RISULTATI

BOJANO

NEWSERVICE VENAFRO

APTIVA CAMPOBASSO

KCOMUNICAZIONE TERMOLI

EDILSTRADE ISERNIA

FERENTINUM CAMPOBASSO

APTIVA CAMPOBASSO - KCOMUNICAZIONE TERMOLI 52-51   (23-8, 33-28, 44-33)

 Arbitri: Alfonso e Weidmann (Campobasso)

 Note: Tiri liberi: Aptiva 7/25 (28%), Kcomunicazione 9/21 (43%). Cinque falli: Vitantonio, Volpe.

     Dopo aver quasi vinto una settimana fa contro il Bojano, l'Aptiva Campobasso riesce nell'impresa di fare lo scherzo alla Kcomunicazione Termoli ed interrompere così la striscia di vittorie della capolista. Ampie attenuanti, comunque, per gli ospiti, già da un po' matematicamente al primo posto e quindi giunti a Campobasso non proprio al massimo della concentrazione e, inoltre, senza De Cinque e Pellegrino.

     Di Lembo comincia con un quintetto "inedito": Barone, Perugini, De Curtis, Meccia ed Alberico sono i primi cinque per la Kcomunicazione, l'Aptiva risponde con Vitantonio, Di Monaco, Pizzuto, D'Alessandro e Pilla. Ritmo blando all'inizio, con le due squadre ancora "assonnate". Poi Di Monaco e Pilla danno la carica alla loro squadra, che comincia a segnare punti. I termolesi non reagiscono neanche quando entrano in campo i "titolari" e i campobassani chiudono bene i primi dieci minuti con un +15 per certi versi clamoroso.

     Nel secondo periodo c'è il risveglio ospite: la difesa sale di colpi e in attacco gli schemi sono più precisi. L'Aptiva fa riposare Pilla e segna il primo punto solo a metà del quarto, Termoli si avvicina inesorabilmente e si porta anche in vantaggio prima del nuovo piccolo break dei locali che vanno al riposo lungo a +5.

     La gara si ripete quasi speculare nelle altre due frazioni di gioco: Airino in bambola nella terza ed Aptiva che ringrazia e riporta il vantaggio intorno ai dieci punti, sempre con Pilla a dominare sotto i tabelloni (anche se in questa fase i suoi punti non sono molti), ben spalleggiato da Di Monaco. Rimonta termolese dopo la metà del quarto periodo: dopo che Meccia ha tenuto a galla la sua squadra, Mariano segna la bomba del -6. L'Aptiva reagisce e torna a +10, ma è ancora Mariano a fare -7 con un'altra tripla. I campobassani si bloccano, subiscono il fallo sistematico degli ospiti ma non segnano dalla lunetta, Meccia segna da tre, mette un tiro libero su due e riceve un passaggio da Alberico dopo un recupero per il canestro del -1. Ancora un fallo e uno 0/2 dalla lunetta dell'Aptiva, la Kcomunicazione ha l'ultimo tiro: palla sul ferro e sconfitta, con sincere scuse da parte del cronometrista.

BASKET BOJANO - NEWSERVICE VENAFRO 54-51   (22-11, 34-25, 42-36)

 Arbitri: E. Fascia (Isernia) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: 

     IL Bjano sconfigge per la terza volta in tre incontri la NewService Venafro al termine di una gara tecnicamente poco godibile, ma interessante per risvolti agonistici. Un discreto allenamento per entrambe le squadre, già sicure della propria posizione di classifica.

     La cronaca: il Bojano piazzava contro l'insipida difesa a uomo avversaria un parziale di 15-0 con Romano e Chiacchiari protagonisti. Costretta a rintanarsi in una zona adeguata "ad personam", la Newservice riusciva a bloccare l'emorragia difensiva e a trovare maggiore tranquillità in attacco, affidandosi alla buona vena di Luigi Rinaldi ben supportato da Antonio Durante.

     Terzo periodo che ricalcava i precedenti con gli ospiti in costante rimonta. Nell'ultima frazione saliva in cattedra Valvona che realizzava dieci dei suoi 14 totali con la Fortitudo che in due occasioni mancava clamorosamente prima il -1 e poi il pareggio. Fasi finali concitate e caratterizzate da scelte di tiro discutibili con scarse percentuali da entrambe le parti condizionate peraltro dalla perdurante assenza di un cronometro. 
     Dopo un errore di Di Rosso l'ultimo possesso finiva nelle mani di Valvona la cui conclusione dai 6,25 metri trovava sulla propria traiettoria il primo ferro sancendo l'ottava sconfitta in nove gare per la NewService (apparsa comunque in crescita) negli scontri diretti con le altre pretendenti al titolo.

(BRUNOMARIA COSENZA - da Nuovo Molise del 20/3/2002)

EDILSTRADE ISERNIA - FERENTINUM CAMPOBASSO 110-35   (26-7, 58-11, 82-24)

 Arbitri: Russo e Andricciola (Venafro)

 Note: Fallo tecnico a Centritto.

     Gara senza storia e già archiviata dai pentri nella prima frazione. Padroni di casa privi di Martino e Ianniello, ospiti senza gli esperti Anzini e Ladomorzi. Coach Biello sollecita i suoi a riconquistare mentalità e ritmo in vista dei playoff giocando in velocità e dando fluidità ai giochi d'attacco.

     Nonostante la poca consistenza degli avversari (tutti giovani del vivaio del Ferentinum con il solo coach Scala a fare da "veterano") i locali sviluppano buoni contropiedi e difendono bene dall'inizio. Rotazioni e minuti per tutti gli uomini iscritti a referto, anche tra gli ospiti, che, per l'occasione, hanno messo in campo giovani interessanti in prospettiva quali Cerullo e Di Vico. Terzo posto matematico per l'EdilStrade e ultimo impegno di regolar season, sabato prossimo, contro un'Aptiva in vena di "sgambetti".

     Tra i locali bene De Caria, Freda (in netta crescita) ed il grande Mancini, che, con i suoi movimenti spalle a canestro, camerieri, giradischi e chi più ne ha più ne metta, ha deliziato compagni e spettatori. Da segnalare il colpevole ritardo degli arbitri, giunti ad Isernia con circa un'ora e mezza di ritardo.

(GIOVANNI CARCAISO)