RISULTATI
|
Polisportiva Isernia
|
Il Globo
Isernia
|
82
|
90
|
NIDACO
Venafro A
|
HTE
Venafro
|
77
|
67
|
Bojano
|
NIDACO
Venafro
B
|
55
|
54
|
Aptiva
CAMPOBASSO
|
Antoniano
CAMPOBASSO
|
40
|
56
|
RIPOSA
AIRINO TERMOLI
Doveva
essere una giornata interlocutoria, col derby campobassano a recitare la parte
della gara più incerta, e invece è accaduto l'imponderabile: Il Globo Isernia
ha fatto lo scherzetto alla Polisportiva e ha rilanciato così le proprie
ambizioni di playoff, attentando ora addirittura al settimo posto della Nidaco
B, che ha sua volta ha "rischiato" di fare sua la gara di Bojano,
persa soltanto di un punto. Adesso i bifernini sono soli al secondo posto dietro
alla Nidaco A e rimpinguano le loro speranze di finale playoff. Anche il derby
di Venafro ha disatteso le previsioni, con la capolista vincente sull'HTE
soltanto di dieci punti. E così, a ben guardare, la gara meno incerta è stata
proprio quella del Palavazzieri, in cui l'Antoniano ha avuto pochi problemi nel
far fuori l'Aptiva, le cui speranze di playoff restano ora legate allo scontro
diretto con Il Globo.
CLASSIFICA |
|
|
P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
|
P.ti |
G |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
Nidaco
Venafro A |
24 |
12 |
1144 |
580 |
564 |
488 |
232 |
256 |
656 |
348 |
308 |
Bojano |
20 |
13 |
840 |
835 |
5 |
364 |
328 |
36 |
476 |
507 |
-31 |
Polisportiva
Isernia |
18 |
12 |
955 |
840 |
115 |
571 |
523 |
48 |
384 |
317 |
67 |
HTE
Venafro |
14 |
12 |
898 |
864 |
34 |
473 |
444 |
29 |
425 |
420 |
5 |
N.B.
Antoniano CB (°) |
11 |
13 |
802 |
869 |
-67 |
404 |
461 |
-57 |
398 |
408 |
-10 |
Airino
Termoli |
8 |
12 |
799 |
867 |
-68 |
378 |
433 |
-55 |
421 |
434 |
-13 |
Nidaco
Venafro B |
6 |
13 |
790 |
947 |
-157 |
428 |
503 |
-75 |
362 |
444 |
-82 |
Il
Globo Isernia |
6 |
13 |
759 |
981 |
-222 |
347 |
471 |
-124 |
412 |
510 |
-98 |
Aptiva
Campobasso |
4 |
12 |
656 |
860 |
-204 |
334 |
461 |
-127 |
322 |
399 |
-77 |
(°)
Un punto di penalizzazione
TABELLINI
E COMMENTI
APTIVA
CAMPOBASSO - ANTONIANO
CAMPOBASSO 40-56
(13-20,
19-34, 30-47)
|
Ruggiero |
12 |
D'Alessandro |
3 |
Di Stasi |
8 |
Santella |
0 |
Pece |
8 |
Di Monaco |
0 |
Di Stefano |
16 |
Pennacchio |
14 |
Sollazzo |
2 |
Rateni |
4 |
A. D'Uva |
5 |
Ciampitti |
0 |
Romano Chinno |
0 |
- |
- |
M. Sabelli |
5 |
Vanacore |
8 |
Palmieri |
11 |
- |
- |
Battista |
0 |
V. Sabelli |
0 |
- |
All.
Di Marzio |
Arbitri: N.
Faustoferri e G. Faustoferri (Bojano)
|
Note: Tiri
da due: Aptiva 13/33 (39%), Antoniano 24/57 (42%). Tiri da tre: Aptiva
3/17 (18%), Antoniano 0/3 (0%). Tiri liberi: Aptiva 5/13 (38%),
Antoniano 8/13 (62%). Rimbalzi: Aptiva 19, Antoniano 20.
|
L'Antoniano, nonostante le assenze
(Zoccolo e G. D'Uva, entrambi influenzati, oltre a Correra, impegnato
nel pomeriggio in C2 con l'Olimpia), batte l'Aptiva e consolida la sua
quinta posizione in classifica. I "padroni di casa", anch'essi
con le defezioni di Storto e D'Imperio, non ripetono la bella prova
della settimana scorsa a Venafro e dovranno aspettare tempi migliori
(leggi scontro diretto con Il Globo) per centrare l'approdo ai playoff.
Si comincia in maniera tranquilla, con Pece che mette due bombe e un
canestro da due e, dall'altra parte, con l'Antoniano che si distingue
soprattutto per il buon gioco sotto canestro, con M. Sabelli e
Pennacchio autori della metà dei punti della loro squadra nel primo
quarto.
Nel secondo periodo c'è il break della squadra di Marzio: al +7 della
prima sirena si aggiunge il parziale di 14-6 dei secondi dieci minuti di
gioco, protagonista Di Stasi. Il margine resta più o meno lo stesso nel
terzo quarto, con Di Stefano che risponde bene ai tentativi di rimonta
degli avversari, che però tirano con percentuali scadenti.
Solo nell'ultimo periodo c'è un tentativo di rimonta dei
"locali", che arrivano anche a -12, ma l'Antoniano resiste
bene e conduce in porto il risultato.
Migliore in campo Pennacchio: per lui doppia doppia con 12 rimbalzi,
oltre a 14 punti. Buona, anche se meno efficace del solito, anche la
prova di Di Stefano. Dall'altra parte, Pece gioca bene fino all'inizio
del terzo quarto, quando si procura una distorsione alla caviglia
sinistra ricadendo sul piede di Vanacore dopo un tentativo di tripla.
|
BOJANO - NIDACO VENAFRO
B 55-54
(14-6,
21-20, 39-33)
|
Alonzo |
0 |
Gi. Policella |
7 |
Fe. Durante |
16 |
Leva |
11 |
Gentile |
0 |
C. Gentile |
2 |
A. Durante |
15 |
D'Orsi |
2 |
Bernardo |
13 |
D'Aversa |
6 |
A. Mascio |
10 |
- |
- |
Guerrera |
0 |
Colalillo |
11 |
Ricci |
0 |
- |
- |
Venditti |
2 |
Ga. Policella |
14 |
Vettese |
0 |
- |
- |
All.
Ga. Policella |
All.
Cimorelli |
Arbitri: Ricciardella
e Strippoli (Campobasso)
|
Note: Tiri liberi: Bojano 13/26 (50%), Nidaco B 10/30 (33%).
Tiri da tre: Bojano 4/6 (67%), Nidaco B 2/8 (25%).
|
Per poco il Bojano non comprometteva l'intera stagione e deve ringraziare soprattutto
coach Gaetano Policella che con la sua classe ed abilità ha condotto i bifernini al 10° successo in questo campionato.
Primo quarto decisamente di marca matesina, con un break di 14-4. Si pensava ad una gara subito in discesa ma così non è stato. Veramente incolore la
prestazione dei lunghi bifernini, con D'Aversa, Venditti e Colalillo autori di una prova disastrosa con errori incredibili da sotto. Si andava al riposo sul 21-20 per il locali.
I due Durante davano battaglia per i venafrani, che si portavano in vantaggio sul 32-27 alla metà del 3° quarto. Ma ci pensava Policella con due "bombe" delle sue a riportare in avanti il
Bojano.
La partita si faceva vibrante a 2 minuti dalla fine con gli ospiti in vantaggio per 45-50. Da
lì in poi era autentica battaglia. Una tripla ed un canestro di Bernardo portavano i matesini sul 50-52. Mascio sbagliava
due liberi e Bernardo siglava il pari. A 20" dalla fine era Durante che
dal centro area siglava il vantaggio. Partita finita? Neanche per sogno: Policella con una veloce penetrazione subiva fallo ed andava in lunetta, ma segnava solo il secondo dei due tiri liberi portando la squadra a -1. Un fallo
di Colalillo portava in lunetta Mascio a 9" dalla fine, ma il capitano venafrano incredibilmente sbagliava
tutti e due i tiri. Giovanni Policella con una fulminea apertura serviva Bernardo in contropiede che siglava il canestro del vantaggio a 3" dalla fine.
Leva aveva la possibilità di segnare ma il suo tiro prendeva solo il ferro ed il
Bojano non poteva che ringraziare.
Attenuanti per i bifernini c'è ne sono, viste le assenze di ben 6 giocatori (Ferri, Caruso i due Romano, Risi e Sbarra);
ma per una squadra che è sola al secondo posto non è concesso giocare in modo così approssimativo.
Un plauso va invece al Venafro "B" che ha dimostrato di crederci fino in fondo. Per sabato contro
l'HTE, Bojano finalmente al gran completo: i due Cosenza sono avvisati!!!!!
(GIANLUCA
COLALILLO)
|
POLISPORTIVA
ISERNIA - IL
GLOBO ISERNIA 82-90 (20-25,
38-49, 55-60)
|
Lombardi |
41 |
D. Chiacchiari |
10 |
Skerletic |
5 |
Zullo |
4 |
De Caria |
15 |
N. Freda |
2 |
Tortora |
0 |
G. Freda |
27 |
Pinelli |
0 |
Ca. Incollingo |
0 |
Fl. Pascarella |
2 |
Martino |
31 |
Iannelli |
0 |
Melogli |
0 |
Bottiglieri |
15 |
G. Chiacchiari |
4 |
Carcaiso |
8 |
Mancini |
6 |
Sozio |
0 |
Vacca |
2 |
All.
Cl. Incollingo |
All.
Di Pilla |
Arbitri: Belcuore
e Di Martino (Caserta)
|
Note:
|
La grossa sorpresa della giornata arriva dal derby del palazzo di via Giovanni
XXIII. Il Globo Isernia cancella sei sconfitte consecutive andando a bersaglio nella partita più attesa, più sentita: il derby con la Polisportiva
Isernia.
Risultato finale che proietta i ragazzi di Carmine Di Pilla verso i playoff con la possibilità di scalare ulteriori posizioni in classifica e che, al contrario, ridimensiona le ambizioni della Polisportiva Isernia che adesso vede vacillare seriamente il secondo posto in classifica.
Le attenuanti per i padroni di casa ci sarebbero tutte (Di Rosso assente, uscita di
D. Chiacchiari nel secondo quarto per infortunio, Freda in campo solo
nella ripresa e con l'influenza, espulsione di Lombardi nel finale), ma i meriti
de Il Globo non possono essere messi in discussione.
Martino e Giacinto Freda con tutta probabilità aspettavano la gara da
tempo e non sono mancati all'appuntamento, mettendo sul terreno di gioco tutto quello che avevano: i due hanno finito per disputare la più classica delle prestazioni dell'ex, realizzando più della metà dei punti della propria squadra, ben coadiuvati da Bottiglieri (quindici a referto) e da
Zullo. Dall'altra parte Lombardi ha avuto il consueto impatto devastante in attacco, ma visti i presupposti difficilmente si può sperare di portare a casa l'incontro se si concedono ben novanta punti agli avversari.
L'analisi è tutta lì: le tre sconfitte riportate fino ad ora in questa stagione dai ragazzi del presidente Freda hanno avuto come
denominatore comune il fatto di aver concesso all'attacco avversario la soglia dei novanta punti. E in difesa sono le motivazioni ad essere determinanti. Cosa che è mancata del tutto ai ragazzi di
Incollingo.
Una gara che la Polisportiva aveva persino riaperto nell'ultimo quarto ma che ha finito per gettare nel cassonetto fallendo clamorosamente comode conclusioni in contropiede.
Al Globo non rimaneva che ringraziare e portare a casa la vittoria più bella della stagione.
(BRUNOMARIA
COSENZA)
|
NIDACO
VENAFRO A - HTE VENAFRO 77-67 (18-16,
36-33, 58-48)
|
N. Mascio |
22 |
Capobianco |
7 |
G. Cosenza |
9 |
Piscitelli |
0 |
Palazzo |
2 |
Zaccardelli |
4 |
Palmieri |
11 |
B. Cosenza |
19 |
Fa. Durante |
16 |
Mallamace |
13 |
Valvona |
4 |
Rinaldi |
2 |
Nucci |
0 |
Alifuoco |
9 |
Febbrile |
0 |
Ottaviano |
1 |
Migliarino |
4 |
- |
- |
Giannini |
10 |
Lucarelli |
11 |
All.
A. Mascio |
- |
Arbitri: Carozza
e Calabritto (Caserta)
|
Note:
|
Vince ancora, ma soffre maledettamente la Nidaco Venafro, che lotta contro se stessa per due quarti e mezzo, sembra prendere il largo tra la fine del terzo e l'inizio del quarto periodo, ma rischia grosso negli ultimi
5', quando tre bombe in fila (quarta che entra ed esce...) dell'HTE riducono sensibilmente lo svantaggio.
Nonostante le premesse lasciassero intravedere la più classica delle mattanze, è stata partita vera. Due assenze e due ritorni importanti da entrambe le parti: Greco e Palazzo per i locali, Mercolino e Valvona per gli ospiti.
Padroni di casa irriconoscibili che partono con il freno a mano tirato: poche idee per un gioco d'attacco stranamente macchinoso e prevedibile in cui si nota eccessivamente l'assenza di Mario Greco, e difesa disattenta con poca intensità. Ospiti inizialmente titubanti ma che prendono coraggio nel corso della gara per la
sorprendente capacità di arginare difensivamente l'onda d'urto della frontline avversaria. Nonostante le percentuali al tiro siano tutt'altro che incoraggianti, la superiorità a rimbalzo in entrambe le aree pitturate consente alla Nidaco di rimanere comunque in controllo.
Secondo periodo in cui lo scenario cambia volto con la Fortitudo che vive momenti di gloria:
l'HTE morde in difesa sfruttando l'apatia dei locali, e riesce addirittura a portarsi avanti nel punteggio grazie ai sette punti di Palmieri (stoica la sua prestazione nonostante l'influenza), prima che una fiammata degli azzurri
riporti il punteggio sul più tre in proprio favore.
Un equilibrio destinato a rompersi nel terzo quarto. Mallamace, in polemica perenne con gli arbitri, si innervosisce finendo per smarrire le vie del canestro (zero e referto nei secondi 20') e cozzando più volte contro la difesa (ai limiti della legalità) di Ottaviano e
Piscitelli, bravi ad uniformarsi al metro arbitrale. La gara in attacco la fa quindi Fabrizio Durante che riempie con successo le corsie del contropiede sfruttando un vistoso calo fisico e mentale della
Fortitudo. Dodici punti nel solo terzo periodo per il più giovane dei cuginetti e gara che sembra conoscere la parola fine. Ma
l'HTE, squadra che vive da sempre di emozioni e di repentini cambiamenti d'umore, trova casualmente la forza di reagire e, forse per la prima volta nel corso della gara, la consapevolezza di poter concretizzare l'imponderabile. Una stoppata (apparsa alquanto dubbia) di Ottaviano su Mallamace manda in delirio i
gialloneri, che ritrovano in un amen coraggio ed intensità. Le triple di Lucarelli (prima di tabellone, la seconda
incredibile... in precario equilibrio e da 9m) e di B. Cosenza riportano la
Fortittudo a stretto contatto, ma è Nicando Mascio (senza dubbio l'MVP della gara) a spezzare il sogno degli ospiti realizzando con l'istinto del
killer dodici punti negli ultimi 10'.
Per la Nidaco una prestazione da metabolizzare, ma allo stesso tempo da dimenticare al più presto. Gara da incorniciare per la
Fortitudo, che non ha tempo per distrarsi: per raggiungere la terza piazza sono ben quattro le gare valide.
Per la famosissima serie "vincere o morire".
(BRUNOMARIA
COSENZA)
|
CLASSIFICA
MARCATORI
Pos. |
Nome |
Squadra |
Media |
Partite |
Tot.
Punti |
1 |
D'Uva G. |
N.B. Antoniano CB |
25,67 |
9 |
231 |
2 |
Lombardi E. |
Polisportiva Isernia |
24,75 |
12 |
297 |
3 |
D'Angelo |
Airino Termoli |
19,13 |
8 |
153 |
4 |
Mallamace |
Nidaco Venafro A |
18,89 |
9 |
170 |
5 |
Greco |
Nidaco Venafro A |
18 |
10 |
180 |
6 |
Cosenza B. |
HTE Venafro |
15,08 |
12 |
181 |
7 |
Chiacchiari D. |
Polisportiva Isernia |
14,9 |
10 |
149 |
8 |
Bernardo |
Bojano |
14,67 |
12 |
176 |
9 |
Mascio A. |
Nidaco Venafro B |
14,6 |
10 |
146 |
10 |
Giannini |
HTE Venafro |
14,18 |
11 |
156 |
11 |
Manzone |
Airino Termoli |
13,86 |
7 |
97 |
12 |
Di Rosso |
Polisportiva Isernia |
13,75 |
8 |
110 |
13 |
Carcaiso |
Polisportiva Isernia |
12,42 |
12 |
149 |
14 |
Valente |
Nidaco Venafro B |
12,18 |
11 |
134 |
15 |
De Luca |
Nidaco Venafro B |
12,1 |
10 |
121 |
16 |
Durante A. |
Nidaco Venafro B |
11,63 |
8 |
93 |
17 |
Cosenza G. |
HTE Venafro |
11,6 |
10 |
116 |
18 |
Palmieri |
HTE Venafro |
11,6 |
10 |
116 |
19 |
Durante Fa. |
Nidaco Venafro A |
11 |
9 |
99 |
20 |
Palmieri |
Aptiva Campobasso |
10,91 |
11 |
120 |
21 |
Mercolino |
HTE Venafro |
10,9 |
10 |
109 |
22 |
Romano M. |
Bojano |
10,7 |
10 |
107 |
23 |
Alifuoco |
Nidaco Venafro A |
10,6 |
10 |
106 |
24 |
Mariano |
Airino Termoli |
10,57 |
7 |
74 |
25 |
D'Imperio |
Aptiva Campobasso |
10,13 |
8 |
81 |
Sono
compresi i giocatori con almeno sette partite giocate
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