RISULTATI

A.S. PALLACANESTRO CHIETI

VIRTUS PALLACANESTRO ROSETO

G.S. TORRE SPES

FABIAN OLIMPIA CAMPOBASSO

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

CEPAGATTI BASKET

BASKET BALL ROSETO

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

CITTA' DI VENAFRO

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

KALENA CASACALENDA

L'AQUILA BASKET

ASS. PALL. ALBA ADRIATICA

VASTO BASKET

SPIEDI' TORRE DE' PASSERI - FABIAN CAMPOBASSO 87-79   (23-20, 46-37, 62-59)

 Arbitri: Cardilli e Scotti (L'Aquila)

 Note: Tiri liberi: Torre 23/37 (62%), Fabian 23/32 (72%).

     La Fabian Campobasso non approfitta dell'assenza di Obletter ed esce sconfitta dal parquet di Torre de' Passeri. Partita molto equilibrata, con i locali inizialmente avanti di qualche punto, ma con i molisani che rimangono sempre a contatto.
     La gara si decide negli ultimi minuti, quando il Torre prende un gruzzolo di punti di margine: la tattica del fallo sistematico attuata dalla Fabian non funziona, con gli abruzzesi molto precisi dalla lunetta.
     Un peccato per Filipponio e compagni, che comunque avranno la possibilità di riscattarsi domenica prossima, quando a Vazzieri scenderà l'Antoniana Pescara.

(Da Nuovo Molise dell'11/11/2001)

POLLICE MARE TERMOLI - FERCOL ANTONIANA PESCARA 83-78   (26-20, 49-39, 71-55)

 Arbitri: Di Francesco e Stanchieri (Teramo)

 Note: Cinque falli: M. Lombardi.

     Torna al successo dopo tre sconfitte consecutive la Pollice Mare Termoli, che batte in casa l'Antoniana Pescara. Una gara piacevole, giocata bene dalle due squadre e dominata dagli attacchi, con Cosentino che buca la retina da tre punti e la Pollice Mare che risponde bene e va via fino al +16 della fine del terzo periodo.
     Poi un recupero dei pescaresi, ma molisani che conducono bene in porto il successo. Ottimo Maj, bene Milici (anche ai rimbalzi) e M. Lombardi per i termolesi, che domenica prossima hanno una difficile trasferta a Lanciano.

(Da Nuovo Molise dell'11/11/2001)

CITTA' DI VENAFRO - PALLACANESTRO POPOLI 87-70   (24-20, 42-35, 56-50)

 Arbitri: Massari (Ortona) e Ciccone (Pescara)

 Note: 

     Alzi la mano chi ad inizio stagione sarebbe stato in grado di azzeccare il pronostico che vedeva la Città di Venafro vincitrice in trasferta e perdente tra le mura amiche. Ve lo diciamo noi: nessuno. E così bisogna aspettare fino alla settima giornata per salutare i ragazzi di Arturo Mascio vincitori al termine di una gara nel capannone di via Pedemontana. Una vittoria, confortata dai due precedenti successi esterni, che al momento attuale pone i venafrani al di sopra della red zone della bassa classifica e che rilancia in qualche modo le timide ambizioni di playoff per una società che ha come obiettivo principale la salvezza.

     Gara che ha evidenziato notevoli progressi nella costruzione del gioco d'attacco per i molisani che hanno alternato con successo i rifornimenti sia nell'area piccola che sul perimetro confortati, in entrambi i casi da buone percentuali. L'inconsistenza dell'avversario ha fatto poi si che l'assenza di Mallamace e le pessime percentuali dalla lunetta si notassero poco o niente con Zaccardelli e Sansone a procurare danni alla difesa avversaria ed  Alifuoco e Valente (2/2 da 3) a  colpire nel modo giusto ed al momento giusto dai 6,25m.

     La palma dell'MVP della gara spetta però di diritto ai "Fratelli Pilosi". Durante  e Greco a tratti hanno dominato la partita in entrambe le zone del campo, punti, rimbalzi, assist ma più in generale intensità all'azione di gioco e pubblico che finalmente ha potuto liberare gioia e sospiri di sollievo salutando con un calorosissimo applauso il fischio finale della coppia arbitrale. Il Popoli ha dato l'impressione di avere carattere ma mezzi alquanto limitati: Paci nei primi due, Giammarco nei restanti hanno tirato la carretta in attacco ma in linea di massima, nonostante gli sforzi vocali del coach Di Giorgio, gli abruzzesi non hanno mai avuto la possibilità di trasferire l'inerzia della gara altrove. Questo, oltre che per demeriti propri anche perchè la Città di Venafro ha recitato finalmente un ruolo di prim'ordine anche in difesa concedendo qualcosina limitatamente alla propria linea di fondo. Per stavolta, come già preannunciato, basta e avanza.

(BRUNOMARIA COSENZA)

KALENA CASACALENDA - L'AQUILA BASKET 48-77   (11-23, 20-42, 29-59)

 Arbitri: N. Faustoferri (Bojano) e Fascia (Isernia)

 Note:

     Crolla ancora la Kalena Casacalenda contro il più quotato l'Aquila. I ragazzi di coach Salvatore Coppola sono ancora fermi in fondo alla classifica a quota 0.

     I molisani hanno offerto probabilmente la peggiore prestazione della stagione e hanno così mancato ancora una volta l'appuntamento con la prima vittoria. La sconfitta, pesa come un macigno sul morale della squadra che, se vuole raggiungere la salvezza deve ritrovare presto il feeling con la vittoria che manca ormai da troppo tempo. Nelle file della Kalena l'ultimo ad arrendersi è stato Pietro Macchia autore tra l'altro di 21 punti.

(STEFANO SALIOLA - Da Nuovo Molise del 14/11/2001)

RONCATO ALBA ADRIATICA - FOX PETROLI VASTO 109-89   (23-17, 57-35, 85-67)

 Arbitri: Acronzio e Pierannunzi (Teramo)

 Note: 

     La Fox Vasto incamera la 4° sconfitta consecutiva in quel di Alba Adriatica col punteggio di 109 a 89 in favore dei teramani. Fox con tante assenze (Di Rosso, Celenza, Baiocco), arriva in terra teramana con le giovanili, convocando anche Luigi Cicchini (classe '86), che esordisce in prima squadra. Tutti a disposizione invece per coach Di Francesco.
     Andiamo alla cronaca: partita senza storia sin dalle prime battute dove vedeva Luca Sacchini & C. far centro ad ogni tiro o penetrazione. Al 17' succede di tutto di più: il "carissimo" Acronzio fischia un fallo inesistente a Benedetti al quale all'azione successiva, pronto al tiro, vengono fischiati passi che non c'erano assolutamente. In panchina biancorossa Mimmo Trivelli perde le staffe, inizia a richiamare l'arbitro il quale gli assegna il fallo tecnico, il coach biancorosso si altera e cerca di entrare in campo per andare contro l'arbitro il quale non ci pensa due volte ad espellerlo.

     Tutto questo per un passi inesistente che ha fischiato perché - a quanto dice il sig. Acronzio - dalla panchina locale gli avevano detto che era passi!! Incredibile!! Se questi sono arbitri.... per il resto la Fox ha cercato di rimediare il danno cercando di dar fastidio agli avversari e, alla fine, mettergli un po' di paura, arrivando a -10 ma è solo un fuoco di paglia che si è spento con una tripla del solito Sacchini. Ora la situazione si complica ancor di più perché ci troviamo a 2 punti con Popoli e Ortona... speriamo bene! La prossima giornata si torna tra le mura amiche contro la capolista Torre de' Passeri... staremo a vedere.

(a cura della redazione di vastobasket.bbk.org)

PALLACANESTRO CHIETI - VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO 74-84   (15-29, 42-43, 55-56)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Riuscetti (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: Mancinelli, Belli, Nakopoulos, Vlahov, D'Incecco.

     Incredibile battuta d'arresto del Chieti. Bruttissimo avvio nel quale gli ospiti si portano sopra, alla fine del primo 
quarto, di ben diciannove lunghezze. Ma il Chieti non ci sta e recupera alla fine del secondo quarto, con un break di 16 a 0, tutto lo svantaggio e chiude il primo tempo sotto solo di un punto. Il finale è punto a punto, ma a causa di qualche tiro forzato di troppo e qualche palla persa di troppo consecutivamente dal giovane Mariani il Roseto riesce a chiudere la partita.
     Unica nota positiva per la formazione Teatina è la prova del solito Brandimarte, ben coadiuvato da Mancinelli, anche se quest'ultimo è uscito troppo prematuramente per falli. Stecca invece il greco capocannoniere del campionato Nakopoulos. Nelle file del Roseto da apprezzare l'ottima prestazione collettiva.

(MARCO DI FRANCESCO)

BASKET BALL ROSETO - BLS CITRA LANCIANO 92-82   (17-17, 46-44, 66-57)

 Arbitri: Ferrante e Lepore (Pescara)

 Note: Cinque falli: Pavia, Lattanzio, Scurti. Fallo tecnico a Salvatore.

INTREPIDA ORTONA - TECNOACCIAI CEPAGATTI 57-63   (15-13, 33-32, 47-45)

 Arbitri: Di Giambattista e Pantera (Pescara)

 Note: