RISULTATI

HTE Venafro

Aptiva CAMPOBASSO

Bojano

Airino Termoli

Antoniano CAMPOBASSO

NIDACO VENAFRO B

NIDACO Venafro A

Polisportiva Isernia

ANTONIANO CAMPOBASSO - NIDACO VENAFRO B 83-58   (24-19, 47-31, 67-46)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e Sabetta (Termoli)

 Note: Tiri da due: Antoniano 32/57 (56%), Nidaco B 15/46 (33%). Tiri da tre: Antoniano 3/14 (21%), Nidaco B 6/25 (24%). Tiri liberi: Antoniano 10/13 (77%), Nidaco B 10/18 (56%). Falli tecnici ad A. Durante al 13' e De Luca al 20', entrambi per proteste. Espulso l'allenatore della Nidaco B Palazzo al 20' per proteste.

HTE VENAFRO - APTIVA CAMPOBASSO 84-81   (21-22, 45-40, 59-55)

 Arbitri: N. Faustoferri (Bojano) e Andricciola (Venafro)

 Note: 

     Abbonamento ai finali thrilling per entrambe le formazioni e, come nelle precedenti puntate, vittoria per l'HTE e sconfitta per i Clippers che mai come quest'anno sono stati vicinissimi alla conquista del diritto a partecipare a pieno titolo alla post season.

     Ospiti naturalmente molto motivati, ma padroni di casa tutt'altro che distratti vista la possibilità di ottenere il record societario per vittorie nella regular season. Obiettivo raggiunto per i ragazzi del presidente Cosenza, che hanno però denotato uno stato di forma a dir poco preoccupante (B. Cosenza, Valvona e Lucarelli i principali imputati) in vista della serie di playoff che scatterà sabato prossimo.

     Gara come detto giocata sul filo dell'equilibrio. Bruciante la partenza degli ospiti (Ruggiero, ex Riccia, dodici nei primi 10'), che raggiungevano in tre minuti dieci punti di margine. La risposta dei padroni di casa non si faceva aspettare più di tanto, e l'HTE, sospinta da G. Cosenza prima e da Piscitelli poi, metteva le cose a posto andando al riposo sul più cinque.

     Nel terzo quarto i gialloneri sembravano poter chiudere la gara (Hte anche a più nove), ma otto conclusioni consecutive (Giannini quattro) non trovavano altro che il ferro, mentre una bomba "superenalotto" di Romano Chinno riportava i Clippers in linea di gallegiamento. Ultimo quarto vibrante: gli ospiti davano tutto quello che avevano dentro, e con due giochi da tre punti consecutivi di Ruggiero e D'Alessandro rimettevano la testa avanti. Ma In difesa le cose andavano diversamente e la condanna arrivava inesorabile dai ventuno punti nell'ultimo quarto della coppia G. Cosenza - "Awuivo" Giannini, che di fatto chiudevano i giochi. L'ultima speranza per gli ospiti arrivava da una scelleratezza di Piscitelli, che a 4'' dal termine, regalava quasi inspiegabilmente la rimessa ai rossoblù, ma la gestione del possesso che poteva valere i supplementari era tutt'altro che felice e l'ultima conclusione di D'Alessandro non colpiva neanche il ferro.

     Per i padroni di casa G. Cosenza sembra essere tornato il giocatore di due anni fa, per gli ospiti, (bene D'Alessandro, Ruggiero e D'Imperio) una stagione tutt'altro che da buttare anche se bruciano e non poco le troppe sconfitte rimediate negli ultimi scampoli di partita.

(BRUNOMARIA COSENZA)

NIDACO VENAFRO A - POLISPORTIVA ISERNIA 115-58   (28-11, 51-25, 88-44)

 Arbitri: Bernardi (Venafro) e Alfonso (Campobasso)

 Note: 

     Ennesimo allenamento per la Nidaco Venafro, che supera senza la benchè minima difficoltà una Polisportiva Isernia presentatasi a ranghi ridotti e senza troppe pretese.

     Come se non bastasse, risulta oltremodo difficile cercare di fare una cronaca di una partita totalmente a senso unico. Rimandiamo i visitatori ai punteggi dei parziali. Padroni di casa che trovano non si sa dove le motivazioni per essere aggressivi per buona parte dell'incontro, con una difesa a tutto campo che lascia gli avversari senza ossigeno, senza idee e nella frustrazione più totale.

     Mallamace e Greco hanno cercato di non annoiare il pubblico con una serie di giocate che appartengono a pieno titolo al piano di sopra, ben coadiuvati da Palazzo, e in generale da tutto il collettivo. Dall'altra parte, dopo un buon avvio di Carmine Incollingo, Nicola Di Rosso non ha deluso le aspettative dei suoi tifosi (calorosi e presenti in buon numero) esibendosi nella sua classica serie di movimenti d'attacco poco contenibili anche dalla frontline più forte del torneo.

(BRUNOMARIA COSENZA)

BOJANO - AIRINO TERMOLI 56-48   (15-12, 34-22, 44-35)

 Arbitri: E. Fascia e G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri liberi: Bojano 11/21 (52%), Airino 6/16 (38%). Tiri da tre: Bojano 3/7 (43%), Airino 4/11 (36%).

     Per il Bojano undicesimo successo e terzo posto in classifica al termine della fase regolare. Non è stata una bella partita quella tra le due formazioni con il Termoli alla disperata ricerca dei due punti per cercare di superare l'Antoniano.
     Primo quarto con gli ospiti in vantaggio sul 4-8. Da lì in poi era Colalillo che con veloci penetrazioni serviva sotto canestro Caruso e D'Aversa, riuscendo ad infliggere un break di +18 e portarsi al termine del secondo quarto sul 34-22. Il massimo vantaggio locale si esauriva a metà del terzo quarto con il Termoli che grazie a due triple consecutive di Sisto si avvicinava fino al -9. Nell'ultimo quarto erano gli ospiti che si facevano minacciosi riuscendo a riaprire la partita e a riportarsi a -4 sul 52 a 48. Era la classe di Policella che permetteva ai bojanesi di mantenere la calma e di chiudere la partita sul +8.
     Il Bojano quindi vince ma non convince."Per i playoff sarà però un altra musica - commenta capitan Bernardo - in quanto i ragazzi stanno incominciando ad avere un'altra mentalità durante il match con una grande intensità difensiva". Staremo a vedere.

(GIANLUCA COLALILLO)