Corsi per arbitri
ed ufficiali di campo:
per informazioni lucawe@tin.it
oppure
328/9650939 |
Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere
il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai
campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione,
cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per
quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati
a cui partecipano squadre molisane.
Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di
divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno
banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici
appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in
queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla
Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica.
Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della
partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla
fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come
scritti da me. |
Per una corretta visualizzazione utilizzare
Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video
di 1024x768 o superiore con 16 milioni di
colori | |
SERIE C2 2004/2005 - PLAYOUT
PRIMO
TURNO
|
SECONDO
TURNO
|
|
|
|
|
9 PROGETTO AUTO ROSETO 2 |
|
|
|
CITTÀ DI VENAFRO
1 |
|
|
|
|
12 CITTÀ DI VENAFRO 0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
14 VIRTUS MONTESILVANO 2 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
10 TASSO & CANDEL. TERMOLI
2 |
|
|
|
F.LLI NESPOLI ATRI
2 |
|
|
|
|
11 F.LLI NESPOLI ATRI 1 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
13 CARICHIETI LANCIANO
1 |
|
|
|
|
ORDINE DI PRIORITÀ
PER I RIPESCAGGI: F.LLI
NESPOLI ATRI, VIRTUS MONTESILVANO,
CITTÀ DI VENAFRO,
CARICHIETI LANCIANO
PRIMO TURNO
- GARAUNO (7-8/5/2005)
RISULTATI |
PROGETTO
AUTO ROSETO |
CITTÀ
DI VENAFRO |
94 |
50 |
TASSO
& CANDEL. TERMOLI |
F.LLI
NESPOLI ATRI |
111 |
83 |
TASSO &
CANDEL. TERMOLI - F.LLI NESPOLI ATRI 111-83 (33-14, 57-38,
84-52) |
Sciarretta |
14 |
F.
Fiorilli |
9 |
Montese |
20 |
Di
Francesco |
21 |
Amatista |
34 |
Salome |
2 |
Martella |
4 |
Del
Principio |
7 |
Ballone |
14 |
Di
Cristofaro |
7 |
Pavone |
7 |
Di Marco |
1 |
Di
Cesare |
11 |
Pitardi |
6 |
Balbi |
5 |
Manco |
11 |
Basilico |
2 |
Guardascione |
12 |
Mattucci |
0 |
Di Febo |
0 |
All. Rubino |
All. Francia |
Arbitri: Marchegiani
(Montesilvano) e Pantera (Pescara) |
Note: |
La Tasso &
Candeloro Termoli disputa la sua più bella partita dell'anno in garauno
del primo turno dei playout, annienta l'Atri e vede ad un passo la
salvezza (giovedì è in programma garadue). Una partita magistrale quella
dei ragazzi guidati sapientemente da coach Giovanni Rubino che hanno
saputo dare il massimo dal primo all'ultimo minuto di gioco nella gara
più importante della stagione trascinati da uno stratosferico Pierpaolo
Amatista. L'Atri ha cercato in tutti i modi di arginare la forza dei
padroni di casa ma come dimostra il punteggio non ci è riuscito.
La partenza dei
locali è da brividi. La carica emotiva con la quale Di Cesare e compagni
scendono in campo rischia però di fare danni: già al termine dei primi
10' di gioco Rubino è costretto a fare i conti con i problemi di falli
dei suoi ragazzi (diversi sono i giocatori gravati di 2-3 falli). Ma per
la Tasso & Candeloro vista all'opera domenica pomeriggio non è un
problema. L'Atri è in seria difficoltà contro la precisione al tiro dei
locali, che chiudono avanti di 19 il primo periodo. Nella seconda
frazione la musica non cambia: sono i molisani a fare la partita con una
difesa arcigna (grandissimo Amatista su Di Marco, Pitardi che si butta
su ogni pallone senza risparmiarsi un solo secondo) ed un attacco
infallibile. Al riposo lungo i ragazzi di Francia sono sempre a -19.
Nella terza frazione di gioco i padroni di casa aumentano il ritmo della
gara e al 30' sono avanti addirittura di 32. Gara chiusa con l'Atri che
sparisce dalla scena. L'ultima frazione è di pura accademia, con
Sciarretta e compagni che devono solo amministrare il largo vantaggio
accumulato.
Stefano Saliola - da Nuovo Molise |
PROGETTO AUTO ROSETO -
CITTÀ
DI VENAFRO
94-50 (32-13, 51-23, 73-33) |
Franceschini |
16 |
Di
Emidio |
3 |
N.
Mascio |
6 |
Alifuoco |
2 |
De
Bernardo |
3 |
Laurenzi |
2 |
Zaccardelli |
4 |
Nucci |
8 |
Ferretti |
5 |
Ferzetti |
5 |
G.
Primavera |
4 |
De Caria |
0 |
Falà |
2 |
Tassoni |
12 |
Di Rosso |
0 |
Valvona |
13 |
N. D'Incecco |
23 |
T. D'Incecco |
23 |
Falanga |
6 |
W.
Primavera |
7 |
All. Francani |
All. Ar. Mascio |
Arbitri: Ferrante
(Pescara) e Giansante (Spoltore) |
Note: |
Sconfitta nella
prima gara di post season per la Città di Venafro, vittima della Virtus
Roseto che nonostante le assenze di De Santis e Cistola è riuscita a
portarsi in vantaggio nella serie della prima fase dei playout. Nel
Venafro sono assenti Fabrizio Durante e Mallamace (quasi sicuramente
presenti in garadue) mentre Falanga dopo aver provato a giocare nei
primi minuti è costretto ad uscire (stiramento del polpaccio e serie
chiusa per lui).
Per quanto riguarda
il basket giocato, gli ospiti partono bene con un 2 a 6 che però non è
destinato a durare; il Roseto firma un break spaventoso di 20 a 0 (22-6)
grazie principalmente alle 6 triple sulle 15 totali del match. Il resto
della partita continua con gli abruzzesi a farla da padroni mentre
dall'altra parte Alifuoco difende al meglio ma attacca male come del
resto tutta la formazione molisana. Finisce 94-50 con i due D'Incecco
migliori realizzatori con 23 punti a testa mentre per il Venafro solo
Valvona è in doppia cifra.
Come detto, si
prevede il rientro di Durante e Mallamace per garadue (giovedì) anche se
difficilmente potranno bastare visto l'alto potenziale della squadra di
Francani dai 6 e 25 e vista l'assenza di Falanga (stop di almeno due
settimane), che potrebbe tornare per un'eventuale serie con Montesilvano.
Chiaramente la squadra guidata da Arturo Mascio proverà in tutti i modi
il colpaccio potendo sfruttare anche il fattore campo. In caso
contrario, i molisani avranno un'altra chance per mettersi in buona
posizione in vista di un ripescaggio.
Manuel Iannone |
PRIMO TURNO
- GARADUE (12/5/2005)
RISULTATI |
CITTÀ
DI VENAFRO |
PROGETTO
AUTO ROSETO |
64 |
74 |
F.LLI
NESPOLI ATRI |
TASSO
& CANDEL. TERMOLI |
91 |
75 |
CITTÀ
DI VENAFRO -
PROGETTO AUTO ROSETO 64-74 (18-13, 35-31, 46-48) |
N.
Mascio |
8 |
Alifuoco |
11 |
Franceschini |
12 |
Di
Emidio |
10 |
An.
Mascio |
5 |
Fa.
Durante |
8 |
De Colli |
ne |
Laurenzi |
0 |
Nucci |
10 |
G.
Primavera |
0 |
Ferzetti |
0 |
Falà |
5 |
Valvona |
19 |
Zaccardelli |
4 |
Tassoni |
12 |
N. D'Incecco |
19 |
W.
Primavera |
2 |
S.
Durante |
0 |
T. D'Incecco |
15 |
De
Bernardo |
1 |
All. Ar. Mascio |
All. Francani |
Arbitri: Marino
(Parete) e Pastore (Casagiove) |
Note: |
Nulla da fare
per il Città di Venafro, che deve arrendersi di fronte alla Virtus
Roseto. Partenza prorompente per i padroni di casa che firmano subito un
break di 7 a 0 con Alifuoco, Durante e Valvona, ma gli ospiti non stanno
a guardare e rispondono con T. D'Incecco e Di Emidio dalla lunga
distanza (9-8). Il Venafro sigla un secondo break di 6 a 0, in seguito
Durante infila la tripla del +8 ma N. D'Incecco lo imita riportando il
distacco a 5 punti. Inizio blando per ambedue le squadre nel secondo
quarto fino al break di 7 a 0 per i molisani concluso da un'altra tripla
di Fabrizio Durante (29-18); N. D'Incecco interrompe l'incantesimo e
riporta i suoi sul -8 (29-21) a 5 minuti dal riposo lungo. Da qui in poi
le percentuali scendono ma è il Roseto a rosicchiare qualche punto
grazie ai tiri liberi fino al tecnico nei secondi finali fischiato a
Zaccardelli per proteste che porta il punteggio sul 35-31.
Nel terzo quarto gli
abruzzesi trovano il sorpasso con la tripla di Falà (37-38), Alifuoco
esce per falli ma il ritmo non si alza e il parziale è 5-9 dopo 7'
(40-40). Il punteggio continua ad essere in equilibrio fino alla tripla
di Franceschini che chiude il quarto sul 46-48. Nell'ultimo quarto si
susseguono le triple di Di Emidio, Valvona e N. Mascio (58-57) ma un
tecnico alla panchina blocca il momento di forma dei molisani, sotto di
5 lunghezze a 4' dalla sirena. N. Mascio accorcia le distanze dai 6,25
(62-64) e nell'ultimo minuto il Venafro si affida al fallo sistematico
che serve a poco.
Manuel Iannone |
F.LLI
NESPOLI ATRI -
TASSO & CANDEL. TERMOLI 91-75 (20-22, 35-41, 61-59) |
Montese |
7 |
Di
Francesco |
11 |
Sciarretta |
0 |
F.
Fiorilli |
11 |
Martella |
6 |
Del
Principio |
4 |
Amatista |
22 |
Salome |
ne |
Pavone |
0 |
Di Marco |
0 |
Ballone |
8 |
Di
Cristofaro |
3 |
Balbi |
17 |
Manco |
16 |
Di
Cesare |
11 |
Pitardi |
7 |
Mattucci |
3 |
Torrieri |
27 |
Basilico |
ne |
Guardascione |
13 |
All. Francia |
All. Rubino |
Arbitri: Ferrante
(Pescara) e Ciarrocchi (Campli) |
Note: |
La Tasso &
Candeloro esce sconfitta dal campo dell'Atri in occasione di garadue del
primo turno dei playout ed è così costretta a giocarsi il tutto per
tutto nella bella. Quella vista in terra abruzzese non è stata di
certo la migliore Tasso & Candeloro scesa in campo in questa stagione.
La squadra di Rubino ha pagato cara la flessione nella terza frazione di
gioco. I termolesi hanno giocato alla pari nel primo tempo (chiuso
avanti di sei lunghezze) grazie ad un gioco attento e ad una buona
difesa. Poi, al rientro dagli spogliatoi, nel momento in cui sarebbe
stato necessario un ulteriore strappo per chiudere definitivamente i
giochi, Di Cesare e compagni sono stati incapaci di aumentare il ritmo
della partita; e così l'Atri ha prima recuperato lo svantaggio
accumulato e poi, messo il naso avanti, non si è più fatto scappare la
ghiotta occasione di mandare la serie a garatre (sfruttando appieno il
fattore campo). A nulla è valsa la bella reazione degli ospiti nel
finale. Garatre che sarà giocata a Campobasso per via
della manifestazione di karate in programma al Palasabetta.
Stefano Saliola - da Nuovo Molise |
PRIMO TURNO
- GARATRE (15/5/2005)
TASSO
& CANDEL. TERMOLI - F.LLI
NESPOLI ATRI 101-100
TASSO &
CANDEL. TERMOLI - F.LLI NESPOLI ATRI 101-100 (21-23, 43-47,
66-65) |
Sciarretta |
27 |
F.
Fiorilli |
9 |
Montese |
15 |
Di
Francesco |
11 |
Amatista |
35 |
Salome |
ne |
Martella |
9 |
P. Manco |
12 |
Ballone |
2 |
Di
Cristofaro |
5 |
Pavone |
0 |
Di Marco |
5 |
Di
Cesare |
12 |
Pitardi |
2 |
Balbi |
7 |
G. Manco |
13 |
Basilico |
0 |
Guardascione |
9 |
S. Mattucci |
6 |
Torrieri |
22 |
All. Rubino |
All. Francia |
Arbitri: Tarquinio
(Pescasseroli) e De Panfilis (Pescara) |
Note: Spettatori
150 circa. Tiri da due: Tasso & Candeloro 22/45 (49%), Atri 14/33 (42%).
Tiri da tre: Tasso & Candeloro 8/28 (29%), Atri 11/33 (33%). Tiri
liberi: Tasso & Candeloro 33/53 (62%), Atri 39/50 (78%). Rimbalzi: Tasso
& Candeloro 41 (Amatista 13, Di Cesare 8), Atri 29 (Balbi 12). Cinque
falli: Ballone, Di Cesare, Montese, Blabi, G. Manco. Fallo tecnico a Di
Cristofaro al 20'. |
Alla fine esulta la Tasso & Candeloro Termoli, che conquista con le
unghie la salvezza dopo garatre del primo turno dei playout, lasciando
all'Atri l'incombenza di affrontare il Lanciano per assicurarsi la pole
position nella griglia delle aspiranti al ripescaggio per il prossimo
campionato. La gara si gioca al Palavazzieri di Campobasso per
l'indisponibilità del Palasabetta di Termoli, occupato da una
manifestazione di karate, ed è tiratissima e combattuta dal primo
all'ultimo secondo, con le due squadre che si danno strenua battaglia e
meriterebbero entrambe di portare a casa il successo. La spuntano, come
detto, i termolesi, che dopo aver piazzato il break ad inizio di quarta
frazione e mantenuto un piccolo margine di vantaggio fino a pochi
secondi dalla fine, rischiano di sciupare il tutto con alcune
disattenzioni in un finale di partita rocambolesco, che premia la
squadra molisana e lascia l'amaro in bocca a quella abruzzese, con il
gestaccio di Torrieri alla sirena conclusiva che non rende giustizia
alla lealtà con la quale tutto il resto della squadra ospite affronta la
gara: il giovane playmaker dell'Atri mostra il dito medio agli
spettatori, un gesto dettato certamente dalla tensione e dalla delusione
per la sconfitta ma che comunque il giocatore si poteva decisamente
risparmiare.
L'avvio del match
è problematico per la Tasso & Candeloro, che pecca nell'intensità che
mette sul parquet e subisce la precisione degli abruzzesi dall'arco dei
tre punti. Sospinta dalle triple di Montese, Di Francesco e Torrieri,
l'Atri prende anche 10 lunghezze di margine. Col tabellone elettronico
che dice 9-19 coach Rubino chiama un time out e scuote i suoi dal
torpore. Di Cesare ed Amatista firmano il 6-0 che fa 15-19, lo stesso
Amatista riporta i termolesi a -2 al termine del primo periodo. La Tasso
& Candeloro prende il primo vantaggio della gara sul 28-27 sempre con
Amatista, ma l'Atri non ci sta e reagisce bene: Balbi "controsorpassa"
dalla lunetta, Torrieri da tre fa +4 per la sua squadra, Termoli ripassa
in testa con due liberi di Di Cesare ma subisce un nuovo mini parziale
dall'avversaria. Sciarretta da tre riporta i suoi a -1, Guardascione
pareggia a 42, proprio sul finire del secondo periodo Di Cristofaro si
fa fischiare un tecnico dopo aver commesso un fallo: i quattro tiri
liberi conseguenti consentono agli ospiti di arrivare in vantaggio
all'intervallo lungo.
Al rientro dagli
spogliatoi l'Atri tenta la fuga quando Montese segna di tabella da tre
(43-52), ma Amatista si erge a protagonista e tiene in gara la sua
squadra segnando ben 14 punti nei terzi dieci minuti di gioco e
spadroneggiando a rimbalzo d'attacco (ne prende cinque consecutivi,
chiuderà con sette carambole offensive, tredici in totale). L'Atri resta
sopra nel punteggio distribuendo molto bene le responsabilità (ben sette
giocatori ospiti mettono punti a referto nella terza frazione), ma
Amatista è incontenibile: quattro punti consecutivi del numero 15
termolese consentono alla Tasso & Candeloro di chiudere al trentesimo a
+1.
Quarto periodo, è Sciarretta-show: dopo aver limitato, per quanto
possibile, Torrieri nelle prime tre frazioni di gioco, il piccolo play
della Virtus fa ammattire la difesa ospite segnando 13 punti in un amen
(chiuderà con ben 19 punti nel quarto periodo) e piazzando quasi da solo
il break. L'Atri vacilla di brutto quando lo stesso Sciarretta segna da
tre, Fiorilli ruba la rimessa mettendo altri due punti ed ancora
Sciarretta fa la stessa cosa portando la Tasso & Candeloro sul 77-73.
Coach Francia chiama time out, G. Manco segna dall'arco il -1 ma
Sciarretta è scatenato e mette altre due triple per l'83-76. Un 1/2
dalla lunetta sempre di Sciarretta fa +8, ma l'Atri torna caparbiamente
sotto anche se le sue percentuali dall'arco scendono drasticamente. La
Tasso va ancora a +8 (94-86) con un canestro da tre di Amatista a 1'43"
dal termine, sembra fatta ma gli abruzzesi tornano a -4 con una tripla
di Torrieri, comincia lo stillicidio del fallo sistematico.
L'Atri
recupera palla ma G. Manco dalla lunetta fa solo 1/2 (96-93 a -40"), Sciarretta segna due liberi dopo aver subito fallo antisportivo, ma
sulla rimessa Termoli perde un altro pallone e questa volta G. Manco li
mette entrambi (98-95). Ancora un antisportivo, Guardascione fa 1/2 dalla
lunetta e nell'azione successiva Sciarretta subisce fallo ma è costretto
ad uscire per crampi. Entra al suo posto Fiorilli, che mette un solo
libero (100-95), Mattucci segna col fallo ma sbaglia il libero
aggiuntivo, ancora fallo tattico ed altro 1/2 di Fiorilli (101-97). Di
Francesco va dall'altra parte e piazza la tripla del 101-100 a 6" dal
termine, fallo immediato su Pitardi e "sanguinoso" 0/2 del play termolese
dalla lunetta. Time out Atri per l'ultima azione, Torrieri tenta la
penetrazione ma Fiorilli, pur gravato di quattro falli, lo marca
benissimo e gli sporca il tiro della vittoria. La Tasso & Candeloro è
salva, Torrieri protesta sostenendo di aver subito fallo da Fiorilli e
si rende protagonista in negativo col brutto gesto già citato.
La palma dell'mvp
va divisa a metà fra Amatista e Sciarretta, il primo autore di una
partita di lusso con 35 punti e 13 rimbalzi, il secondo incontenibile
col ventello sfiorato nel quarto periodo, da lui giocato davvero alla
grande. Ora per la Virtus c'è da programmare la prossima stagione, che
dovrà necessariamente essere diversa da quella - diciamolo pure -
deludente appena conclusa. L'Atri affronta da grande favorita il turno
successivo dei playout: se i pronostici verranno confermati, quasi
certamente rivedremo la formazione abruzzese in C2 anche nel prossimo
campionato.
Vittorio Salvatorelli |
SECONDO TURNO
- GARAUNO (21-22/5/2005)
RISULTATI |
CITTÀ
DI VENAFRO |
VIRTUS
MONTESILVANO |
76 |
73 |
F.LLI
NESPOLI ATRI |
CARICHIETI LANCIANO |
81 |
64 |
CITTÀ
DI VENAFRO -
VIRTUS MONTESILVANO 76-73 (22-21, 41-41, 55-67) |
N.
Mascio |
3 |
Alifuoco |
15 |
Celso |
12 |
Clivio |
0 |
An.
Mascio |
8 |
Nucci |
11 |
L.
Costantini |
12 |
Furno |
2 |
S.
Durante |
0 |
G.
Primavera |
ne |
Sebastiani |
4 |
Di Febo |
16 |
Valvona |
18 |
Mallamace |
19 |
C.
Costantini |
0 |
Di
Francesco |
4 |
W.
Primavera |
0 |
Di Rosso |
2 |
Turlo |
8 |
Lestini |
15 |
All. Ar. Mascio |
All. Paci |
Arbitri: Venditti
e Comito (Roma) |
Note: |
Prima vittoria
nei playout per il Città di Venafro che la spunta nella prima gara utile
per la salvezza contro la Virtus Montesilvano. Nel Venafro sono assenti
Fabrizio Durante e Falanga. Mascio schiera subito la difesa a zona, che
sembra funzionare (5-2) fino al minibreak degli ospiti che si portano
sul 7-9. Alifuoco pareggia con una tripla (13-13) e allunga con un fallo
e canestro (16-15) ma gli abruzzesi non demordono e non lasciano la
presa concludendo il primo quarto sotto di una sola lunghezza. Il
secondo quarto inizia con una tripla di L. Costantini che apre un break
di 7 a 0 (22-28) ma la risposta dei padroni di casa è immediata e il
punteggio si riequilibra sul 30-30. La situazione di equilibrio è
stabile fino alla sirena che manda le squadre al riposo lungo sul 41-41.
Nel terzo quarto il
ritmo è molto più lento con il gioco spezzettato dai molti falli e il
parziale sul 2-5 dopo 4 minuti e mezzo (43-46). Di Febo allunga con una
tripla, Di Francesco concretizza i tiri liberi dovuti ad un tecnico per
proteste fischiato a Nucci e in pochi minuti la squadra allenata da Paci
si ritrova con un +14 massimo vantaggio (53-67); Di Rosso accorcia con
due tiri liberi nel finale di terzo quarto. Nell'ultimo quarto c'è la
rimonta dei molisani che inizia con una tripla di Alifuoco ma dopo solo
1'15" Valvona, autore sin qui di un'ottima partita, è costretto ad
uscire per falli. La rimonta continua con An. Mascio e Nucci (13-0 dopo
7') che portano il Venafro sul -1 (68-69). I padroni di casa insistono e
trovano il pareggio a 2' dalla fine con Antonio Mascio (73-73), gli
ospiti perdono palla e commettono fallo mandando ai liberi Mallamace che
non perdona (15 punti dalla lunetta). La Virtus ha la possibilità di
pareggiare con Lestini dalla lunetta, ma quest'ultimo sbaglia entrambi i
liberi mentre dalla parte opposta N. Mascio sancisce la definitiva
vittoria del Venafro sul 76-73.
Manuel Iannone |
SECONDO TURNO
- GARADUE (26/5/2005)
RISULTATI |
VIRTUS
MONTESILVANO |
CITTÀ
DI VENAFRO |
78 |
63 |
CARICHIETI LANCIANO |
F.LLI
NESPOLI ATRI |
71 |
59 |
VIRTUS MONTESILVANO -
CITTÀ
DI VENAFRO
78-63 (-) |
Celso |
17 |
Clivio |
1 |
N.
Mascio |
9 |
Alifuoco |
11 |
L.
Costantini |
9 |
Sebastiani |
2 |
An.
Mascio |
4 |
Zaccardelli |
0 |
C.
Costantini |
0 |
Di
Francesco |
10 |
Nucci |
7 |
Valvona |
11 |
Furno |
4 |
Turlo |
4 |
Falanga |
9 |
Mallamace |
7 |
Lestini |
7 |
Di Febo |
4 |
Di Rosso |
0 |
W.
Primavera |
5 |
All. Paci |
All. Ar. Mascio |
Arbitri: Di
Paolo (Chieti) e Pantera (Pescara) |
Note: |
Situazione
in pareggio nella serie tra Città di Venafro e Virtus Montesilvano, che
si giocheranno il tutto per tutto in garatre nel palazzetto in Via
Pedemontana. Partono molto bene i padroni di casa nel primo quarto ma il
Venafro non si fa sorprendere e riesce a tener testa agli abruzzesi. Nel
secondo quarto i ragazzi di Paci firmano un break che porta il
Montesilvano sul +8, Falanga entra in partita ma è solo al 50%; Valvona
e Alifuoco non sono in giornata mentre Mallamace fatica sotto canestro
con gli arbitri che lasciano correre molte situazioni dubbie (18 tiri
liberi tirati in garauno contro i 4 di garadue). Nell'ultimo quarto
coach Mascio schiera una formazione con 4 piccoli che riescono a
recuperare qualche punto (da -15 a -9) ma la Virtus Montesilvano non si
fa sorprendere e conclude il match sul 78-63.
Manuel Iannone |
SECONDO TURNO
- GARATRE (28/5/2005)
RISULTATI |
CITTÀ
DI VENAFRO |
VIRTUS
MONTESILVANO |
63 |
83 |
F.LLI
NESPOLI ATRI |
CARICHIETI LANCIANO |
97 |
85 |
CITTÀ
DI VENAFRO -
VIRTUS MONTESILVANO 63-83 (18-20, 36-40, 48-66) |
N.
Mascio |
6 |
Alifuoco |
12 |
Celso |
17 |
Blasioli |
ne |
An.
Mascio |
2 |
Fa.
Durante |
8 |
L.
Costantini |
16 |
Furno |
6 |
Nucci |
2 |
Zaccardelli |
ne |
Sebastiani |
0 |
Di Febo |
5 |
Valvona |
17 |
Falanga |
9 |
C.
Costantini |
ne |
Di
Francesco |
16 |
Mallamace |
7 |
W.
Primavera |
0 |
Turlo |
12 |
Lestini |
11 |
All. Ar. Mascio |
All. Paci |
Arbitri: Panico
e Salustri (Roma) |
Note: |
Buciante
sconfitta per il Città di Venafro nella "bella" contro la Virtus
Montesilvano, che conquista la seconda piazza nell’ordine di priorità
per i probabili ripescaggi. La squadra di Arturo Mascio chiude terza
grazie alla vittoria di Atri nella serie contro il Lanciano
(rispettivamente prima e quarta). La partita inizia molto bene per gli
ospiti che con i canestri di L. Costantini si portano fino al 2-7; la
risposta del Venafro non si fa attendere raggiungendo l’aggancio sul 9-9
grazie ad un fallo e canestro di Alifuoco, in seguito una tripla di
Mallamace porta i padroni di casa sul +3 (14-11). Costantini passa il
testimone a Lestini (unici due a segnare nel primo quarto) e negli
ultimi secondi di primo periodo è proprio lui a siglare la tripla del
+2. Nel secondo quarto il Venafro tenta l’allungo con una tripla di
Nicandro Mascio e un gioco da tre punti di Alifuoco difendendo forte e
portandosi sul +10 (32-22). Gli ospiti, però, non si fanno sorprendere e
rispondono con un controbreak di 9 a 0 recuperando lo svantaggio
(32-31). Ad un minuto dalla fine Di Francesco trova la tripla del
pareggio (36-36) mentre Costantini e Turlo siglano gli ultimi punti del
secondo quarto.
Nel terzo quarto Di Francesco colpisce due volte dalla
lunga distanza, Celso è scatenato mentre il Venafro sembra andare in
panne ritrovandosi 20 punti sotto a pochi secondi dalla fine del terzo
quarto. Nell’ultimo periodo il Venafro accenna la rimonta ma un fallo
tecnico fischiato a Mallamace (quinto fallo) blocca l’inerzia della
partita con la Virtus che non fatica a mantenere i 20 punti di distacco
dai molisani.
Manuel Iannone |
|
|