RISULTATI

G.S. TORRE SPES

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

CEPAGATTI BASKET

FABIAN OLIMPIA CAMPOBASSO

L'AQUILA BASKET

CITTA' DI VENAFRO

VASTO BASKET

KALENA CASACALENDA

VIRTUS PALLACANESTRO ROSETO

G.S. ANTONIANA PESCARA

ASS. PALL. ALBA ADRIATICA

BASKET BALL ROSETO

POLLICE MARE TERMOLI - PALLACANESTRO CHIETI 77-92   (14-28, 41-46, 63-70)

 Arbitri: Ferrante e Pantera (Pescara)

 Note: Cinque falli: M. Lombardi.

     Primo stop per la Pollice Mare Termoli, che si arrende al Chieti. Ospiti che partono alla grande, sono più reattivi dei locali e chiudono la prima frazione a +14. La Pollice Mare si rifà sotto nel secondo periodo e nel terzo lamenta pessime percentuali al tiro che ne condizionano la rimonta.

     Al 27' M. Lombardi esce per falli ed il Chieti guadagna anche la supremazia sotto le plance, ma nonostante ciò Termoli si riporta sul 66-72. E' però un fuoco di paglia, con Nakopoulos e soci che arrivano al +15 finale.

(FRANCESCO POZZUTO - Da Nuovo Molise del 28/10/2001)

L'AQUILA BASKET - CITTA' DI VENAFRO 77-80   (19-12, 38-32, 59-55)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Daminato (Torre de' Passeri)

 Note: Cinque falli: Marinucci, Fa. Durante.

     La vittoria del cuore, quella di chi, consapevole dei propri mezzi, ha voglia di soffrire e di rifarsi anche se bisognoso di un piccolo aiuto nel finale. La Città di Venafro coglie a L'Aquila la seconda vittoria esterna della stagione, scacciando per il momento fantasmi e nervosismi di troppo e rilanciando ambizioni di centro-alta classifica. Al riguardo sarà il caso di darsi da fare anche tra le mura amiche visto lo 0-2 di partenza contro avversari tutt'altro che trascendentali.

     Sabato sera i ragazzi di coach Mascio hanno ripercorso e rivisto un film già proiettato nelle scorse domeniche, riacchiappando per i capelli una gara apparsa da subito in salita ma rischiando di gettarla via con la consueta scioltezza. Stavolta fortunatamente gli avversari hanno preferito evitare di rovinare la festa. Tutto questo naturalmente non priva i molisani di meriti propri: vincere in trasferta, dopo due sconfitte casalinghe e con una lunga serie di acciaccati non è roba da poco.

     Mallamace, non ancora al top, ha offerto momenti di grande basket, Greco e Alifuoco hanno prodotto un ottimo contributo offensivo, ma finalmente è stata la difesa a mordere quando contava, togliendo sicurezza agli abruzzesi e tenendo duro nel finale quando la reazione d'orgoglio dei padroni di casa era sul punto di rovesciare il risultato. Importante la tripla di Valente quando il pallone cominciava a riscaldarsi vertiginosamente, sempre utile il lavoro di Zaccardelli nella propria metà campo (e anche altrove con un 4/4 dalla linea dei liberi).

     Dopo due quarti di predominio locale e quarto periodo in cui il Venafro rimetteva la testa avanti, si arrivava all'ultimo giro di lancette sul di 77 pari e con 27" sul cronometro. Da qui era una gara a chi sbagliava di più ed agli ospiti bastava realizzare tre liberi su quattro per scatenare il tripudio dei propri sostenitori giunti nuovamente in buon numero usufruendo un pullman noleggiato dalla società.

     L'Aquila dal canto suo ha mostrato di voler recitare una parte tutt'altro che di secondo piano nella categoria: privi di elementi dal grande nome, i ragazzi di coach Mattarollo hanno messo in mostra un gioco organizzato ed improntato sulla fluidità di manovra e sull'atletismo dei propri atleti. Questa volta tutto ciò non è bastato, ma per ricavare impressioni più pertinenti è necessario riaffacciarsi alle prossime puntate. Venafro inclusa a quanto pare, sperando che il copione riservato alle brutte sorprese abbia sempre meno spazio.

(BRUNOMARIA COSENZA)

TECNOACCIAI CEPAGATTI - FABIAN CAMPOBASSO 64-83   (14-23, 26-43, 45-61)

 Arbitri: Cardilli e Foresti (L'Aquila)

 Note: 

     Ancora una grande vittoria, la terza consecutiva, per la Fabian Campobasso che batte in trasferta il Cepagatti. 
"Abbiamo disputato davvero una grandissima gara - commenta il capitano Antonello Filipponio - la squadra ha girato bene, dobbiamo continuare cosi". I ragazzi guidati da Gino De Vivo non hanno lasciato spazio ai generosi avversari riuscendo, con un grande gioco di squadra, a stare sempre avanti nel punteggio.
     Gli ospiti partono forte e con cinque punti consecutivi di capitan Filipponio piazzano un parziale di 7-15. Il Cepagatti cerca di recuperare lo svantaggio ma non riesce a trovare la via del canestro grazie alla difesa asfissiante dei campobassani che, come sempre, riescono a recuperare innumerevoli palloni. Alla fine del primo periodo i padroni di casa accusano un ritardo di 9 lunghezze.
     Nel secondo quarto la musica non cambia: la Fabian è padrona indiscussa della contesa. Il gioco dei campobassani, ben orchestrato a turno da Filipponio e Giuseppe Pilla, è fluido e a tratti spettacolare; la difesa fa il suo dovere con Siervo e "Peppone" Pilla che catturano rimbalzi a iosa ed i giochi sono presto fatti. La Fabian, al termine del primo tempo, è a +17.
     Nel terzo quarto gli ospiti rallentano il gioco e si limitano ad amministrare il cospicuo vantaggio accumulato. Il Cepagatti tira i remi in barca ed i giochi sono praticamente chiusi. Negli ultimi 10' di gioco la difesa della Fabian continua a funzionare alla perfezione, Nicola Pilla (miglior realizzatore del match) segna canestri importanti e i campobassani raggiungono il massimo vantaggio, 48-72.
     Buona la prova d'assieme della squadra di De Vivo, che ha dimostrato ancora una volta di poter ambire a traguardi importanti. Prossimo impegno di campionato, giovedì contro L'Aquila.

(STEFANO SALIOLA - Da Nuovo Molise del 30/10/2001)

FOX PETROLI VASTO - KALENA CASACALENDA 91-50   (15-10, 30-28, 64-45)

 Arbitri: Marramà (Chieti) e Ciccone (Pescara)

 Note: Tiri liberi: Vasto 24/38 (63%), Kalena 7/24 (29%). Tiri da tre: Vasto 5/16 (31%), Kalena 3/15 (20%). Cinque falli: Risolo, D'Angelo.

     Super Vasto Basket, tutto fila liscio come l'olio e conquista i suoi primi 2 punti, cancellando quello zero in classifica malinconico.
      Passiamo alla gara: tra le file biancorosse assenti per motivi di lavoro Di Rosso e Baiocco in convalescenza. Prima della palla a due si è osservato un minuto di silenzio per la tragica scomparsa del carissimo Luigi D'Adamo, deceduto giovedì scorso.
     Inizio di gara un po' palpitante, con Di Maio che fa sentire sotto canestro il peso dei suoi 205 cm e Celenza e compagni un po' imprecisi al tiro. Finisce 25 a 20 per i locali. 2° quarto: cambia la musica. Assistiamo ad un vero e proprio Basilico's show che segna a ripetizione, portando la squadra a un margine di vantaggio più sicuro: +10. La svolta si ha con l'entrata in campo di Luca Monteferrante, classe '84, 197 cm di altezza, che spadroneggia in campo come se fosse un veterano.

     Con Monteferrante sotto canestro la Fox si mette al sicuro arrivando anche a +18. Mancano 6'' al termine del 2° quarto, in questi secondi c'è stata l'azione più bella e più emozionante della gara ad opera del solito Monteferrante: rimessa di Celenza, palla a Monteferrante, mancava solo 1'', tiro da 3, canestro!! Il palasport in delirio con Monteferrante incredulo del gesto appena compiuto. Un applauso generale parte dalle tribune mentre i giocatori rientrano negli spogliatoi.

     Si riprende, solita storia, ormai gli ospiti hanno abbassato la guardia e la Fox li punisce arrivando al massimo vantaggio al 7' del terzo periodo a +28. I giochi sono chiusi. Il quarto periodo coach Trivelli ha eseguito una girandola di cambi, facendo "esordire" Nicola Spadaccini, tornato a vestire la canotta biancorossa dopo 5 anni di "esilio". In mostra anche Massimo Benedetti, il play D'Alessandro e il solito Celenza. Domani il recupero contro il Lanciano.... staremo a vedere.

(A cura della redazione di vastobasket.bbk.org)

VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO - FERCOL ANTONIANA PESCARA 74-73   (34-19, 48-37, 62-55)

 Arbitri: Pierannunzi e Acronzio (Teramo)

 Note: Cinque falli: Garbino, Ferzetti, D'Incecco, Tarquini..

SPIEDI' TORRE DE' PASSERI - PALLACANESTRO POPOLI 92-81   (25-27, 53-43, 73-61)

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Tiri liberi: Torre 29/33 (88%), Popoli 14/24 (58%).

INTREPIDA ORTONA - BLS CITRA LANCIANO 57-61   (18-20, 30-27, 51-46)

 Arbitri: Scotti (L'Aquila) e Di Paolo (Sulmona)

 Note: Cinque falli: Tatasciore, Ciminieri, Piermatteo, Lasaponara, Scurti.

RONCATO ALBA ADRIATICA - BASKET BALL ROSETO 111-87   (35-19, 60-37, 81-63)

 Arbitri: Stanchieri (Teramo) e Lepore (Pescara)

 Note: