RISULTATI

KCOMUNICAZIONE Termoli

FERENTINUM CAMPOBASSO

NEWSERVICE VENAFRO

APTIVA CAMPOBASSO

IL GLOBO ISERNIA

BOJANO

KCOMUNICAZIONE TERMOLI - FERENTINUM CAMPOBASSO 75-50   (14-4, 31-17, 54-33)

 Arbitri: 

 Note: 

     Seconda affermazione consecutiva per la Kcomunicazione Basket Termoli, che liquida la prativa Ferentinum senza troppi patemi e resta in vetta alla classifica a punteggio pieno. Il risultato finale evidenzia la differenza dei valori in campo. Coach Di Lembo ha messo in campo un quintetto inedito per testare la forza dei rincalzi della squadra che non hanno sfigurato, anche se poi il break decisivo è stato ottenuto con l’ingresso sul parquet dei veterani: nel terzo tempo la svolta, la partita si velocizza con rapidi contropiede che permettono ai padroni di casa di fare la differenza. Per la Kcomunicazione ancora Pellegrino a dettare i ritmi e Volpe in evidenza al tiro.

     "Il punteggio farebbe pensare ad una prestazione convincete - commenta coach Di Lembo – ma la squadra ha ancora margini di miglioramento notevoli, soprattutto manca una continuità di gioco durante tutto l’arco dell’incontro. Sono comunque soddisfatto della prestazione della squadra: era importante sfruttare subito il doppio turno casalingo, cosa che è stata fatta.”

(Comunicato stampa Kcomunicazione)

IL GLOBO ISERNIA - BASKET BOJANO 76-75   (24-13, 42-38, 62-56)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e Russo (Venafro)

 Note: Tiri Liberi: Il Globo 34/37 (92%), Bojano 20/37 (54%). Tiri da Tre: Il Globo 4/9 (44%), Bojano 3/9 (33%). Cinue falli: Iadanza, Vacca, Mancini, Di Vincenzo, Policella, Caruso, Colalillo, Di Rosso.

     Martino con due tiri liberi ad 1" dalla fine firma il successo di una partita bellissima e piena di emozioni. Locali senza Giacinto Freda e Lucio Bottiglieri, ospiti privi di Ferri, Chiacchiari, Lombardi e Romano (non scenderà neanche in campo causa febbre) e con Policella miracolosamente recuperato anche se non al top.

     Partono forte gli isernini che si portano sul 17-7 grazie al veloce De Caria ed alle conclusioni di Di Vincenzo; il Bojano si regge a galla e con Di Rosso chiude la frazione a -11. Arbitri fiscalissimi ed a metà del secondo quarto avviene il fattaccio: Alonzo serve Colalillo che realizza il 31-23 per i locali, con l'arbitro Russo che fischia quasi contemporaneamente un fallo tecnico per proteste a De Caria. Alfonso convalida il canestro che viene iscritto anche a referto ma inspiegabilmente dopo il tiro libero di Di Rosso si avvicina al tavolo per annullarlo. Vane le proteste dei Boianesi. Con la partita che viaggia su binari nervosissimi da parte dei locali (falli tecnici per ben 3 volte agli isernini), il Bojano accelera con due triple di Di Stefano e riesce finalmente a rientrare in partita chiudendo sul -4 a metà gara. Terzo quarto interlocutorio con gli isernini che si portano sul +13 grazie a due triple consecutive di De Caria e Carcaiso. Quarto periodo che dovrebbe sancire la sicura vittoria degli isernini, ma a 4' dalla fine si svegliano i boianesi.
     Coach Bernardo con Colalillo, Policella e Di Rosso fuori per falli innesta cinque piccoli e con un super pressing a tutto campo i bifernini si portano a 40" sul 74-74. Isernini in attacco con una errata conclusione di De Caria e ospiti che vanno in zona d'attacco con Gianfrancesco che serve Di Stefano che subisce fallo a 8" dalla fine. Il play sbaglia il primo dei due liberi ma porta gli ospiti per la prima volta in vantaggio; è Martino che prende palla e con un coast to coast arriva a centro area subendo fallo a 1" dalla fine. Martino realizza i due liberi e mette fine ad una avvincente partita.

     Isernini forti e precisi dalla lunetta, mentre i boianesi hanno dimostrato notevoli progressi dopo la sconfitta con l'Aptiva. Domenica alle 18.30 il Bojano cercherà di centrare il primo successo stagionale contro il forte Airino Termoli contando sul rientro di Domenico Chiacchiari e Umberto Ferri.

(GIANLUCA COLALILLO)

NEWSERVICE VENAFRO - APTIVA CAMPOBASSO 71-48   (9-14, 21-35, 33-48)

 Arbitri: Andricciola (Venafro) e Monteleone (Napoli)

 Note: 

     Un calendario decisamente favorevole benedice il nuovo corso della NewService Venafro che mantiene il primato in classifica in coabitazione con la Kcomunicazione Termoli.

     Vittoria agevole fino ad un certo punto quella ottenuta dai ragazzi del presidente Iannacone: primo perché i meccanismi giusti tardano ancora ad arrivare, secondo perché i campobassani hanno seguito in tutto e per tutto le gesta dei propri fratelli americani mostrando una qualità di gioco decisamente superiore rispetto alle scorse stagioni. Schierati a uomo, ma sostanzialmente arroccati all'interno dei 6,25m, gli ospiti hanno beneficiato delle scarse percentuali dal perimetro dei gialloneri, che hanno per giunta faticato più del previsto per rifornire i propri lunghi in attacco.

     Dopo un primo periodo decisamente equilibrato, la svolta della gara giungeva puntuale nel secondo. La NewService alzava l'indicatore dell'intensità della propria difesa e si esibiva con Valvona e Lucarelli in una ripetuta serie di furti scatenando il contropiede dei fratelli Cosenza autori di 13 punti in 7'. Ripresa che ha seguito il medesimo cliché: le mani di Valvona e Lucarelli diventavano tentacoli velenosi per il precario ball handling degli ospiti, con il primo a concludere di persona quanto di buono costruito nella propria metà campo. Quarto periodo teatro del tentativo di rimonta degli ospiti che però andava ad infrangersi irrimediabilmente sul ferro della metà campo giallonera (pessime percentuali anche da sotto per i Clippers) mentre A. Durante faceva intendere di essere tornato su discreti livelli catturando rimbalzi e realizzando sedici punti (spettacolare il tap-in in transizione innescato da un passaggio rovesciato al volo e di tabellone di Valvona).

     Al termine tripudio tra i sostenitori locali costituiti essenzialmente dai ragazzi della nuova formazione juniores, capaci con un tamburo a mo' di grancassa di far venire il mal di testa (sebbene gradito) anche ai propri giocatori... Per gli ospiti buone le prestazioni di Lombardi e Marroni, mentre d'Alessandro e Palmieri hanno mostrato notevole ritardo nella condizione atletica. Per i padroni di casa segnaliamo la prova di Garzia, nessun tiro ma tanta difesa, sacrificio ed applicazione.

(BRUNOMARIA COSENZA)