RENIT CAMPLI - PALLACANESTRO MARTINSICURO 73-63   (10-16, 24-14, 13-19, 26-14)

 Arbitri: Di Carlo e Cascioli (Pescara)

 Note: 

La Pall. Campli vince gara 1 dei quarti di finale contro la Pall. Martinsicuro (73-63) al termine di un match giovato a ritmi altissimi, nei minuti conclusivi un super Ciervo regala la vittoria al Campli, mercoledì, in quel di Martinsicuro, andrà in scena gara 2. Passiamo alla cronaca del match. Parte molto bene la formazione ospite grazie ai canestri di Maggioni e Wu, Campli soffre contro la difesa aggressiva del Martinsicuro, dopo 3 minuti di gioco Campli realizza il primo canestro con il lungo Stura. Gli ospiti, come detto prima, difendono aggressivi, ma l’attacco offre poche soluzioni, non ne approfitta Campli che concedono troppi rimbalzi alla Pall. Martinsicuro che dopo 5 minuti ne ha già presi 4 offensivi, quando mancano 5 minuti alla fine del 1° quarto il risultato è fermo sul 2 a 6, Castorina chiama il time out. Si torna in campo dopo il minuto di sospensione e in 10 secondi Stura e Di Carlo riportano il match in parità sul 6 a 6, questa volta è coach Gramenzi che chiede il time out. Negli ultimi 4 minuti del quarto Campli trova raramente la via del canestro, complice l’ottima difesa degli ospiti, nella fase offensiva della Pall. Martinsicuro molto bene il solito Maggioni e Di Marco, buona anche la fase difensiva del Campli con un Nardi ed un Di Carlo molto aggressivi, dopo 10 minuti di gioco il risultato è sul 10 a 16.

Nel 2° periodo di gioco Campli accorcia le distanze con i tiri liberi di Ciervo ed i canestri di Stura, Martinsicuro non resta a guardare e risponde immediatamente con il play Prosperi e Ramirez, dopo 2 minuti Martinsicuro conduce 18 a 20. Dopo 3 minuti di gioco Ciervo si scatena realizzando 2 canestri dalla media distanza ed una tripla che porta per la prima volta i padroni di in vantaggio, Di Marco interrompe il mini break del Campli grazie ad un canestro da sotto, al 15° minuto Campli si trova avanti di 4 (28-24), coach Castorina chiama il suo 2° ed ultimo time out del primo tempo. Nel corso del 2° quarto la partita resta in equilibrio con le due squadre che trovano la via del canestro più facilmente rispetto alla prima frazione di gioco, ottima prestazione per il lungo Stura con 12 punti in 20 minuti, nella Pall. Martinsicuro Maggioni e Di Marco sono i migliori marcatori con 9 punti a testa, molto bravo Wu che offre molti assist ai compagni, pessima la fase realizzativa dalla lunetta per gli uomini di coach Gramenzi. Per la Pall. Campli, oltre al solito Stura, un‘eccezionale Ciervo ha guidato la capolista alla rimonta ed al sorpasso, male nei rimbalzi, mentre nei tiri liberi impeccabili con un 4 su 5. Si va negli spogliatoi sul 34 a 30 per la testa di serie di questi play off.

Si torna in campo dopo la pausa lunga e la Pall. Martinsicuro, guidata da un super Wu, crea subito un parziale di 0 a 8 che riporta gli ospiti avanti di 4, Campli continua a perdere molti palloni in attacco e nella fase difensiva non si vede più l’intensità del 2° quarto. Dopo 4 minuti coach Castorina chiama il time out (34-40). Al rientro dal minuto di sospensione Campli chiude tutti gli spazi in attacco e Martinsicuro non trova più la via del canestro, faticano anche i padroni di casa in fase offensiva con un solo punto realizzato in 7 minuti (35-40 al 28’). Nei minuti conclusivi del 3° quarto Malavolta e Palantrani realizzano 2 triple pareggiate dalla coppia Wu-Maggioni al 30° minuto Campli resta sotto di sole due lunghezze (47-49).

Il 4° periodo di gioco si apre nel migliore dei modi con una tripla di Palantrani ed una di Wu. Malavolta e Di Carlo dalla lunetta fanno 1 su 4 abbassando la percentuale di squadra, ne approfitta la Pall. Martinsicuro che realizza 2 tiri liberi su 2 con Maggioni e si porta in vantaggio di 3 punti dopo 33 minuti di gioco. Al 34° ci pensa Palantrani a pareggiare la partita con una tripla (54-54), Martinsicuro torna subito in vantaggio grazie ad Antonini ma Stura sotto canestro è inarrestabile e riporta nuovamente il match in perfetta parità sul 56 a 56 quando mancano 5 minuti alla conclusione. Nella seconda parte del 4° quarto si segna poco con Martinsicuro che dalla lunetta fa 0 su 4, mentre dalla parte del Campli si registrano solamente 2 punti di Di Carlo, 58-56 a 3 minuti dal termine. Dopo una fase di gioco poco realizzativa Malavolta e Ciervo tentano la fuga finale raggiungendo il +7 a 2 minuti dal termine, ci pensa Maggioni a bloccare il break camplese con una tripla che riporta Martinsicuro sotto di 5 punti, 65-60 ad 1 minuto e 40’’ alla fine. Nell’ultimo minuto del match serve a poco il fallo sistematico degli opspiti grazie al 6 su 6 del Campli con Ciervo (4/4) e Marchionni (2/2), il match si conclude con il boato del tifosi della Pall. Campli che si porta a casa una vittoria importante (73-63), aggiudicandosi gara 1 dei quarti di finale Play off. Migliore in campo Ciervo che nel momento decisivo è freddo dalla lunetta, ottima prestazione del play del Campli che, oltre ai tiri liberi nel finale, ha guidato la proprio squadra alla rimonta ed al sorpasso decisivo.

da www.basketincontro.it

BCC VASTO - BASKET PENNE 78-67   (12-11, 32-27, 55-43)

 Arbitri: Falcione e Barbiero (Campobasso)

 Note: Vasto: Tiri da 2: 23/43(53%), Tiri da 3: 6/15(40%); Tiri liberi: 14/16(88%), Falli 18. Penne: Tiri da 2: 22/43(51%), Tiri da 3: 4/25(16%); Tiri liberi: 11/16(63%), Falli 15. Fallo Tecnico: Marzoli (39’:70-60).

I playoff sono tutto un altro campionato e la differenza di classifica praticamente si annulla fra la BCC Vasto ed il Bk Penne che sono protagonisti di una gara in crescendo dopo la palla a due iniziale. Il punteggio, piuttosto basso alle prime battute, cresce con il passare dei minuti fino ai settanta/ottanta punti al fischio finale con l’andamento alterno che non permette ai padroni di casa l’allungo decisivo con la sostanziale parità (60-58) con ancora scarsi cinque minuti di gioco, a seguire mini break BCC (10-0) con il +12(70-58) che chiude la contesa con ancora cento secondi di gioco. La partenza vede gli ospiti partire alla grande con il primo canestro a referto dell’ex Antonucci e la tripla di Marzoli, risponde Marinaro e a seguire la tripla di Dutto riequilibra un risultato che, a fine primo quarto, da una proiezione finale intorno ai 50 punti. Ma, con il passare dei minuti, le squadre cominciano a carburare meglio con mini break in alternanza che comunque vedono i padroni di casa un po’ più tonici e reattivi, mentre gli ospiti inseguono e restano in scia per riguadagnare lo spogliatoio con soli cinque punti da recuperare (32-27) con il parziale che cresce numericamente e si riporta sugli standard normali.

Il 6-0 alla ripresa del gioco porta i padroni di casa per la prima volta al vantaggio in doppia cifra (+11:38-27) con gli ospiti che trovano la prima conclusione dopo tre lunghi minuti di gioco, ma poi sono costretti ad inseguire accusando il -13(53-40), ridotto di tre dalla tripla dell’altro ex D’Alessandro e riportato sul +12 vastese da Di Pierro e fil di sirena. L’ultimo parziale vede il perentorio ritorno degli ospiti con il 6-0 nei primi tre minuti, gli uomini di coach Di Salvatore non riescono ad amministrare al meglio e, con ancora 5 lunghi minuti di gioco, si riparte praticamente da zero mantenendo il risicato vantaggio di un solo possesso (60-58). Ma le canotte bianco rosse vanno valere quanto valgono con Toth, Di Pierro e le triple di Dutto e Bonaiuto che rimangono incontrastati dominatori sul parquet riportando il vantaggio oltre la doppia cifra (+12:70-58) e lasciando scarsi 100 secondi di gioco alla fine, troppo pochi per poter pensare ad un recupero di Bellaspiga e compagni che lasciando gara 1 ai vastesi mentre incominciano già a pensare a gara 2, sul parquet amico, in calendario per mercoledì 2 maggio alle ore 20:45. Fermo ai box Marco Florio (in recupero), lavoro straordinario per Vincenzo Di Pierro rimasto in campo 40 minuti e limitato leggermente in fase offensiva con Dutto che torna top scorer di giornata con 22 punti. Buona la presenza di pubblico e d’effetto la cornice dei tanti tifosi con indosso la maglietta rossa che, a ricordo, potranno sempre dire “Io c’ero!” e continuerò ad esserci perché l’avventura BCC Vasto Basket prosegue! Gli altri risultati sono stati in linea con i pronostici fatta eccezione per l’Airino Termoli corsaro ad Isernia (76-81).

Francesco Tomassoni Addetto Stampa Vasto Basket

OLIMPIA CAMPOBASSO - PALLACANESTRO ATRI 70-59   (19-14, 27-32, 48-46)

 Arbitri: Moro (Teramo) e De Ascentiis (Giulianova)

 Note: Usciti per cinque falli: Ognjenovic.

La prima gara di una serie playoff è sempre la più rischiosa ed infatti anche per l’Olimpia questa affermazione ha trovato conferma nella realtà. Atri, per oltre trenta minuti, ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi campobassani, mettendo in difficoltà la squadra di casa che solo nel finale è riuscita a sbloccarsi ed a portare a domicilio un successo che vale tantissimo. L’inizio della partita è abbastanza lineare con gli attacchi che prevalgono sulle difese. I campobassani si trovano immediatamente piazzata dinnanzi una zona che all’inizio non sembra provocare grandi danni, visto che Scotto e Petrone trovano canestri importanti da tre punti. Sembra l’inizio di una grandinata di punti, ma l’impressione è sbagliata. Dopo il primo quarto conclusosi 19-14 ed in cui i molisani toccano anche otto punti di vantaggio, arriva uno sbandamento di quelli davvero difficile da descrivere. I bianchi incominciano a giocare individualmente, prendendo tiri affrettati ed ignorando i lunghi che non vedono palloni neanche con il cannocchiale. Inoltre, dall’altra parte del campo, gli abruzzesi fanno il compitino con una certa facilità, andando a segno in più di una circostanza, tanto da ricucire prima lo strappo e poi completare la rimonta portandosi sopra 25-32. E’ il momento peggiore per i locali che riescono ad andare al riposo lungo sul 27-32 grazie ad una penetrazione forzata di Scotto che trova il fondo della retina.

Nella ripresa qualcosa cambia, visto che la difesa si indurisce ed iniziano a partire i contropiede che creano punti ed entusiasmo. Nonostante questo, Atri risponde colpo su colpo, così da arrivare al quarto finale sotto solamente di due punti (48-46). Gli ultimi dieci minuti sono quelli della svolta. Ognjenovic fa la differenza a rimbalzo, De Vincenzo alza i ritmi in cabina di regia, mentre Lawman ci mette energia e punti. Alla fine, però, la differenza la fanno due bombe in serie piazzate da Scotto che scavano il solco e che fanno indirizzare la via del successo per la strada di Campobasso. Gli ultimi secondi sono quelli della tranquillità apparente. L’Olimpia incamera il successo, ma sa che ad Atri non sarà semplicissimo chiudere la serie. Mercoledì 3 maggio servirà una prestazione maiuscola per poter chiudere i conti e godere di qualche giorno in più di riposo. Portare la serie a gara 3 sarebbe davvero un rischio che Sabatelli ed i suoi uomini non vogliono correre per nessun motivo al mondo.

Francesco A. Brunale Ufficio Stampa Olimpia Campobasso e Nuova Cestistica Campobasso

IL GLOBO ISERNIA - MIM TERMOLI 76-81   (17-21, 43-36, 60-56)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Persia (Scoppito)

 Note: Totale falli Isernia 30, Airino 22. Usciti per falli Facci e Loughlimi per Isernia. Falli tecnici a coach Di Lembo e coach Cardinale e Rodriguez

Dopo una buona partenza nel primo quarto, l'Airino subisce il rientro dei padroni di casa nel scondo quarto, e dopo 5 minuti del terzo quarto, sembra alle corde con uno svantaggio di ben 16 lunghezze. A quel punto inizia una rimonta che nel finale del terzo quarto vede ridurre lo svantaggio a soli 4 punti. Il quarto quarto si gioca in sostanziale equilibrio, con numerosi sorpassi, ma nel finale è sopratutto l'esperienza di Di Lembo (sicuramente mvp della gara) a fare la differenza.

Airino Termoli

PALLACANESTRO MARTINSICURO - RENIT CAMPLI 69-78   (22-17, 19-24, 10-22, 18-15)

 Arbitri: 

 Note: 

Match molto equilibrato al Pala Leone di Martinsicuro dove si affrontano la capolista Campli e la Pall. Martinsicuro, match valido per la qualificazione alle semifinali play off, in gara 1 si impose Campli 73-63. La Pall. Martinsicuro parte molto bene grazie alle triple di Maggioni ed i canestri di Wu, non delude neanche Campli che, sorretta da 200 tifosi accorsi fino a Martinsicuro, vuole chiudere in gara 2 il discorso qualificazione. Dopo un’ottima partenza dei padroni di casa, Palantrani e Stura aprono le marcature camplesi agganciando immediatamente gli uomini di coach Gramenzi, dopo 5 minuti il risultato è sul 12 a 13 per Campli. Al 7° minuto di gioco Maggioni, grazie agli assist di Wu, realizza due triple consecutive che portano avanti di 6 lunghezze la formazione casalinga. Dopo un time out di coach Castorina Campli torna immediatamente a segnare grazie alla guardia Palantrani che accorcia le distanze (20-17 ad un minuto dalla fine), nell’ultima azione Antonini chiude il quarto 22 a 17.

Nei secondi venti minuti il ritmo della partita resta elevato, in fase offensiva arrivano molti errori da entrambe le squadre, ottime le difese che concedono davvero poco, in 3 minuti si registra un misero 4 a 4 con i canestri di Foschi e Di Marco per il Martinsicuro e di Palantrani e Di Giuseppe per il Campli. Time Out Castorina al 14° minuto (26-21). Il minuto di sospensione fa bene agli ospiti che creano subito un mini parziale di 6 a 0 con la quale aggancia e supera Martinsicuro, autori dei canestri del sorpasso Malavolta ed il solito Stura. Al 17’ Martinsicuro ritrova la via del canestro e soprattutto sorpassa nuovamente Campli grazie ad una tripla di Maggioni (5/6) ed i canestri di Antonini e Prosperi, dura poco il trend positivo dei padroni di casa, una tripla di Di Giuseppe ed un canestro da sotto di Stura portano gli ospiti sotto di un solo punto a 2 minuti dalla fine (33-32). Nei minuti conclusivi Stura e Malavolta trovano i canestri del +4 pareggiati dopo 20 secondi da una tripla con fallo e successivo tiro libero realizzato da parte di Wu, dopo 20 minuti la partita è in perfetta parità sul 41 a 41.

Partita bellissima al Pala Leone di Martinsicuro, le due formazioni si sono affrontate a testa alta, Martinsicuro viene sorretta dalle triple di Maggioni (5/6) ed i canestri dei due lunghi Di Marco e Antonini, sufficiente la prova di Wu che nel finale di quarto realizza 4 punti importantissimi che riportano il match in parità. Per la Pall. Campli molto bene il lungo Stura che sotto la plance viene fermato difficilmente (13 punti per lui), si mette in mostra anche il giovane Di Giuseppe con una tripla e due canestri dalla media distanza. La prima parte del terzo quarto è disastroso per il Martinsicuro, solo 2 punti in 7 minuti e con il Campli che preme sull’acceleratore. Gli ospiti tentano la fuga con le triple di Moretti ed i canestri dalla media distanza di Palantrani, da parte del Martinsicuro troppi errori al tiro, soprattutto dalla lunga distanza, dopo 23’ di gioco Campli comanda 43 a 53. Dopo un time out di coach Gramenzi Campli la situazione in campo non cambia, Martinsicuro segna con poca frequenza, mentre Palantrani è scatenato realizzando 2 triple ed una penetrazione che danno il massimo vantaggio camplese sul +14 ad un minuto dalla fine del 3° periodo di gioco (47-61), time out per i biancorossi. Nel minuto conclusivo Stura, Maggioni e Prosperi chiudono con 1 canestro a testa la terza frazione di gioco, 51-63 a favore della Pall. Campli.

Nel 4° periodo Martinsicuro parte bene con i canestri di Antonini ed una tripla di Wu, per il Campli si registrano solo 3 punti in 4 minuti e tutti e 4 di Di Carlo. Martinsicuro continua a faticare in attacco trovando raramente la via del canestro, dall’altra parte Campli trova punti preziosi con il lungo Stura. Al 37° minuto il match si mette ancora meglio per il Campli con un fallo tecnico ed espulsione fischiati alla guardia del Martinsicuro Wu, dalla lunetta Palantrani fa 3/4. Nei due minuti conclusivi c’è tempo per una schiacciata di Moretti che fa esplodere il pubblico camplese, il match termine 69-78 a favore deilla Pall. Campli che vince la serie dei quarti di finale play off 2 a 0 qualificandosi alle semifinali contro la vincente tra Airino Termoli e Isernia Basket. Difficile segliere l’MVP del match, Stura monumentale sotto canestro, mentre Palantrani nei momenti decisivi insacca triple importantissime. Complimenti alla Pall. Martinsicuro che ha dato per ben 80 minuti del filo da torcere ad un Campli con un organico nettamente superiore al Martinsicuro.

da www.basketincontro.it

BASKET PENNE - BCC VASTO 79-87   (22-25; 45-44, 58-64)

 Arbitri: Moro e Tiberio (Teramo)

 Note: Usciti per cinque falli Bellaspiga (Penne) e Dutto (Vasto). Fallo tecnico a Bellaspiga (Vasto). Progressione punteggio: 11-14 (5’), 35-35 (15’), 48-54 (25’), 64-78 (35’).

Super Marinaro (top scorer con 28 punti insieme a Marzoli) trascina la BCC Vasto Basket in semifinale chiudendo i conti con un 2-0 che ora lascia qualche giorno di recupero prima della semifinale vs Olimpia Campobasso in calendario domenica 13 ore 19 al PalaBCC, sempre al meglio delle tre gare con il fattore campo ancora a favore dei vastesi. Il break degli ospiti a cavallo dell’ultimo mini riposo deciderà le sorti del confronto: dal +2(58-60) a due minuti fine terzo quarto, al +11(58-69) dopo scarsi tre minuti dell’ultima frazione con i padroni di casa che non riusciranno più a ricucire lo strappo che aumenta fino al +14(64-78) quando mancano ancora cinque minuti dalla fine con i vastesi in attento controllo per chiudere definitivamente il discorso passaggio alla semifinale. La gara è decisamente più scoppiettante di quella vista solo poche ore fa al PalaBCC e il punteggio sale fin dalle prime battute con gli uomini di coach Di Salvatore avanti di 5(7-12) all’inizio del 5° minuto di gioco con Marinaro in evidenza con la prima realizzazione dalla lunga distanza, poi replica da sotto e Di Pierro, a seguire, ne mette 2 sempre dalla linea dei 6 e 75. I vestini però non si fanno trovare impreparati e reagiscono prontamente per la parità (18-18), ma i vastesi replicano riportandosi avanti (18-23) fino a chiudere il prima parziale avanti di 3(22-25).

In apertura di secondo quarto Dutto infila il canestro con un tiro pesante e dopo tre minuti sono 8 le lunghezze che separano le due formazioni (27-35), mini break (8-0) con Di Falco che si mette in evidenza con i tiri da 3 (chiuderà con 5 su 8), si ricomincia dalla parità (35-35) e con gli ospiti che sbagliano tutto e di più sia da sotto che dalla media distanza (3 soli canestri su 16 tentativi) riguadagnando lo spogliatoio per il riposo lungo sotto di 1(45-44). Si riparte e i vastesi riprovano l’allungo (+6:48-54 dopo 4 minuti), ancora parità dopo altri 3(54-54), mini break vastese (4-10) per il +6 fine terzo periodo. Nuova partenza bruciante 0-5 (Marinaro da 3 e da sotto) per il +11(58-69), i due soli punti di Antonucci e la tripla di Boanaiuto valgono per il +12(60-72) che sale a +14(64-78), compreso il tecnico a Bellaspiga, e gara segnata a favore degli ospiti che chiudono la serie 2-0. Qualche giorno di riposo prima della semifinale in calendario domenica 13 (ore 19) al PalaBCC, si replica nel turno infrasettimanale al PalaVazzieri di Campobasso, con l’eventuale Gara3 di nuovo fra le mura amiche domenica 20.

Francesco Tomassoni Addetto Stampa Vasto Basket

PALLACANESTRO ATRI - OLIMPIA CAMPOBASSO 60-74   (18-23, 33-36, 51-50)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e Laveneziana (Chieti)

 Note: Fallo tecnico a Pavone e Neri (Atri).

Si doveva chiudere la serie in due partite e così è stato. I successi dell’Olimpia sull’Atri, però, non devono far pensare a match semplici e poco insidiosi, in quanto la squadra campobassana ha dovuto davvero sudare le proverbiali sette camicie per poter aver ragione degli ostici avversari. La gara, iniziata con i ragazzi di Sabatelli arrivati a ridosso dell’incontro a causa di un camion bruciato trovato sull’autostrada, è stata da subito difficile con i locali che hanno ribattuto colpo su colpo agli allunghi dei molisani. Questo tipo di contesa equilibrata è durata sino al terzo quarto conclusosi con i padroni di casa sopra nel punteggio (51-50).

L’ultimo periodo è stato, invece, quello della redenzione per l’Olimpia che ha chiuso la saracinesca in difesa, concedendo ai rivali la miseria di soli nove punti. In attacco, invece, si sono trovati tiri aperti che hanno portato ad indirizzare la serie verso la strada di Campobasso. Da segnalare la buonissima prova dei due stranieri Lawman e Ognjenovic, entrambi autori di 19 punti, ben supportati da Scotto, Casasola e De Vincenzo. A fine gara va annotato la splendida ospitalità offerta dall’intera società dell’Atri, giocatori e pubblico compresi, che hanno trattato in maniera ineccepibile l’Olimpia, nonostante la bruciante sconfitta. Ora, dopo una domenica di pausa, si incomincerà a pensare alla semifinale in cui Di Carlo e compagni se la dovranno vedere contro la Bcc Vasto in una serie da far tremare i polsi.

Francesco A. Brunale Ufficio Stampa Olimpia Campobasso e Nuova Cestistica Campobasso

MIM TERMOLI - IL GLOBO ISERNIA 82-85   (19-19, 45-37, 66-61)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Giovannini (Teramo)

 Note: Fallo tecnico a Bertinelli e Cau (Termoli); Berardi, Rodriguez e Triggiani (Isernia). Progressione punteggio: 14-8 (5’), 33-26 (15’), 54-49 (25’), 72-74 (35’).

IL GLOBO ISERNIA - MIM TERMOLI 78-69   (26-15, 39-34, 54-51)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e Laveneziana (Chieti)

 Note: 

RENIT CAMPLI - IL GLOBO ISERNIA 79-69   (17-18, 41-37, 61-51)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Laveneziana (Chieti)

 Note: Espulsi per doppio antisportivo Stura (Campli) e Rodriguez (Isernia). Uscito per cinque falli Stura (Campli). Fallo tecnico a Castorina, Ciervo e Stura (Campli). Fallo antisportivo (2) a Stura (Campli); (2) Rodriguez e Berardi (Isernia). Progressione punteggio: 7-10 (5’), 31-26 (15’), 50-46 (25’), 68-55 (35’).

Dopo aver battuto Martinsicuro e Termoli nei quarti di finale, Campli ed Isernia si affrontano nella prima sfida delle semifinali play off, Campli, nei quarti di finale, ha avuto ragione con un secco 2 a o della Pall. Martinsicuro, mentre per Isernia situazione ben differente, dopo aver perso gara 1, gli uomini di coach Cardinale sono riusciti nell’impresa di ribaltare la situazione vincendo gara 2 in casa del Termoli e gara 3 davanti al proprio pubblico.

Inizio a ritmi altissimi da parte delle due squadre, parte meglio Isernia trascinata dal duo Loughlimi-Igbanugo, i molisani trovano ottimi tiri dalla media distanza e soprattutto viaggiano con media al tiro elevate, Campli si aggrappa ai centimetri del lungo Stura, nonostante la stretta marcatura di Igbanugo, bene anche Moretti che fa suoi molti rimbalzi offensivi guidando l’attacco camplese. Dopo 3 minuti Isernia conduce 8 a 12, coach Castorina chiama il time out. Al rientro in campo Campli trova immediatamente due canestri consecutivi con Palantrani e Malavolta tornando sotto di 2 punti, questa volta è coach Cardinale che chiama il minuto di sospensione (12 a 14 al 9’). La prima frazione di gioco si chiude con i canestro dei soliti Loughlimi e Igbanugo e i due tiri liberi di Stura che sanciscono il +1 a favore degli ospiti (17-18).

I primi minuti del secondo quarto sono tutti a favore del Campli, Palantrani rifila una tripla ed una penetrazione a canestro, mentre il giovane Di Giuseppe recupera 2 palloni subendo il fallo, dalla lunetta solo 1 su 4 per lui. Dopo 2 minuti si sveglia anche l’Isernia che insacca una bomba con Rodriguez e soprattutto torna a segnare Igbanugo, dopo 5 minuti Campli 29 Isernia 26. Verso la metà del quarto Palantrani realizza 4 punti in poco meno di 30 secondi che costringono coach Cardinale a chiamare il time out, 33 a 26 al 16° minuto. Dopo il time out Igbanugo, anche grazie ad un fallo antisportivo fischiato ai danni di Stura, guida la propria squadra verso la rimonta tornando sotto di 3 punti a 3 minuti dalla fine, dall’altra parte ci pensano Palantrani e Di Carlo a bloccare il mini break degli ospiti, al 18° minuto Campli comanda 38 a 33. Negli ultimi 2 minuti di gioco Isernia tenta di accorciare le distanze nuovamente con i 4 punti di Facci, ma nel Campli c’è un super Palantrani che riporta i padroni di casa sul +4 alla fine del 1° tempo (41-37). Match entusiasmante tra Campli ed Isernia, degna di una semifinale play off, dopo 20 minuti di gioco la partita è equilibrata con il Campli che si trova avanti di soli 4 punti, ottime prestazioni per Palantrani (16 punti) e Igbanugo (15 punti).

Il secondo tempo si apre con 2 falli tecnici fischiati contro il Campli, uno a Stura ed uno alla panchina, Loughlimi dalla lunetta fa 4/4 ristabilendo la parità sul 43 a 43. Bisogna attendere solo 30 secondi per la reazione dei padroni di casa, Moretti realizza una tripla e Di Carlo mette a referto due canestri consecutivi che ridanno il +7 ai camplesi, 50 a 43 dopo 24 minuti. Nella seconda parte della terza frazione di gioco Nardi e Di Carlo trascinano i padroni di casa, nell’Isernia l’unico che trova la via del canestro è Rodriguez, al 27’ i camplesi conducono 55 a 46. Al 28’ entra in campo per la prima volta Ciervo che mette a referto una bomba dando il massimo vantaggio al Campli sul +12, per l’Isernia i due tiri liberi di Rodriguez, causati da un ennesimo fallo antisportivo fischiato contro Campli, ed i punti in contropiede di Berardi tengono ancora vive le speranza, il 3° quarto si chiude 61 a 51.

Nella quarta frazione di gioco si abbassano le percentuali al tiro di entrambe le squadre, Campli riesce ugualmente a mantenere il vantaggio grazie ai punti di Moretti e del lungo Ramoni, nell’Isernia Igbanugo e Loughlimi sono gli unici che garantiscono punti a coach Cardinale. Al 35° minuto Campli resta avanti di 9 punti. Dopo un intero quarto senza segnare Palantrani trova 2 canestri fondamentali che portano i padroni di casa sul +11, dall’altra parte Facci insacca una bomba che tiene vive le speranze di rimonta dell’Isernia Basket, quando manca un minuto e 40 secondi alla fine Campli conduce 72-64. Al 38’ Stura prende un altro fallo antisportivo e viene espulso, Facci dalla lunetta fa 0 su 2, ma Rodriguez, nell’azione successiva, trova il canestro del -6, time out coach Castorina. Al rientro in campo il duo in grigio fischiano un altro fallo tecnico, questa volta a Rodriguez che, come Stura, viene espulso, Ciervo dalla lunetta fa 1/2. Nella rimessa successiva altro fallo antisportivo fischiato contro l’Isernia Basket, time out coach Castorina quando mancano 58 secondi alla fine (73-66). Nell’ultimo minuto Facci tenta l’assalto finale, ma il Campli riesce ugualmente a portasi a casa la vittoria vincendo 79-69. Mvp Palantrani con i suoi 23 punti, molto bene anche CIervo che, a causa di un problema al polpaccio, gioca poco meno di 10 minuti e realizza 7 punti, nell’Isernia Basket bene Loughlimi e Igbanugo rispettivamente con 16 e 21 punti.

da www.basketincontro.it

BCC VASTO - OLIMPIA CAMPOBASSO 74-66   (15-18, 39-35, 59-49)

 Arbitri: Moro e Giovannini (Teramo)

 Note: Usciti per cinque falli Lawman e Calcagni (Campobasso). Progressione punteggio: 8-8 (5’), 30-24 (15’), 46-44 (25’), 61-62 (35’).

Grande cornice di pubblico per una gara che rispetta ampiamente le aspettative della vigilia con due formazioni protagoniste di uno spettacolo di altissimo livello. Grande correttezza sul parquet e sugli spalti per quaranta minuti vissuti in un sostanziale equilibrio anche se i padroni di casa hanno costretto gli alto molisani ad un inseguimento fino al pareggio (64-64) a due minuti dalla fine, ancora tutto da rifare (66-66) con l’orologio al suo ultimo giro con Dutto che colpisce dalla lunga distanza (69-66) a 49 secondi dalla fine, replica Bonaiuto ancora da tre (72-66) con Dutto che chiude la contesa schiacciando ed infiammando il pubblico del PalaBCC che mai come oggi potrà dire “Io c’ero!” e “conto di esserci ancora nelle gare prossime a venire”. Apre le marcature in un batter di ciglio dopo la palla a due Vincenzo Di Pierro grande protagonista leggermente limitato incappando in un infortunio che lo ha costretto in panchine dal 6° minuto del terzo quarto al 4° dell’ultima frazione in coincidenza con il ritorno in gara degli ospiti che, rimesso il naso avanti (48-49) al 27°, ha iniziato gli ultimi 10 minuti sotto di 10(59-49) per un break di 11-0 che vale il primo vantaggio BCC in doppia cifra da cercare di controllare ed amministrare fino alla fine.

Ma Scotto (top scorer di serata con 27 punti) suona la carica: piazza due triple ed è l’artefice principale, insieme al tiro pesante di Petrone, del contro break (2-13) per il nuovo sorpasso (61-62) prontamente annullato da Dutto (64-62). I due liberi di Ognjenovic riportano la parità (64-64) per la chiusura del big match già raccontata in precedenza con la BCC Vasto che ora deve subito pensare alla gara di ritorno al PalaVazzieri in calendario giovedì 17 alle ore 20,30 e, nel caso si ristabilisse la parità, si andrebbe a gara 3: domenica 20 ancora al PalaBCC con palla a due alle ore 19.

Il pubblico di oggi merita una menzione particolare perché gli spalti forse non sono stati mai pieni come oggi per uno spettacolo di grande effetto ed una partecipazione che ha rivestito in pieno quel ruolo di sesto uomo richiesto ai tifosi che con estrema correttezza hanno dato un contributo determinante alla vittoria finale festeggiata alla grande con gli uomini radunati a centro campo per il doveroso saluto alle tante “magliette rosse” indossate con tanto affetto da spettatori di tutte le età. A Campobasso troveremo senz’altro il “loro” pubblico, ma andiamo per giocarcela dal primo all’ultimo minuto confidando nella ripetizione di uno spettacolo degno di due formazioni che avrebbero meritato di ritrovarsi per la finale, mentre invece una delle due dovrà segnare il passo per poi giocarsi la promozione con la vincente dell’altra semifinale che, questa sera, ha fatto registrare la vittoria del Campli sul Globo Isernia con il punteggio di 79 a 69.

Francesco Tomassoni Addetto Stampa Vasto Basket

Va alla BCC Vasto gara uno delle semifinali playoff, ma quello che è certo è che l’Olimpia Campobasso è assolutamente viva. In una gara contrassegnata dal tanto equilibrio, i molisani di coach Sabatelli hanno venduto carissima la pelle, creando più di un grattacapo alla squadra di casa che ha dovuto chiudere l’incontro solamente nell’ultimo minuto grazie a due bombe di Dutto e Bonaiuto che hanno piegato la resistenza coriacea dei bianco blu. Il primo quarto è un susseguirsi di emozioni con gli ospiti che tengono botta ad un ispirato Di Pierro. Sono soprattutto Scotto e Petrone a caricarsi sulle spalle la propria formazione tanto da andare al riposo sotto di tre lunghezze (18-15). Nella seconda frazione gli adriatici allungano e si portano ad otto lunghezze di vantaggio (23-15), ispirati da Bonaiuto che chiuderà la sua serata con 17 punti. Sembra l’inizio della fuga per la squadra di coach Di Salvatore che, però, non ha fatto i conti con Elio Scotto, abile a mantenere in partita i suoi. Si arriva al riposo lungo con la BCC sopra di soli quattro punti (39-35).

Nella ripresa, sebbene Lawman vada in panchina in quanto gravato di quattro falli, Calcagni e compagni si riportano sotto tanto da operare il sorpasso con Scotto. Questo svantaggio carica i padroni di casa che iniziano a martellare da ogni angolo del campo. In un amen c’è il sorpasso e la fuga che porta Vasto addirittura sopra di dieci lunghezze (59-49). Quando sembra che i titoli di coda vengano scritti nell’ultimo quarto, accade quello che non ti aspetti. Campobasso ritorna prepotentemente in partita con un break impressionante, impreziosito dal canestro di Petrone che porta in vantaggio l’Olimpia (61-62). Di Pierro, intanto, si fa male ad un dito e Marinaro ha quattro falli. Ed è proprio nel momento cruciale della contesa che Dutto e Marinaro, rispedito sul parquet, piazzano due bombe letali che indirizzano la gara e la serie verso la strada abruzzese. Si chiude sul 74-66, anche se giovedì a Vazzieri (palla a due alle ore 20.30) ci sarà un’Olimpia vogliosa di rimettere tutto in parità. I campobassani vogliono e devono vincere a tutti i costi per portare la serie a gara 3. Nella bella, poi, tutto può succedere, ma è importante per prima cosa cercare di pareggiare i conti. Impresa sicuramente non impossibile, soprattutto se si considera che a Vasto (dove si è rischiato concretamente di vincere) Lawman e Ognjenovic hanno viaggiato sotto i dieci punti, cifre a cui nessuno è abituato in casa Olimpia.

Francesco A. Brunale Ufficio Stampa Olimpia Campobasso e Nuova Cestistica Campobasso

IL GLOBO ISERNIA - RENIT CAMPLI 59-61   (16-18, 36-33, 55-48)

 Arbitri:  Di Luzio e Cascioli (Pescara)

 Note: Usciti per cinque falli Loughlimi e Rodriguez (Isernia); Palantrani (Campli). Fallo tecnico a Cardinale (Isernia). Fallo antisportivo a Stura (Campli). Progressione punteggio: 5-6 (5’), 27-25 (15’), 44-36 (25’), 59-53 (35’).

OLIMPIA CAMPOBASSO - BCC VASTO 81-83   (27-25, 38-40, 64-61)

 Arbitri: Adducci (Canzano) e De Ascentiis (Giulianova)

 Note: Fallo tecnico a Bonaiuto (Vasto). Progressione punteggio: 9-15 (5’), 34-31 (15’), 48-49 (25’), 71-70 (35’).

Esce tra gli applausi l’Olimpia Campobasso a cui non riesce l’impresa di portare Vasto alla bella delle semifinali per l’accesso in serie C. La gara, come era nelle previsioni, è stata caldissima. Mai una squadra a comandare in maniera imperativa con le difese che hanno alternato momenti di totale assenza ad altri di assoluta ruvidità. Le due formazioni si presentano all’appuntamento con un’assenza pesante a testa. Gli abruzzesi portano in panchina e solo per onor di firma Di Pierro, mentre dall’altra parte Giangiacomo De Vincenzo si infortuna durante il riscaldamento e questa assenza chiaramente manda in tilt i programmi di coach Sabatelli.

L’inizio della contesa è all’insegna degli attacchi. Si difende sostanzialmente poco, con gli ospiti che partono meglio, guidati da Marinaro e Ierbs che trovano la retina con una certa continuità. Sul fronte biancoblù ci si mette del tempo prima di entrare in partita. Ognjenovic a rimbalzo offensivo realizza un paio di canestri pesanti, mentre dall’arco Di Carlo e Casasola vanno a bersaglio mettendo punti importanti a referto. Alla fine dei primi dieci minuti lo score indica un punteggio da NBA (27-25). Chiaramente si intuisce che a questi ritmi non si può andare avanti ed infatti nella seconda frazione le cose cambiano. Le maglie si compattano e da ambo i lati del campo si trova difficoltà ad andare a bersaglio come, invece, capitato in precedenza. Vasto mette in condizione Dutto di scaldarsi e questo viene avvertito come un brutto segnale dai padroni di casa che, pur non giocando benissimo, arrivano al riposo lungo sotto solamente di due punti (38-40).

Il terzo quarto non si discosta molto da quanto visto in precedenza. Ci sono dei piccoli strappi che le due squadre prendono, ma non c’è mai nessuna che riesce a prevalere sull’altra. Sul 61-61 e con un secondo da giocare, Di Carlo infila un canestro da oltre centrocampo che infiamma la platea numerosa portando lo score sul 64-61. Gli ultimi dieci minuti sono pazzeschi. In un minuto (se non è un record, poco ci manca), Scotto, Calcagni e Ognjenovic raggiungono il quarto fallo e questo chiaramente limiterà il contributo dei tre in difesa. Scotto e Lawman in attacco non si fanno pregare, ma è soprattutto Casasola, in condizioni fisiche non ottimali, a prendersi in mano la squadra contribuendo con falli subiti e canestri a tenere sempre in scia l’Olimpia che tocca anche cinque punti di vantaggio.

Il problema è che sull’altro fronte c’è Dutto che fa canestro sempre dalla distanza, sebbene in penetrazione denoti una dimestichezza minore nel mettere a segno i punti giusti. In questo clima a trenta secondi dalla fine accade che Vasto si trovi sopra di un solo punto (78-79) e palla in mano. Dutto tenta in entrata, ma non trova nulla. Sulla traiettoria, però, c’è Toth che da sotto con un gancetto piazza il 78-81. Mancano undici secondi e Sabatelli chiama timeout. Sulla susseguente rimessa Casasola penetra con l’obiettivo di segnare e trovare un fallo. L’intenzione rimane tale, in quanto l’ex Giulianova non fa canestro e non subisce alcuna sanzione a proprio favore. Florio prende il rimbalzo ed incassa, a sua volta, un fallo a proprio favore. Dalla lunetta il play non sbaglia ed incastona lo score sul 78-83. La bomba finale di Petrone, scagliata ad un secondo dalla fine, definisce il punteggio finale (81-83), ma non cambia la sostanza. Olimpia a casa e Vasto in finale. Un epilogo amaro di una stagione che va vista di crescita per una squadra che ha giocato una grande pallacanestro per tutto l’anno.

Francesco A. Brunale Ufficio Stampa Olimpia Campobasso e Nuova Cestistica Campobasso

La BCC Vasto Basket viola il PalaVazzieri e accede alla Finale, con un secco 2-0, per giocarsi la Promozione alla C Nazionale con il Campli Basket che bissa la vittoria di Gara 1 passando sul campo dell’Isernia. Pausa prima di ritornare sul parquet domenica 27 – Gara 1 in quel di Campli e la serie continua fino al meglio sulle 5 gare: Gara 2 a Vasto giovedì 31 maggio ore 20:30, Gara 3 a Campli Domenica 3 giugno e, se si dovesse proseguire, Gara 4 di nuovo al PalaBCC giovedì 7 ore 20:30, mentre Gara 5 ancora in trasferta domenica 10, in concomitanza con l’inizio delle Finali Nazionali Under 17 Maschili che si svolgeranno a Vasto e Termoli fino a domenica 17.

I Vastesi passano sul parquet degli Alto Molisani dopo una gara giocata ancora punto a punto che ha tenuto con il fiato sospeso i tanti tifosi di entrambe le formazioni unite, sul fischio finale, nei festeggiamenti di fine campionato per gli uomini di coach Sabatelli e di proseguimento per quelli di coach Di salvatore. Gara molto corretta sia sotto canestro che sugli spalti da dove, purtroppo, sono uscite alcune parole di troppo nei confronti della direzione arbitrale equamente ripartite fra le due tifoserie (il C.U. recita testualmente: Ammenda di € 60 alla due Società per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri). Ad aprire le marcature ci pensa Marinaro dalla lunga distanza, piccolo vantaggio degli opsiti dopo cinque minuti (+6: 9-15), parità dopo neanche cento secondi (15-15) e ribaltamento del parziale ad un minuto e mezzo dal primo mini riposo (+6 Campobasso: 24-18) e, a seguire, uno su due di Bonaiuto che si fa perdonare l’errore con la tripla, alla quale risponde Scotto con replica di Ierbs per il 27-25 di un 1° quarto più vivace dello stesso periodo di Gara 1 di domenica scorsa.

Nel proseguo si andrà praticamente punto a punto senza nessun vantaggio significativo e contenuto nell’ordine delle tre o quattro lunghezze ribaltato a favore di uno o dell’altro nel volgere di pochissime azioni. A cavallo dell’ultima mini pausa, con un canestro da 3 che Di Carlo mette a fil di sirena da oltre metà campo, coach Sabatelli si riporta sul +5(66-61) mantenuto anche a metà gara (70-65), ma la BCC, imbeccata da Dutto dalla lunga distanza, recupera e sorpassa (74-75) all’inizio degli ultimi due minuti, ma Casasola non fallisce dalla linea della carità (76-75), Dutto replica ancora con il tiro pesante (76-78), Casasola si ripete ai liberi (78-78), Marinaro ne mette uno solo (79-78) con l’orologio al suo ultimo giro, Toth arpiona un rimbalzo in attacco (78-81) e Florio chiude con un due su due (78-83), poi i Vastesi lasciano l’ultimo tiro a Petrone per il finale (81-83) che lascia molto amaro in bocca ai padroni di casa.

Gli addetti ai lavori davano forse più favoriti gli uomini di coach Sabatelli con il roster notevolmente trasformato dagli inserimenti di individualità di caratura importante, la BCC Vasto rispondeva con l’arrivo di Vincenzo Di Pierro, non utilizzato in gara 2 per l’infortunio alla mano destra, e potendo contare su un gruppo che ha saputo fare di necessità virtù andando a vincere in un campo solitamente molto ostico alle squadre viaggianti con Dutto (48 punti nelle due gare, Scotto 47) capace di colpire dalla lunga distanza al momento giusto tanto da lanciare la volata vincente sia al PalaBCC che al PalaVazzieri e ora... rimane il Campli per una finale tutta da vivere e che prenderà il via domenica 27 in casa di coach Castorina.

Francesco Tomassoni Addetto Stampa Vasto Basket

RENIT CAMPLI - BCC VASTO 66-55   (19-13, 15-16, 17-12, 15-13)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Falcione (Campobasso)

 Note: Fallo Tecnico: Di Giuseppe (Campli), Dutto (Vasto).

“La serie è iniziata con il piede giusto, tuttavia il confronto è ancora lungo ed apertissimo, sarebbe un suicidio rilassarsi ora. Dobbiamo rimanere concentrati e lottare su ogni pallone come abbiamo sempre fatto per coronare il sogno di tutti i tifosi camplesi. Vedere il PalaBorgognoni stracolmo e trepidante è una gioia immensa, da brividi. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i tifosi che ieri hanno sostenuto la squadra, uno spettacolo, dalla coreografia al tifo incessante. Sono la nostra forza, non mi stancherò mai di dirlo”.

Le parole del Presidente Quaresimale racchiudono in pieno quello che è andato in scena ieri al PalaBorgogoni di Campli per gara 1 della finale promozione. Quasi 1500 spettatori, con una nutrita rappresentanza ospite, per assistere al primo dei possibili cinque atti della finale play-off. Uno spettacolo in campo e sugli spalti, sicuramente da categorie ben superiori. Il clima è teso, la posta in gioco è alta, tuttavia Campli parte subito forte portandosi sul 7-0. Il primo parziale si chiude sul 19-13 per i Farnesi. Nel secondo periodo Vasto mette per la prima volta la testa avanti, ma la RENIT con super Giorgio Palantrani (28 punti alla fine per lui) torna in vantaggio e va negli spogliatoi sul 34-29. La partita viene portata a casa dai Farnesi nel terzo periodo, quando serrano le righe in difesa e mandano in bambola l’attacco ospite. Vasto sbanda ed i padroni di casa chiudono la frazione sul 51-42. Il colpo di grazia arriva dall’antisportivo fischiato a Dutto che successivamente rimedia anche un tecnico. Campli si porta in doppia cifra di vantaggio e amministra fino all’ultima sirena che suona sul 66-55. Nella prima sfida tra il miglior attacco (Vasto) e la miglior difesa (Campli) ha prevalso decisamente la seconda. Tuttavia Giovedi, in gara 2, in quel di Vasto, si ripartirà da zero, come se niente fosse successo.

Ufficio stampa Basket Campli

La Renit Campli vince e la BCC Vasto Basket è già con la testa a Gara2 in calendario Giovedì 31 maggio – ore 20.30 – al PalaBCC. Nelle previsione ci si era augurati sport-spettacolo, ma i padroni di casa sfruttano al meglio il fattore campo approfittando della panchina corta degli avversari (fuori ancora Di Pierro) e della giornata non proprio al top dei suoi pezzi migliori. Coach Castorina invece di affida a Palantrani che mette a referto più di un terzo dei punti totali (28 su 66), mentre gli ospiti debbono fare i conti con le limitazioni arrivate dal 4° fallo di Marinaro (33’:37-31), dall’antisportivo con il tecnico e l’uscita per 5 falli di Dutto (35’:56-46). Dopo la palla a due ci si ferma per rimuovere la carta igienica piovuta dagli spalti, poi si prova a ripartire ma arrivano i coriandoli, finalmente si gioca e la Renit prova subito a fare il vuoto con il 7-0 dopo scarsi due minuti di gioco.

I vastesi si mettono ad inseguire, ma i troppi errori da sotto e dalla media distanza (solo 1/14 nel 1° quarto) non permettono un recupero di sostanza e al primo mini riposo i camplesi mantengono 6 punti di vantaggio con la seconda tripla di Palantrani (ne metterà 5 su 7 alla fine) che risponde in rapida successione a Dutto che dalla lunga distanza aveva portati i suoi sul -3(16-13). Nella prima metà della seconda frazione un break favorevole a coach Di Salvatore (3-13) vale per il sorpasso, che rimarrà l’unico, fino al +4(22-26), ma torna Palantrani e prima del riposo lungo c’è il contro break (12-3) che riporta i padroni di casa sul +5(34-29).

Come si riprende a giocare a Marinaro fischiano il 4° fallo e, vista la panchina corta, per i vastesi piove sul bagnato, mentre l’inseguimento si fa sempre più in salita con lo svantaggio che sale oltre la doppia cifra (-11:44-33 al 26° e -13:48-35 al 28°) per l’apertura ultimi dieci minuti ritornato a -9:51-42. Ma a cinque minuti dalla fine l’antisportivo ed il tecnico fischiati a Dutto, costretto ad uscire per raggiunto limite di falli, porta il punteggio dal 56-46 al 64-46 chiudendo di fatto la pratica Gara1 incamerata da coach Castorina. Giovedì si torna sul parquet al PalaBCC (ore 20.30) per pareggiare il conto ed allungare la serie almeno fino a Gara4 con l’importante supporto dei tanti tifosi oltre quelli che hanno seguito la squadra anche al PalaBorgognoni e che hanno continuato a sostenere Bonaiuto e compagni dal primo all’ultimo minuto. Intanto, perché il sodalizio vastese ci crede fino in fondo, per il pomeriggio di oggi (ore 19.00) al Pub Terzo Tempo è convocata con urgenza una riunione dei Soci Sostenitori per la preparazione al meglio di Gara2 puntando nuovamente su “sport-spettacolo”.

Francesco Tomassoni Addetto Stampa Vasto Basket

BCC VASTO - RENIT CAMPLI 58-55   (19-14, 27-33, 47-42)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e De Ascentiis (Giulianova)

 Note: Espulso per proteste Ciervo (Campli). Uscito per cinque falli Ciervo (Campli). Fallo tecnico a Moretti e alla panchina (Campli). Fallo antisportivo a Di Giuseppe (Campli). Progressione punteggio: 7-5 (5’), 23-24 (15’), 39-40 (25’), 52-50 (35’).

RENIT CAMPLI - BCC VASTO 64-76   (17-18, 29-38, 47-53)

 Arbitri: Di Luzio e Cascioli (Pescara).

 Note: 

BCC VASTO - RENIT CAMPLI 62-52   (12-13, 30-25, 45-36)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Falcione (Campobasso)

 Note: Cinque falli: Di Tizio (Vasto). Falli Tecnici: Stura (Campli) e Ciervo (Campli).