RISULTATI

A.S. PALLACANESTRO CHIETI

ASS. PALL. ALBA ADRIATICA

G.S. TORRE SPES

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

CITTA' DI VENAFRO

CEPAGATTI BASKET

G.S. ANTONIANA PESCARA

VASTO BASKET

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

POLLICE MARE TERMOLI

FABIAN OLIMPIA CAMPOBASSO

BASKET BALL ROSETO

VIRTUS PALLACANESTRO ROSETO

KALENA CASACALENDA

FABIAN CAMPOBASSO - BASKET BALL ROSETO 66-54   (19-12, 39-24, 50-39)

 Arbitri: La Costa e Pantera (Pescara)

 Note: Spettatori 200 circa. Tiri da due: Fabian 21/46 (46%), B. Roseto 15/43 (35%). Tiri da tre: Fabian 2/7 (29%), B. Roseto 5/25 (20%). Tiri liberi: Fabian 18/26 (69%), B. Roseto 9/13 (69%). Rimbalzi: Fabian 31, B. Roseto 28.

     Seconda vittoria consecutiva per la Fabian Campobasso, che batte senza impressionare in modo particolare un Basket Ball Roseto che a sua volta mostra di non avere le armi per fermare i campobassani.

     Ne scaturisce una partita piacevole solo a tratti, quando cioè l'Olimpia si mette a giocare sul serio. Non è un caso che questi momenti coincidano con il salire di rendimento di Siervo, anche lui come i compagni "vittima" di qualche pausa (anche se apparso comunque molto più in forma di domenica scorsa), ma incontenibile quando gioca: 18 punti, 12 rimbalzi, un numero considerevole di stoppate (dalla prossima partita sarà meglio contarle...), addirittura 2/3 dall'arco dei tre punti (le uniche due bombe della Fabian sono sue), assist precisi per i compagni, tantissimi tiri sbagliati da avversari intimiditi dalla sua presenza sotto canestro. C'è qualcos'altro da aggiungere? Ah sì: ad un certo punto asciuga anche il parquet reso scivoloso dal sudore dopo una caduta...

     Ad un primo quarto equilibrato e non particolarmente bello, fa seguito un secondo periodo in cui i padroni di casa piazzano un primo break. Antonelli e N. Pilla non sono in una giornata di vena particolare, ma è tutta la squadra a girare e a non permettere ai rosetani la reazione. Gli ospiti segnano i primi punti della seconda frazione solo al 14' e vengono prima doppiati sul 23 a 12, e poi distanziati di 14 (26-12) con la prima delle due triple di Siervo. Si va al riposo con i campobassani a +15.

     I terzi dieci minuti di gioco vedono un  "tira e molla" nel punteggio, proprio a causa delle pause mentali dei padroni di casa di cui si diceva: abruzzesi prima a -7 (39-32 a 6'50" dalla sirena), poi di nuovo sotto di 11 (44-33), quindi ancora a -7 (44-37 al 29') e infine a -12, divario con il quale le due squadre vanno al terzo intervallo.

     L'ultimo quarto non ha particolari sussulti, con l'Olimpia che va via sul velluto e a 4'10" dalla fine si porta a +18 (63-45). Roseto non ci sta e tenta un ultimo disperato recupero,  ma viene ricacciata indietro dai campobassani, che possono così festeggiare il successo.

PALLACANESTRO POPOLI - POLLICE MARE TERMOLI 61-81   (8-16, 23-32, 39-61)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Scotti (L'Aquila)

 Note: Fallo tecnico al 26' a Di Giorgio.

     Convincente affermazione esterna per la Pollice Termoli, che ha avuto ragione del Popoli. Una partita giocata su buoni ritmi da parte dei ragazzi di Rubino, che solo nel primo quarto di gara hanno sofferto l'intraprendenza dei locali che, a dire il vero, sono riusciti a trovare con una certa facilità la via del canestro ma con percentuali disastrose.
Nei secondi 10' è scesa in campo una Pollice Termoli più convinta dei propri mezzi e ben orchestrata in regia dal duo Pitardi - Pezzella, con Marco Lombardi padrone incontrastato sotto le plance e bravo ad annullare in più di una circostanza il pivot abruzzese Ferri.
     Secondo tempo sul velluto per i molisani: Ballone e Milici hanno deliziato il pubblico con giocate pregevoli. Buone indicazioni sono venute da questo match per coach Rubino, ampiamente soddisfatto della prova fornita dai suoi con la consapevolezza di aver ritrovato dei leader come i vari Pitardi e Milici, ma al tempo stesso di aver anche lanciato nel gruppo i giovanissimi cadetti Scarano e Tarolla che dovranno meritarsi la fiducia data loro dal coach.

(FRANCESCO POZZUTO - da Nuovo Molise del 23/10/2001)

CITTA' DI VENAFRO - CEPAGATTI BASKET 83-88   (22-13, 34-32, 41-48, 62-62, 72-72)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Dopo due tempi supplementari

     Come prima vittoria stagionale non c'è male. Il Cepagatti porta a casa i primi due punti della stagione al termine di una gara emozionante. La Città di Venafro, al contrario, perde la grande occasione di guadagnare punti e pubblico (ancora una volta scarsino) giocando un'altra gara al di sotto del proprio potenziale tecnico. 
     Dopo tre quarti dall'andamento altalenante, l'ultimo periodo si presentava denso di emozioni con gli abruzzesi in vantaggio anche di nove lunghezze e i padroni di casa a rincorrere con l'impeto dei soli nervi. Alifuoco prima e Greco poi suonavano la carica, N. Mascio pur deficitario dai 6,25m compiva furti importanti (10 recuperi!) e Città di Venafro che ribaltava il punteggio (due lunghezze di vantaggio) con 20" da giocare.
     Una vittoria che finiva in mani altrui su un'azione chiave: sull'ennesimo infruttuoso tentativo contro la difesa schierata, Del Ponte catturava il rimbalzo offensivo, subiva fallo e impattava con due liberi.
     Primo supplementare: Mallamace falliva con 1/2 ai liberi il vantaggio con 14" da giocare, dall'altra parte Gianfelice trovava il ferro e Del Ponte tirava la classica palla-aria.
     Secondo supplementare decisamente teatro del "Fioriti show": 15 a referto nell'overtime bloccando con autorità Mallamace e colpendo in modo decisivo anche dai 6,25m. 

(BRUNOMARIA COSENZA - da Nuovo Molise del 23/10/2001)

VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO - KALENA CASACALENDA 107-61   (27-17, 49-26, 81-39)

 Arbitri: Ferrante e Pantera (Pescara)

 Note: 

     Terza sconfitta per la Kalena Casacalenda, battuta dalla Virtus Roseto. Rispetto ad otto giorni fa la Kalena ha riproposto Di Maio, che ha dato come sempre il suo contributo.
     Primo tempo tutto sommato ben retto da Macchia e compagni, che però hanno pagato sotto le plance a scapito di Cistola e Majolo. Gara in discesa per i rosetani nel secondo tempo con Cistola e Mancarella sugli scudi, mentre tra le fila molisane confortante prova di D'Angelo. 

(FRANCESCO POZZUTO - da Nuovo Molise del 23/10/2001)

PALLACANESTRO CHIETI - RONCATO ALBA ADRIATICA 73-79   (22-16, 41-40, 56-61)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Di Paolo (Sulmona)

 Note: Spettatori 400 circa.

Partita vibrante quella giocata tra Chieti ed Alba, sicuramente le due formazioni più accreditate al salto di categoria, che si decide solo negli ultimissimi minuti.
     La formazione chietina comunque riesce a tenere testa alla formazione ospite nonostante la prova sotto tono dei bomber Brandimarte e soprattutto Nakopulos.
     Nel primo quarto è la formazione di casa a dettare i ritmi e a portarsi anche a più 13 (20-7), poi è un botta e risposta fino agli ultimi minuti nei quali l'Alba riesce a a mantenere la calma e suggellare la vittoria.

(MARCO DI FRANCESCO)

FERCOL ANTONIANA PESCARA - FOX PETROLI VASTO 108-55   (29-10, 54-29, 79-43)

 Arbitri: Rotoloni (Campli) e Stanchieri (Teramo)

 Note: 

     La Fox Vasto, travagliata da assenze fondamentali quali Di Rosso, Celenza, Basilico e Baiocco (4/5 del quintetto base), arriva a Pescara con la consapevolezza di non affrontare una gara facile. Coach Trivelli ripete per tutta la partita: "forza e coraggio!!"
     Si inizia la gara con D’Alessandro, Benedetti, Cinquegrana, Lombardi e l’esordiente Luca Monteferrante. Per i primi minuti parte bene la Fox ma, solo dopo i primi 10 minuti, con una serie di centri da 3 punti, l’Antoniana sigilla la gara: + 20. Dai secondi 10’ non c’è proprio storia, i locali dilagano e la Fox non fa altro che leccarsi le ferite.
     La gara termina con un pesantissimo scarto. Ora si pensa già alla Kalena. Squadra decisamente abbordabile per gli 11 biancorossi. Domenica prossima rientreranno Di Rosso, Celenza e Baiocco. Staremo a vedere. 

(a cura della redazione di vastobasket.bbk.org)

SPIEDI' TORRE DE' PASSERI - INTREPIDA ORTONA 89-77   (26-20, 50-43, 71-64)

 Arbitri: P. Moro e Pierannunzi (Teramo)

 Note: Tiri liberi: Torre 19/28 (69%), Ortona 13/21 (62%).

L'AQUILA BASKET - BLS CITRA LANCIANO 68-87   (14-25, 35-39, 51-56)

 Arbitri: P. Moro e Stanchieri (Teramo)

 Note: