RISULTATI

NEWSERVICE VENAFRO

BOJANO

FERENTINUM CAMPOBASSO

IL GLOBO ISERNIA

APTIVA CAMPOBASSO

KCOMUNICAZIONE TERMOLI

FERENTINUM CAMPOBASSO - IL GLOBO ISERNIA 46-67   (11-20, 26-27, 36-47)

 Arbitri: Matarese e Maggio (Napoli)

 Note: Tiri da due: Ferentinum 13/33 (39%), Il Globo 22/56 (39%). Tiri da tre: Ferentinum 2/13 (15%), Il Globo 3/13 (23%). Tiri Liberi: Ferentinum 14/17 (82%), Il Globo 14/25 (56%). Rimbalzi: Ferentinum 25 (Roma e Centritto 7), Il Globo 28 (G. Freda e Bottiglieri 9).

     Secondo successo in campionato per Il Globo Isernia, che va a vincere al Palavazzieri non senza patemi contro il Ferentinum.

     Dopo una fase iniziale di equilibrio e di scarse percentuali (appena 2-4 a metà del primo quarto), gli isernini aggiustano la mira e vanno avanti di una decina di punti. I canestri di Carcaiso e i rimbalzi di G. Freda trascinano gli ospiti, che si trovano anche a +12 (20-8) prima che una bomba di Fabio Ladomorzi allo scadere della prima frazione porti a 9 le lunghezze di ritardo della sua squadra al primo riposo.

     Sembra che nel secondo quarto Isernia possa andare via facilmente, ma gli ospiti cominciano a sbagliare molto e concedono la rimonta ai padroni di casa, rimonta che si concretizza intorno al 20' con i canestri di Cerullo. Dall'altra parte, soli sette punti messi a segno dal decimo al ventesimo e gara che si complica maledettamente, anche perché Antimo Martino, entrato in campo solo nel secondo periodo, fatica ad entrare in partita.

     Ferentinum anche a +3 (30-27) all'inizio del terzo periodo con due canestri di Roma, ma poi la partita cambia radicalmente: sono i locali a bloccarsi e a segnare pochissimo, e gli ospiti ne approfittano riprendendo in mano le redini, sempre con G. Freda (8 punti nella terza frazione) a conquistare rimbalzi importanti. Il parziale, che di fatto chiude la partita, è 20-10 per Il Globo, parziale che si ripete identico nel quarto e conclusivo periodo, con A. Martino che mette i canestri che danno il successo alla sua squadra.

APTIVA CAMPOBASSO - KCOMUNICAZIONE TERMOLI 51-79   (10-22, 25-41, 34-61)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Tiri da due: Aptiva 15/51 (29%), Kcomunicazione 25/50 (50%). Tiri da tre: Aptiva 2/10 (20%), kcomunicazione 4/8 (50%). Tiri Liberi: Aptiva 15/41 (37%), Kcomunicazione 17/34 (50%). Rimbalzi: Aptiva 33 (N. Cristofaro 10), Kcomunicazione 28 (Pellegrino 8). Cinque falli: Di Giosia. Falli tecnici alla panchina dell'Aptiva al 16' e a Di Monaco al 23'. Espulso Di Monaco al 23'.

     Solo una formalità per la Kcomunicazione Termoli, che batte nettamente l'Aptiva e continua la sua marcia a punteggio pieno, marcia divenuta ora solitaria a causa della sconfitta casalinga della NewService Venafro.

     Termolesi privi di De Cinque e De Curtis ma avanti fin da subito, approfittando anche delle precarie condizioni dei campobassani, reduci da dieci giorni senza allenamenti. Mariano è il trascinatore nel primo quarto con 10 punti sui 22 totali dell'Airino, poi gli ospiti giocano di squadra e mettono in evidenza Sassi, lungo classe '85 dal fisico esile ma dai movimenti d'attacco molto interessanti.

     Dall'altra parte un po' di confusione negli schemi d'attacco e pochissima precisione al tiro, oltre ad una certa dose di nervosismo, causa di due tecnici e dell'espulsione di Di Monaco. Buona la prova di N. Cristofaro sotto i tabelloni e, a tratti, di Pizzuto e D'Imperio al tiro.

NEWSERVICE VENAFRO - BOJANO 71-89   (7-24, 21-43, 42-66)

 Arbitri: Russo e Andricciola (Venafro)

 Note: 

     Quant’è piccola la NewService o meglio dove può arrivare il Bojano o, ancora, quanto vale la regular season del torneo di serie D? Tutta una serie di domande che al momento attuale si presentano senza una risposta precisa, eppure la partita di sabato sera può far dare delle indicazioni interessanti.

     Ci si aspettava una partitissima ed invece prima di tutto è doveroso precisare non c’è stata storia tra le due formazioni. Troppo superiori i ragazzi di Bernardo nei confronti di una NewService pessima, nervosa, senza idee, senza intensità e collaborazione difensiva e soprattutto protagonista di una lunga serie di errori al tiro e di palle perse. Bojanesi impeccabili nel chiudere la partita praticamente dopo 5’ di gioco con altissime percentuali dal campo ma soprattutto esprimendo coralità di gioco e grande affiatamento tra i propri giocatori che si sono cercati con successo in tutto l’arco dei 40' senza abusare di personalismi.

     Di Rosso non ha tradito le aspettative dei suoi avversari - tifosi andando a bersaglio anche dai 6,25 e sfoderando il suo gancio d’altri tempi, Romano e Chiacchiari hanno sfruttato appieno i ritmi dettati da Di Stefano che ha stravinto il confronto personale con B. Cosenza, autore di una serie di errori marchiani da sotto e che nella ripresa non ha praticamente messo piede in campo. Il tutto senza l’apporto di Lombardi, che ha scontato l’ultima giornata di squalifica.

     Un fattore interessante come l’ormai prossimo processo di inserimento dell’ex Polisportiva Isernia e come il sostanziale pareggio nella lotta a rimbalzo che getta i gialloneri nello sconforto se si pensa che gli 89 punti messi a segno dagli avversari sono scaturiti senza un massiccio apporto del gioco in transizione.

(BRUNOMARIA COSENZA)