MOLISANA CAMPOBASSO - FORTITUDO VENAFRO 81-67   (20-16, 29-32, 55-46)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e Chiacchiari (Isernia)

 Note: 

     Con l'anno nuovo il torneo di serie D trova la candidata principale alla vittoria finale del torneo. Quella Molisana che ad inizio stagione poteva essere considerata un'outsider (squadra composta dai giovani del vivaio con qualche innesto d'esperienza) si pone invece come squadra da battere, schierando un quintetto di prim'ordine con due giocatori di categoria superiore (D'Onofrio e Di Cesare) ben supportati da elementi di esperienza e dal tasso tecnico tutt'altro che irrilevante.
     Alla Fortitudo Venafro (indicata forse con un po' di leggerezza quale possibile regina del torneo) non è rimasto altro che incassare verdetto e la seconda sconfitta consecutiva sui parquet del capoluogo: discreti e a tratti giocando da protagonisti nei primi due quarti, i ragazzi allenati quest'anno da Mercolino hanno nuovamente ceduto di schianto nel terzo periodo senza avere la forza di rientrare in partita nel quarto. Cedimento fisico e psicologico determinato essenzialmente dalla capacità dei padroni di casa di affidarsi ad Emilio D'Onofrio, atleta capace di fare magnificamente bene le cose più semplici.
     Trentatré punti e punto di riferimento imprescindibile (solo due punti per lui nel secondo periodo e parziale di 16-9 per i gialloneri) per colui il quale da oggi sembra non avere rivali per il titolo di mvp del torneo. Decisivo anche il contributo di Raffaele Di Cesare, al rientro dopo un lungo periodo di inattività, che con le sue bombe ha aperto ampi spazi per i compagni (D'Onofrio e Pizzuto in primis) in area pitturata. Gli ospiti, incapaci di mordere in difesa e di sfruttare il contropiede (propria arma migliore), hanno pagato troppo la scarsa produttività della propria frontline ma essenzialmente le pessime percentuali dal perimetro del trio Durante - B.Cosenza - Palmieri.

Brunomaria Cosenza - da Nuovo Molise