RISULTATI

Molisana Campobasso

Lanciano

ABC Termoli

Minerva Chieti

MOLISANA CAMPOBASSO - LANCIANO 61-57   (13-16, 36-28, 45-44)

 Arbitro: Alfonso (Campobasso)

 Note: Tiri da due: Molisana 21/64 (33%), Lanciano 20/56 (36%). Tiri da tre: Molisana 1/5 (20%), Lanciano 1/8 (13%). Tiri liberi: Molisana 16/42 (38%), Lanciano 14/33 (42%). Rimbalzi: Molisana 38, Lanciano 26. Cinque falli: Ciccocioppo, Di Rocco, Spagnoli. Falli tecnici a Capozzi, Schiarizza e alla panchina del Lanciano, tutti per proteste.

     Bella e sofferta vittoria della Molisana Campobasso, che ha portato a casa per la seconda volta in questo campionato i due punti dopo una gara combattutissima, nella quale le giocatrici in campo non si sono mai risparmiate ed hanno offerto una prestazione molto grintosa da ambedue le parti.

     E' il Lanciano a partire meglio: Memme infila subito una bomba e sembra confermare quei timori che le campobassane avevano alla vigilia, derivanti soprattutto dal fatto di conoscere poco le avversarie. Timori subito scrollati di dosso, perché quella bomba è l'unico tiro messo a segno dalle ospiti nei primi cinque minuti. A metà del primo quarto siamo 8-3, anche se la difesa pressing a tutto campo delle abruzzesi fa stancare molto le portatrici di palla molisane, tanto che Capozzi è costretta ad uscire dal campo per un attimo di riposo nel finale di primo quarto, dopo aver corso in lungo e in largo ed essersi abbastanza innervosita per la difesa asfissiante cui era stata sottoposta.

     Le ospiti sembrano aver trovato la chiave della gara, ma la Molisana cambia tattica: è Di Nucci a portare palla in attacco e Capozzi è molto più fresca nelle conclusioni. Risultato: +8 all'intervallo (dopo il -3 del primo periodo), con Capozzi e Di Nucci autrici rispettivamente di 13 e 12 punti sui 36 totali della Molisana. In difesa spicca la prova di Rita Pirosanto, che si batte bene sotto i tabelloni e dà molto fastidio alle avversarie in fase di conclusione delle azioni.

     La ripresa delle ostilità conferma in un primo momento l'andamento del secondo quarto, con la Molisana che a poco meno di sei minuti dalla terza sirena è a +10 (40-30), ma qui qualcosa si inceppa, e le frentane non tardano ad approfittarne, portandosi anche in vantaggio prima che un tiro libero di Cefaratti consenta alle locali di chiudere la terza frazione ancora sopra di uno.

     Gli ultimi dieci minuti di gioco sono tiratissimi: il Lanciano si porta addirittura a +7 (54-47), approfittando ancora del momento no delle molisane, ma poi Capozzi prende decisamente in mano la squadra e realizza i canestri della rimonta e del sorpasso, ben coadiuvata da Pirosanto, ancora una volta molto valida sotto le plance. Le abruzzesi non segnano più e la gara si chiude fra i festeggiamenti delle campobassane.

BOJANO - CENTRO CAMPO CHIETI 24-64   (10-11, 16-26, 21-43)

 Arbitro: 

 Note: Tiri da tre: Bojano 0/7 (0%), Chieti 0/4 (0%). Tiri liberi: Bojano 2/7 (29%), Chieti 16/24 (67%). Cinque falli: D'Aversa, Benincasa. Spettatori 80 circa.

     Sconfitta con rammarico per le bifernine per come si erano messe le cose dopo la metà del 2° quarto sul punteggio di 16-15.

     Da quel momento in poi un calo soprattutto fisico faceva emergere la maggior classe ed esperienza delle avversarie, trascinate da un'ottima Montanari che dominava al centro della zona 2-3 messa in atto dal coach Policella.
     Il 3° e 4° periodo erano una pura formalità per le abruzzesi, che non inferivano più di tanto sulle matesine, apparse troppo nervose in regia con un'interminabile serie di errori sui passaggi.
     Da segnalare per il Boiano ancora una volta l'esperienza della D'Aversa mentre per il Chieti un plauso va a tutte e sei le ragazze di coach Di Genova.

(GIANLUCA COLALILLO)

ABC TERMOLI - MINERVA CHIETI 45-82   (9-19, 22-40, 38-63)

 Arbitro: Ciccone (Pescara)

 Note: 

     Terza sconfitta consecutiva su altrettanti incontri disputati per l'Abc Termoli, che questa volta deve cedere l'intera posta in palio alla forte compagine teatina. 
     Troppo netto il divario tra le due formazioni, con le abruzzesi che hanno legittimato ampiamente le proprie ambizioni di promozione. Nelle fila molisane rientrano sia la Rusconi che la Cannarsa, brave nel dare il loro prezioso contributo. Lorella Rusconi, superati gli "anta", dimostra ancora di saperci fare, anche se la sua performance è stata al di sotto delle aspettative, mentre positivo è stato il rientro di Cristina Cannarsa, che nonostante l'avanzare dell'età ha fatto vedere davvero cose pregevoli.

     L'inizio delle termolesi non è male ed i canestri della Vetta tengono l'ABC a distanza ragionevole dalle teatine. Già nel secondo quarto viene fuori il netto divario con le abruzzesi, che oltre a sfruttare la panchina più lunga hanno dalla loro una grossa dose di esperienza. Il +18 delle teatine al 20', permette alle stesse di fare accademia. Sopra righe la prestazione della Bonvecchio, mentre confortante è stata la prova della Alberico. Le termolesi hanno dimostrato comunque segnali di crescita e si spera che sabato arrivino i due punti dalla trasferta di Lanciano.

(Da NUOVO MOLISE del 1/2/2001)