RISULTATI

Bojano

Polisportiva Isernia

Il Globo Isernia

Airino Termoli

Antoniano CAMPOBASSO

HTE Venafro

NIDACO Venafro B

NIDACO Venafro A

ANTONIANO CAMPOBASSO - HTE VENAFRO 68-65   (15-13, 28-28, 43-48)

 Arbitri: Weidmann (Campobasso) e Giordano (Trieste)

 Note: Tiri da due: Antoniano 26/66 (39%), HTE 17/48 (35%). Tiri da tre: Antoniano 1/11 (9%), HTE 6/17 (35%). Tiri liberi: Antoniano 13/22 (59%), HTE 13/18 (72%). Rimbalzi: Antoniano 45, HTE 26. Fallo tecnico a Libertone per proteste al 27'. Cinque falli: Torzilli.

     Esordio vincente per l'Antoniano Campobasso nella nuova stagione della serie D. La squadra di Leo di Marzio ha avuto la meglio sull'HTE Venafro, dopo una gara molto incerta e combattuta, anche se non bellissima.

     Il match comincia con i campobassani che sembrano prendere in mano l'inerzia, con i tiri da fuori di Torzilli e le penetrazioni di D'Uva, e l'HTE che denota subito qualche problema al tiro e sotto i tabelloni. Si va 11-2 a quattro minuti dal mini intervallo, poi i venafrani cominciano a registrare la mira, prendono qualche rimbalzo in più e riescono a chiudere la prima frazione solo a -2. Di Marzio ruota tutti i suoi uomini, l'HTE si affida alle bombe di Palmieri e alle penetrazioni di Giannini, ma il divario ai rimbalzi è pesante per Mercolino e compagni, che comunque riescono ad avere percentuali migliori rispetto ai padroni di casa ed a conquistare il primo vantaggio della gara: 17-18 al 12'. Si prosegue poi punto a punto fino all'intervallo.

     Stessa musica nel terzo periodo, con l'Antoniano a sbagliare molto soprattutto con D'Uva (8/22 da due e 0/2 da tre per lui in totale) e l'HTE che prende anche otto lunghezze di margine (37-45 al 28'), frutto ancora delle bombe di Palmieri e di qualche rimbalzo in più. La supremazia dei campobassani sotto le plance è però decisiva quando, in un paio di occasioni, vengono concessi dall'HTE anche quattro tiri consecutivi. L'Antoniano comincia a rimontare e torna in vantaggio a 1'02" dal termine della gara su un ennesimo rimbalzo offensivo dopo un errore dalla lunetta di Pennacchio. Il finale è tiratissimo, con gli ospiti che sbagliano due volte il tiro del riaggancio e i padroni di casa che possono festeggiare la prima vittoria stagionale.

NIDACO VENAFRO B - NIDACO VENAFRO A 39-96   (20-44)

 Arbitri: Bernardi e Russo (Venafro)

 Note: 

     Primo e fin troppo agevole successo per la Nidaco "A" nel derby che la vedeva opposta alla formazione "B", scesa in campo in formazione rimaneggiata. Un pomeriggio di festa per tutto il movimento locale, con una cerimonia di presentazione di tutte le formazioni dal minibasket ai senior, che sembrano aver trovato nel neopresidente Stefano Patriciello la persona in grado di far compiere il grande salto. Venafrana anche la coppia arbitrale con Laura Russo che, in coppia con l'esperto Bernardi, ha mostrato grandi progressi e puntualità nelle chiamate. Degna la cornice di pubblico (ben oltre le 300 presenze), e capannone che, per un pomeriggio, ha finalmente assunto le sembianze di un bell'impianto anche per le novità strutturali apportate dalla nuova gestione.
     La gara, come recita il punteggio, ha avuto un certo equilibrio nelle sole prime battute. La resistenza della squadra "B" si è esaurita nel primo quarto (13-22 al termine dei '10). I restanti trenta hanno mostrato solo una parte della forza d'urto della Nidaco "A". E' bastato aumentare leggermente l'intensità difensiva per scavare un solco profondo nel punteggio. Ottimo esordio di Mallamace (9/14) e Alifuoco (6\12), buone le percentuali di Fa. Durante (8\9 dal campo), ma sarà un'oculata gestione del collettivo l'arma in più di coach Arturo Mascio. Scarse le percentuali di Mario Greco(2\11) tradito (come accadde anche due anni fa) dall'emozione per il ritorno nella squadra della sua città. Dall'altra parte Francesco Valente (2/3 da 3 ma 7 palle perse) ha dimostrato di poter cominciare ad essere importante (si parla di un classe '84) anche nel torneo senior.

(BRUNOMARIA COSENZA)

BOJANO - POLISPORTIVA ISERNIA 50-56   (6-15, 18-24, 36-41)

 Arbitri: Weidmann e Falcione (Campobasso)

 Note: Cinque falli Gi. Policella, Lombardi e Freda. Tiri liberi: Bojano 7/25 (28%), Polisportiva 8/23 (35%). Tiri da 3: Bojano 1/4 (25%), Polisportiva 6/9 (67%).

     Non è stata una bella gara tra due squadre con una preparazione ancora approssimativa. Per il Bojano è stato amaro il debutto nella struttura di loc. Prusciello, nonostante una buona cornice di pubblico. Si è assistito ad una gara in cui sono state le difese a prevalere sugli attacchi, in virtù anche della nuova regola dei 24 secondi.
     Il punteggio finale molto basso la dice lunga sull'andamento del match, con diversi errori in attacco da una parte e dall'altra. Alla fine a fare la differenza è stata la buona percentuale al tiro da tre degli ospiti, che si sono messi in evidenza con sei bombe, di cui tre di Lombardi e due di Di Rosso.
     La sconfitta non modifica ovviamente i piani del Bojano, che punta deciso al terzo posto dietro le favorite Nidaco Venafro A e Polisportiva Isernia.

(Da NUOVO MOLISE dell'8/11/2000)

IL GLOBO ISERNIA - AIRINO TERMOLI 66-52   (17-17, 38-26, 55-42)

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Strippoli (Campobasso)

 Note: 

     Non perde tempo il Globo Isernia per smentire il pronostico che la vedeva probabile cenerentola del torneo. Di fronte per la prima volta al proprio pubblico, i ragazzi di Di Pilla hanno centrato l'obiettivo sconfiggendo l'Airino Termoli. 
     L'apporto di Antimo Martino durante il corso della stagione non sarà costante, ma almeno nella prima giornata non è mancato. L'ex ala della Polisportiva (nonostante i pochi allenamenti svolti) ha offerto leadership e carisma ma soprattutto quei punti che hanno trascinato i compagni verso la prima grossa sorpresa della stagione.
     L'Airino Termoli è apparsa una squadra da "lavori in corso" e allo stesso tempo in cerca di una certa identità. Le partenze di Di Lembo & c. verso la Kalena si sono fatte sentire più del previsto. Ciancia e Ballone hanno recitato troppo spesso la parte dei predicatori nel deserto, mentre Perugini ha chiuso i 40' con zero punti e pochi minuti giocati.
     La gara (non una bella partita, con mani freddissime da entrambe le parti) si è decisa in gran parte nel secondo quarto. Ventuno a nove il parziale in favore dei padroni di casa che, oltre al già citato Martino, hanno avuto un ottimo esordio da parte del bravo Florindo Pascarella.

(Da NUOVO MOLISE dell'8/11/2000)