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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C Dilettanti girone G 2009/2010 - DICIASSETTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2009/2010

DICIASSETTESIMA GIORNATA (23-24/1/2010)

 

RISULTATI

TECNECO LUCERA

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

74 102

ASCOLI TOWERS BASKET

OLEARIA DIBIASI CEGLIE

79 90

MARTINO GROUP TERMOLI

OASI DI KUFRA FONDI

101 70

ITALCOM CAMPOBASSO

FORTITUDO MONOPOLI

93 72

PALLACANESTRO PESCARA

QUARTA CAFFE´ MONTERONI

96 75

GLOBO GIULIANOVA

GEOFARMA MOLA

65 79

F & P LECCE

M2 CAMPOBASSO

0 0

BANCA ETRURIA VENAFRO

FASOLI & MASSA SULMONA

88 66

 

 

En-plein delle nostre rappresentanti in campo in questa seconda giornata di ritorno, in cui tutte le partite si concludono con uno scarto in doppia cifra. I quintetti molisani sono protagonisti con tre larghi successi, pronosticabili i due delle squadre di alta classifica, sorprendente nelle proporzioni quello della Banca Etruria Venafro, che esce prepotentemente fuori dal tunnel in cui era rimasta invischiata guadagnando due punti fondamentali per il prosieguo del campionato. Ma procediamo in ordine di classifica. Nessun problema per l'Italcom Campobasso contro un Monopoli troppo inferiore alla capolista per metterla in difficoltà. Primi tre minuti equilibrati, poi nel primo quarto c'è solo l'Italcom, che prima piazza un 10-0 (16-7 al 5') e poi prosegue con l'8-3 che le permette di giungere alla prima sirena con 13 punti di margine. Campobassani saldamente al comando anche nel secondo periodo, con il vantaggio che arriva fino a +16 per scendere leggermente al ventesimo (36-22). La gara è già chiusa, nella terza frazione l'Italcom incrementa fino a +24, chiudendo a +22. Si arriva in fondo al match senza ulteriori sussulti, da segnalare il notevolissimo 12/20 dei molisani dall'arco dei tre punti. Il tutto senza l'apporto di Benassi, tenuto precauzionalmente a riposo dopo la botta presa a Monteroni. Supera i 100 la Martino Group Termoli contro il Fondi, anche in questo caso col margine che è rassicurante già all'intervallo lungo. Con tante defezioni per acciacchi vari, i termolesi partono piuttosto male, andando sotto 10-2 e restando indietro fino a metà delle prima frazione, quando Bertinelli sorpassa sul 14-13. Il primo periodo prosegue in equilibrio e i molisani lo chiudono davanti di cinque per poi allungare decisamente nel secondo quarto, raggiungendo anche il +20 prima del +18 del ventesimo. Nulla più da segnalare se non la prestazione "monstre" di Ivano De Sanctis, 34 punti col 60% da due e da tre, l'87% dalla lunetta, 7 rimbalzi, 8 falli subiti e chi più ne ha più ne metta. Torna al successo la Banca Etruria Venafro, un successo importantissimo e corroborante contro il Sulmona. Un successo che i venafrani vogliono fortemente e alla fine ottengono con ben ventidue punti di margine su un'avversaria che finora aveva messo in difficoltà più di una formazione in questo girone, tanto da esserne ritenuta - non soltanto da noi - la rivelazione. Un successo che permette al quintetto di Arturo Mascio di agganciare Ascoli e Fondi a quota otto punti, distanziando di due il Monopoli. Complice il turno di riposo osservato dalla Cestistica Campobasso, la Martino Group Termoli torna da sola al quarto posto dietro alle tre che guidano la classifica. Detto dell'Italcom, registriamo le due larghe vittorie del Ceglie ad Ascoli e del Francavilla Fontana a Lucera. Perde nettamente il Monteroni a Pescara e resta fermo insieme alla Cestistica, con il Mola che agguanta molisani e salentini dopo la bella vittoria di Giulianova. Pescara, ottava, sopravanza le altre due abruzzesi, none a pari merito davanti al Lucera, undicesimo. Come Detto, Banca Etruria, Fondi ed Ascoli sono dodicesime, chiude il Monopoli in quindicesima ed ultima posizione.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 OLEARIA DIBIASI CEGLIE2616132411511735724848875266785
 ITALCOM CAMPOBASSO2616127911391405404806073965980
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.2616133612171196686135566860464
 MARTINO GROUP TERMOLI20161255110015574460613851149417
 M2 CAMPOBASSO1815111810754363157457487501-14
 GEOFARMA MOLA1815101599124460467-755552431
 QUARTA CAFFE´ MONTERONI181611181135-1759355340525582-57
 PALLACANESTRO PESCARA1616125312282563657957617649-32
 GLOBO GIULIANOVA141612221278-56613644-31609634-25
 FASOLI & MASSA SULMONA141611661260-94683691-8483569-86
 TECNECO LUCERA121612181286-68693700-7525586-61
 BANCA ETRURIA VENAFRO81611821262-807257232457539-82
 ASCOLI TOWERS BASKET81611261240-114506514-8620726-106
 OASI DI KUFRA FONDI81611681288-120501528-27667760-93
 FORTITUDO MONOPOLI61611521282-130576635-59576647-71
 F & P LECCE*00000000000

* ritirata

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

TECNECO LUCERA - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 74-102   (18-24, 34-53, 51-77)

Cruz8OnettoneVenturelli27Menzione26
Lanfaloni14Andreozzi6Risolo11Montagnani7
Ferosi0Kapedani19Sarli0Simone12
Vigilante0Di Monte17Italiano4Musci6
Ambrosano2Sardano8De Leonardis0Soro9
--------
All. RussoAll. Olive

 Arbitri: Bencivenga (Napoli) e Esposito (Nola)

 Note: Cinque falli: Vigilante, Lanfaloni.

Continua a vincere e a mantenere la testa della classifica in coabitazione con Ceglie e Campobasso la Soavegel Francavilla, che supera la difficile trasferta in terra dauna con un eloquente +28, realizzando la bellezza di 102 punti. Positivo l’esordio del neo acquisto Daniele Soro, giocatore di grande esperienza che aggregato al gruppo tre giorni fa ha subito contribuito alla vittoria e alla buona prova della sua squadra. Soddisfatto coach Olive: “Daniele ha disputato una buona gara, nonostante debba ancora trovare il ritmo giusto, ha subito avuto un ottimo impatto sulla partita. E’ un giocatore di qualità che aumenta il livello del nostro gioco e ci offre diverse soluzioni tattiche”.

La gara. Coach Russo schiera il quintetto formato da Sardano, Lanfaloni, Cruz, Vigilante e Kapedani, rispondono i viaggianti con Montagnani, Venturelli, Menzione, Simone e Risolo, divenuto capitano dopo l’addio dell’argentino Stura. Una tripla di Sardano e due canestri in penetrazione di Lanfaloni fanno subito capire alla capolista che la gara non sarà facile, Venturelli forza un po’ le conclusioni e non riesce ad essere di impatto sulla gara. Ci pensa Montagnani a spaccare in due la difesa dauna e a servire un buon pallone per Risolo che insacca da tre punti. Lotta muscolare sotto canestro tra Kapedani e Simone (12 pt e 18 rimbalzi), Lanfaloni realizza 5 punti ma commette subito tre falli nel tentativo di arginare Venturelli. Quest’ultimo dopo un avvio poco felice inizia a creare scompigli nella difesa di coach Russo seguito dal compagno Risolo che infila la seconda bomba della gara. Il primo periodo si chiude con il Francavilla avanti 24 a18.

Nel secondo quarto entra Di Monte, l’esperto giocatore dauno infila tre triple che portano la sua squadra sul –2, coach Olive inserisce il neo acquisto Soro che subito si presenta ai suoi nuovi tifosi infilando due triple che ricacciano il Lucera a –8. La qualità del gioco della Soavegel cresce, Montagnani e compagni giocano una bella pallacanestro, fatta di veloci azioni e ribaltamenti, gli esterni brindisini fanno canestro, dove si sbaglia un tiro c’è l’onnipresente Simone a conquistare rimbalzi e offrire secondi tiri alla sua squadra. Italiano sostituisce il compagno di reparto Montagnani. Soro punisce la difesa avversaria con una bella giocata e dopo offre due ottimi assist a Venturelli e Menzione che ringraziano infilando dalla lunga e portando la loro squadra negli spogliatoi avanti di 19 punti (34-53).

Alla ripresa il Lucera parte forte, Kapedani punisce la difesa brindisina da sotto e dalla media, portando la sua squadra a –12, ma la premiata ditta Venturelli-Menzione riporta la Soavegel al 25’ +18 e al termine del quarto Simone vola a rimbalzo e infila i canestri del +26 (51-77). Nell’ultimo periodo sono tre triple di Venturelli,Menzione e capitan Risolo a mettere la parola fine sulla gara, coach Olive richiama in panca Simone, Montagnani e Venturelli (27 punti) e da spazio ai baby Italiano, Musci e Deleonardis. Per il Lucera sono Kapedani e Dimonte gli ultimi ad alzare bandiera bianca, la Soavegel gioca bene, Menzione infila altre due triple chiudendo la gara con al suo attivo 26 punti. Italiano gestisce bene la squadra e serve buoni assist per Musci che si fa trovare pronto e realizza 6 punti.Al suono della sirena finale il tabellone segna Lucera 74, Soavegel 102.

Coach Donzelli: “Abbiamo giocato una buona gara, nonostante l’assenza di Sarli. Positivo l’esordio di Soro, ci ha dato qualità e spaziature migliori. Adesso prepariamo il derby di domenica prossima contro il Ceglie, un anno fa non avremmo mai immaginato che al secondo anno di serie C avremmo potuto disputare un derby che vuol dire primato, siamo consapevoli della nostra forza e andiamo li tranquilli con la voglia di disputare una grande partita”.

da www.francavillabasket.com

 

ASCOLI TOWERS BASKET - OLEARIA DIBIASI CEGLIE 79-90   (12-26, 30-42, 52-72)

Cempini18Aniello0Curri0Travaglini0
Pecchia4Fillari4Leoncavallo11Fanelli14
Roberti11Elia8Moliterni11Febo17
Quarchioni7Di Silvestro5Abet12Ucci12
Almeoni2Tortolini20Motta9Urso0
--------
All. CaponiAll. Djukic

 Arbitri: Lauretani (Livorno) e Meloni (Pisa)

 Note: 

Pronostico confermato e scalata conclusa con successo: il Città di Ceglie batte l'Ascoli Towers 79-90, conserva il primo posto in classifica e si permette il lusso di trascorrere la domenica guardando il netcasting di Lega aspettando i risultati delle sue compagne di viaggio in cima al campionato. Djukic ha la fortuna di poter contare su una grande squadra... grande perchè fatta di uomini che nei momenti che contano sanno dare il massimo... sono ben 6 i giocatori della squadra messapica in doppia cifra al termine della partita, così da confermare, una volta in più, la coesione di una squadra che permette a tutti di andare a canestro, e la convinzione nei propri mezzi che questi ragazzi vedono crescere sempre di più. Se l'attacco premia tutti, la difesa non è da meno e si rivela essere ancora una volta la vera fonte del gioco messapico grazie ai 23 palloni recuperati contro i 16 degli ascolitani.

La gara si è sviluppata su un percorso sempre ben chiaro ai messapici che hanno condotto dal primo all'ultimo minuto. Affermata già nel primo quarto la supremazia gialloblù con un netto 12-26, la seconda frazione è stata gestita dalle 2 compagini in modo più equilibrato. Alla ripresa dall'intervallo lungo il tempo parte dal 30-42 per i messapici e gli stessi cestisti di Puglia ribadiscono la titolarità della gara con un altro parziale che porta a 20 le lunghezze di distanza (52-72). La partita si conclude sostanzialmente al 30° e l'ultima frazione vede i cegliesi controllare e far esordire il giovanissimo Urso (classe '93)... auguri al giovanissimo prodotto dell'importante vivaio cegliese... mentre i bianconeri di casa riducono il divario sino al punteggio definitivo di 79-90.

Abbiamo già detto delle chiavi della gara nel suo insieme e del suo svilupparsi, ma non possiamo non considerare le prestazioni dei singoli che vedono i migliori (se proprio ne vogliamo trovare in una gara in cui a splendere è stata la squadra) giocare in ogni parte del campo: ne troviamo in cabina di regia con l'ormai costante garanzia data dalla capacità di Valerio Abet di regalare intensità difensiva, gioco per i compagni e punti (12); ne troviamo sulla linea degli esterni con il top scorer, per la seconda volta nella sua stagione cegliese, Peppe Febo che chiude la gara con 17 punti (50% dal perimetro, 16 di valutazione); ne troviamo sotto canestro con il cestista mvp della squadra messapica, Giambattista Moliterni (15 pt, 12 tra rimbalzi e palle recuperate, 18 valutazione), uomo ovunque che con Leoncavallo e Motta rappresenta un reparto eterogeneo da far invidia a tutto il girone. Autori entrambi di punti pesanti come gli altri compagni, Motta, in particolare, ha pagato attenzioni piuttosto ruvide dei propri avversari che per limitarne la pericolosità spesso restavano attaccati in due alla braccia di Paul! Guardiamo anche il sempre presente contributo positivo di Fanelli (14 pt), ma dedichiamo una menzione particolare ai più giovani, dopo il già citato Cosimo Urso, e cioè Ucci, Travaglini e Curri. Il primo in particolare, Giandomenico Ucci, ha confermato l'importante personalità intravista da subito ed ha messo a referto uno splendido 4/4 da 3 con cui ha stabilito il suo record di punti in questa stagione. In una serata splendente per tutti, hanno brillato anche le prestazioni di Travaglini e Curri soprattutto in difesa dove si è rivelato tutto il loro contributo preziosissimo.

Se si giocasse a distanza utilizzando i punti tipici della boxe potremmo dire che il Ceglie ha iniziato nel modo migliore possibile il derby infliggendo all'Ascoli una sconfitta più sonora di quella che la squadra marchigiana aveva rimediato solo una settimana fa in casa dell’altra capolista brindisina. Il tempo dei ma e dei se sta per finire e la più attesa partita dell'anno in terra messapica sta per arrivare.

da www.basketceglie.it

 

MARTINO GROUP TERMOLI - OASI DI KUFRA FONDI 101-70   (25-20, 55-37, 78-55)

Sciarretta12Colasurdo0Lilliu10Romano12
Fontana24Gori13Di Marzo12Cecchetti21
Palmitessa6Bertinelli11Parisatti4Fazzonene
De Sanctis34Marone0Mascarin2Massarella0
Pitardi1PezzellaneMattei3Carcano6
--------
All. De FlorioAll. Conte

 Arbitri: Tammaro (Giffoni Sei Casali - SA) e Conte (Potenza)

 Note: Cinque falli: Mattei, Lilliu.

Guardando il punteggio si potrebbe pensare ad una gara facile facile per la Martino Group Virtus Termoli che si impone al PalaSabetta contro la laziale Fondi con il punteggio di 101-70, uno scarto di ben 31 punti. Ma, almeno all’inizio, non è stata una passeggiata; prima cosa coach De Florio doveva rinunciare a Rossi Pose e Lo Savio oltre a Paggi, infortunato di lungo corso, e quindi le rotazioni erano quasi azzerate, poi l’inizio degli ospiti spaventa i tifosi termolesi, con Cecchetti che infila 8 punti (due triple) e fissa il punteggio sul 10-2 dopo 3’ e mezzo di gioco.

Ma la paura dura poco, De Sanctis è scatenato ed immarcabile (finirà con 34…), prende per mano i compagni e li guida a ribaltare la situazione, mettere la testa avanti nel primo quarto e poi piazzare il break che in pratica chiude i conti già all’intervallo, quando le squadre vanno al riposo sul 55-37. Fondi non riesce a mettere in piedi una reazione, De Florio gestisce i suoi uomini al meglio e porta a casa due punti importanti in una situazione di emergenza. “Abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari grazie al nostro gioco in velocità - afferma il coach della Martino Group - I ragazzi sono stati bravi a reagire allo svantaggio iniziale ed a reggere per tutto il match nonostante le rotazioni corte: anche gli under hanno risposto bene. La squadra sta risalendo dal momento di crisi, un dato è esplicito in questo senso: le percentuali al tiro sono cresciute notevolmente, e non a caso nelle ultime due gare abbiamo segnato tanto”.

da www.virtustermoli.it

 

ITALCOM CAMPOBASSO - FORTITUDO MONOPOLI 93-72   (24-11, 36-22, 58-36)

Montuori15Labate16Mummolo8Manchisi11
Savini13Saccardo3Calabretto8Trimarchi6
BenassineFiorini11F. Centrone9C. Centrone0
Vulekovic10Anzini1Allegretti4Rizzi1
Panichella0Lorusso4M. Gentile0Lamanna5
--------
All. SalveminiAll. Gatta

 Arbitri: Fiorentino e Castellan (Chieti)

 Note: Cinque falli: Rizzi.

 

PALLACANESTRO PESCARA - QUARTA CAFFE´ MONTERONI 96-75   (27-8, 43-31, 66-49)

Di Carmine21Diener21D´Andrea17Mancane
Scavongelli19Grosso12Marra15Ungaro8
Di Carlo3Salvatore7Signore15Rollo14
Leonzio5Di Marco2Spada2De Nunzione
Morè4Piscione2TrottaneVisconti4
--------
All. NardecchiaAll. Quarta

 Arbitri: Belfiore (Napoli) e Santoro (Casagiove - CE)

 Note: 

Convincete e netta vittoria 96 a 75 dell’Amatori Pallacanestro Pescara contro il Caffè Quarta Monteroni nei confronti del quale ora ha a favore la differenza canestri (-7 all’andata). I biancorossi sono rimasti in vantaggio dall’inizio del match sino alla fine mantenendo alto il ritmo del gioco e l’intensità difensiva per tutti i 40’. Una strategia che ha pagato notevoli dividendi anche per le diverse assenze con cui i pugliesi si sono presentati al PalaElettra: dieci i ragazzi ruotati da coach Nardecchia, sette quelli fati giocare da coach Quarta.

Le schermaglie iniziali sono state a favore dell’Amatori che ha spinto subito sull’acceleratore ed al 5’ si è portata sul +8 (12-4) grazie ad una tripla di Di Carlo. Proprio il play pescarese, qualche azione più tardi, è stato costretto ad uscire dal campo per una brutta gomitata sull’orecchio rimediata a rimbalzo, infortunio che non gli ha consentito di continuare la partita. La regia è stata inzialmente affidata a Morè e Pescara non ha diminuito la propria spinta, ma anzi l’ha aumentata infilando un parziale di 13-0 propiziato dai canestri di Scavongelli (7 punti), Grosso e Diener. Monteroni ha ritrovato la via del canestro solo nell’ultimo minuto del primo quarto e l’Amatori al suono della sirena ha registrato un vantaggio di +19 (27-8). Nella seconda frazione gli ospiti hanno chiuso maggiormente l’area agli avversari e ridotto leggermente il distacco, ma Pescara ha tutt’altro che mollato la presa andando al riposo lungo sul punteggio di 43 a 31.

Ad inizio ripresa Monteroni ha avuto un ovvio sussulto d’orgoglio che l’ha riportata sul -4 (45-41 al 23’), tuttavia il contro break biancorosso ha spento le velleità ospiti e incanalato definitivamente la partita. I punti messi a segno da Di Carmine, Scavongelli, Diener e Grosso hanno riallungato il vantaggio dei padroni di casa sino al +17 (66-49) e suggellato il terzo quarto. Negli ultimi dieci minuti l’Amatori non ha alzato le mani dal manubrio ma ha continuato a giocare, spingere, pressare e segnare, incrementando ancora il gap che la divideva dai salentini. Coach Nardecchia ha avuto anche la possibilità di far rifiatare gli uomini che fin ora hanno giocato di più dando maggiore spazio a ragazzi che hanno avuto un minutaggio ridotto come Piscione e Di Marco. Pescara è arrivata fino al +29 (89-60 al 37’) e l’unica emozione dell’ultimo periodo l’ha data un improvviso e parziale blackout a 71” dalla fine quando le squadre erano sul 91 a 73. Dopo diversi minuti di empasse gli arbitri in accordo con le squadre hanno fatto riprendere il gioco e portato a termine la gara.

Dopo questa bella vittoria domenica prossima l’Amatori è attesa dalla trasferta a Monopoli contro un’altra squadra molto giovane e composta in gran parte da ragazzi. All’andata finì 83 a 67 per Salvatore e compagni che ovviamente sperano di bissare ed allungare la propria striscia di vittorie portandola così a tre.

Fabio Carusi - da www.pallacanestropescara.it

Il Monteroni decimato dagli infortuni (coach Quarta deve rinunciare a Errico, Sabbatini, Caputo, Luisi e Manca) e senza la possibilità di poter schierare Alessandro Paiano per mancanza di transfer da parte della Federazione, accusa un’altra sonora sconfitta dopo quella interna con la Mens Sana Campobasso, ad opera dell’Amatori Pescara di coach Nardecchia. Non poteva essere diversamente. Un’altra “impossible mission” per i giallo blù salentini che pagano ancora un pesante pedaggio alla dea bendata che certamente non assiste la formazione di coach Quarta in questa parte del torneo.

Gara che inizia comunque con un piglio sbagliato dei viaggianti che sembrano inconsistenti in difesa e sciuponi in fase realizzativa. Ne viene fuori un tempino che termina 27 a 8 per i locali che lascia presagire nulla di buono. I salentini, per poter affrontare la gara hanno, per così dire, rispolverato Stefano Bisconti(4) che dopo oltre un anno di inattività agonistica viene ritenuto per causa di forza maggiore abile e arruolato per la causa gialloblù. Al seguito della squadra anche i baby Spada (2), Trotta(n.e) e De Nunzio(n.e.) iscritti a referto come anche capitan Manca che siede in panca per riempire la lista. Nel secondo periodo i salentini provano a rientrane in gara e si rifanno sotto, riuscendo a piazzare un mini contro break e a chiudere al riposo lungo con un – 12 comunque significativo (43 a 31).

Dopo il riposo lungo la musica non cambia e il Quarta Caffè MD Discount N.P. Monteroni nonostante provi in ogni modo a rientrare in partita (raggiunge anche il – 4 sul 46 a 42) non riesce a imporre il proprio gioco e subisce, senza limiti, in difesa. Al 30 si giunge con Pescara avanti di 17 (66 a 49). L’ultimo periodo, sembra quasi un tiro al bersaglio con i viaggianti che devono arrendersi anzitempo ai biancorossi abruzzesi. Finisce 96 a 75 una gara che, al di la dei meriti dei padroni di casa e dell’inconsistenza dei salentini, avrebbe avuto una storia sicuramente diversa con squadre a ranghi completi e con la possibilità di utilizzare tutti i mezzi a disposizione (leggasi Alessandro Paiano). Onore e merito comunque a Diener (23) e compagni che hanno riscattato la sconfitta dell’andata e dimostrato anche di essere una squadra veloce e compatta.

Appuntamento ora al pala Quarta Lauretti per domenica 31 gennaio quando a Monteroni sarà di scena l’Ascoli di Cempini. L’augurio è che i salentini possano svuotare l’infermeria e poter finalmente giocare una gara con tutti gli atleti a disposizione per ritornare a vincere e sperare di poter fare un'altro passo verso la tanto agognata salvezza.

Antonio Giancane - da www.nuovapallacanestromonteroni.it

 

GLOBO GIULIANOVA - GEOFARMA MOLA 65-79   (15-26, 26-36, 46-56)

Paganucci10Angelucci14Giuffré8Iannone11
Cianella0Wu12Mazzotta26Cipulli8
Braidot14Cannavina8GiampietronePicuno0
Annunziata0Falà0Ciocca3Di Mola13
D´Alessandro7Foschi0Leo6Acito4
--------
All. MinoraAll. Bray

 Arbitri: Mattioli (Potenza Picena - MC) e Collesi (Pesaro)

 Note: Cinque falli: Angelucci, Cipulli.

 

BANCA ETRURIA VENAFRO - FASOLI & MASSA SULMONA 88-66   (18-12, 40-34, 58-44)

Gaglione4Alifuoco1Di Mascio0Giammarco17
Minchella6De Monaco0De Grandis19Tavelli7
Alesse36Perrelli4Ciccarelli13Silvestri6
Berardi0Violo15Sbroglia0Mancinelli2
Marinello12Forino10Di CatonePalombizio2
--------
All. MascioAll. De Grandis

 Arbitri: Calabrò e Ramondini (Reggio Calabria)

 Note: Falli tecnici a Violo, alla panchina della Banca Etruria, a Fabrizio De Grandis e alla panchina del Sulmona. Espulso Fabrizio De Grandis al 35’.

Torna a riveder le stelle la Banca Etruria Venafro. E lo fa grazie ad una delle migliori partite fin qui disputate,condendo la vittoria contro Sulmona di tutti gli ingredienti più buoni: volontà,determinazione,concentrazione,lucidità e tanta, tanta ottima difesa. Così, nel suo ultimo canto dell’inferno in cui si era cacciata dopo le 3 sconfitte consecutive di Ascoli, Francavilla e Monopoli (la più rovinosa), e dopo aver abbandonato per strada il play siciliano Toto, messo fuori rosa dalla dirigenza, il buon coach Mascio ha dovuto traghettare il suo carico di buone speranze al di là del limbo. Una gara da crocevia per una intera stagione: ritorno all’inferno ad opera di Caronte-De Grandis o la via del purgatorio? Mentore di caoch Mascio in questo caso, un ecumenico Alesse nel ruolo del Virgilio suggeritore. Con i suoi 36 punti il cannoniere di Rieti ha letteralmente aperto in due la partita e demolito le residue speranze degli abruzzesi, soprattutto negli ultimi 2 quarti. Ma al di là del singolo, la Banca Etruria ha dimostrato, questa volta sì, di essere più squadra. Una vera squadra.

La cronaca della partita. De Monaco non è ancora al top, ma coach Mascio lo butta subito nella mischia. Accanto a lui a battagliare nell’area pitturata Violo. Minchella in cabina di regia e le due guardie con mansione di colpire dal perimetro sono Marinello e Alesse. Sul versante ospite il solito quintetto collaudato: De Grandis a portare palla coadiuvato da Giammarco e Ciccarelli. Sotto le plance Tavelli e Sbroglia. I primi 5 minuti non sono per nulla scoppiettanti. Apre Violo le marcature; e a lui risponde perentorio Ciccarelli. La nota però è data dai fallimentari tiri di Tavelli (ne sbaglia subito 3), mentre Venafro prova a giocare fino allo scadere dei 24 secondi. A metà quarto le due squadre sono ancora sul 4-2. Ma subito i ritmi si alzano. Alesse è bravo ad infilare 2 punti ad un sospiro dallo scadere dei secondi,ma De Grandis da par suo piazza una bomba pesante. Ci pensa allora un ottimo Minchella a provare lo scatto. Si prende la penetrazione giusta,segna e subisce fallo. Non fallisce dalla lunetta e mette un piccolo margine avanti per i suoi: 9-5. Il giovane talentino di casa si ripete mezzo giro di lancette dopo bruciando la retina da 3 punti. Time-out Sulmona. Coach De Grandis ordina una zona 3-2. Venafro però l’attacca bene,specie con Alesse che con un arcobaleno si prende canestro e fallo per il +8 Venafro (15-7) con 90 secondi ancora da giocare. Sulmona fatica ma comunque riesce a ricucire una parte dello strappo anche grazie ai liberi concessi da falli ingenui dei locali. L’ultima azione con 13" da giocare è per gli abruzzesi, ma Alifuoco è lesto a rubar palla a De Grandis e a servire Berardi che imbecca Forino sulla lunetta, il quale proprio sulla sirena realizza il 18-12 con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Il secondo quarto si apre con Ciccarelli a segno da 2 uscendo ottimamente da un blocco. Venafro però piazza un parziale di 8-0, aperto e chiuso dalle triple di Alesse, intervallate da un ottimo Forino dalla zona pitturata. Il +12 (26-14) non è però margine di assoluta sicurezza per gli uomini di Mascio. Infatti Sulmona replica con due bombe consecutive: una di Ciccarelli allo scadere dei 24’’ e l’altra con Tavelli. Il vantaggio è di nuovo ridotto: 26-21. Venafro ci riprova. Marinello e Forino non falliscono il jumper giusto, poi De Grandis commette passi, ma non d’accordo con gli arbitri si fa fischiare anche un tecnico. Alesse è infallibile dalla lunetta e nel conseguente possesso mette anche la tripla da fuochi d’artificio. Parziale di 9-0 e Venafro avanti di 14 (35-21). E come se non bastasse un attimo dopo anche Violo sbaraglia il campo con la bomba del più 16 (38-22). I locali ora contro la “uomo” di Sulmona giocano maggiormente per Forino sotto le plance che battaglia da par suo con Tavelli. A 3 giri esatti di lancette dal riposo coach De Grandis chiede la sospensione tecnica per svegliare i suoi. L’operazione da i suoi frutti e con un controparziale di 12-2 Sulmona va al riposo con soli 6 punti da recuperare. Un primo tempo vissuto a varie velocità, ma tutto sommato interessante con i due arbitri molto pignoli, tanto da fischiare più volte i 3 secondi in area a Violo e una infinità di infrazioni di passi ad ambo le formazioni.

La ripresa prosegue sulla scia della chiusura del tempo precedente: Sulmona si fa pericolosa arrivando anche a -3 (40-37) in un amen. Marinello prova a bloccare l’iniziativa degli avversari con una tripla da assist di De Monaco,ma per abbondanti 90 secondi tutte e due le squadre sbagliano a volontà. La zona 3-2 allungata con il quintetto più basso,da a Sulmona ossigeno e recuperi importanti e così Venafro deve soffrire le pene dell’inferno per arrivare alla conclusione. Ci pensa però Violo da sotto a segnare punti pesanti e a lottare su rimbalzi decisivi. Come quello che consegna ad Alesse per i 2 punti del +8 al 26° minuto (49-41). De Grandis non molla la presa e si fa in quattro per tenere i suoi vivi. Ma un mortifero nuovo parziale di 9-0 in meno di 2 minuti di Venafro atterra l’umore ospite. Il quarto si chiude con Alesse che timbra il 58-44 dall’angolo ai 2 metri proprio sulla sirena.

L’ultima frazione apre la via della vittoria per i venafrani. Subito Forino da sotto e Alesse da 3 punti timbrano un parzialino di 5-0 per il +19. L’allungo definitivo lo firma Perrelli entrato da poco che non fallisce la sua tripla per il 66-44 al 33° minuto. Bingo! La gara è segnata. Sulmona ci prova con i generosi tentativi di De Grandis e Tavelli,ma i venafrani tengo botta e gestiscono bene i possessi nonostante soffrano tremendamente la zona allungata e con grande pressione degli ospiti. E a dare una mano ai locali è anche De Grandis che a metà quarto contestando una decisone arbitrale si becca prima il tecnico, poi la successiva espulsione, oltre al tecnico alla panchina per l’allenatore. Così la strada per la vittoria, mai in discussione per la verità, è bella che spianata. Il genio della lampada Alesse sigilla 4 liberi consecutivi, e poi trova anche il coraggio di infierire con una bomba da vero killer (segnerà alla fine 7/10 da 3 punti, con un fenomenale 70%, 4/5 da 2 e 7/7 ai liberi). E tra gli applausi del pubblico di casa si chiude una buona gara per gli uomini di patron Di Giovanni. Da ora la scalata alla montagna del purgatorio è possibile, con la concreta speranza di poter vedere la fattezza della salvezza diretta, il paradiso ricercato da De Monaco e compagnia. Prossimo girone: Termoli. Ma in casa. E con una settimana in più per recuperare De Monaco. E il paradiso (salvezza) non può attendere.

Pasquale Sorbo - da www.basketvenafro.com

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 VENTURELLI SOAVEGEL FRANCAVILLA F.25,6517436
2 CEMPINI ASCOLI TOWERS BASKET24,5317417
3 DE SANCTIS MARTINO GROUP TERMOLI20,0617341
4 DE GRANDIS FASOLI & MASSA SULMONA19,5317332
5 ONETTO TECNECO LUCERA19,0812229
6 MAZZOTTA GEOFARMA MOLA18,615279
7 BRAIDOT GLOBO GIULIANOVA18,5317315
8 DE MONACO BANCA ETRURIA VENAFRO18,0714253
9 DIENER PALLACANESTRO PESCARA17,7117301
10 MOTTA OLEARIA DIBIASI CEGLIE17,1916275
11 ROSSI POSE MARTINO GROUP TERMOLI16,9315254
12 ALESSE BANCA ETRURIA VENAFRO16,6517283
13 ROMANO OASI DI KUFRA FONDI16,615249
14 LILLIU OASI DI KUFRA FONDI16,5917282
15 MENZIONE SOAVEGEL FRANCAVILLA F.16,4117279
16 VALERIO OASI DI KUFRA FONDI1611176
17 BENASSI ITALCOM CAMPOBASSO15,4416247
18 LABATE ITALCOM CAMPOBASSO15,2417259
19 DI CARMINE PALLACANESTRO PESCARA15,1315227
20 TAVELLI FASOLI & MASSA SULMONA14,815222
21 CICCARELLI FASOLI & MASSA SULMONA14,4717246
22 PELLEGRINI M2 CAMPOBASSO14,1916227
23 MANCHISI FORTITUDO MONOPOLI14,1916227
24 ANGELUCCI GLOBO GIULIANOVA14,1817241
25 MONTUORI ITALCOM CAMPOBASSO14,1817241

Sono compresi i giocatori con almeno 9 partite giocate