N.B. ANTONIANO CAMPOBASSO - FORTITUDO VENAFRO 67-59   (24-19, 33-37, 51-45)

 Arbitri: Fascia (Isernia)

 Note: 

     Chiude in bellezza il torneo regionale di serie D l’Antoniano Campobasso battendo non senza difficoltà ciò che resta della Fortitudo Venafro. Molto più simile ad un allenamento che ad una partita vera e propria la gara recuperata martedì sera con ben tredici giocatori appartenenti alle categorie giovanili per un totale di 15 iscritti a referto. Assenti di lusso da entrambe le parti: obbligate per l’Antoniano in vista dello spareggio di sabato prossimo con lo Yale Pescara, molto meno obbligate per la Fortitudo che paga una mancanza di stimoli che mette in serio pericolo l’iscrizione al prossimo campionato.
     I padroni di casa hanno legittimato il successo in virtù di una condotta di gara maggiormente equilibrata che ha consentito loro di aggiudicarsi tre parziali su quattro. Chiave della gara la capacità degli uomini di Di Marzio di lanciarsi in contropiede sfruttando le palle perse altrui e una (a tratti) schiacciante superiorità a rimbalzo. Dall’altra parte la Fortitudo (senza cambi e con in campo quattro semi esordienti per quel che riguarda i tornei seniores) ha sicuramente giocato al massimo delle proprie possibilità. Sorretta nei primi due quarti dai punti di B.Cosenza e dalle incursioni di Luminello gli ospiti hanno prima subito il controbreak locale nel terzo periodo e poi tentato la rimonta nell’ultimo. Sospinti da Celentano e dal sorprendente Errico Spada la Fortitudo è arrivata anche a meno quattro prima di gettare nel cassonetto due possessi decisivi e di dire addìo ad una vittoria a dir poco prestigiosa.
     Appuntamento per l’ultimo valzer della serie D è momentaneamente fissato per sabato prossimo a Vasto dove i ragazzi di Di Marzio tenteranno di strappare il visto per la C2 nello spareggio che li vedrà opposti allo Yale Pescara.

Brunomaria Cosenza

POLISPORTIVA ISERNIA - A.B.C. MOLISE TERMOLI 80-77   (21-18, 38-34, 61-57)

 Arbitri: Andricciola e Russo (Venafro)

 Note: 

     L'ultimo recupero del campionato, tra Polisportiva Isernia e Jurassic Team, termina con i termolesi che mancano la tripla utile per il supplementare. Una partita segnata dall'equilibrio in campo, con una leggera predominanza dei padroni di casa che, arrivando ad un vantaggio massimo di sette lunghezze, non hanno portato mai l'allungo decisivo. Gli ospiti, a loro volta, hanno avuto il merito di rintuzzare colpo su colpo, senza però acquisire mai il vantaggio, condizione che avrebbe potuto portare psicologicamente l'incontro su binari diversi.
     Al di là di ogni analisi tecnica e delle prestazioni dei singoli, ci piace sottolineare come tutti i giocatori in campo abbiano realizzato punti, divertendosi, giocando un buon basket e facendo coesistere alla perfezione lo spirito pacato del giocatore "navigato" con l'agonismo dei ragazzi. Nel dopo partita ci si è salutati, rimandando le nuove sfide al prossimo anno.

Michele Chiapperini