web design e contenuti a cura di Vittorio Salvatorelli

 
 

Home Page

 

Attualità

  News
 

Basket maschile

  Serie B
  Serie C
  Serie C silver
  Serie D regionale
  Promozione
 

Basket femminile

  Serie B nazionale
  Serie B regionale
  Serie C
  Promozione
 

Basket giovanile

  Giovanili
 

Varie

  Amarcord
  Cerca nel sito
  Links
  Basket in carrozzina
 

Eventi

  Capracotta 2003
  Campitello 2004
  Monteroduni 2005
  Larino Aquilotti 2006
  Olimpia Basket Camp
 

Collabora

basketmol@iol.it

 













 

Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

Per una corretta visualizzazione utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori

Serie C Dilettanti girone G 2009/2010 - DICIANNOVESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2009/2010

DICIANNOVESIMA GIORNATA (6-7/2/2010)

 

RISULTATI

F & P LECCE

OASI DI KUFRA FONDI

0 0

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

FORTITUDO MONOPOLI

88 75

PALLACANESTRO PESCARA

MARTINO GROUP TERMOLI

79 57

OLEARIA DIBIASI CEGLIE

GEOFARMA MOLA

80 85

ASCOLI TOWERS BASKET

M2 CAMPOBASSO

77 86

ITALCOM CAMPOBASSO

BANCA ETRURIA VENAFRO

69 58

TECNECO LUCERA

FASOLI & MASSA SULMONA

73 54

GLOBO GIULIANOVA

QUARTA CAFFE´ MONTERONI

101 99*

* dopo un tempo supplementare

 

 

La notizia in questa diciannovesima giornata è senza dubbio il primato nuovamente solitario dell'Italcom Campobasso, che vince il derby con la Banca Etruria Venafro ed approfitta al meglio dell'inaspettato ko casalingo del Ceglie contro il Mola. Un bel successo esterno e una brutta sconfitta, sempre fuori casa, per le altre due rappresentanti della nostra regione. Derby dai due volti nei primi due periodi di gioco, con i campobassani che comandano nella prima frazione, chiudendola in vantaggio di quattro e lasciando solo dodici punti agli avversari, e i venafrani che ribaltano la situazione nel quarto successivo, che concludono con 23 punti all'attivo contro i 15 dei padroni di casa, andando all'intervallo lungo sopra a loro volta di quattro punti. Nuovo ribaltamente del punteggio nel terzo periodo, in cui è la Mens Sana a tornare al comando della partita, sorpassando grazie ad un 11-0 frutto di tre triple consecutive di Montuori, Labate e Savini e un canestro di Saccardo e raggiungendo alla terza pausa un +13 che diventa anche +19 nel corso della quarta frazione, un margine che il quintetto di Arturo Mascio riesce solo a limare fino al -11 finale. Lorusso è ancora il migliore per coach Salvemini, dall'altra parte nessuno oltre gli 11 punti di Forino ed Alesse. Brutta sconfitta per la Martino Group Termoli sul campo del Pescara in una serata totalmente negativa per Sciarretta e compagni. Termolesi ad inseguire fin dai minuti immediatamente successivi a quelli di studio, con Pescara che nel primo periodo aumenta il vantaggio fino al +11 del decimo giro di lancette. La Martino Group non c'è e Pescara allunga ancora fino a +18 (35-17) prima della parziale rimonta ospite (-10, 39-29) e del successivo minibreak che permette agli abruzzesi di arrivare alla seconda sirena con 14 lunghezze di margine. Un margine che aumenta di nuovo in un terzo quarto che si chiude con Pescara a +21 e praticamente chiude una gara da dimenticare per la squadra di Roberto De Florio. Significativo il fatto che l'unico a tirare in maniera decente (ottima, per la verità) sia Rossi Pose col 74%. Suffifiente il 50/ di Gori, tutti gli altri sono al di sotto. Il 2/16 di squadra da tre punti completa il quadro negativo. Tutto bene, invece, per la Cestistica Campobasso nella trasferta di Ascoli, una Cestistica che è in controllo nel primo periodo, subito in vantaggio e saldamente davanti fino al decimo minuto, cui gli uomini di coach Di Salvatore giungono a +9 dopo aver toccato anche la doppia cifra di margine. +13 per Pellegrini e compagni in avvio di secondo periodo, dopo la metà del quale comincia una piccola risalita dei marchigiani, guidati dal solito Cempini. Si arriva all'intervallo lungo con i molisani a +7. Il recupero dei locali continua nel terzo periodo, fino al vantaggio interno di un punto. Subito, però, i campobassani riprendono la testa del match, chiudendo la terza frazione ancora a +7. Ultima frazione con l'Ascoli che ci prova, ma la Cestistica conduce molto bene in porto due punti importanti che le consentono di restare nelle zone alte della classifica. "Quattro e mezzo" in doppia cifra (Biagio Sergio si ferma immediatamente al di sotto) per coach Di Salvatore, solo e soltanto Cempini (33 col 74% da due, oltre a 11 rimbalzi in 40 minuti) per i marchigiani. Come detto, l'impresa è del Mola, che va a violare il campo del Ceglie facendo un gran favore all'Italcom Campobasso, ora da sola al comando. Nessun problema per il Francavilla Fontana contro il Monopoli ed aggancio di Venturelli e compagni al Ceglie in seconda posizione. Tre squadre al quarto posto, dove la Martino Group Termoli è agganciata dalla Cestistica Campobasso e dallo stesso Mola, segue la coppia a quota 20 punti costituita da Pescara e Monteroni, sconfitto a Giulianova dopo un tempo supplementare. Cannavina e compagni occupano l'ultima piazza utile per l'ingresso nei playoff, seguono il SUlmona e il Lucera, con i dauni vincenti sui peligni nello scontro diretto. Nelle zone basse della classifica, fermo il Fondi per il tirno di riposo, tutte le altre sono sconfitte.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 ITALCOM CAMPOBASSO3018143412821526095387182574481
 OLEARIA DIBIASI CEGLIE2818149413131817426469675266785
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.2818150113821197566886874569451
 MARTINO GROUP TERMOLI22181405125015574460613866164417
 M2 CAMPOBASSO2217127011957569761780573578-5
 GEOFARMA MOLA22171173113340533529464060436
 PALLACANESTRO PESCARA2018142313566771563679708720-12
 QUARTA CAFFE´ MONTERONI201812951302-767161952624683-59
 GLOBO GIULIANOVA161813661443-77714743-29652700-48
 TECNECO LUCERA141813531413-6076675412587659-72
 FASOLI & MASSA SULMONA141712201333-113683691-8537642-105
 BANCA ETRURIA VENAFRO81813111424-113796816-20515608-93
 OASI DI KUFRA FONDI81712531374-121586614-28667760-93
 ASCOLI TOWERS BASKET81812691404-135583600-17686804-118
 FORTITUDO MONOPOLI61812981461-163647726-79651735-84
 F & P LECCE*00000000000

* ritirata

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

SOAVEGEL FRANCAVILLA F. - FORTITUDO MONOPOLI 88-75   (24-17, 50-29, 72-50)

Venturelli24Menzione29Damasco13Mummolo9
Risolo12Montagnani3Manchisi10Calabretto9
Sarli9SimoneneTrimarchi14F. Centrone8
Italiano5Musci6C. Centrone2Allegretti0
Grasso0De Leonardis0Rizzi10M. Gentile0
--------
All. OliveAll. Gatta

 Arbitri: Fontanella (Catanzaro) e Ramondini (Reggio Calabria)

 Note: 

Ritorna alla vittoria la Soavegel Francavilla, davanti al proprio pubblico conquista due punti superando il Monopoli con il punteggio di 88 a 75. In casa Francavilla da registrare le assenze per infortunio dei due lunghi, Daniele Soro e Michele Simone iscritto a referto per onor di firma. Coach Olive propone un quintetto piccolo con Montagnani, Sarli, Venturelli, Menzione e capitan Risolo. Rispondono i viaggianti con Mummolo, Calabretto, Manchisi, Centrone e Trimarchi. Apre il Monopoli con una tripla di Manchisi, ma subito la Soavegel alza i ritmi e gioca una buona pallacanestro, fatta di tanta difesa, ribaltamenti in attacco e veloci contropiedi. Alla fine del primo periodo la squadra di coach Olive è avanti 24-17. Nel secondo periodo ancora Francavilla, Montagnani difende forte e in attacco regala assist per i compagni, Venturelli e Sarli puniscono dal perimetro e in contropiede, Menzione giganteggia fisicamente in area e Risolo non fa sentire l’assenza dei compagni lottando su tutti i rimbalzi. Bene anche i due under Italiano e Musci, presenti in difesa e pronti a punire in attacco. Alla pausa lunga la Soavegel è avanti di 21 pt (50 a 29).

La musica non cambia nel terzo periodo, nonostante il Monopoli giochi la carta della zona, ma il Francavilla gestisce bene i possessi in attacco e trova sempre l’uomo libero al tiro. La partita scivola via tranquilla nonostante il grande impegno messo in campo dai ragazzi baresi, la Soavegel raggiunge il massimo vantaggio +30 e negli ultimi 5 minuti coach Olive da spazio agli altri due under presenti in panchina, Andrea Grasso, guardai classe ’91 e Ivano Deleonardis play classe ’93. La gara termina con il punteggio di 88 a 75, adesso bisogna recuperare in settimana Soro e Simone e preparare al meglio la difficile trasferta di Mola ieri vittorioso a Ceglie. La prossima giornata si preannuncia interessantissima con la capolista Mens Sana Campobasso che fa visita al Termoli e il Ceglie impegnato in trasferta contro la Cestistica Campobasso.

da www.francavillabasket.com

 

PALLACANESTRO PESCARA - MARTINO GROUP TERMOLI 79-57   (25-14, 47-33, 66-45)

Di Carmine8Diener11Rossi Pose19Sciarretta2
Scavongelli17Grosso8Colasurdo0Fontana3
Di Carlo9Salvatore8Gori10Palmitessane
Leonzio13Di Marco0Paggi2Losavio2
Morè2Di Melchiorre3Bertinelli8De Sanctis11
--------
All. NardecchiaAll. De Florio

 Arbitri: Marzullo e Marsico (Avellino)

 Note: Cinque falli: Losavio, Gori.

Poker di vittorie per l’Amatori Pallacanestro Pescara che in casa contro la Martino Group Termoli centra il quarto successo consecutivo dopo una gara praticamente perfetta. La giovane formazione del presidente D’Onofrio ha disputato una partita superlativa mostrando un gioco corale e un’intensità che da tanto non si vedevano sul parquet del Pala Elettra. “Abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita - ha detto a fine gara coach Nardecchia – e siamo riusciti in quello che ci eravamo prefissati, azzannandoli fin dall’inizio. Dobbiamo cercare di giocare sempre sui nostri punti di forza senza fare troppo tatticismi o cercare i punti di debolezza dell’avversario proprio come fatto oggi”. “Abbiamo tirato con buone percentuali, ma soprattutto abbiamo costruito dei buoni tiri, frutto di un gioco corale. Davanti - ha concluso l’allenatore biancorosso – avevamo la squadra che a mio modesto parere è quella con il roster migliore, noi però siamo riusciti a giocare senza pensare a chi fosse l’avversario e questo è un processo di crescita mentale e fisica che stiamo seguendo già da diverse partite”. Proprio il valore della formazione termolese aumenta il peso specifico dell’impresa dei ragazzi pescaresi che, giova ricordarlo, anche all’andata superarono Bertinelli e compagni. Allora la squadra molisana aveva Della Felba che adesso ha cambiato casacca, ma non Gaston Rossi Pose che oggi è stato top scorer dell’incontro segnando 19 punti.

Il quintetto dell’Amatori è partito forte fin dalla palla a due senza dare la possibilità alla Martino Group di trovare le contrarie da contrapporre all’aggressività dei pescaresi, apparsi, parafrasando un’espressione di coach Nardecchia, dei veri guerrieri, con tanto di elmo, scesi sul campo da battaglia. L’allungo pescarese è arrivato sul finire del primo quarto quando il vantaggio ha toccato i nove punti (19-10) grazie ad un gioco da quattro punti di Scavongelli e due canestri firmati da Di Carmine e Grosso. Oltre che in attacco, dove è emersa ancora una volta l’attenta regia di Fausto Di Carlo, Pescara è stata ineccepibile anche in difesa lasciando a bocca asciutta Bertinelli e costringendo gli avversari a basse percentuali di tiro (6/19 dal campo). Chiuso il primo quarto con 11 punti di margine (25-14), l’Amatori in avvio di secondo ha incrementato ancora il gap che la divideva dai termolesi arrivando sul +16 (37-21 al 15’) con le iniziative di Leonzio, autore di 8 punti. L’ovvia reazione degli ospiti nella seconda metà del periodo è stata affidata a Bertinelli e all’ex Rossi Pose che hanno rosicchiato sei punti di svantaggio, ma a loro hanno risposto capitan Salvatore con 4 punti e Grosso che allo scadere ha realizzato uno splendido canestro valso il 47 a 33.

La ripresa è stata una lunga marcia trionfale per i giovani biancorossi e per il numeroso pubblico di casa, entusiasmato da due triple di Scavogelli in apertura di quarto e dal gioco mostrato dall’Amatori. Pescara ha condotto i restanti minuti in tranquillità ed ha chiuso il quarto con 21 punti di scarto (66-45), ipotecando seriamente la vittoria finale. Il successo non è mai stato messo in discussione, nemmeno durante i vani tentativi di rimonta tentati da Termoli nel quarto periodo e frustrati sistematicamente dalle reazioni dei padroni di casa. Il punto esclamativo per i biancorossi l’ha messo l’esordiente Di Melchiorre la cui tripla ha suggellato il definitivo 79 a 57. Adesso l’Amatori è attesa da una serie di gare ad alto coefficiente di difficoltà, a cominciare dalle prossime due trasferte a Venafro ed a Campobasso (sponda Italcom). In casa si tornerà a giocare domenica 28 febbraio contro la Soavegel Francavilla e, come sempre, la palla a due sarà alzata alle 18.

Fabio Carusi - da www.pallacanestropescara.it

Una brutta Martino Group, forse la più brutta della stagione, lascia a Pescara due punti che pesano, anche perché con gli abbruzzesi adesso il confronto diretto recita 0-2, il che significa dover arrivare per forza di cose davanti agli avversari, che ora distano solo due lunghezze. Mai in partita i termolesi, hanno sofferto per tutto l’arco dell’incontro l’attacco pescarese, difendendo poco e male, mentre in attacco c’era confusione e soprattutto degli 1vs5 che non hanno portato a niente: facile immaginare il risultato, con Pescara sempre avanti, fin dalla prima frazione. Ed un vantaggio che è aumentato con il passare dei munti, quandi i ragazzi di coach Nardecchia, sulle ali dell’entusiasmo e del contropiede, rifilavano un pesante ventello (+22 per la precisione) alla Virtus Termoli. E non è un buon viatico per la super sfida di domenica prossima, quando al PalaSabetta scenderà in campo la prima della classe, i cugini dell’Italcom Campobasso: proprio per questo non c’è assolutamente il tempo per piangere sul latte versato, ma bisogna semplicemente tornare a lavorare in palestra per essere pronti alla battaglia del derby.

da www.virtustermoli.it

 

OLEARIA DIBIASI CEGLIE - GEOFARMA MOLA 80-85   (25-25, 48-37, 61-54)

CurrineTravaglini0Giuffré16Iannone14
Leoncavallo16Fanelli13Mazzotta26Cipulli17
Moliterni10Febo10GiampietronePicunone
Abet9Ucci0Ciocca5Di Mola0
Motta20Ambrosecchia2Leo7Acito0
--------
All. DjukicAll. Bray

 Arbitri: Marino (Parete - CE) e Soriano (San Nicola La Strada - CE)

 Note: Cinque falli: Iannone.

L´ennesimo derby pugliese del campionato di C Dilettanti, andato di scena nel Pala 2006 di Ceglie Messapica, ha visto l´impresa targata Geofarma Mola vittoriosa contro i locali per 85 a 80 dopo una partita equilibrata e decisa solo negli ultimi possessi. Il termine impresa è riduttivo per definire la prestazione della squadra guidata dall´ ottimo coach Bray, capace di interrompere la serie positiva che durava da 10 partite dell´ ex capolista e di violare per la prima volta in stagione il palazzetto dello sport cegliese.

Davanti ad un Pala 2006 caldo e gremito in ogni ordine di posto, la Geofarma presenta nello starting five Giuffrè, Cipulli, Mazzotta, Iannone e Di Mola mentre dall´altra parte coach Djukic risponde con Travaglini, Fanelli, Ambrosecchia, Moliterni e Leoncavallo. La partita inizia su ritmi alti con i primi minuti di gioco che scorrono sul filo dell´equilibrio, ai tagli-penetrazioni di Iannone risponde Leoncavallo sotto canestro per i padroni di casa. Al 4´ i locali raggiungono il +5 approfittando di un disorientamento offensivo temporaneo dei viaggianti. Giuffrè e compagni tornano a leggere al meglio le azioni offensive, in un amen la Geofarma si ritrova sul +5 al 7´ grazie a tre "bombe" consecutive dall´angolo siglate dal trio Mazzotta-Cipulli-Leo che annullano la difesa alta proposta da coach Djukic. L´ultimo minuto vede il ritorno del Ceglie che azzera il vantaggio molese siglando un netto 5 a 0 di parziale. La prima frazione dell´incontro che mostra il lato "bello" del basket arricchito da giocate di ottima fattura e da alte percentuali al tiro si chiude sul 25 pari.

Al rientro in campo la Geofarma presenta Giuffrè, Cipulli, Mazzotta, Iannone e Leo mentre i locali rispondono con Abet, Ucci, Fanelli, Moliterni e Motta. Il copione della partita non cambia, la Geofarma Mola resta "atipica" in fase difensiva e colleziona imprecisioni nella fase di costruzione nei primi minuti del secondo quarto di gioco. L´inerzia della partita passa nelle mani del Ceglie che approfittando di un netto calo di lucidità dei molesi, si porta sul +7 al 14´ grazie al solito Leoncavallo. Il parziale aperto dei locali è interrotto da una tripla del capitano molese Mazzotta che non avrà seguito. Il Ceglie si porta sul +10 al 18´ davanti ai viaggianti abulici in fase offensiva che cercano come unica soluzione al tiro quella dai 6,25 e con insufficienti risultati. La frazione si chiude nel segno dei padroni di casa che se l´aggiudicano per 23 a 12.

Al rientro dall´intervallo lungo, coach Bray dispone il quintetto formato d Giuffrè, Cipulli, Ciocca, Iannone e Leo mentre coach Djukic presenta Abet, Fanelli, Moliterni, Fanelli e Motta. La Geofarma Mola si presenta in campo con un repentino 4 a 0 di parziale al quale i locali rispondono immediatamente con un pesante contro-break di 7 a 0 che li porta al massimo vantaggio di 13 punti al 23´. La Geofarma appare in difficoltà e coach Bray cerca di cambiare le carte in tavola proponendo un quintetto "basso" che avrà il merito di cambiare in pochi minuti l´inerzia della partita. Il miglior Cipulli stagionale, autore della classica prestazione dell´ex, prende per mano una Geofarma mai doma che si porta sul -7 al 27´ grazie ad un buon parziale di 5 a 0 . La partita si riapre e si mostra quanto mai viva, il "muro" difensivo targato coach Bray inizia ad imprimere il suo marchio alla partita mettendo in serie difficoltà l´attacco cegliese lontano da trovare continuità in fase realizzativa. La frazione si chiude sul 17 a 13 per la Geofarma, splendida nel risorgere nel momento di maggiore difficoltà.

Per gli ultimi 10´ di gioco, coach Bray si affida inizialmente a Giuffrè, Cipulli, Mazzotta, Iannone e Ciocca mentre i locali rispondono con Abet, Ambrosecchia, Fanelli, Moliterni e Motta. La Geofarma Mola continua a colpire i cegliesi grazie al parziale aperto della frazione precedente, due contropiedi consecutivi frutto di un encomiabile lavoro di squadra racchiudono in sé l´andamento della partita: grande pressione difensiva del Mola con recupero di possessi. Al 32´ il parziale dei molesi assume proporzioni devastanti, un 12 a 0 che mostra un attacco lucido e privo di fronzoli guidato ottimamente da uno straripante Giuffrè, emblema dell´orgoglio molese. L´avanzata del Mola non conosce ostacoli, al 35´ raggiunge il massimo vantaggio di 5 punti in una partita dove l´agonismo la fa sempre più da padrone. In due possessi l´inerzia della partita cambia nuovamente, i molesi perdono la retta via e consentono al Ceglie di rientrare in partita grazie ad un netto 5 a 0 di parziale. Al 36´ entrambe le compagini raggiungono il limite dei falli di squadra, la gara è vibrante ed incerta contraddistinta da difese agguerrite. Al 38´ il play molese Giuffrè sigla due "bombe" consecutive portando la Geofarma sul +4, vantaggio a cui il Ceglie risponde prontamente. Al 39´ il vantaggio dei molesi si riduce ad un solo punto dinanzi ad un Pala 2006 in totale fermento. I tiri dalla lunetta diventano decisivi per la Geofarma in serata di alte percentuali (90%), a 18" dal suono finale della sirena capitan Mazzotta sigla un fondamentale 2/2 che porta i viaggianti sul +3. Motta e Cipulli si mostrano glaciali ai liberi e il risultato resta invariato, a 5" dalla fine il capitano cegliese Motta porta sul -1 i locali. A 4 secondi dal termine possesso in mano alla Geofarma, Mazzotta subisce fallo va in lunetta realizzando solo un libero, il rimbalzo è preda di Motta che riparte nella ricerca di un miracolo sportivo ma perde palla conquistata dallo stesso capitano molese che realizza allo scadere la "bomba" che chiude la frazione su un netto ed inequivocabile 31 a 19 per un´immensa Geofarma.

La splendida vittoria dei molesi suggella un incredibile campionato della "matricola" guidata da coach Bray che in graduatoria raggiunge la quarta posizione con una partita in meno rispetto alle altre compagini di vertice. La Geofarma Mola è ora chiamata a dare seguito a questa storica impresa per continuare il sogno, domenica prossima andrà di scena al PalaPinto il big match col Francavilla secondo in classifica e altra pretendente al salto di categoria.

da www.npmola.com

 

ASCOLI TOWERS BASKET - M2 CAMPOBASSO 77-86   (17-26, 36-43, 59-65)

Cempini33Aniello2Casasola11Del Prete11
Pecchia5Fillari13Pellegrini19L. Sergio7
Roberti7Elia2Greco0Dragojevic6
Quarchioni6Di Silvestro0Romito0B. Sergio9
Almeoni0Tortolini9Della Felba23Calcagnine
--------
All. CaponiAll. Di Salvatore

 Arbitri: Di Benedetto (Barletta - BA) e Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA)

 Note: Cinque falli: B. Sergio.

 

ITALCOM CAMPOBASSO - BANCA ETRURIA VENAFRO 69-58   (16-12, 31-35, 55-42)

Montuori13Labate19Gaglione7Minchella6
Savini10Saccardo4De Monaco10Alesse11
Benassi0Fiorini0Perrelli3Berardi4
Vulekovic0Anzini0Violo4Marinello2
PanichellaneLorusso23Lepore0Forino11
--------
All. SalveminiAll. Mascio

 Arbitri: C. Malerba e F. Malerba (Brindisi)

 Note: 

Soffre, va sotto, si riprende e vince con merito la capolista solitaria Italcom che doma una rognosa Banca Etruria Venafro, avversaria ostica per i campobassani sia all’andata che al ritorno. La truppa di coach Mascio interpreta bene la gara sin dalle prime battute rimanendo sempre in scia dei locali approfittando anche della presenza in panca di Benassi reduce da infortunio (giocherà poi solo 10 minuti totali). I primi 2 minuti sono dal basso contenuto realizzativo. Inizia De Monaco dalla media, e risponde Campobasso con Montuori bravo a metà dai liberi, Savini e Labate per il 5-2. La gara non sembra decollare, però. I successivi 2 giri di lancette marcano una infinità di errori da entrambe le parti. Al giro di boa del tempo rianima la partita il play ospite Minchella con il jumper giusto a cui in breve però risponde un gioco da 3 punti di Labate per l’8-4 di metà quarto. Venafro prova a rimanere aggrappata agli avversari con buone iniziative di Forino,subentrato a Violo, ma i campobassani allungano grazie all’opera di Montuori e di Lorusso che mandano a -5 i venafrani (16-11). Chiude il quarto un 1/2 di Forino dalla lunetta prima che De Monaco sbagli dalla linea dei 6 e 25.

La seconda frazione risulta ad esclusivo appannaggio ospite (15-23). Nonostante Campobasso si porti avanti 25-20 con Labate costringendo coach Mascio al time out, la Banca Etruria non si perde d’animo. De Monaco sostiene l’attacco ospite,mentre Alesse subisce un brutto colpo allo zigomo destro che lo limiterà molto nel prosieguo della gara. Lorusso non è da meno e respinge indietro con Montuori le velleità venafrane. Il giovane Berardi firma 4 punti consecutivi, con una tripla, che rimettono in gioco la partita tanto che proprio Alesse con una bomba delle sue fa mettere il naso avanti alla propria squadra:30-31,sorpasso servito a meno di 2 minuti dalla sirena lunga. Campobasso accusa il colpo. Entra anche Benassi oltre ad Anzini,ma è un nuovo miniparziale ospite a suonare l’allarme in casa Italcom. Lo firmano De Monaco da sotto e un tiro da 3 punti di Marinello. Venafro avanti 30-35. Tampona la piccola emorragia Labate segnando il secondo dei tiri liberi per fallo del neo entrato Perrelli. Si va all’intervallo. Negli spogliatoi la sfuriata di coach Salvemini risveglia Saccardo e soci.

Il terzo quarto infatti sarà un’ecatombe per Venafro (24-7 per l’Italcom). Lorusso riapre le danze, ma De Monaco e Alesse illudono gli ospiti portandoli sul +6 (33-39). E qui cambia volto e padrone la partita. I venafrani perdono concentrazione e palloni da giocare. Oltre ad una ridottissima capacità al tiro. Tengono,insomma, in vita i campobassani. Il tutto mentre per 2 minuti abbondanti i 10 in campo sbagliano l’impossibile. E così,mentre un tiro dall’arco dei 3 punti di Forino danza nel cerchio del canestro per poi esserne risputato fuori, si attiva il primo dei contropiedi Italcom che mettono Montuori in condizione di non fallire la tripla del riavvicinamento. Alesse e soci sentono il fiato sul collo degli avversari e falliscono ancora in attacco. Sul fronte opposto i campobassani sono bravi ad approfittare in transizione portando al tiro da 3 punti prima Labate per il pareggio (39-39) al 24’,poi Savini per il nuovo sorpasso sempre da 3 punti e dopo l’ennesima palla persa da De Monaco in attacco. La sospensione tecnica chiesta dalla panchina ospite non dà i frutti sperati. La Italcom allunga in maniera mortifera nonostante Minchella segni un buon canestro da sotto per il 44-41. Campobasso firma un breck decisivo di 11-1 grazie all’opera di Montuori, Labate e Lorusso. Si va pertanto agli ultimi 10 minuti di gioco con la Mens Sana avanti di 15.

Lorusso, il migliore in campo (11/16 da 2 punti), si scatena e riprende il discorso sospeso a fine terzo quarto siglando altri 4 punti in successione. Violo,per gli ospiti, tiene botta con altrettante segnature. Ma il giocatore di Potenza classe 1979 mostra tutto il suo repertorio segnando da ogni mattonella del parquet. E con un nuovo 6-0 manda i titoli di coda ad una partita oramai segnata per i colori venafrani con il punteggio di 65-46 a poco più 5 minuti dalla sirena finale. Il resto è contorno. Minchella e Gaglione timbrano la presenza con canestri buoni, così come Perrelli con una tripla. Ma l’esito della gara è in ghiaccio da tempo.

D’altronde le cifre di fine gara non lasciano dubbi. Il 3 su 17 da 3 punti di Venafro (0/3 per De Monaco e per Minchella e l’1/3 di Alesse dalla linea dei 6 e 25) per un misero 18% dimostra la assoluta inconsistenza in uno dei fondamentali che tanta linfa ha dato alla Banca Etruria nelle altre partite. Mentre per i campobassani medie tutto sommato "normali" dal campo: 20/37 da 2 punti(19/43 per gli ospiti) e 7/22 dall’arco dei 3. Ma i venafrani si portano a casa anche un altro dato statistico negativo (oramai una costante), e cioè la innocua percentuale dalla linea della carità: 11/22. Undici punti falliti dalla lunetta in una partita persa di 11 lunghezze!E poi dicono che i particolari non fanno la differenza!Ora in casa Banca Etruria si lavora per la preparazione di una nuova “finale”. Domenica infatti sarà di scena presso la Palestra polivalente di via Pedemontana il Pescara, formazione reduce dall’inaspettata vittoria ai danni della corazzata Termoli. Un osso duro per De Monaco e compagni,ma un osso comunque digeribile.

Pasquale Sorbo - da www.basketvenafro.com

 

TECNECO LUCERA - FASOLI & MASSA SULMONA 73-54   (17-17, 39-27, 57-36)

Cruz10Lanfaloni16Di Mascio2Giammarco17
Armillei10Andreozzi0De Grandis12Tavelli9
Ferosi1Kapedani10Ciccarelli4Lombardi2
VigilanteneDi Monte9Silvestri2Sbroglia6
Ambrosano2Sardano15Mancinelli0Palombizio0
--------
All. LasiAll. De Grandis

 Arbitri: Rodia (Avellino) e Ascenzi (Caserta)

 Note: Cinque falli: De Grandis.

 

GLOBO GIULIANOVA - QUARTA CAFFE´ MONTERONI 101-99   (23-24, 48-47, 69-63, 86-86)

Angelucci0Cianella2D´Andrea20Errico6
Wu31Braidot17Manca17Sabbatini15
Cannavina13Annunziata1Marra21Ungaro4
Falà4D´Alessandro28Signore6Rollo0
FoschineSavini5Caputo0Paiano10
--------
All. MinoraAll. Quarta

 Arbitri: De Filippo e Grigioni (Roma)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: Savini, Annunziata, Manca.

Ennesima occasione persa per il Quarta Caffè MD Discount Nuova Pallacanestro Monteroni che nella trasferta in terra d’Abruzzo, non riesce a concretizzare la maggiore caratura tecnica e perde, sia pure con onore nell’overtime. Coach Quarta recuperava tutti gli infortunati fatta eccezione per Luisi e giungeva al Palacastrum con buone possibilità di vittoria. Di contro coach Minora doveva rimediare a due cocenti sconfitte rispettivamente in Puglia in quel di Mola e in terra di Molise a Campobasso, sponda “Cestistica”. Ne è venuta fuori una gara dagli elevatissimi contenuti agonistici e dalla grande intensità offensiva e difensiva.

Gara al cardiopalma per tutti i 45 minuti in cui il Monteroni dopo un inizio apprezzabile, chiudeva il primo quarto avanti i di 1 sul parziale di 23 a 24. In evidenza Sabbatini (12) che in alcuni frangenti ha dato dimostrazione di ottimi movimenti offensivi e difensivi con l’arma segreta del tiro da tre. Eccezionali le prove dei play Marra (21) e D’Andrea (20) che sembrano padroni della situazione. Capitan Manca (17) è onnipresente e si esibisce come realizzatore da sotto ee dalla linea dei sogni. Errico (6), ex di turno, sembra accusare un po di emozione e stenta a carburare. Rollo (,) non sembra in giornata di grazia e sotto le planche qualcosa non funziona. Paiano (10) smaltita l’emozione dell’esordio sembra abbastanza presente ma anche un po’ isolato contro le torri avversarie. Signore (6) e Caputo (,) fanno quel che possono nel breve minutaggio concesso. Qualche problema, quindi nell’aria pitturata dove i lunghi, stentano a limitare D’Alessandro (28) e Cannavina (17). Il Secondo periodo è la copia autentica della prima frazione con Giulianova che prova a impostare i ritmi di gara e il Monteroni che tiene il passo senza strafare. Al 20, senza colpo ferire, Wu (31) e Braidot (17) sembrano aver domato gli ospiti e chiudono al riposo lungo avanti di 1 sul 48 a 47.

Al rientro il Monteroni dimostra un piglio diverso e i giallo rossi locali ne approfittano e provano a piazzare un allungo significativo. Numerosi gli errori sotto canestro dei salentini e tante le palle perse che danno sempre maggiore fiducia ai giuliani che concretizzano una supremazia territoriale e con l’inerzia della gara a favore chiudono al 30° sul + 6 sul progressivo di 69 a 63. I viaggianti salentini, comunque, non ci stanno e, nel 4° periodo, sia pure con tante sviste e tanti canestri facili buttati alle ortiche, riescono a tenere viva la gara e quando sembra che il Giulianova abbia ormai chiuso ogni possibilità di rientro, si materializza la reazione salentina che rimonta uno svantaggio in doppia cifra e a 5 secondi dal termine piazza il canestro che gli consente di accedere ai supplementari sul punteggio di 86 a 86. L’inerzia della gara pare passata in mano agli ospiti che nei primi due minuti dell’over time si portano avanti e raggiungono anche il vantaggio di 6 lunghezze. Poi accade l’inspiegabile e l’inaccettabile. Le maglie difensive che dovevano stringersi, lasciano spazi inimmaginabili e anche con l’aiuto di qualche clamorosa svista arbitrale i locali riescono a annichilire letteralmente il Monteroni e a piazzare il + 2 finale a 5 secondi dallo scadere. Finisce 101 a 99 con tanto rammarico per il Monteroni per una gara alla portata e per occasione sprecata sul finale.

Bisogna comunque accettare sportivamente il verdetto del campo e ricordare che lo sport (specie il basket) deve rigettare ogni forma di scorrettezza sia in campo che dalle tribune. Si sa che la gratitudine non è di questo mondo ma è altrettanto risaputo che le persone vanno comunque rispettate anche quando indossano una casacca di colore diverso. Complimenti comunque al Giulianova per l’ottima prestazione e per aver saputo cogliere l’attimo propizio per piazzare il colpo della vittoria finale.

Antonio Giancane - da www.nuovapallacanestromonteroni.it

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 VENTURELLI SOAVEGEL FRANCAVILLA F.24,8419472
2 CEMPINI ASCOLI TOWERS BASKET24,4219464
3 DE SANCTIS MARTINO GROUP TERMOLI19,6819374
4 DE GRANDIS FASOLI & MASSA SULMONA19,1118344
5 ONETTO TECNECO LUCERA19,0812229
6 MAZZOTTA GEOFARMA MOLA18,4117313
7 DE MONACO BANCA ETRURIA VENAFRO17,9416287
8 BRAIDOT GLOBO GIULIANOVA17,8419339
9 MOTTA OLEARIA DIBIASI CEGLIE17,6118317
10 DIENER PALLACANESTRO PESCARA17,3719330
11 ROSSI POSE MARTINO GROUP TERMOLI16,9417288
12 LILLIU OASI DI KUFRA FONDI16,8918304
13 MENZIONE SOAVEGEL FRANCAVILLA F.16,4219312
14 ROMANO OASI DI KUFRA FONDI16,3816262
15 ALESSE BANCA ETRURIA VENAFRO16,3719311
16 VALERIO OASI DI KUFRA FONDI1611176
17 LABATE ITALCOM CAMPOBASSO15,6819298
18 BENASSI ITALCOM CAMPOBASSO14,5317247
19 SCAVONGELLI PALLACANESTRO PESCARA14,5319276
20 TAVELLI FASOLI & MASSA SULMONA14,4416231
21 DI CARMINE PALLACANESTRO PESCARA14,4117245
22 PELLEGRINI M2 CAMPOBASSO14,2818257
23 GIAMMARCO FASOLI & MASSA SULMONA14,2218256
24 MONTUORI ITALCOM CAMPOBASSO1419266
25 CICCARELLI FASOLI & MASSA SULMONA13,8918250

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate