FOX
PETROLI VASTO - BLS CITRA LANCIANO 95-96 (dopo un tempo supplementare)
FOX PETROLI VASTO -
BLS CITRA LANCIANO 95-96 (24-23, 43-43, 54-69, 80-80)
|
D'Alessandro |
15 |
Di Rosso |
35 |
Scurti |
16 |
Lasaponara |
20 |
Benedetti |
5 |
Cinquegrana |
0 |
De
Pasqua |
0 |
Lattanzio |
6 |
Zappacosta |
7 |
Celenza |
28 |
Piermatteo |
13 |
Fuggetta |
13 |
Basilico |
2 |
Lombaedi |
0 |
Dell'Aera |
2 |
De
Nardis |
ne |
Di
Giulio |
ne |
Monteferrante |
1 |
Di
Battista |
6 |
Valentinetti |
20 |
All.
Trivelli |
All.
Ialacci |
Arbitri: P.
Moro e Di Francesco (Teramo)
|
Note: Dopo
un tempo supplementare. Cinque
falli: D'Alessandro, Benedetti, Basilico, Celenza, Scurti, Di Battista, Lasaponara.
|
Sfortunata la Fox nella gara di recupero con il Lanciano al palasport di via Conti Ricci. Vastesi superati per un solo punto dopo un supplementare.
Una gara equilibrata per larghi tratti, contraddistinta da un'accelerazione ospite nel terzo periodo e da un poderoso recupero di Celenza e compagni nel quarto.
Nell'overtime, poi, Lanciano più preciso e fortunato: due punti in cascina e corsa in vetta che prosegue per il quintetto di Linda Ialacci. Per la Fox un'occasione persa per riproporsi in posizioni di classifica
più consone al valore ed al blasone dei ragazzi di Trivelli.
(MICHELE
TANA - Da Nuovo Molise
del 1/11/2001) |
QUINTA
GIORNATA (1/11/2001)
RISULTATI |
P.G.S.
INTREPIDA ORTONA
|
VIRTUS
PALLACANESTRO ROSETO |
70 |
65 |
BASKET
BALL ROSETO |
VASTO
BASKET |
80 |
70 |
CITTA'
DI VENAFRO |
POLISPORTIVA
AZZURRA LANCIANO |
71 |
72 |
CEPAGATTI
BASKET |
POLLICE
MARE TERMOLI |
75 |
74 |
G.S.
ANTONIANA PESCARA |
G.S.
TORRE SPES |
rinv. all'8/11 |
G.S.
PALLACANESTRO POPOLI |
A.S.
PALLACANESTRO CHIETI |
49 |
112 |
KALENA
CASACALENDA |
ASS.
PALL. ALBA ADRIATICA |
76 |
104 |
FABIAN
OLIMPIA CAMPOBASSO |
L'AQUILA
BASKET |
70 |
72 |
Tutti i santi... del Paradiso. Certamente le molisane hanno imprecato per i
risultati del turno infrasettimamale del 1° novembre. Quattro partite, quattro
sconfitte. Se la Kalena Casacalenda era nettamente sfavorita con l'Alba (ma gli
uomini di Coppola non hanno affatto sfigurato, essendo stati a metà gara sotto
solo di sei punti), le altre tre gare si sono chiuse tutte con distacchi minimi
a favore dell'avversaria di turno. La Città di Venafro ha giocato benissimo
contro la neo capolista solitaria Lanciano, ma ha dovuto lasciare i due punti
alla compagine dell'allenatrice Ialacci a causa di un canestro di Lasaponara; la
Pollice Mare Termoli era a +10 sul campo del Cepagatti a due minuti dal termine,
ma ha subito la rimonta e il canestro da tre finale del sorpasso abruzzese;
addirittura incredibile l'insuccesso della Fabian Campobasso, che si è trovata
a +20 nel primo quarto ma poi si è rilassata e nel finale non è riuscita a
ribaltare il risultato di una gara che la squadra di Di Vivo avrebbe potuto
condurre in porto con molta facilità. Qualche sorpresa negli altri risultati:
innanzitutto l'Ortona, che ha conquistato i primi due punti sulla Virtus Roseto,
poi i 63 di scarto che il Chieti ha rifilato in trasferta al Popoli (la vittoria
degli uomini di Salvemini era ampiamente prevedibile ma non in queste
proporzioni), infine - ma questo risultato non era poi così inatteso - il Vasto
ha rimediato un altro stop fuori casa contro il Basket Ball Roseto.
CLASSIFICA |
|
|
P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
|
P.ti |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
Lanciano |
10 |
404 |
372 |
32 |
88 |
81 |
7 |
316 |
291 |
25 |
Chieti |
8 |
476 |
299 |
177 |
190 |
113 |
77 |
286 |
186 |
100 |
Alba
Adriatica |
8 |
489 |
410 |
79 |
225 |
173 |
52 |
264 |
237 |
27 |
Virtus
Roseto |
8 |
416 |
346 |
70 |
273 |
218 |
55 |
143 |
128 |
15 |
Torre
de' Passeri* |
8 |
386 |
342 |
44 |
287 |
253 |
34 |
99 |
89 |
10 |
Antoniana
Pescara* |
6 |
336 |
260 |
76 |
185 |
112 |
73 |
151 |
148 |
3 |
Pollice
Mare Termoli |
6 |
386 |
341 |
45 |
136 |
149 |
-13 |
250 |
192 |
58 |
Fabian
Campobasso |
6 |
382 |
340 |
42 |
215 |
184 |
31 |
167 |
156 |
11 |
Città
di Venafro |
4 |
389 |
397 |
-8 |
243 |
259 |
-16 |
146 |
138 |
8 |
Cepagatti |
4 |
396 |
424 |
-28 |
213 |
235 |
-22 |
183 |
189 |
-6 |
L'Aquila |
4 |
399 |
428 |
-29 |
241 |
244 |
-3 |
158 |
184 |
-26 |
Ortona |
2 |
323 |
360 |
-37 |
188 |
192 |
-4 |
135 |
168 |
-33 |
Vasto |
2 |
388 |
430 |
-42 |
186 |
146 |
40 |
202 |
284 |
-82 |
Basketball
Roseto |
2 |
338 |
388 |
-50 |
140 |
152 |
-12 |
198 |
236 |
-38 |
Popoli |
0 |
306 |
440 |
-134 |
168 |
271 |
-103 |
138 |
169 |
-31 |
Kalena
Casacalenda |
0 |
277 |
514 |
-237 |
132 |
199 |
-67 |
145 |
315 |
-170 |
*
Una partita in meno
TABELLINI
E COMMENTI
FABIAN CAMPOBASSO -
L'AQUILA BASKET 70-72 (32-14, 42-33, 56-54)
|
Filipponio |
6 |
P. Pilla |
2 |
Costantini |
13 |
Francesconi |
14 |
G. Pilla |
2 |
Pennacchio |
ne |
A.
Ciccarelli |
0 |
Bizzini |
15 |
N. Pilla |
16 |
Siervo |
14 |
Varrasso |
0 |
Pesa |
6 |
Antonelli |
12 |
Anfora |
13 |
Colagrande |
3 |
Sbroglia |
2 |
D'Onofrio |
5 |
V.
Fiorilli |
ne |
M.
Ciccarelli |
19 |
Rotilio |
ne |
All.
De Vivo |
All.
Mattarollo |
Arbitri: Marrama
(Chieti) e Ciccone (Pescara)
|
Note: Spettatori
200 circa. Tiri da due: Fabian 25/52 (48%), L'Aquila 21/39 (54%). Tiri
da tre: Fabian 3/19 (16%), L'Aquila 3/16 (19%). Tiri liberi: Fabian
11/19 (58%), L'Aquila 21/34 (62%). Rimbalzi: Fabian 31, L'Aquila 31.
Cinque falli: Filipponio, Francesconi.
|
La Fabian Campobasso getta nel
classico cassonetto la sua quarta vittoria consecutiva, concedendo i due
punti ad un L'Aquila non certo irresistibile ma che sa sfruttare al meglio
la cattiva serata al tiro da fuori dei campobassani e la loro probabile
presunzione di aver conquistato il successo già dopo i primi dieci minuti
di gioco.
Il primo quarto, infatti, vede la squadra di De Vivo letteralmente
schiantare l'avversaria a suon di canestri: 12/14 dal campo con una tripla
e 7/11 dalla lunetta per trentadue punti, ma soprattutto per un dominio
totale della partita, con palle recuperate a iosa e tiri facili da sotto.
Gli abruzzesi sono frastornati e la Fabian va in rapida successione 17-2,
22-4, 27-8, 32-12. Il +18 dei molisani al primo intervallo lascia tutti
tranquilli in vista di un successo finale che sembra ormai cosa fatta.
Già, tutti tranquilli... troppo. Il coach aquilano Mattarollo comanda ai
suoi la difesa a zona, e qui l'Olimpia si inceppa. Dopo i dodici canestri
del primo quarto, nel resto della gara i molisani ne mettono appena 16 su
57 per un pessimo 28%. Ovvio allora che per vincere bisognerebbe almeno
conquistare i rimbalzi d'attacco, cosa che succede in maniera solo
parziale, soprattutto a causa del fatto che Siervo commette il suo terzo
fallo già nel secondo periodo ed il quarto nei terzi dieci minuti. Il
pivot campano è allora costretto ad accomodarsi in panchina e a fare
posto a "Peppone" Pilla, il quale si batte come un leone ma in
termini di intimidazione non è ovviamente nemmeno paragonabile a
"Ciccio".
I giocatori abruzzesi possono allora tirare in relativa tranquillità (18
dei loro 24 canestri arrivano dopo il primo quarto) e pareggiare la gara
dei rimbalzi, con Francesconi e M. Ciccarelli rispettivamente a quota 12 e
11. La rimonta aquilana è inesorabile, grazie anche ad un'occasione non
sfruttata dai campobassani su un fallo antisportivo degli ospiti (i due
tiri dalla lunetta sbagliati e il ferro centrato sull'azione successiva) e
si concretizza sul 51-51 del 29' con due tiri liberi dello stesso M.
Ciccarelli che chiudono un parziale di 10-0 a favore degli abruzzesi.
Intanto i campobassani, che hanno visto lentamente sfumare tutto il
vantaggio accumulato, si sono un po' innervositi e già c'è stato qualche
battibecco fra P. Pilla e Bizzini. Gli animi si scaldano ulteriormente
quando anche Pesa ha qualcosa da dire al numero 11 campobassano.
Fortunatamente nessuno va oltre il lecito e, pur in una partita molto
spezzettata (anche da un guasto delle apparecchiature dei 24 secondi
durante l'intervallo più lungo che fa riprendere il gioco dopo una buona
mezzora), si torna a giocare.
Si prosegue punto a punto, rientra Siervo, ma con quattro falli a carico
non può difendere come vorrebbe né gettarsi con troppa foga sui rimbalzi
in attacco. Si decide tutto negli ultimi 23". Due tiri liberi di M.
Ciccarelli hanno già portato L'Aquila sopra 69-67, quando dopo l'ennesimo
errore molisano in attacco Filipponio è costretto a commettere il suo
quinto fallo per fermare il cronometro, concedendo così a Costantini i
due liberi del 71-67. Antonelli riceve palla da G. Pilla e tira
immediatamente da tre facendo 70-71, Costantini subisce un altro fallo a
18" dal termine ma ne sbaglia uno su due: 70-72, palla ad Antonelli
che tira dalla media ma sbaglia, Siervo conquista il rimbalzo d'attacco ma
è in precario equilibrio e riapre fuori per G. Pilla che però fallisce
sulla sirena la tripla che avrebbe decretato la vittoria della sua
squadra.
|
CITTA' DI VENAFRO -
BLS CITRA LANCIANO 71-72 (21-21, 36-35, 55-53)
|
Greco |
20 |
Zaccardelli |
0 |
Lasaponara |
22 |
Benintendi |
0 |
N.
Mascio |
9 |
Valente |
0 |
Piermatteo |
0 |
Fuggetta |
9 |
Alifuoco |
18 |
Sansone |
4 |
Dell'Aera |
6 |
Valentinetti |
20 |
Fa.
Durante |
7 |
Fe.
Durante |
ne |
De
Pasqua |
ne |
Lattanzio |
5 |
Nucci |
4 |
Mallamace |
9 |
Di
Battista |
10 |
Di Biase |
ne |
All.
A. Mascio |
All.
Ialacci |
Arbitri: Gianoglio e Ascenzi
(Caserta)
|
Note:
|
"Nessuno è profeta in patria" il nuovo motto della Città di Venafro ? No, non ci sembra ancora giunto il momento di gettare una sentenza di questo tipo. Non alla luce di una buona prestazione conclusasi con una sconfitta in cui la sfortuna ha giocato un ruolo determinante.
Opposta alla prima della classe, la formazione del presidente Vecchiarelli ha giocato una gara coraggiosa sfruttando le armi che al momento le sono più congeniali: il tiro dalla lunga distanza e la vena offensiva di Greco e di Alifuoco. Sono al contrario le statistiche di Mallamace a far riflettere non poco. Nove punti
(4/10) e sette rimbalzi sono effettivamente una miseria per un big man della suo calibro, e denotano una presenza d'area inferiore sia alle aspettative che ai reali bisogni della Città di Venafro. Numero cinque l'ex Ragusa non lo è mai stato, e questo appare evidente, ma un elemento in grado di fare la differenza sì, ed è questo quello che dirigenza e tifosi, e riteniamo Mallamace stesso, si attendono.
Il Lanciano ottiene la quinta vittoria in altrettanti incontri giocando una gara con soli cinque uomini (con l'assenza di
Scurti) dopo l'infortunio occorso a Piermatteo, con Lattanzio chiamato a svolgere gli straordinari in cabina di regia. Coach Ialacci ha invocato la parola difesa per buona parte dei
40' trovando risposte alterne da parte dei suoi giocatori, bravi in ogni caso a rimanere con la testa nella partita e a giocare con semplicità sfruttando ogni minimo errore degli avversari.
Primi 20' dall'andamento estremamente lineare: N. Mascio torna l'alter-ego di Naumoski esordendo con un eloquente
3/3 nelle triple, mentre Greco (3/6 da 3) prima ed Alifuoco (5/11 da 3) successivamente si uniscono con efficacia per partecipare degnamente alla sagra del tiro pesane. Gli ospiti rispondono prima con Fuggetta e successivamente con Lasaponara, spedendo il pallone in post basso (usufruendo al meglio di una serie di blocchi ciechi) e sfruttando la fisicità e l'atletismo dei due
sopracitati.
Terzo periodo teatro della solita partenza titubante dei padroni di casa che concedevano il primo break (6-0) agli abruzzesi ma poi mostravano di esserci per davvero rispondendo con gli interessi (7-0). Equilibrio imperante anche in questo periodo, con il solito Alifuoco ad incendiare la retina e Mallamace a dare segnali di vita anche nella casella dei rimbalzi. Dall'altra parte ospiti in costante ritardo nel punteggio, mai nella condotta del gioco usufruendo dell'apporto silenzioso di Valentinetti, atleta dalle movenze retrò ma tremendamente efficaci e con una mano dolce per davvero.
Quarto periodo bello, appassionante, difficile chiedere di più ad una partita di questo livello: i padroni di casa si schierano con
Fabrizio Durante da numero 4 e mostrano chiari progressi nella costruzione del gioco d'attacco, trovando una buona varietà di soluzioni anche nell'area piccola. Mallamace realizza due canestri con movimenti rari per la categoria, sembra giunto il momento della svolta, ma dall'altra parte non c'è la minima intenzione di far scattare la festa. Gli ospiti appena possono scatenano la propria transizione e sopperiscono alle difficoltà contro la difesa schierata caricando di falli i lunghi avversari. Con Valentinetti protagonista gli abruzzesi rimangono in scia, ma sono
cinque punti in fila di Lasaponara a dare al Lanciano il sorpasso definitivo. Ospiti sopra di una lunghezza con
21" da giocare con il possesso di palla nelle mani dei molisani. Coach Ialacci delega le sorti della gara alla propria difesa e sfruttando l'assenza del bonus ordina un fallo su Mallamace con 11'' sul cronometro per complicare le cose agli avversari. Scelta decisiva ma decisamente baciata dalla sorte: la Città di Venafro con Greco prima ed Alifuoco sul seguente rimbalzo d'attacco costruisce due ottime conclusioni, ma è il ferro a dire di no rimandando improrogabilmente il successo al prossimo appuntamento interno e scatenando di conseguenza il tripudio degli abruzzesi.
(BRUNOMARIA
COSENZA)
|
TECNOACCIAI CEPAGATTI -
POLLICE MARE TERMOLI 75-74 (24-18, 29-28, 51-49)
|
Polci |
15 |
La
Rovere |
2 |
Pitardi |
15 |
Maj |
12 |
Fioriti |
29 |
Marzoli |
4 |
Pezzella |
14 |
Biasone |
9 |
Maglitto |
3 |
Toro |
ne |
Orlando |
4 |
M.
Lombardi |
2 |
Sebastiani |
12 |
Antonucci |
8 |
Sciarretta |
0 |
F.
Lombardi |
0 |
Marsilii |
2 |
Trabucco |
ne |
Forcione |
0 |
Ballone |
18 |
All.
Miccoli |
All.
Rubino |
Arbitri: P.
Moro e L. Moro (Teramo)
|
Note:
|
KALENA CASACALENDA -
RONCATO ALBA ADRIATICA 76-104 (24-30, 45-51, 55-78)
|
La Donna |
5 |
Di Maio |
20 |
Musini |
21 |
Squillace |
26 |
Risolo |
4 |
Cornacchione |
5 |
Sacchini |
26 |
Rossoli |
2 |
Pietropaolo |
4 |
Pi.
Macchia |
15 |
Lamolinara |
3 |
Nicolai |
5 |
D'Angelo |
19 |
Pa.
Macchia |
0 |
Ambrosini |
6 |
Vallese |
0 |
Guarino |
4 |
- |
- |
Di Carlo |
6 |
Petrucci |
9 |
All.
Coppola |
All.
Di Francesco |
Arbitri: Ferrante
e Pantera (Pescara)
|
Note:
|
BASKET BALL ROSETO -
FOX PETROLI VASTO 80-70 (20-16, 40-30,
59-41)
|
Foschi |
0 |
Tavani |
30 |
D'Alessandro |
16 |
Di Rosso |
13 |
Moretti |
2 |
Misticoni |
10 |
Benedetti |
0 |
Cinquegrana |
1 |
Pietrinferni |
0 |
De
Santis |
12 |
Zappacosta |
5 |
Celenza |
20 |
Di
Blasio |
8 |
G. Xillo |
3 |
Basilico |
6 |
Spadaccini |
5 |
Evangelista |
13 |
Pavia |
2 |
Di
Giulio |
0 |
Monteferrante |
4 |
All.
Di Ridolfo |
All.
Trivelli |
Arbitri: Daminato
(Torre de' Passeri) e Tarquinio (Pescasseroli)
|
Note: Tiri
liberi: B. Roseto 7/17 (41%), Vasto 17/29 (59%). Tiri da tre: B. Roseto
7/31 (23%), Vasto 3/15 (20%). Cinque falli: Pavia, Celenza.
|
INTREPIDA ORTONA -
VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO 70-65 (20-17, 37-28, 47-48)
|
Pacaccio |
24 |
Carafa |
0 |
Recchiuti |
8 |
Candelori |
6 |
Nervegna |
3 |
Cipriani |
9 |
Tarquini |
6 |
Ferzetti |
0 |
Lestini |
22 |
Coltraro |
0 |
Mancarella |
6 |
Majolo |
7 |
Di
Sciullo |
6 |
Ciminieri |
1 |
D'Incecco |
13 |
Chiappini |
0 |
Tatasciore |
5 |
Scavoncelli |
ne |
Cistola |
19 |
De
Simone |
ne |
All.
Ciminieri |
All.
De Laurentiis |
Arbitri: Boschetti
(Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)
|
Note:
|
PALLACANESTRO POPOLI -
PALLACANESTRO CHIETI 49-112 (7-28, 28-53, 41-78)
|
Santilli |
3 |
Foglia |
4 |
Di
Giovanni |
14 |
Mariani |
3 |
Valenti |
0 |
Martino |
6 |
Mancinelli |
18 |
Nakopoulos |
38 |
Iannucci |
9 |
Ferri |
2 |
Belli |
4 |
Gagliardi |
11 |
Di
Ruscio |
5 |
Gaeta |
10 |
Laudadio |
2 |
Brandimarte |
16 |
Santagata |
3 |
Bartoccini |
7 |
Tatasciore |
4 |
Vlahov |
2 |
All.
Di Giorgio0 |
All.
Salvemini |
Arbitri: Rotoloni
(Campli) e Stanchieri (Teramo)
|
Note:
|
CLASSIFICA
MARCATORI
. |
Nome |
Squadra |
Media |
Partite |
Tot.
Punti |
1 |
Fioriti |
Cepagatti |
28,2 |
5 |
141 |
2 |
Di
Rosso |
Vasto |
27,33 |
3 |
82 |
3 |
Nakopoulos |
Chieti |
26 |
5 |
130 |
4 |
Obletter |
Torre
de' Passeri |
24,75 |
4 |
99 |
5 |
Celenza
S. |
Vasto |
23 |
3 |
69 |
6 |
Cistola |
Virtus
Roseto |
22,8 |
5 |
114 |
7 |
Sacchini
L. |
Alba
Adriatica |
21 |
5 |
105 |
8 |
Greco |
Città
di Venafro |
20,8 |
5 |
104 |
9 |
Musini |
Alba
Adriatica |
20 |
5 |
100 |
10 |
Pacaccio |
Ortona |
19,6 |
5 |
98 |
11 |
Ballone |
Pollice
Mare Termoli |
19 |
5 |
95 |
12 |
Brandimarte
M. |
Chieti |
18,6 |
5 |
93 |
13 |
Bizzini |
L'Aquila |
17,8 |
5 |
89 |
14 |
Macchia
Pi. |
Kalena
Casacalenda |
17,8 |
5 |
89 |
15 |
Meggiolaro |
Torre
de' Passeri |
17,25 |
4 |
69 |
16 |
Paci |
Popoli |
16,75 |
4 |
67 |
17 |
D'Alessandro |
Vasto |
16,6 |
5 |
83 |
18 |
Francesconi |
L'Aquila |
16,4 |
5 |
82 |
19 |
Polci |
Cepagatti |
16,2 |
5 |
81 |
20 |
Lasaponara |
Lanciano |
16 |
5 |
80 |
21 |
Ferrante |
Antoniana
Pescara |
15,75 |
4 |
63 |
22 |
Aceto |
Torre
de' Passeri |
15,5 |
4 |
62 |
23 |
Milici |
Pollice
Mare Termoli |
15,25 |
4 |
61 |
24 |
Pilla
N. |
Fabian
Campobasso |
15,2 |
5 |
76 |
25 |
Valentinetti |
Lanciano |
15,2 |
5 |
76 |
|