RISULTATI

HTE VENAFRO

BOJANO

IL GLOBO ISERNIA

APTIVA CAMPOBASSO

NIDACO Venafro A

AIRINO TERMOLI

NIDACO Venafro B

POLISPORTIVA ISERNIA

HTE VENAFRO - BOJANO 75-70   (13-14, 30-35, 50-50)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: 

NIDACO VENAFRO B - POLISPORTIVA ISERNIA 80-84   (17-26, 41-36, 66-61)

 Arbitri: Bernardi e Andricciola (Venafro)

 Note: 

     Rischia veramente grosso la Polisportiva Isernia che esce indenne dal capannone di via Pedemontana dopo aver disputato forse una delle peggiori prestazioni della stagione e riesce a salvare il secondo posto in classifica. Sotto di nove lunghezze a cinque minuti dal termine, i ragazzi di Incollingo sono riusciti a trovare la forza per piazzare il parziale decisivo (17-3), favorito, per la verità, da un totale black out dei padroni di casa che fino a quel momento avevano controllato la gara con sorprendente autorità. Nonostante abbia disputato una delle migliori prestazioni dell'anno, la Nidaco B deve rinviare nuovamente l'appuntamento con la vittoria che manca ormai dal 20-0 a tavolino ottenuto ai danni dell'Antoniano, anche se la formazione ora allenata da Palazzo può gioire per la quasi scontata partecipazione ai playoff visto il successo casalingo de Il Globo Isernia contro l'Aptiva.

     Una partita molto divertente, in cui belle giocate si sono alternate ad errori marchiani. Primo quarto con la Polisportiva in controllo grazie ai punti di Lombardi ed al sostanziale controllo dei rimbalzi difensivi. Secondo periodo totalmente appannaggio dei padroni di casa che hanno espresso, a nostro parere, la migliore pallacanestro della stagione. Buone percentuali dall'arco e il gioco in transizione guidato da Arturo Mascio capovolgevano totalmente l'inerzia della partita.

     Nel terzo periodo la gara sembrava prendere una brutta piega per gli ospiti, con Carcaiso e Nicola Freda gravati di quattro falli e i padroni di casa sempre in grado di respingere i tentativi di rimonta degli ospiti. A tenere la Polisportiva in costante linea di galleggiamento ci pensava l'outsider di turno. Il titolo di MVP della gara lo attribuiamo (perché alla fine vincitore) a Massimo Pinelli: punti (5/7 al tiro), rimbalzi e una stoppata nei momenti caldi, impedivano che due contropiede consecutivi falliti in situazione (...incredibile) di quattro contro uno mandassero alla deriva i pentri. Dall'altra parte, la partita la faceva Francesco Valente, l'unico dei suoi a gettarsi con veemenza a rimbalzo ed a conferire al gioco dei padroni di casa un certo grado di intensità. 

     Come detto, a cinque minuti dal termine la gara sembrava completamente chiusa, con la Nidaco B che ormai pregustava il sapore della vittoria. Ma, come è accaduto troppo spesso in questa stagione, ci pensavano i locali a riaprirla, smarrendo totalmente le vie del canestro e cedendo da un punto di vista mentale; l'arma, al contrario, della Polisportiva che aveva il merito di non mollare mai e, affidando le conclusioni decisive a Lombardi, De Caria e Carcaiso, capovolgeva incredibilmente l'esito della gara.

(BRUNOMARIA COSENZA)

IL GLOBO ISERNIA - APTIVA CAMPOBASSO 68-41   (12-17, 33-28, 51-35)

 Arbitri: N. Faustoferri (Bojano) e Alfonso (Campobasso)

 Note: 

     Secondo successo consecutivo per Il Globo Isernia, opposto all'Aptiva Campobasso nello scontro valido per l'accesso alla griglia finale dei playoff. 
     Qualificazione virtualmente conquistata dai ragazzi di Di Pilla, che nelle prossime gare cercheranno di mantenere l'attuale settima piazza e, perché no, anche tentare di insidiare la sesta attualmente detenuta dall'Airino. Appuntamento con la post season molto probabilmente rimandato per i campobassani, che domenica prossima, ospitando la Polisportiva Isernia, daranno l'ultimo, e probabilmente disperato, assalto.

     Una partita dai due volti: nei primi due periodi l'Aptiva dà l'impressione di poter tentare il colpaccio conducendo nel punteggio per larghi tratti. Dall'altra parte Il Globo, nonostante la giornata storta in attacco di Antimo Martino, riesce ad andare al riposo in vantaggio di cinque lunghezze.

     Nella ripresa tutta un'altra storia: i pentri, scossi nell'intervallo da Di Pilla, mettono a posto le percentuali dal campo e, approfittando del calo fisico degli ospiti, (presentatisi in formazione d'emergenza per le assenze di Ruggiero, D'Imperio, Pece e Pizzuto) prendono il largo.

(BRUNOMARIA COSENZA)

NIDACO VENAFRO A - AIRINO TERMOLI 102-72   (20-14, 38-17, 63-27)

 Arbitri: E. Fascia e G. Fascia (Isernia)

 Note: 

     Bastano sette giorni alla Nidaco Venafro per ritrovare il proprio standard e soprattutto il ruolo di schiacciasassi del torneo, ma solo dieci minuti per chiudere la partita: questa la durata virtuale della gara di domenica sera. Eppure l'Airino Termoli aveva destato un'ottima impressione nel primo periodo, riuscendo ad arginare con la difesa a zona e le conclusioni di Ginaluca D'Angelo le iniziative avversarie.

     Il seguito potete immaginarlo (o lo avete già immaginato) leggendo lo score. Adriatici letteralmente bolliti nella pentola a pressione della Nidaco e ingeriti senza troppi complimenti. Ottima, a nostro parere, la scelta di coach Mascio di stimolare l'orgoglio ferito dei suoi puntando sulla difesa individuale, ed i ragazzi, chiamati all'appello, non hanno mancato l'appuntamento. 

     Nel momento in cui i locali sono riusciti a trovare degne percentuali dalla linea dei 6,25m il discorso è cambiato anche in attacco ed allora il match si è trasformato nella più classica delle mattanze. Per i padroni di casa segnaliamo le prove di N. Mascio ed "Eclissi" Serrazanetti che ha mostrato progressi nella meccanica di esecuzione del tiro. Dall'altra parte, il primo quarto di D'Angelo e la combattività di Ciancia.

(BRUNOMARIA COSENZA)