RISULTATI

VIRTUS PALLACANESTRO ROSETO

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

VASTO BASKET

BASKET BALL ROSETO

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

CITTA' DI VENAFRO

POLLICE MARE TERMOLI

CEPAGATTI BASKET

G.S. TORRE SPES

G.S. ANTONIANA PESCARA

A.S. PALLACANESTRO CHIETI

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

L'AQUILA BASKET

FABIAN OLIMPIA CAMPOBASSO

L'AQUILA BASKET - FABIAN CAMPOBASSO 87-80   (22-20, 38-41, 55-56, 66-66)

 Arbitri: Ferrante e Ciccone (Pescara)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: Marinucci, Francesconi, Filipponio, V. Fiorilli, G. Pilla, P. Pilla, Anfora, Siervo.

     Perde l'ennesima partita esterna la Fabian Campobasso, ma questa volta la sconfitta è immeritata e dovuta unicamente alla sfortuna. Campobassani sempre in partita, anzi a comandare - anche se di poco - nel punteggio per quasi tutta la durata dell'incontro.

     Nel primo quarto, dopo appena tre azioni di gioco, la tegola dell'infortunio occorso a Nicola Pilla, uno stiramento che terrà fuori l'ala campobassana presumibilmente per un paio di domeniche e che priva la Fabian del suo principale terminale offensivo. Non per questo i campobassani si demoralizzano e con un Antonelli in gran forma, ben spalleggiato da Anfora, tengono benissimo il campo.

     La svolta nel quarto periodo, quando, sul 66 pari, gli ospiti hanno per le mani l'ultimo tiro, quello della possibile vittoria. La palla, però, balla beffardamente sul ferro ed esce fra i sospiri di sollievo degli aquilani. Nel supplementare la gara è segnata dall'uscita per falli di due giocatori molisani, che lascia la Fabian in quattro, con Nicola Pilla, impossibilitato al benché minimo movimento, in campo solo per fare numero. Logico il successo dei padroni di casa.

BLS CITRA LANCIANO - CITTA' DI VENAFRO 91-96   (18-15, 57-38, 75-70)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Marrama (Chieti)

 Note: Cinque falli: Dell'Aera, Salvatore, Alifuoco.

     Che alla Città di Venafro piaccia complicarsi le cose è fattore ormai acquisito, e proprio per questo ogni gara rischia di trasformarsi in una storia a sé, colma di colpi di scena e dal finale molto dolce o molto amaro, a seconda dall'esito. Non era riuscita la settimana scorsa (anche per meriti altrui) l'impresa di rimontare diciannove punti di scarto, questa volta le cose sono andate diversamente con due punti acciuffati con la voglia di chi è consapevole dei propri mezzi e sa di giocare troppo spesso più contro sè stesso che contro avversari più forti.

     Dopo aver subito ben trentanove punti nel solo secondo periodo, con i padroni di casa che sbalordivano per semplicità di gioco (tanti giochi a due conclusi il più delle volte con giochi da tre punti), i ragazzi di Arturo Mascio hanno tirato fuori gli attributi cestistici, e nei restanti due quarti è stata partita vera e da tenere a mente per tutti i presenti.

     Un parziale di 11-0 confezionato in appena novanta secondi di gioco era il migliore dei biglietti da visita per gli ospiti, che sfruttavano il collettivo (ottima prova anche del giovane Felice Durante) e nuove energie emotive. I padroni di casa riuscivano a non naufragare ma con il passare dei minuti l'aggancio sembrava ormai concretizzarsi con le triple di Alifuoco e N. Mascio ed i canestri e rimbalzi d'attacco di Mallamace.

     Quarto periodo e secondo atto del "Mario Greco Show": diciassette punti in 10' con nessuna conclusione dai 6,25m per l'atleta diventato subito oggetto non meglio identificato per i ragazzi di coach Ialacci. Città di Venafro che raggiungeva la parità a 5' dal termine e fuggiva via pochissimo dopo. Di Lasaponara l'ultimo sussulto degli abruzzesi che raggiungevano l'effimera parità ma dovevano ammainare i propositi di rimonta quando Mallamace realizzava il tap-in vincente che siglava il più quattro ad un minuto dalla conclusione. Restanti scampoli di gioco in cui i molisani gestivano bene i possessi a propia disposizione e che suggellavano una vittoria fondamentale dopo tre sconfitte amare e consecutive. I Playoff sono ancora lì, il calendario non è favorevole ma ancora una volta questa squadra ha dimostrato di poter sorprendere... in casa venafrana si spera più spesso in positivo.

(BRUNOMARIA COSENZA)

POLLICE MARE TERMOLI - TECNOACCIAI CEPAGATTI 95-84   (26-15, 45-42, 64-68)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note:  Cinque falli: Di Maio, M. Lombardi, Del Ponte, Fuggetta, Antonucci.

MIVV ALBA ADRIATICA - KALENA CASACALENDA 117-62   (28-11, 51-23, 84-44)

 Arbitri: Ciarrocchi (Campli) e Acronzio (Teramo)

 Note: Tiri liberi: Alba 18/21 (86%), Kalena 8/12 (67%). Cinque falli: Risolo.

SPIEDI' TORRE DE' PASSERI - FERCOL ANTONIANA PESCARA 103-79   (29-8, 46-35, 66-54)

 Arbitri: Giovanrosa (Rocca Priora) e Cipriani (Roma)

 Note: Cinque falli: D'Andreamatteo. Falli tecnici per proteste a Van Elswyk e D'Andreamatteo. Tiri liberi: Torre 23/28 (82%), Antoniana 3/5 (60%).

     Va alla Torre Spes il big-match della quinta giornata di ritorno. I torresi surclassano, ribaltando il -10 dell'andata, i pescaresi dell'Antoniana infliggendo 24 punti di scarto.

     La partita inizia con i torresi a zona 3/2 (tutti i giocatori erano motivatissimi, concentratissimi e caricatissimi per l'importanza della posta in palio) e l'Antoniana, come al solito, a uomo. Dopo 5 minuti del primo quarto il tabellone segnava 19-0 per i locali, complici i numerosi errori al tiro da fuori dei giocatori pescaresi. Il primo parziale, continuando su questa falsa riga, termina con il punteggio 29-8.

     Nel secondo quarto c'era la reazione dell'Antoniana, trascinata da un ottimo D'Incecco, che riduceva lo svantaggio fino ad andare al riposo sotto di 11 (46-35). Il terzo quarto non aveva sussulti e si giocava sul filo dell'equilibrio (parziale solo del terzo tempo 20-19) e si andava ad iniziare l'ultima frazione di gioco sul punteggio di 66-54. Nell'ultimo quarto l'Antoniana riusciva, dopo 2 minuti di gioco, a portarsi sul -7, ma i torresi (quest'oggi il turnover è toccato a Mirko Mancinelli) non perdevano la testa e, con alcune buone giocate sotto canestro di Procaccini e Van Elswyk, recuperando concentrazione in difesa, aumentavano progressivamente il vantaggio, fino a chiudere la partita 103-79.

     Ottima prestazione di Van Elswyk (30 punti, 17 rimbalzi), Obletter (26 punti, 4/9 da 3 e 7/10 da 2), Procaccini (18 punti, 11 rimbalzi), ma l'mvp è Piero Aceto (19 punti, 8 rimbalzi, 4 stoppate, un solo errore al tiro, grandissima difesa). Buona prestazione nelle file ospiti di D'Incecco e Autieri. Buona anche la partecipazione del pubblico. Da segnalare che, per l'occasione, il comitato regionale ha inviato arbitri di notevole prestigio: Giovanrosa (B1) e Cipriani (B2).

(ARIANNA DI LORENZO)

VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO - INTREPIDA ORTONA 104-84   (29-31, 53-47, 78-61)

 Arbitri: Foresti e Cardilli (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: Peracchia, Zitti, Mancarella. Fallo tecnico alla panchina dell'Ortona per proteste.

     Quasi una partita di allenamento per i rosetani,che rosicchiano posizioni in classifica generale avanzando verso i playoff. La gara è stata saldamente in pugno dei padroni di casa, anche se durante il primo tempo la squadra dell'Ortona è riuscita a mettere in difficoltà la Virtus grazie alle giocate di Lestini (alla fine segnerà 30 punti risultando il migliore dei suoi).

     Nel primo quarto il quintetto ospite si è infatti portato sul +6 in un paio di occasioni senza pero mai riuscire a scrollarsi di dosso i rosetani. Questi ultimi, dal canto loro, hanno abilmente controllato la gara in ogni momento dando quasi l'impressione di giocare come il gatto fa con il topo, aspettando cioè il momento più opportuno per sferrare l'allungo decisivo. Anche durante il secondo quarto il risultato è stato in bilico, forse più per regalare qualche emozione agli spettatori che per un reale equilibrio tra le due formazioni. Nelle mani dei cecchini rosetani c'era infatti tutta la potenzialità necessaria per allungare, cosa che è puntualmente avvenuta nel terzo quarto, quando i vari Cistola, Zitti e Majolo hanno scardinato con le loro giocate la difesa dell'Ortona.

     Nell'ultimo quarto, la compagine locale ha controllato la partita con intelligenza raggiungendo anche il massimo vantaggio al 35' sul +25 (95-70). Da segnalare tra le fila dei rosetani l'ottima prova di Cistola (25 punti) tornato ai livelli abituali dopo alcune partite piuttosto opache. Ottima anche la prova del giovane Zitti autore di 18 punti.Tra le fila dellOrtona invece, oltre alla super prova del bomber Lestini, c'è da registrare la buona prova di Pacaccio (15 punti).

(MASSIMILIANO SACCOMANDI - Da BasketNet)

PALLACANESTRO CHIETI - POPOLI TERME 89-64   (28-17, 53-30, 67-46)

 Arbitri: E. Fascia (Isernia) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Cinque falli: Tartaglione.

     Il Chieti è in gran forma e si vede, dopo 5 minuti è già 16-0. Tutta la formazione teatina è apparsa in gran forma, per il Popoli buona la prestazione del giovane Di Ruscio.
     La partita non è mai stata in discussione con vantaggi che non si abbassavano mai sotto i 15-16 punti. Buona la cornice di pubblico che ormai affolla costantemente il palazzetto di Piana Vincolata.

(MARCO DI FRANCESCO)

FOX PETROLI VASTO - BASKET BALL ROSETO 78-67   (22-15, 47-26, 64-45)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Daminato (Torre de' Passeri)

 Note: Cinque falli: Pavia. Tiri liberi: Vasto 7/15 (47%), Roseto 9/14 (64%). Tiri da tre: Vasto 5/20 (25%), Roseto 6/26 (23%).

     La premiata ditta Celenza - Di Rosso - Monteferrante affonda anche il Basket Ball Roseto conquistando così il dodicesimo referto rosa consecutivo consolidandosi di conseguenza al quarto posto di una classifica ancora non definita.
     Palla a due e subito la Fox Vasto impone il suo gioco: "maglie strette" in difesa e tranquillità in attacco sono gli ingredienti di coach Trivelli. Primo quarto al piccolo trotto dove Celenza & C. studiano la risoluzione della gara. Sotto la plance c'è una sicurezza chiamata Luca Monteferrante (classe '84) di sicuro avvenire cestistico che si sta rivelando l'uomo in più di questa meravigliosa realtà. Al termine dei primi 10 minuti il tabellone elettronico segna +7 per i locali e il pubblico, non ancora contento, rumoreggia.
     I ragazzi di Trivelli si rimboccano le maniche, soddisfancedo tutti i tifosi con canestri su canestri, che portano al +22 al suono della seconda sirena. Nel terzo quarto piccolo black out recuperato con classe e decisione dai leoni biancorossi che, seppur perdendo qualche punto per la strada (arrivati anche al +9), in un battibaleno hanno rialzato la china e subito si sono riportati a un cospicuo margine di vantaggio (+20 al termine del 3° quarto).
     Nell'ultimo quarto, a causa della settimana falcidiata da influenze e vari malanni di stagione, netto calo fisico della squadra con gli ospiti che si riportano a stretta distanza fino al -8 subito controllati da due canestri importanti di Michele Di Rosso che mette cosi di fatto la parola fine all'incontro. Oltre al risultato finale la Fox Vasto è riuscita a ribaltare anche il quoziente canestri pur non brillando. 
Domenica prossima trasferta impegnativa contro Tartaglione e C. che venderanno cara la pelle, un avviso al pubblico di Vasto di seguire indomiti la trasferta per la quale la società metterà a disposizione il pullman. Posti garantiti.

(a cura della redazione di vastobasket.bbk.org)