RISULTATI

ASS. PALL. ALBA ADRIATICA

G.S. TORRE SPES

POLLICE MARE TERMOLI

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

KALENA CASACALNEDA

CITTA' DI VENAFRO

L'AQUILA BASKET

CEPAGATTI BASKET

BASKET BALL ROSETO

G.S. ANTONIANA PESCARA

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

VASTO BASKET

VIRTUS PALLACANESTRO ROSETO

PALLACANESTRO CHIETI  - FABIAN CAMPOBASSO 90-64   (20-13, 36-29, 66-46)

 Arbitri: La Costa (Pescara) e Stanchieri (Teramo)

 Note: Cinque falli: P. Pilla. Fallo tecnico alla panchina della Fabian.

     La Fabian Campobasso lascia due preziosissimi punti al Chieti e rischia seriamente di non conquistare un posto nei playoff. Nel primo quarto la gara è piuttosto equilibrata con il Chieti che riesce a mettere sovente in difficoltà la difesa molisana (dopo 8' Siervo è costretto ad accomodarsi in panca con tre falli a carico) e Filipponio e compagni bravi a ribattere colpo su colpo agli avversari. Alla prima sirena i padroni di casa sono avanti di sette lunghezze.

     Nel secondo periodo i biancorossi continuano a giocare bene con Nakopoulos e Brandimarte grandi protagonisti mentre la Fabian è molto nervosa e fatica a trovare la via del canestro. Al riposo lungo i padroni di casa sono avanti di sette lunghezze.

     In apertura di ripresa la musica cambia: la Fabian è solo la brutta copia di quella vista nel primo tempo e i teatini ne approfittano chiudendo di fatto i giochi. E' da brividi il ritmo che i ragazzi di Salvemini riescono ad imporre alla gara. Difesa asfissiante e veloci contropiedi tagliano le gambe ai campobassani. Un parziale di 14-0, dal 36-29 al 50-29, consente ai baincorossi di giocare i restanti minuti della contesa in tutta tranquillità. La Fabian, infatti, accusa il colpo e fatica a rientrare in partita. Al 30' i ragazzi di Di Marzio accusano un ritardo di venti punti. Gli ultimi 10' di gioco sono di pura accademia con Laudadio e soci bravi ad amministrare senza troppi problemi il vantaggio accumulato.

     Per la Fabian una sconfitta da dimenticare in fretta per preparare nel migliore dei modi la difficile gara interna di domenica prossima contro la Fox Vasto. Per il Chieti, invece, una vittoria che conferma la solidità di un organico in grado di impensierire chiunque.

(STEFANO SALIOLA - Da Nuovo Molise del 16/4/2002)

POLLICE MARE TERMOLI  - INTREPIDA ORTONA 108-75   (21-11, 49-29, 76-35)

 Arbitri: Cioffi e Ventrone (Caserta)

 Note: 

KALENA CASACALENDA  - CITTA' DI VENAFRO 42-97   (13-22, 24-52, 31-76)

 Arbitri: E Fascia e G. Fascia (Isernia)

 Note: 

MIVV ALBA ADRIATICA  - SPIEDI' TORRE DE' PASSERI 114-104   (31-29, 57-47, 81-74)

 Arbitri: Venturini (Pesaro) e Bartolacci (Recanati)

 Note: Tiri liberi: Alba 23/31 (74%), Torre 20/25 (80%). Tiri da tre: Alba 9/29 (31%), Torre 9/22 (41%). Cinque falli: Nicolai, Meggiolaro.

     L’Alba Adriatica conquista alla fine di 40’ tirati la vittoria sulla capolista Torre Spes, ma non riesce nell’impresa di ribaltare il -23 dell’andata.

     L’Alba ha impostato un ritmo infernale sin dall’inizio, ma i primi cinque minuti di gioco sono tutti dei torresi che raggiungono un massimo vantaggio di 12 punti (8- 20) mettendo in mostra un Obletter in serata di tiro ed un Del Rosario ispiratore delle manovre d’attacco. L’Alba, fino a quel punto con il quintetto piccolo (Sacchini giocava da 4) e con la difesa a uomo, era in completa balia dei giocatori torresi, ma coach Di Francesco, indovinando cambio e difesa (inserendo Ambrosini e portando Sacchini a giocare da 3; ed ordinando la zona 3-2), riusciva nel breve volgere di cinque minuti a rientrare e chiudere in vantaggio il primo quarto.
     Il secondo quarto senza grossi sussulti si chiudeva con l’Alba avanti di 10 punti. Nel terzo periodo due canestri consecutivi di Sacchini portavano l’alba a +14, ma i giocatori torresi riuscivano al 28’ a portarsi sul 71 pari salvo poi subire un altro mini-break sul finire del tempo.
     Il 4 quarto vedeva Musini e compagni dare fondo a tutte le loro energie nel tentativo di recuperare lo scarto patito all’andata, ma la Torre Spes riusciva con alcune buone giocate in velocità di Meggiolaro e Del Rosario a portarsi a meno 1 (84-85) e palla in mano, ma era Obletter a sbagliare di un niente il tiro da tre che poteva, se centrato, cambiare volto alla partita.

     Nell’Alba superlativa la prova di Sacchini, ottime quelle di Squillace ed Ambrosini; nel Torre ottimo Obletter, ben supportato da Del Rosario e Meggiolaro. Per il primo posto finale che apre le porte alla C1 senza la roulette dei play-off, l’Alba incontrerà il Popoli fuori ed il Campobasso in casa, il Torre L’Aquila in casa e il Lanciano fuori.

(ARIANNA DI LORENZO)

FOX PETROLI VASTO  - VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO 93-82   (26-20, 53-37, 70-66)

 Arbitri: Marrama (Chieti) e Rotoloni (Campli)

 Note: Tiri liberi: Vasto 15/28 (54%), Roseto 17/25 (68%). Tiri da tre: Vasto 9/36 (25%), Roseto 7/16 (44%). Cinque falli: Desiati, Celenza, Peracchia, Tarquini, Tritella.

     Gara che sembrava non creare problemi ma invece... alla fine Celenza & C. sudano le cosiddette sette camicie per avere la meglio sui rosetani. Come al solito i signori in grigio (Marrama e Rotoloni) fanno la loro parte con alcune decisioni dubbie ma alla fine... quello che importava ai ragazzi di Trivelli erano i due punti.

     Biancorossi con la striscia nera in segno di lutto per ricordare la madre del dirigente Luigi Santini, scomparsa in settimana. Per l'occasione è stato osservato anche un minuto di saluto terminato con una marea di applausi. Palla a due e la difesa degli adriatici è ancora imbambolata, subendo i centri di Maiolo che, dalla distanza, sbaglia poco e niente. Tutto sommato però i biancorossi, aiutati anche da un Monteferrante che sotto canestro detta legge, riescono a tenere il passo dei rosetani. Anzi, terminano in vantaggio la prima frazione.
     Secondo quarto devastante: dalle mani dei fuoriclasse biancorossi, escono canestri su canestri che creano subito un ampio divario. Alla sirena il tabellone elettronico segna +16 per i locali (53-37). Ma nei successivi 10' qualcosa non va per il meglio e si subisce la forza degli ospiti che paiono rinati perforando la difesa vastese in un secondo e andando a segno. Rosicchiando rosicchiando, gli ospiti arrivano anche a -3, ma i loro momenti di gloria terminano a 3' dalla sirena conclusiva quando il divario tecnico e l'esperienza si fanno sentire facendo sì che i biancorossi mettano in cascina i due punti proiettandosi al quarto posto in condominio con un'Antoniana Pescara derelitta, in astinenza da 3 giornate. La corsa per il 4° posto è ancora aperta.

(a cura della redazione di vastobasket.bbk.org)

BASKET BALL ROSETO  - FERCOL ANTONIANA PESCARA 86-74   (16-13, 40-31, 66-59)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Daminato (Torre de' Passeri)

 Note: Fallo tecnico alla panchina dell'Antoniana per proteste.

     Grande vittoria della Basket Ball Roseto che batte la forte compagine pescarese e raggiunge in classifica il settimo posto, ultimo valido per l'accesso ai play-off. La formazione di coach Di Ridolfo, con un Misticoni a mezzo servizio (in settimana ha avuto problemi fisici), è stata sempre avanti nel punteggio, controllando senza troppi patemi le sfuriate degli ospiti. 
     Il primo tempo si è chiuso infatti sul 40-31 per i locali, grazie alle giocate di Manco e Tavani. La seconda ripresa invece ha visto ilo ritorno della formazione pescarese, che a 7 minuti dal termine dell'incontro si portava sul -6, grazie alle bombe di D'Incecco; ma per gli ospiti era solo un illusione, infatti ci pensava un immenso Di Pietro (19 punti finali, rimbalzi e stoppate a grappoli) a mettere fine all'incontro con i suoi 14 punti realizzati nell'ultimo quarto. 
     Ora la Basket Ball è attesa, nel prossimo turno di campionato, sul campo dell'Ortona, squadra che ormai non ha più nulla da chiedere al campionato, quindi il sogno play-off pare possibile anche se bisogna tener d'occhio i cugini della Virtus Roseto che sono solo a due lunghezze di ritardo.

(MASSIMILIANO SACCOMANDI)

L'AQUILA BASKET  - TECNOACCIAI CEPAGATTI 79-71   (24-22, 42-42, 61-58)

 Arbitri: Pappalardo e Ferrante (Pescara)

 Note:  

BLS CITRA LANCIANO  - POPOLI TERME 72-88   (17-21, 36-49, 61-68)

 Arbitri: Marchegiani (Pescara) e Boschetti (Campobasso)

 Note: Cinque falli: Lattanzio, Piermatteo, Dell'Aera.