MAGIC TEAM BENEVENTO - JUVETRANI 65-60   (15-21, 16-21, 22-12, 12-6)

 Arbitri: Santoro (Caserta) e Russo (Venafro - IS)

 Note: 

VIRTUS POZZUOLI - CAFFE´ RISORGIMENTO ISERNIA 78-56   (18-14, 17-18, 21-20, 22-13)

 Arbitri: Desposati (Casamassima - BA) e Esposito Abate (Somma Vesuviana - NA)

 Note: 

NATURE NARDO´ - GLOBO ALLIANZ CAMPLI 71-63   (31-17, 14-12, 12-20, 14-14)

 Arbitri: Bartolomeo (Cellino San Marco - BR) e Padovano (Ruvo di Puglia - BA)

 Note: 

TIMBERWOLVES POTENZA - GEOFARMA MOLA 59-75   (18-25, 13-15, 14-23, 14-12)

 Arbitri: Sabatino (Salerno) e Del Monaco (Maddaloni - CE)

 Note: 

Adesso c’è anche la matematica, play off da primi della classe. Servivano i due punti nella trasferta potentina e vittoria è stata, sulla carta quasi scontata, ma bisognava giocarla questa partita, perché a volte il parquet è beffardo se non lo calchi con la concentrazione e lo spirito giusto. Finisce 75-59 a casa dei Timberwolves Potenza, roster volenteroso, infarcito di giovani che tiene sulle spine Teofilo e compagni per poco più di due quarti e che deve dichiarare resa quando la Geofarma piazza l’allungo decisivo. Trentasei punti, sesta vittoria consecutiva, record stagionale – dopo le cinque in avvio di torneo – quattro lunghezze sulla coppia Nardò-Pozzuoli e ultimo turno di questa fase ad orologio da disputare al PalaPinto con il Magic Team Benevento per concludere in bellezza prima del quarto di finale, di cui dopo ieri sera si conosce già avversario, la Juve Lotti Trani.

Coach Lotesoriere rinuncia a capitan Mazzotta, non in perfette condizioni fisiche, e schiera almeno in avvio un quintetto inedito per questa stagione: Musci, Salamina, Manchisi. Teofilo ed Argento, coach Buchicchio risponde con Pocchiari, Marchese, Ginefra, Rato e Mastroddi. Primo canestro molese, e sarà vantaggio perpetuo, perché i padroni di casa mai riusciranno a mettere il capo davanti, nell’arco dei 40 minuti. Musci il primo a bagnare il tabellino, Teofilo a ruota per lo slancio al punteggio, anche se i tre minuti iniziali scorrono via senza sussulti (3-5). Argento, e la prima tripla targata Manchisi che bissa sul capovolgimento successivo, regalano vantaggio in doppia cifra (5-15) Potenza però è viva e la tiene su il capitano Marchese. Goefarma troppo sporca dalla lunetta con una percentuale di poco superiore al 50% e primo quarto che si esaurisce con una bomba di Rato e due punti in percussione di Salamina, che vale il +7 (18-25). Entrano Kushchev e De Bellis ma il primo a timbrare nella seconda frazione è il solito Marchese (sarà miglior realizzatore della serata con 19 punti) che sempre a braccetto con Rato riavvicina Potenza, di nuovo a contatto al minuto 15 (25-27). Passaggio a vuoto subito tamponato da Teofilo, chirurgico due volte dai 6,75, preludio alle prime marcature di De Bellis e Kuschev, mentre in conclusione di primo tempo Pavone fa tirare il fiato a Manchisi e Ginefra e Pocchiari confezionano il 31-40 della sirena.

Sarà l’ultima volta che Potenza deve rincorrere sotto la decina, dal terzo parziale senza strattoni la Geofarma si ritroverà ad amministrare un bottino sostanzioso, con la strada spianata dallo strapotere a rimbalzo di Musci (10) e del solito imperioso Teofilo (12). Otto punti di Manchisi e una tripla di Pavone modellano il punteggio in dirittura d’arrivo di terzo quarto, il Potenza paga dazio e si va all’ultimo riposo con gli ospiti saldamente davanti per 45-63. L’ultima frazione permette a Lotesoriere di continuare con le rotazioni per dare minuti a chi finora ha giocato meno, Salamina con una tripla stoppa un parziale di 7-0 di Potenza, piazzato subito in avvio, poi Argento e Kushchev ristabiliscono le distanze (52-70) e cos’ gli ultimi minuti si tramutano in una gara che non ha più molto da dire, entrano Lonigro e Damasco, che pur ancora non al meglio dopo il problema al costato, riassapora il contatto col parquet, per i padroni di casa vanno a segno i giovanissimi Cutolo e Leone, Musci chiude con lo score migliore dei suoi (16 punti) mentre gli ultimi due canestri della sfida li siglano Pavone e Argento. Si torna a casa con la matematica acquisita del primo posto, ora la partita interna di domenica e le restanti del Girone F, serviranno per delineare la griglia completa dei quarti di finale. Da ora in avanti gli errori e i passaggi a vuoto si pagheranno doppiamente, utilizziamo queste due ultime settimane di rodaggio, per limarli al massimo.

Donatello Biancofiore