Note: Spettatori
150 circa. Tiri
da due: Montesilvano 18/49 (37%), Antoniano 16/49 (33%). Tiri da tre:
Montesilvano 4/16 (25%), Antoniano 8/20 (40%). Tiri liberi: Montesilvano
9/15 (60%), Antoniano 6/13 (46%). Rimbalzi: Montesilvano 38 (Colotti 14,
Paci, Sebastiani e Di Francesco 7), Antoniano 30 (Sabelli 9, Cordisco 7).
Cinque falli: Paci, Colotti. Falli tecnici a D'Uva e Paci. |
A fine partita
è festa grande: l'Antoniano Campobasso vince lo spareggio con il
Montesilvano e va in C2 al secondo tentativo "vendicando" l'immeritata
(nelle proporzioni) sconfitta di un anno fa e prendendosi un'enorme
soddisfazione per un traguardo raggiunto con una squadra in cui il più
"vecchio" porta scritto sulla carta di identità come anno di nascita il
1978 e formata per la gran parte dai ragazzi della formazione Juniores.
Una partita molto ben condotta dalla squadra di Leo Di Marzio, in
vantaggio anche di nove lunghezze a cavallo fra il primo e secondo quarto
e mai in difficoltà mentalmente nonostante le giovane età, neanche quando
il Montesilvano sorpassa nel punteggio. La chiave del match è da leggere
nelle percentuali al tiro da tre punti: l'Antoniano ne mette il doppio
rispetto al Montesilvano con medie realizzative ben superiori, rimediando
così alla prevedibile sofferenza a rimbalzo vista l'assenza di Pennacchio,
sofferenza che però - come vedremo - è tale solo nella prima metà di gara.
Si parte con due
squadre contratte e il Montesilvano che segna i primi punti del match
andando 4-0 ma poi subendo il break dei campobassani, che pareggiano con
quattro punti di D'Uva, sorpassano con un canestro di Sabelli e si portano
a +7 (11-4) con una tripla ed un canestro da due di Di Stefano nonostante
la supremazia abruzzese a rimbalzo. Spesso e volentieri Paci e compagni hanno
seconde (ed anche terze) opportunità di tiro ma, soprattutto nella prima
frazione, non sfruttano a dovere il vantaggio di giocare contro una
squadra che non ha uno dei suoi rimbalzisti principe (Pennacchio, ma è
giusto ricordare come il Montesilvano fosse privo del play titolare
Piermatteo, sostituito da Paci in veste di coach e giocatore) e vanno
anche a -9 sul finire della frazione (10-19), che si chiude con i molisani
sopra di sette.
D'Uva continua a
segnare anche all'inizio del secondo periodo (11 punti prima della metà
della frazione), ma le percentuali dei campobassani scendono e il
Montesilvano rimonta con canestri di Colotti e Furno. Il primo continua a
banchettare sotto le plance (doppia cifra a rimbalzo già all'intervallo),
la squadra abruzzese è guidata da Paci, che prende in mano le redini del
gioco ma commette ben presto il terzo fallo ed è costretto a tornare in
panchina. Dall'altra parte non ci si perde d'animo nonostante il
riavvicinarsi dell'avversaria: Marone entra e mette una tripla, Sabelli e
Cordisco cominciano a prendere rimbalzi e segnano punti importanti, si
arriva all'intervallo lungo con i campobassani ancora sopra di due
lunghezze.
La partita continua
ad essere combattuta anche dopo il rientro dagli spogliatoi, non solo nel
punteggio. La chiave è il netto riequilibrarsi della lotta sotto le
plance, con Sabelli e Cordisco (notevolissima la grinta del sosia di
Varejao) che lavorano benissimo e Di Stefano e D'Uva che danno una
consistente mano. In un palasport caldissimo (temperatura interna ben
oltre i 30°), Di Marzio fa riposare a turno i suoi giocatori ottenendo
ottimo contributo dalla panchina (bene Sciandra oltre al già citato
Cordisco) ed avendo i giocatori freschi al rientro sul parquet. Ne è la
dimostrazione Sabelli, che va in campo, prende la rimessa e segna da tre.
Mettono triple anche Di Stefano e Ciampitti, da parte abruzzese si resta
dietro all'Antoniano nonostante Paci sia di nuovo costretto a sedersi con
il quarto fallo e nonostante i tanti errori dall'arco dei tre punti. Al
trentesimo le due squadre sono divise da una sola lunghezza.
In apertura di
quarta frazione è Paci con una tripla a portare i suoi a +2 sul 48-46. Il
punteggio resta inchiodato per lunghi minuti, la tensione è alta da
entrambe le parti, poi un "velenoso" Di Stefano ruba palla segnando in
contropiede e sull'azione d'attacco successiva Sabelli subisce fallo e fa
2/2 completando il mini parziale di 4-0 per la sua squadra. A poco meno di
cinque minuti dal termine Sebastiani riporta i suoi in parità a 51, poi
Zoccolo chiede aiuto agli dei del basket e segna di tabellone la tripla
del 54-51. Montesilvano non molla e torna a -1, ma Di Stefano riporta i
suoi a +3 prima di mettere anche il libero del tecnico a Paci che manda in
panchina il faro della squadra abruzzese con il quinto fallo. L'Antoniano
è a +4 ma perde il pallone del +6, Di Francesco punisce con una tripla
(56-57), Di Stefano (sempre lui) recupera un'altra palla e va in
contropiede per il layup del 59-56 a 54" dalla fine anche se non completa
il gioco da tre punti. Siamo alle fasi decisive, Di Febo subisce fallo ma
fa solo 1/2 (57-59), D'Uva mette il preziosissimo +4 (57-61) a 13" dalla
sirena. L'ultimo disperato tentativo degli abruzzesi non va a buon fine,
Cordisco agguanta il rimbalzo e subisce fallo. Con il tabellone
elettronico in tilt, dal tavolo giunge la notizia che siamo a tre secondi
dal termine: è fatta, la gioia esplode prima che Cordisco metta l'1/2 che
fissa il punteggio finale. Poi si dà inizio ufficialmente ai
festeggiamenti.
Vittorio Salvatorelli |