla fine, qui è un via vai di sorpassi, si rispondono a turno De Leonardis e Lilliu, Centrone e Romano. Sono quattro tiri liberi del duo Cecchetti e Lilliu a portare i fondani sul +2 ma una bomba di Centrone riporta i suoi sul +1 ad un minuto dal termine. Romano decide di provare una penetrazione, fallo e 2/2 anche per lui, ma Monopoli ricambia di nuovo e a rispondere è De Leonardis che con un arresto e tiro a 8 secondi dal termine riporta Monopoli sul +1.
Tutto finito? Per niente, Lilliu riceve palla, si fa tutto il campo in palleggio, per poco non perde palla, si alza e tira sulla sirena, un tiro che dura un eternità, sembra corto, solo rete. +1 Virtus che scatena i festeggiamenti dei fondani che corrono ad abbracciare il compagno autore del tiro vincente. Una gara davvero intensa e difficile ma che i fondani sono riusciti a conquistare grazie alla caparbietà e alla voglia di vincere di alcuni suoi giocatori e grazie anche al lavoro fisico settimanale del preparatore Giuseppe Sciuto che ha pagato soprattutto nell'ultimo quarto. Ora si può guardare avanti con più tranquillità ma già sabato bisogna cercare a tutti i costi una vittoria contro Sulmona per ipotecare davvero questa tanto desiderata slavezza.
da www.virtusbasket.com |
SOAVEGEL FRANCAVILLA F. - QUARTA CAFFE´ MONTERONI 88-77 (29-23, 48-36, 59-57) | Venturelli | 4 | Menzione | 28 | D´Andrea | 9 | Errico | 2 | Risolo | 6 | Montagnani | 8 | Manca | 6 | Sabbatini | 24 | Sarli | 17 | Simone | 12 | Marra | 17 | Ungaro | 0 | Musci | ne | Grasso | ne | Rollo | 6 | Caputo | 5 | Soro | 13 | Argentieri | ne | Paiano | 8 | Spada | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Olive | All. Quarta | Arbitri: Pierantozzi (Ascoli Piceno) e Pazzaglini (Pesaro) | Note: Cinque falli: Errico, Manca. | Vince la Soavegel davanti al proprio pubblico il derby contro il Monteroni, continuando la rincorsa al sogno chiamato serie B e riscattando la sconfitta subita all’andata all’overtime in terra salentina. La formazione di casa schiera un quintetto atipico, con Soro da 5 e Menzione nello spot di 4, con Montagnani in regia e Sarli e Venturelli esterni. Risponde la panchina ospite con Marra, D'Andrea, Sabbatini, Paiano ed Errico. La mossa di coach Olive si rivela subito vincente, i pivot avversari soffrono il dinamismo dei lunghi di casa, Menzione e Soro in contropiede puniscono la difesa leccese. Paiano castiga un paio di disattenzioni della difesa brindisina trovando sulla linea di fondo 2 canestri. Sale in cattedra Arcangelo Sarli che nella seconda parte del primo quarto buca con continuità la retina ospite segnando 9 dei suoi 17 finali. Dopo 8 minuti coach Olive cambia la sua coppia di lunghi inserendo Risolo e Simone fermati in settimana il primo da influenza e il secondo da una distorsione rimediata a Sulmona. I lunghi leccesi soffrono in attacco la difesa brindisina e i continui cambi di difesa messi in campo dalla Soavegel. Sono i due play D'Andrea e Marra a tenere a galla la squadra realizzando due triple. 29 a 23 al termine del primo quarto. Nel secondo periodo la musica non cambia, Montagnani fa giocare bene la squadra, i lunghi avversari si caricano di falli nel tentativo di contenere le giocate dei pivot brindisini Soro-Risolo e Simone, che realizzano punti importanti e permettono al Francavilla di andare a riposo sul +12.
Nel terzo periodo cambia totalmente l’inerzia della gara, la Soavegel abbassa i ritmi e in attacco realizza solo 11 punti che portano la firma della ditta Venturelli -Sarli. Il Monteroni invece di coach Quarta sale in cattedra realizzando 21 punti frutto di uno straordinario 7 su 10 da tre del duo Marra-Sabbatini. Le bocche di fuoco leccesi fanno letteralmente saltare i meccanismi difensivi dei bianco-azzurri brindisini. Dopo 30’ tutto da rifare, Francavilla 59 , Monteroni 57. I primi 5’ si giocano sul filo dell’equilibrio, Paiano realizza 4 punti, per la Soavegel sale in cattedra Menzione, che realizza nell’ultimo periodo 17 punti chiudendo la sua gara con 28 pt – 16 rimbalzi e +43 di valutazione. Il giocatore napoletano spinge la sua squadra verso la conquista di un’importante vittoria, ben coadiuvato da capitan Risolo che nel momento più difficile della gara lotta a rimbalzo insieme al suo compagno Simone e in attacco si rende protagonista di belle giocate. Il Francavilla va nuovamente avanti, Sabbatini infila ancora due triple del –6, ma Menzione e Simone chiudono la partita sul +11 (88 a 77) regalando due importanti punti prima della partitissima di domenica prossima a Campobasso. Coach Olive: “Sono soddisfatto, abbiamo conquistato due punti contro una formazione che gioca una buona pallacanestro e che oramai, raggiunto l’obiettivo, gioca senza pressione. Nel terzo periodo loro hanno tirato con il 70% dalla lunga distanza, siamo stati bravi a non disunirci e a rimanere sempre in partita. Adesso lavoriamo per preparare la partita di Campobasso".
da www.francavillabasket.com
Grande basket nella palestra comunale di Francavilla, dove il Quarta Caffè MD Discount N.P. Monteroni ha dato dimostrazione di valere il posto conquistato nella griglia play off e di poter eventualmente osare anche di più per scalare le posizioni raggiunte. Sarebbe stato bello vedere i gialloblù salentini giocare questa gara contando sulla disponibilità di Giuseppe Luisi…., comunque, la matricola salentina, pur giocando due quarti sottotono contro una compagine maggiormente attrezzata, riesce a tenere bene il parquet e a segnalarsi al numerosissimo pubblico amico presente per la voglia di far bene e magari regalare qualche altra piccola soddisfazione all’ambiente cestistico monteronese. La prima frazione di gioco si chiude sul 29 a 23 per i padroni di casa con i salentini che dimostrano comunque di potersela giocare. Al riposo lungo si va sul 48 a 36 con gli imperiali che capitalizzano la supremazia territoriale con le migliori e maggiori percentuali dalla lunetta e dalla linea dei 6.25. Menzione (28) e Sarli (17) si segnalano come mattatori dei bianco azzurri di coach Olive mentre D’Andrea (9) & Co devono fare gli straordinari per contenere gli avversari.
La pausa serve a coach Quarta per dare una sferzata alla squadra e al rientro in campo i gialloblù sembrano iniziare con un piglio diverso e con una vena realizzativa migliore. I salentini stringono le maglie in difesa e fanno la voce grossa dalla linea dei sogni. Sabbatini (24) top scoorer dei salentini bombarda come non mai e Marra(17) fa letteralmente implodere la struttura con delle realizzazioni spettacolo. La partita sale di ritmo con l’inerzia della gara che si sposta dalla parte degli ospiti. L’operazione avvicinamento sembra riuscita e al 30° il tabellone recita 59 a 57 per i locali. Il pubblico ospite trascinato dai propri beniamini in campo vede la possibilità di poter conquistare un risultato, alla vigilia difficilmente pronosticabile e continua a incitare la squadra. Il tempino finale si apre con il Monteroni che completa l’operazione aggancio e addirittura si porta sul +3 sul progressivo di 63 a 66. Rollo (8) ha la palla del + 5 ma commette fallo su Simone e sul capovolgimento di fronte di fronte gli imperiali accorciano prima e poi concretizzano il nuovo sorpasso. Poi la gara prende una piega inspiegabile con i salentini che perdono il controllo della partita mandando ripetutamente i padroni di casa in lunetta (alla fine Francavilla avrà tirato 37 volte dalla lunetta con 30 conclusioni valide mentre il Monteroni solo 6 volte con 4 conclusioni valide). Ebbene si 30 degli 88 punti degli imperiali realizzati dalla linea della carità sono un bottino cospicuo e difficilmente ripetibile. Il finale vede il Monteroni non riuscire a concretizzare il proprio gioco e il Francavilla a realizzare una difesa maschia, al limite del regolamento, che la direzione di gara concede senza ravvisare fallosità. Finisce 88 a 77 per gli imperiali che al di la di ogni considerazione hanno meritato la vittoria e mantenuta immutata la possibilità di puntare alla testa della graduatoria per il salto di categoria.
Il Monteroni perde ma esce a testa alta fra gli applausi e i cori di un pubblico amico che ha gradito lo spettacolo e apprezzato l’impegno di tutta la squadra, dimostrando, ancora una volta, grande competenza, sportività e obiettività. Da domani si penserà alla prossima gara interna con la Cestistica Campobasso. Dal Pala Quarta Lauretti passerà la possibilità di poter solo migliorare la posizione nella griglia dei play off, ormai matematicamente raggiunti e di poter esser ago della bilancia per la parte alta della classifica, dovendo ancora affrontare squadre che occupano posizioni di testa (oltre al Campobasso, Mola, Ceglie e Termoli). Sarà un finale di stagione avvincente e comunque spettacolare la compagine salentina che sta dando dimostrazione di meritare il titolo di vera rivelazione del torneo. Appuntamento a domenica 28 marzo per un altro match di cartello della C Dilettanti.
Antonio Giancane - da www.nuovapallacanestromonteroni.it |
GEOFARMA MOLA - MARTINO GROUP TERMOLI 56-67 (24-18, 35-38, 47-52) | Giuffré | 6 | Iannone | 11 | Rossi Pose | 2 | Sciarretta | 3 | Mazzotta | 21 | Cipulli | 6 | Colasurdo | ne | Fontana | 10 | Giampietro | 0 | Picuno | 2 | Gori | 13 | Palmitessa | ne | A. Brunetti | ne | Di Mola | 5 | Paggi | 3 | Losavio | 4 | Leo | 5 | Acito | 0 | Bertinelli | 12 | De Sanctis | 20 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Bray | All. De Florio | Arbitri: Ferri e Marinelli (Rieti) | Note: Cinque falli: Gori, De Sanctis. | Martino Group corsara sul difficile campo di Mola ed ora il quarto posto è davvero vicino, solo due punticini di vantaggio proprio per i pugliesi, che però hanno un pesante 0-2 negli scontri diretti con la Virtus Termoli. E pensare che l’inizio della gara non faceva presagire niente di buono, quando la Geofarm va prima sul 6-0, poi sul 14-6 con un canestro di Di Mola. Ma qui i termolesi sono bravi a restare con la testa nel match, e punto su punto costruire la rimonta culminata dalla giocata di Fontana per il sorpasso al 13’, 32-30.
La Martino Group chiude il primo tempo avanti di 3 punti, ma il capolavoro arriva negli utlimi 20’ di gioco, ed è un capolavoro difensivo: i ragazzi di coach De Florio metteno in crisi l’attacco avversario che non riesce più a trovare l’uomo libero ma deve affidarsi a soluzioni personali. Così arrivano tante palle recuperate che generano contropiedi per la Virtus e sono solo 21 i punti concessi. Quando a 3’ dalla sirena De Sanctis infila la tripla del +12 è la linea del traguardo, Termoli passa a Mola iniziando nel migliore dei modi il rush finale. “Avevamo preparato molto bene la gara - le parole di coach De Florio - ed in partita siamo riusciti a mettere in pratica quello che avevamo fatto in allenamento, soprattutto a livello difensivo. Una vittoria importante, perché adesso Mola è a –2, e già domenica, quando andrà a Pescara, noi avremo l’opportunità di agganciarla, oppure allungare sugli abruzzesi: adesso tutte le gare saranno difficilissime, in palio ci sono punti pesanti”.
da www.virtustermoli.it |
GLOBO GIULIANOVA - TECNECO LUCERA 72-76 (13-18, 35-33, 52-56) | Angelucci | 14 | Cianella | 6 | Cruz | 17 | Onetto | 13 | Wu | 4 | Braidot | 25 | Andreozzi | 5 | Ferosi | ne | Gaglioti | 0 | Cannavina | 7 | Silvestro | ne | Kapedani | 18 | Annunziata | 0 | Falà | 0 | Vigilante | 0 | Di Monte | 6 | D´Alessandro | 9 | Savini | 7 | Ambrosano | 5 | Sardano | 12 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Minora | All. Lasi | Arbitri: Cardano (Roma) e Suprano (Formia - LT) | Note: Cinque falli: Cannavina. |
M2 CAMPOBASSO - BANCA ETRURIA VENAFRO 74-64 (19-4, 31-33, 46-42) | Casasola | 15 | Del Prete | 4 | Gaglione | 6 | Alifuoco | 0 | Pellegrini | 2 | L. Sergio | 14 | Minchella | 3 | De Monaco | 4 | Greco | 5 | Dragojevic | 6 | Perrelli | 4 | Berardi | 4 | Romito | 0 | B. Sergio | 11 | Violo | 11 | Marinello | 23 | Della Felba | 17 | Calcagni | 0 | Lepore | 3 | Forino | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Salvatore | All. Mascio | Arbitri: Mastroberardino (Taranto) e Petraroli (Lecce) | Note: |
OLEARIA DIBIASI CEGLIE - FASOLI & MASSA SULMONA 86-77 (17-23,43-42, 62-59) | Curri | ne | Travaglini | ne | Di Mascio | ne | Giammarco | 11 | Leoncavallo | 2 | Fanelli | 20 | De Grandis | 21 | Tavelli | 22 | Moliterni | 10 | Febo | 14 | Ciccarelli | 17 | Silvestri | 2 | Abet | 8 | Ucci | 3 | Sbroglia | 2 | Mancinelli | 0 | Motta | 16 | Ambrosecchia | 13 | Palombizio | 0 | Kabunda | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Djukic | All. De Grandis | Arbitri: Lucarella (Taranto) e Conte (Potenza) | Note: |
ASCOLI TOWERS BASKET - PALLACANESTRO PESCARA 94-81 (22-19, 35-39, 46-59, 69-69) | Cempini | 35 | Aniello | 4 | Di Carmine | 18 | Diener | 8 | Pecchia | 13 | Fillari | 6 | Scavongelli | 18 | Grosso | 3 | Roberti | 4 | Elia | 9 | Di Carlo | 7 | Salvatore | 15 | Quarchioni | 5 | Di Silvestro | 0 | Leonzio | 12 | Di Marco | 0 | Almeoni | ne | Tortolini | 18 | Morè | 0 | Di Melchiorre | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Caponi | All. Nardecchia | Arbitri: Schiano (Pontedera - PI) e Martelli Rosignano Marittimo - LI) | Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: Fillari, Grosso. | Vittoria dalle emozioni forti, anzi fortissime, quella condotta in porto dall’Ascoli Towers contro la Pallacanestro Pescara. Gli ascolani hanno avuto la meglio sugli abruzzesi al termine di un overtime in cui il califfo Andrea Cempini ha voluto caricarsi letteralmente sulle spalle la squadra portandola ad una vittoria che non può che far ben sperare per il futuro. Pensare che a poco più da un minuto dalla fine dei tempi regolamentari, con i Pescaresi saldamente sul più 10, dalle parti della panchina di coach Nardecchia c’era chi se la rideva di gran lena. Invece il coach Caponi c’ha messo davvero lo zampino ed in timeout di quelli, dove la tensione si tagliava con il coltello, è riuscito ad impostare un’autentica svolta.
Ad aprire le danze della disperazione era una tripla di Elia, che fino a quel momento era la brutta copia di quel cecchino che si è abituati a vedere. A chiudere il gran ballo era però Tortolini che arpionava un rimbalzo d’attacco dopo un libero appositamente sbagliato e sanciva la parità sul 69 a 69. Nel supplementare gli ospiti non avuto neanche il tempo di accendere il gas e mettere la pentola sul fuoco perché il califfo Cempini, che nell’ultimo quarto di gioco si era prasticamente trascinato sul parquet, decide che al PalaBasket di Via Spalvieri non ce n’è più per nessuno. Servito in posizione di post basso, giro e tiro sul fondo da manuale, e per quattro volte consecutive brucia la retina. Sull’ultimo tiro subisce anche fallo dal temuto avversario diretto Rudy Diener, che nonostante le roboanti premesse ha fatto vedere ben poco la sua arte ad Ascoli, forse troppo preso dal vero e proprio clinic organizzato, diretto e soprattutto finalizzato dal Califfo.
Alla fine la festa per gli Ascolani è stata grande perché per come erano andate le cose dopo l’intervallo in molti, e non solo tra il pubblico, s’erano rassegnati. Complice anche una condotta arbitrale discutibile che ha destato non poche perplessità in un parterre candidato davvero alla Coppa fair play. Per quanto riguarda gli scudi finali. Tra gli ascolani c’è sicuramente Cempini, seguito da Tortolini, mentre importanti note di merito se le aggiudicano: Pecchia, freddissimo ai liberi quando il coach ospite aveva originalmente deciso di battezzarlo; ed Elia quantomeno per la tripla in contropiede che ha suonato la carica. Chi non ha superato l’esame stavolta è stato Fillari, partito bene con una tripla poi apparso totalmente con la testa altrove andando a commettere un fallo tanto dubbio quanto esagerata è stata la reazione alla sanzione comminatagli, dopo che si era già beccato un fallo tecnico per sterili proteste. Sul fronte abruzzese ci è piaciuto, ma non troppo il tanto decantato Di Carmine, mentre ci ha sorpreso in positivo Salvatore, che per fortuna degli ascolani ha scaldato a lungo la panchina. Assolutamente delusi da Diener, arrivato ad Ascoli come il pericolo pubblico numero 1 e ripartito come colui che sul più 10 ha graziato i padroni di casa.
da www.pressoff.info
Un'Amatori Pescara in vena di regali, sabato sera ad Ascoli ha letteralmente buttato alle ortiche una partita che sembrava ormai decisa. I ragazzi di coach Nardecchia per la prima volta in questa stagione hanno mostrato tutta la loro verde età proprio nei minuti conclusivi della trasferta in terra marchigiana, non riuscendo ad amministrare il vantaggio in doppia cifra che fin lì avevano faticosamente accumulato. Colpa degli errori ai liberi commessi durante la gara (24/34 in totale) e della frenesia nell'attaccare la zona proposta nel secondo tempo dai padroni di casa che, ad onor del vero, sembravano quasi rassegnati alla sconfitta, sotto di 9 punti (58-67) a 70” dalla sirena del quarto quarto.
Una tripla di Elia ha poi riacceso gli entusiasmi mentre Pescara non è riuscita a capitalizzare lo 0/2 dalla lunetta di Pecchia a 12” dalla fine. Di Carmine, fin lì trascinatore della squadra assieme a Leonzio e Scavongelli, ha infatti imitato l'avversario concedendo allo stesso Pecchia la prova di appello quando il cronometro segnava 7” e il punteggio era 66-69. Il play bianconero questa volta ha segnato il primo e sbagliato volutamente il secondo per concedere ai suoi lunghi di prendere il rimbalzo e infilare il canestro che valeva l'overtime. Nel supplementare Pescara si è lasciata subito sorprendere dall'avversario che ha allungato sul +6, reagendo con la forza dei nervi e con l'esperienza di capitan Salvatore. I biancorossi però sono arrivati fino a -3 (84-81 al 43') poi hanno definitivamente mollato i remi in barca lasciando proscenio e festeggiamenti alla squadra di casa, ancora incredula di tanta generosità. L'Amatori perde così una buona occasione per allungare su Monteroni (sconfitta a Francavilla Fontana) ed accorciare su Mola di Bari, prossimo avversario dei pescaresi al PalaElettra domenica 28 marzo.
Fabio Carusi - da www.pallacanestropescara.it |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | CEMPINI | ASCOLI TOWERS BASKET | 24,71 | 24 | 593 | 2 | VENTURELLI | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 23,33 | 24 | 560 | 3 | DE GRANDIS | FASOLI & MASSA SULMONA | 19,54 | 24 | 469 | 4 | MOTTA | OLEARIA DIBIASI CEGLIE | 18,88 | 24 | 453 | 5 | DE SANCTIS | MARTINO GROUP TERMOLI | 18,83 | 24 | 452 | 6 | ONETTO | TECNECO LUCERA | 18,62 | 16 | 298 | 7 | MAZZOTTA | GEOFARMA MOLA | 18,48 | 23 | 425 | 8 | DE MONACO | BANCA ETRURIA VENAFRO | 17,82 | 22 | 392 | 9 | BRAIDOT | GLOBO GIULIANOVA | 17,62 | 24 | 423 | 10 | LILLIU | OASI DI KUFRA FONDI | 17,62 | 24 | 423 | 11 | ROMANO | OASI DI KUFRA FONDI | 17,36 | 22 | 382 | 12 | MENZIONE | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 16,83 | 24 | 404 | 13 | ALESSE | BANCA ETRURIA VENAFRO | 16,48 | 23 | 379 | 14 | VALERIO | OASI DI KUFRA FONDI | 16 | 11 | 176 | 15 | ROSSI POSE | MARTINO GROUP TERMOLI | 16 | 22 | 352 | 16 | DIENER | PALLACANESTRO PESCARA | 15,84 | 25 | 396 | 17 | DI CARMINE | PALLACANESTRO PESCARA | 15,57 | 23 | 358 | 18 | LABATE | ITALCOM CAMPOBASSO | 15,42 | 24 | 370 | 19 | SCAVONGELLI | PALLACANESTRO PESCARA | 15,2 | 25 | 380 | 20 | MONTUORI | ITALCOM CAMPOBASSO | 14,38 | 24 | 345 | 21 | TORTOLINI | ASCOLI TOWERS BASKET | 14,27 | 11 | 157 | 22 | GIAMMARCO | FASOLI & MASSA SULMONA | 14,21 | 24 | 341 | 23 | CASASOLA | M2 CAMPOBASSO | 14,04 | 24 | 337 | 24 | SABBATINI | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 14,04 | 23 | 323 | 25 | TAVELLI | FASOLI & MASSA SULMONA | 13,91 | 22 | 306 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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