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Serie C Dilettanti girone G 2009/2010 - VENTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2009/2010
VENTESIMA GIORNATA (13-14/2/2010)
RISULTATI |
GEOFARMA MOLA | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 88 | 82 | M2 CAMPOBASSO | OLEARIA DIBIASI CEGLIE | 78 | 85 | BANCA ETRURIA VENAFRO | PALLACANESTRO PESCARA | 69 | 93 | FASOLI & MASSA SULMONA | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 63 | 65 | OASI DI KUFRA FONDI | TECNECO LUCERA | 81 | 70 | F & P LECCE | GLOBO GIULIANOVA | 0 | 0 | MARTINO GROUP TERMOLI | ITALCOM CAMPOBASSO | 68 | 60 | FORTITUDO MONOPOLI | ASCOLI TOWERS BASKET | 79 | 73 |
In una giornata in cui il netcasting - per quanto riguarda il girone G - è stato molto poco frequentato, registriamo la vittoria della Martino Group Termoli sull'Italcom Campobasso nel derby del Palasabetta e i ko casalinghi della Cestistica Campobasso ad opera del Ceglie e della Banca Etruria Venafro contro il Pescara. Ci piacerebbe parlare approfonditamente del derby, di cui però conosciamo solo il risultato finale e i parziali dei quarti. Dai quali deduciamo che la gara è piuttosto equilibrata, con i termolesi a +4 al decimo minuto e i campobassani a rimontare leggermente nella seconda frazione, che si chiude con Labate e compagni a -1. E' una partita dal punteggio basso, in cui le difese prevalgono sugli attacchi e nella quale la Virtus arriva a +5 al termine della terza frazione per poi gestire nell'ultimo quarto, quando il margine fra le due squadre si allarga leggermente fino al +8 finale per gli adriatici, che tornano alla vittoria dopo la debacle di Pescara. La Mens Sana conserva il primo posto in classifica ma viene di nuovo agganciata dal Ceglie. Un Ceglie che sbanca il Palavazzieri contro una Cestistica che manca l'occasione di ottenere un successo prestiglioso. Qui il netcasting ci aiuta e quindi possiamo riferirvi qualcosa di più: primo quarto equilibrato, con la Cestistica che guida di qualche punto fino a due minuti dalla fine, quando c'è il sorpasso degli ospiti, che al decimo sono a +6 e nel secondo periodo rintuzzano la risalita campobassana grazie alle triple di Febo. La squadra di Di Salvatore non demorde e passa anche in vantaggio ma una nuova tripla (di Ucci) riporta Ceglie davanti. Pugliesi anche a +8 e seconda sirena che sancisce il +5 esterno. Il match è comunque equilibratissimo e anche nella terza frazione si va punto a punto, con i molisani che pareggiano poco prima del 28' ma vengono di nuovo ricacciati indietro da un canestro da tre, questa volta di Motta. Cestistica di nuovo in parità subito dopo, ma è Fanelli a permettere al Ceglie di arrivare al trentesimo con quattro lunghezze di vantaggio. Un vantaggio che gli ospiti si tengono stretto fino al termine, con la Cestistica che non riesce ad acciuffare gli avversari nemmeno nel concitato finale. Proprio nulla, invece possiamo dirvi sulla sconfitta della Banca Etruria Venafro, che ne segna ventiquattro in meno del Pescara non riuscendo a conquistare due punti che sarebbero stati importantissimi nella lotta per evitare le due ultime posizioni di classifica, quelle immediatamente al di sopra del ritirato Lecce, quelle che costringeranno le due formazioni che le occuperanno a giocare una serie di playout la cui perdente scenderà in C regionale. Le vittorie di Fondi e Monopoli complicano la situazione per coach Arturo Mascio, ma la Banca Etruria ha ancora tutte le possibilità per riuscire nell'impresa della salvezza. Si riforma, come detto, la coppia appulo-molisana in testa alla classifica, con il Francavilla Fontana che non riesce a ricostituire il terzetto essendo sconfitta "dall'ammazzagrandi" Mola. Un Mola che è quarto a pari merito con la Martino Group e davanti al trio Cestistica-Pescara-Monteroni, con i salentini che tornano al successo espugnando di misura il campo del Sulmona. Queste otto formazioni, a parte quella che concluderà la regular season al primo posto salutando subito la compagnia verso la B dilettanti, sono al momento abbastanza sicure di centrare i playoff, avendo almeno sei punti di vantaggio sulla nona posizione, l'ultima utile per andare a giocarsi la seconda promozione; una posizione che è occupata dal Giulianova, fermo in questo fine settimana per il turno di riposo. Poi la coppia Sulmona-Lucera, con i dauni battuti a Fondi, che precede lo stesso Fondi e il terzetto Banca Etruria-Ascoli-Monopoli, che chiude la classifica.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
OLEARIA DIBIASI CEGLIE | 30 | 19 | 1579 | 1391 | 188 | 742 | 646 | 96 | 837 | 745 | 92 | ITALCOM CAMPOBASSO | 30 | 19 | 1494 | 1350 | 144 | 609 | 538 | 71 | 885 | 812 | 73 | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 28 | 19 | 1583 | 1470 | 113 | 756 | 688 | 68 | 827 | 782 | 45 | MARTINO GROUP TERMOLI | 24 | 19 | 1473 | 1310 | 163 | 812 | 666 | 146 | 661 | 644 | 17 | GEOFARMA MOLA | 24 | 18 | 1261 | 1215 | 46 | 621 | 611 | 10 | 640 | 604 | 36 | PALLACANESTRO PESCARA | 22 | 19 | 1516 | 1425 | 91 | 715 | 636 | 79 | 801 | 789 | 12 | M2 CAMPOBASSO | 22 | 18 | 1348 | 1280 | 68 | 775 | 702 | 73 | 573 | 578 | -5 | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 22 | 19 | 1360 | 1365 | -5 | 671 | 619 | 52 | 689 | 746 | -57 | GLOBO GIULIANOVA | 16 | 18 | 1366 | 1443 | -77 | 714 | 743 | -29 | 652 | 700 | -48 | TECNECO LUCERA | 14 | 19 | 1423 | 1494 | -71 | 766 | 754 | 12 | 657 | 740 | -83 | FASOLI & MASSA SULMONA | 14 | 18 | 1283 | 1398 | -115 | 746 | 756 | -10 | 537 | 642 | -105 | OASI DI KUFRA FONDI | 10 | 18 | 1334 | 1444 | -110 | 667 | 684 | -17 | 667 | 760 | -93 | BANCA ETRURIA VENAFRO | 8 | 19 | 1380 | 1517 | -137 | 865 | 909 | -44 | 515 | 608 | -93 | ASCOLI TOWERS BASKET | 8 | 19 | 1342 | 1483 | -141 | 583 | 600 | -17 | 759 | 883 | -124 | FORTITUDO MONOPOLI | 8 | 19 | 1377 | 1534 | -157 | 726 | 799 | -73 | 651 | 735 | -84 | F & P LECCE* | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | * ritirata
TABELLINI E COMMENTI
GEOFARMA MOLA - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 88-82 (21-22, 47-48, 67-60) | Giuffré | 17 | Iannone | 16 | Venturelli | 18 | Menzione | 10 | Mazzotta | 21 | Cipulli | 9 | Risolo | 18 | Montagnani | 11 | Giampietro | ne | Picuno | ne | Sarli | 16 | Simone | 4 | Ciocca | 3 | Di Mola | 7 | Italiano | 5 | Musci | 0 | Leo | 13 | Acito | 2 | Grasso | ne | De Leonardis | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Bray | All. Olive | Arbitri: Ciccodicola (Roma) e Taliani (Rieti) | Note: Cinque falli: Iannone. | Dopo la sorprendente ed epica vittoria ottenuta sette giorni fa´ a Ceglie, la Geofarma Mola si ripete tra le mura amiche del PalaPinto mietendo un´altra illustre vittima quale il Francavilla di coach Olive; battuta per 88 a 82 al termine di una prestazione "perfetta" dei molesi che fa gridare nuovamente all´impresa. Il derby pugliese inizia con i seguenti starting five: coach Bray presenta Giuffrè, Cipulli. Mazzotta, Iannone e Di Mola mentre gli ospiti rispondono con Montagnani, Sarli, Venturelli, Menzione e Risolo.
La gara si apre su ritmi elevati, per i primi 2´ la sottile linea dell´equilibrio appare invalicabile dalle due compagini che mostrano buone soluzioni al tiro contrapposte a fasi difensive insufficienti. Al 3´ la Geofarma Mola va per la prima volta sopra al break portandosi sul +4, grazie ad una perfetta intesa del duo Iannone-Di Mola che mette in difficoltà i lunghi ospiti sotto canestro. Al 6´ un Montagnani ispirato porta il risultato in perfetto equilibrio in una gara spettacolare con alte percentuali al tiro ma con poca e rara intensità difensiva. Gli ultimi minuti della frazione si arricchiscono di errori nella costruzione del gioco e l´equilibrio viene rotto da un chirurgico Sarli dai 6,25 al quale rispondono i molesi con un perfetto gioco di squadra votato alla ricerca di comode soluzioni al tiro. I primi 10´ dell´incontro si chiudono sul 21 a 22 per il Francavilla davanti ad una Geofarma nuovamente "atipica" nella sua prestazione sia difensiva che offensiva.
Al rientro in campo i padroni di casa schierano in quintetto Giuffrè´, Cipulli, Mazzotta, Iannone e Leo mentre gli imperiali rispondono con Montagnani, Sarli, Venturelli, Menzione e Risolo. Il Francavilla parte bene portando in cascina un buon 4 a 0 di parziale al quale risponde Giuffrè con una "bomba" dai 6,25. La gara scivola sull´equilibrio come da pronostico, sino al 14´ quando 3 triple consecutive firmate dal "bombarolo" Sarli e da Venturelli portano in orbita i francavillesi sino al +6. La Geofarma appare in grande difficoltà nel difendere sull´uscita dai blocchi degli ospiti che la puniscono con alte percentuali dai 6,25. Per 3´ lunghissimi minuti i molesi non trovano la via del canestro sino al 18´ , dove si riabilitano grazie ad un pesante 7 a 0 di parziale frutto di un´elaborata ma precisa rete di passaggi in fase offensiva, rimettendo cosi in equilibrio le sorti dell´incontro. Il Mola dopo minuti di black-out riesce a rimarginare l´emorragia dalla linea dei tre punti, portandosi sul +1 al 19´ grazie alle splendide giocate sotto la plance del combattivo Iannone in stato di grazia. La frazione si chiude sul 26 pari simbolo dell´incertezza di una partita dove la Geofarma veste i ruoli di assoluta dominatrice dell´area pitturata (28 a 15 i ribalzi totali), conquistando diverse seconde opportunità al tiro.
Al rientro dall´intervallo lungo, coach Bray si affida al quintetto formato da Acito, Cipulli, Ciocca, Iannone e Leo mentre coach Olive risponde con Montagnani, Sarli, Venturelli, Menzione e Risolo. La partita riparte con lo stesso copione, ritmi frenetici e giocatori pronti più ad attaccare il canestro che a difenderlo. Fino al 24´ la gara resta in perfetto equilibrio con il vantaggio di +1 dei viaggianti che resta costante in un incontro "bello", intenso e vivace. Al 25´ la gara cambia volto, l´inerzia della stessa va in mano della Geofarma che in pochi minuti piazza il parziale che risulterà decisivo per le sorti dell´incontro. Il Mola appare galvanizzato e rinato in fase difensiva dove si rivede il suo "muro" , marchio di fabbrica della squadra impresso da coach Bray che manda in totale confusione l´attacco ospite incapace di costruire azioni offensive degne di nota. La Geofarma realizza in pochi minuti due pesanti parziali di 5 a 0 e 6 a 0, frutto di rapidi e precisi contropiedi partiti da recuperi difensivi e da due "bombe" consecutive dall´angolo firmate da Mazzotta e Leo. La prestazione dei padroni di casa ricorda nel suo andamento quella con il Ceglie, i molesi risorgono nel momento di difficoltà piazzando una rimonta repentina che porta la frazione a chiudersi su un netto 20 a 12 favore di Giuffrè & c.
Per gli ultimi 10´ di gioco, coach Bray si affida inizialmente al quintetto composto da Giuffrè´, Cipulli, Mazzotta, Iannone e Leo mentre coach Olive replica con Montagnani, Sarli, Venturelli, Menzione e Simone. La Geofarma rientra in campo ancor più agguerrita e convinta dei propri mezzi, al 31´ il vantaggio si dilata sino al +9 grazie ad una perfetta sincronia di squadra. Al 32´ il Francavilla cerca di reagire con un parziale di 4 a 0 ma la reazione avrà breve durata vista la pesante replica dei molesi che si portano sul +12 al 34´ grazie ad un 8 a 0 frutto di una splendida conduzione della manovra offensiva offerta dai "direttori dell´ orchestra Mola", quali Giuffrè e l´assist-man Cipulli. Al 36´ un caldo PalaPinto esplode di gioia dinanzi al massimo vantaggio della Geofarma che vola sul +13 frutto di un gioco spettacolare tutto difesa e ripartenza in contropiede. Quando la partita sembrava ormai chiusa, i padroni di casa soffrono di un improvviso e quanto mai imprevisto calo di lucidità di cui approfitta il Francavilla che realizza un secco 8 a 0 di parziale. I molesi sono vittime di un crollo in fase difensiva e perdono diversi possessi nella costruzione di gioco , al 38´ il vantaggio si riduce a un esiguo +3.
A 1´18 dalla fine i padroni di casa ritrovano la via smarrita del canestro grazie alla "bomba" di Leo che riporta il vantaggio sul +6. Il Francavilla non si arrende e raggiunge il -2 a 12´´7´´´ dal suono finale della sirena ma il Mola riesce a risorgere nuovamente e a trovare quel briciolo di lucidità necessaria per portare a casa i due punti. Mazzotta realizza un decisivo 4/4 dalla lunetta che porta il vantaggio dei locali sino al +6 a 11" dalla fine, i francavillesi cercano disperatamente di rientrare in partita ma si arrendono dinanzi alla superiorità difensiva dei locali che fanno scorrere i titoli di coda alla gara (ultima frazione 21-22).
La Geofarma Mola aggiunge un altro tassello a questa splendida e sorprendente stagione da "matricola" in un campionato nazionale, ottenendo il quarto posto in coabitazione con il Termoli ma con una gara da recuperare. Il trittico di partite "terribili" per la Geofarma si chiuderà domenica nella sfida casalinga con la Cestistica Campobasso, due punti fondamentali nella corsa playoff per entrambe le compagini.
da www.npmola.com
Esce sconfitta dal derby la Soavegel Francavilla che al termine di una gara intensa deve arrendersi al Mola che meritatamente conquista due punti.
La Soavegel orfana di Soro, con Simone e Menzione a mezzo servizio cala alla distanza regalando troppi secondi tiri a Iannone e compagni. Nei primi due quarti partita equilibrata, gli esterni francavillesi colpiscono la difesa avversaria, Sarli e Venturelli portano avanti il Francavilla +5. Giuffrè e Cipulli spingono la formazione barese sino al 21 – 22 del primo quarto. Nella seconda frazione Risolo si rende protagonista di buone giocate, mentre Simone soffre per le non perfette condizioni fisiche e Menzione subentrato in corsa deve subito abbandonare la gara perché gravato di 3 falli. Coach Olive tenta di cambiare le difese ma il Mola ha grande atteggiamento e presenza in campo e dove non riesce a trovare buoni tiri, conquista diversi palloni che regalano secondi possessi preziosi. Si va al riposo con il tabellone che segna 47 a 48 per i viaggianti.
Nel terzo quarto sale in cattedra Iannone, il lungo barese crea scompiglio nell’are bianco-azzurra e realizza 9 punti consecutivi, il Mola va avanti di 7 punti. La Soavegel sembra accusare il colpo, Montagnani distribuisce gioco Venturelli, negativo in difesa in attacco realizza 5 punti, mentre Sarli dopo un’ottima prima parte di gara si perde e non risulta più incisivo in attacco. Il Mola gioca bene, Mazzotta e Leo puniscono la difesa del Francavilla dalla linea dei 3 punti, la squadra barese raggiunge il massimo vantaggio +13 a 3’ dal termine. Coach Olive ordina zon press, la Soavegel conquista diversi palloni e riesce con due canestri di Menzione e una bomba di Venturelli a portarsi a –2. La coppia arbitrale fischia passi a Menzione, Venturelli nel tentativo di fermare il gioco incorre in un fallo antisportivo che di fatto chiude la partita e regala la vittoria alla squadra di coach Bray.
Coach Olive: “Non sono soddisfatto della prestazione, non possiamo continuare a concedere tanto in difesa, in alcune situazioni basterebbe un minimo di concentrazione in più per non prendere canestri facili. Stiamo subendo troppo a rimbalzo e non solo dai lunghi, molti rimbalzi vengono da mancati tagliafuori dei nostri esterni che dovrebbero iniziare a lottare un po’ di più ed essere maggiormente presenti sulle palle vaganti. Gli assenti? Eravamo comunque in dieci e soprattutto abituati dall’inizio dell’anno a lavorare in emergenza, nessuna scusante".
da www.francavillabasket.com |
M2 CAMPOBASSO - OLEARIA DIBIASI CEGLIE 78-85 (21-27, 48-53, 67-71) | Casasola | 19 | Del Prete | 12 | Curri | ne | Travaglini | ne | Pellegrini | 9 | L. Sergio | 4 | Leoncavallo | 2 | Fanelli | 10 | Greco | 2 | Dragojevic | 5 | Moliterni | 12 | Febo | 18 | Romito | 0 | B. Sergio | 16 | Abet | 10 | Ucci | 5 | Della Felba | 11 | Calcagni | 0 | Motta | 27 | Ambrosecchia | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Salvatore | All. Djukic | Arbitri: Tellone (Marcianise - CE) e De Prisco (Nocera Superiore - SA) | Note: Cinque falli: Casasola, Del Prete, Moliterni. |
BANCA ETRURIA VENAFRO - PALLACANESTRO PESCARA 69-93 (21-32, 35-59, 53-69) | Gaglione | 2 | Alifuoco | 0 | Di Carmine | 6 | Diener | 18 | Minchella | 2 | De Monaco | 14 | Scavongelli | 26 | Grosso | 18 | Alesse | 20 | Perrelli | 0 | Di Carlo | 4 | Salvatore | 5 | Berardi | 2 | Violo | 8 | Leonzio | 14 | Di Marco | 0 | Marinello | 10 | Forino | 11 | Del Monte | ne | Morè | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Mascio | All. Nardecchia | Arbitri: Travia e Simone (Reggio Calabria) | Note: Cinque falli: Alifuoco. | Un’inguardabile Banca Etruria Venafro “regala” 2 punti alla T&D Pescara e, concomitante la vittoria di Monopoli contro Ascoli, viene risucchiata all’ultima posizione in classifica generale. Nulla da salvare per gli uomini di coach Mascio in una serata che ha realmente messo a nudo ogni singolo difetto di Alesse e compagni: niente grinta, assoluta sterilità al tiro,specie dalla lunga distanza, mancanza di concetto di squadra e individualità inutili. In una parola: il nulla. Già nelle prime battute appare chiaro il concetto: Pescara domina dal perimetro,in ogni confronto individuale, nell’approccio alla gara e nel fare unione. Venafro ha scarsissima fluidità nei giochi d’attacco, mostra una difesa da festival dei comici e in più non riesce proprio a buttarla dentro. Così primo quarto di assoluto controllo per gli ospiti. E anche se dopo metà tempo gli abruzzesi sono avanti “solo” di 6 (10-16), la frazione non lascia scampo ai locali. Venafro appoggia il suo attacco sulle spalle di De Monaco e Alesse, ma Pescara ha un timing del gioco lineare. Vanno a canestro Grosso (anche con una tripla), Diener da sotto,Di Carlo e Di Carmine,con Scavongelli a scaldare i motori. E coach Nardecchia trova punti utilissimi alla causa anche dalla panchina grazie a 3 bombe consecutive di Leonzio,marcato male dall’avversario di turno. Si va alla seconda frazione con Pescara avanti di 11 (21-32). Il quarto successivo però continua ad essere di marca ospite. Venafro vegeta in un coma da cui non si riprende più. Mascio prova a dare linfa con le rotazioni,senza pescare punti dalla panca. I soliti cannonieri di casa hanno le polveri bagnate (squallido lo 0/5 dall’arco dei 6e25) e allora gli abruzzesi affondano facile il coltello. Scavongelli dimostra che non sempre è necessario avere un buon blocco per tirare e si mette in proprio bruciando la retina da 3 punti con estrema facilità,anche con la mano in faccia,e collezionando 15 punti letali nel quarto. Non a caso al 15’ Pescara è avanti di 15 (31-46) che sarà poi il margine mai ricucito(anzi amplificato) dalla squadra di casa. Marinello prova a dare maggiore spinta in funzione di play vista la serata opaca del giovane Minchella, ma proprio non sembra esserci reazione. Anzi i pescaresi infieriscono. Al riposo lungo si allunga l’elastico con un mortifero 14-27 di frazione che mette altra distanza tra le due comapagini (35-59). Un +24 frutto delle migliori medie ospiti: 8/15 da 3 punti contro il succitato miserabile 0/6 del Venafro, e 15/21 dalla media mentre La Banca Etruria ha tirato da 2 con un rimediabile 14/25.
Alla ripresa dei giochi una piccola illusione atterra nelle vicinanza della palestra polivalente di Venafro: parziale di 7-0 per i locali che costringe coach Nardecchia a “convocare” i suoi in un repentino time-out. Riordinate le idee, Scavongelli e soci si rimettono in marcia,lasciando poco al caso. Diener si prende ogni possibile uno contro uno con i rispettivi lunghi. Grosso e Leonzio non disdegnano di attaccare la difesa venafrana buttandosi dentro alla conquista della lunetta e dei punti. Ma soprattutto gli uomini di coach Nardecchia non buttano via un pallone che fosse uno. Viceversa in casa Venafro inizia una gara tutta interna a chi sbaglia di più. Assist lenti, intercetti avversari,3 secondi in area, possessi gettati alle ortiche senza pressione,addirittura contropiedi uno contro zero (vedi Berardi) falliti per troppa superficialità. E in un deserto di questo tipo, il gioco di Pescara è un vero miraggio per De Monaco e truppa. La partita assurge a dura lezione per i ragazzi venafrani incapaci di metterci almeno orgoglio e agonismo. E il colpo del definitivo ko arriva dal solito Scavongelli che firma il 66-85 con la ennesima tripla a poco più di 4 minuti alla conclusione della gara (alla fine referterà un buon 7/13 dalla linea dei 6 metri e 25) dall’angolo dopo ulteriore errore in attacco della Banca Etruria e in seguito ad un fulmineo ribaltamento di fronte. Tutto il resto, come cantava qualcuno... è noia.
Una vittoria meritata da parte di Pescara, nettamente migliorata rispetto alla partita di andata e non a caso reduce da 4 vittorie consecutive(5 con questa di Venafro). Una formazione ben “educata” dal coach Nardecchia che con grande umiltà e lavoro si sta dimostrando una delle rivelazioni del torneo. Amaro in casa Banca Etruria. Restano ora molti interrogativi per l’ambiente venafrano sulle reali possibilità di raggranellare punti almeno tra le mura amiche. Se la tenuta mentale e fisica è quella vista domenica sera contro i pescaresi, c’è poco margine per coach Mascio. Necessario un confronto interno per chiarire i mille spigoli di una formazione che appare sempre più difficile da gestire. Nonostante tutte le buone promesse e premesse. E domenica si viaggia alla volta di Ceglie. Si spera con altro spirito. Altrimenti la figuraccia è dietro l’angolo.
Pasquale Sorbo - da www.basketvenafro.com
Quinta sinfonia dell'Amatori Pescara che s'impone in casa della Banca Etruria Venafro per 93 a 69, in una partita di fatto mai in discussione che i biancorossi hanno sempre avuto in totale controllo, fin dalle battute iniziali. Mattatori della serata Scavongelli, che dopo un inizio soft ha aggiustato la mira raggiungendo la settima partita consecutiva in doppia cifra per punti (26), e Grosso, che oltre ai 18 punti segnati (massimo in stagione) ha anche contribuito alla regia della squadra assieme ai play Di Carlo e Morè. Consuete prove di solidità invece per i lunghi Di Carmine (6 punti), Salvatore (5), Di Marco e Diener, quest'ultimo andato a referto con 18 punti: in questa stagione non è mai sceso sotto le dieci segnature, un dato che da solo spiega la consistenza e la leadership del pivot di Rovereto. Da vero killer l'ingresso sul parquet di Leonzio che con la solita faccia tosta ha stampato tre triple in fila, preludio ai 14 punti con cui ha chiuso la sua prova.
Povera di spunti la cronaca perché Pescara ha concesso davvero poco alla squadra di casa venendo impensierita solo nella seconda metà del match, in particolare nel terzo quarto quando il vantaggio si è ridotto a sole, si fa par dire, dodici lunghezze. Con questa vittoria l'Amatori consolida la propria posizione in zona playoff, un risultato dal plusvalore elevato se si analizza le date di nascita dei giocatori del roster pescarese composto da ben undici abruzzesi, dieci under-25 e soprattutto nove prodotti del vivaio biancorosso. Per loro la prova di maturità sarà nelle prossime tre partite allorquando Pescara affronterà nell'ordine Mens Sana Campobasso (in trasferta), Soavegel Francavilla (in casa il 28 febbraio) e Basket Ceglie (ancora in trasferta).
Fabio Carusi - da www.pallacanestropescara.it |
FASOLI & MASSA SULMONA - QUARTA CAFFE´ MONTERONI 63-65 (21-16, 35-31, 49-53) | Di Mascio | ne | Giammarco | 18 | D´Andrea | 3 | Errico | 7 | De Grandis | 12 | Tavelli | 8 | Manca | 2 | Sabbatini | 12 | Ciccarelli | 13 | Silvestri | 4 | Marra | 19 | Ungaro | 2 | Sbroglia | 5 | Mancinelli | 0 | Signore | 2 | Rollo | 6 | Palombizio | 0 | Kabunda | 3 | Paiano | 12 | Spada | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. De Grandis | All. Quarta | Arbitri: Russo (Venafro - IS) e Carbone (Termoli - CB) | Note: Cinque falli: Sbroglia. |
OASI DI KUFRA FONDI - TECNECO LUCERA 81-70 (-) | Lilliu | 25 | Romano | 20 | Cruz | 2 | Lanfaloni | 10 | Di Marzo | 16 | Cecchetti | 9 | Armillei | 12 | Andreozzi | 0 | Parisatti | 5 | Mascarin | 2 | Ferosi | 0 | Kapedani | 10 | Massarella | ne | Mattei | 2 | Vigilante | 3 | Di Monte | 14 | Di Russo | ne | Carcano | 2 | Ambrosano | 2 | Sardano | 17 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Conte | All. Lasi | Arbitri: Bani (Cascina - PI) e Meloni (Pisa) | Note: | Serviva come il pane, una vittoria di carattere per i fondani che giocano un ultimo quarto da autentici gladiatori conquistando i due punti e gli applausi del pubblico fondano.
Dopo la sconfitta di un punto contro la capolista Campobasso e la pausa settimanale dove ci doveva essere il match con la decaduta Lecce non poteva esserci una vittoria più bella, una vittoria come si dice in questi casi, di cuore. Una gara combattuta fin dalle prime battute contro una Lucera che a metà del terzo quarto sembrava aver in pugno la gara con un rassicurante +11. Ma non aveva fatto i conti con la grinta e la voglia di vincere di questa squadra che gioca un quarto quarto perfetto avvicinandosi agli ospiti punto su punto capitalizzando bene ogni possesso offensivo, tutto il quintetto fondano protagonista con un bel gioco in attacco ed un ostica difesa che permetteva di superare gli avversari e mettere al sicuro il risultato nei minuti finali. Sul gong della sirena il tabellone recita 81-70 che vale la prima vittoria nel girone di ritorno. Ora un impegno a dir poco proibitivo contro una delle squadre più forti del girone, domenica infatti i rossoblù faranno visita al Francavilla attualmente in zone altissime in classifica.
da www.virtusbasket.com |
MARTINO GROUP TERMOLI - ITALCOM CAMPOBASSO 68-60 (18-14, 33-32, 50-45) | Rossi Pose | 17 | Sciarretta | 2 | Montuori | 13 | Labate | 18 | Colasurdo | ne | Fontana | 2 | Savini | 9 | Saccardo | 5 | Gori | 19 | Palmitessa | ne | Benassi | 1 | Fiorini | 0 | Paggi | 0 | Losavio | 8 | Vulekovic | 5 | Anzini | ne | Bertinelli | 14 | De Sanctis | 6 | Panichella | ne | Lorusso | 9 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. De Florio | All. Salvemini | Arbitri: Cardano e Venditti (Roma) | Note: | Nella partita più importante è arrivata la risposta della Martino Group Virtus Termoli: davanti ad un pubblico numerosissimo la squadra del presidente Marone regola con autorità la prima della classe, quell’Italcom Campobasso che finora ha avuto davvero pochi rivali. Una partita vinta in difesa, con i soli 60 punti concessi agli avversari, così come sottolinea coach De Florio: ”Abbiamo interpretato bene la gara, siamo riusciti a limitarli in attacco dove non gli abbiamo concesso quello che era diventata una loro prerogativa nelle ultime gare, ovvero percentuali altissime nel tiro da tre punti e vari uomini in doppia cifra”.
Dopo un primo tempo per lo più equilibrato, dove la Martino Group tenta un accenno di fuga (6-8 punti di vantaggio), ricucito dagli ospiti che mettono anche la testa avanti prima della tripla di Gori per il nuovo sorpasso (33-32, punteggio con il quale si va all’intervallo), i termolesi scappano nel terzo periodo con le giocate di Rossi Pose, toccando anche il +14. L’Italcom prova una reazione, però la Virtus tiene botta e gli avversari si devono accontentare di arrivare fino al -6, senza mai dare l’impressione di poter davvero riaprire il match. “Una vittoria importante viste le vicissitudini dell’ultima settimana - afferma coach De Florio - ma questa è la dimostrazione che quando c’è la voglia di lavorare, quando c’è l’intensità giusta arrivano i risultati. Ho visto una grande forza mentale dei ragazzi che ci ha portato al successo”.
da www.virtustermoli.it |
FORTITUDO MONOPOLI - ASCOLI TOWERS BASKET 79-73 (12-21, 29-32, 53-47) | Damasco | 9 | Mummolo | 10 | Cempini | 21 | Aniello | 4 | Manchisi | 9 | Calabretto | 8 | Pecchia | 0 | Fillari | 14 | Trimarchi | 16 | F. Centrone | 10 | Roberti | 7 | Elia | 9 | Rizzi | 2 | M. Gentile | ne | Quarchioni | 7 | Almeoni | ne | Lamanna | 0 | De Leonardis | 15 | Berardini | ne | Tortolini | 11 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Gatta | All. Caponi | Arbitri: Graziani (Fondi - LT) e Suriani (Roma) | Note: | La Fortitudo Monopoli conquista meritatamente due punti in chiave salvezza ai danni della diretta concorrente Ascoli Towers; la gara è stata bella e combattuta e registrava il debutto, in casacca bianco verde, del sempre giovane Angelo De Leonardis, atleta di chiara fama, che si è messo a disposizione del coach Gatta il venerdì precedente la partita. L'inizio della contesa è stato tutto in salita per i monopolitani, che hanno subìto il gioco deciso e ben organizzato dei viaggianti: le due torri Cempini e Tortolini, spesso utilizzati insieme, hanno dato un gran filo da torcere a Trimarchi e compagni che, nelle prime battute, hanno sentito la loro fisicità. Nel secondo quarto la musica cambia: i monopolitani adottano una "zon press " asfissiante ed inducono in errore gli avversari. Si corre molto e De Leonardis fa valere tutta la sua esperienza, coadiuvato da un ritrovato Trimarchi (molto generosa la sua prova) e da un Damasco che, seppur utilizzato con il contagocce per un problema al ginocchio, imprime il suo sigillo alla gara con giocate molto intelligenti.
Nella terza frazione i padroni di casa legittimano un successo mai più messo in discussione: Calabretto e Manchisi non si fermano mai, Mummolo ci mette del suo, De Leonardis conquista tiri liberi preziosissimi per la economia globale della partita. Segnalazione doverosa per il giovane talento Francesco Centrone, autore di una prova di gran carattere, decisivo a rimbalzo, nelle stoppate e nei tiri pesanti. L'ultimo quarto procede in equilibrio; soddisfatto il pubblico presente sulle gradinate. E' stato premiato lo sforzo dei ragazzi di coach Gatta che hanno voluto fare proprio il risultato della partita, mettendo in campo grinta e determinazione che, unita all'esperienza del "nuovo" De Leonardis hanno poi permesso di far propria l'intera posta in gioco. Prossima gara a Monteroni.
Ufficio stampa Fortitudo Monopoli |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | VENTURELLI | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 24,5 | 20 | 490 | 2 | CEMPINI | ASCOLI TOWERS BASKET | 24,25 | 20 | 485 | 3 | ONETTO | TECNECO LUCERA | 19,08 | 12 | 229 | 4 | DE SANCTIS | MARTINO GROUP TERMOLI | 19 | 20 | 380 | 5 | DE GRANDIS | FASOLI & MASSA SULMONA | 18,74 | 19 | 356 | 6 | MAZZOTTA | GEOFARMA MOLA | 18,56 | 18 | 334 | 7 | MOTTA | OLEARIA DIBIASI CEGLIE | 18,11 | 19 | 344 | 8 | BRAIDOT | GLOBO GIULIANOVA | 17,84 | 19 | 339 | 9 | DE MONACO | BANCA ETRURIA VENAFRO | 17,71 | 17 | 301 | 10 | DIENER | PALLACANESTRO PESCARA | 17,4 | 20 | 348 | 11 | LILLIU | OASI DI KUFRA FONDI | 17,32 | 19 | 329 | 12 | ROSSI POSE | MARTINO GROUP TERMOLI | 16,94 | 18 | 305 | 13 | ROMANO | OASI DI KUFRA FONDI | 16,59 | 17 | 282 | 14 | ALESSE | BANCA ETRURIA VENAFRO | 16,55 | 20 | 331 | 15 | MENZIONE | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 16,1 | 20 | 322 | 16 | VALERIO | OASI DI KUFRA FONDI | 16 | 11 | 176 | 17 | LABATE | ITALCOM CAMPOBASSO | 15,8 | 20 | 316 | 18 | SCAVONGELLI | PALLACANESTRO PESCARA | 15,1 | 20 | 302 | 19 | GIAMMARCO | FASOLI & MASSA SULMONA | 14,42 | 19 | 274 | 20 | TAVELLI | FASOLI & MASSA SULMONA | 14,06 | 17 | 239 | 21 | CASASOLA | M2 CAMPOBASSO | 14,05 | 19 | 267 | 22 | PELLEGRINI | M2 CAMPOBASSO | 14 | 19 | 266 | 23 | MONTUORI | ITALCOM CAMPOBASSO | 13,95 | 20 | 279 | 24 | DI CARMINE | PALLACANESTRO PESCARA | 13,94 | 18 | 251 | 25 | CICCARELLI | FASOLI & MASSA SULMONA | 13,84 | 19 | 263 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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