RISULTATI

POLLICE MARE TERMOLI

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

CITTA' DI VENAFRO

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

POLLICE MARE TERMOLI - PALLACANESTRO POPOLI   85-74   (20-24, 42-37, 60-56)

 Arbitri: Di Paolo e Marrama (Chieti)

 Note: 

     Popoli sempre a contatto per tutta la gara dopo l'inizio distratto in difesa del Termoli che però ricuce con buone giocate di Pezzella, Milici, Forcione e Di Maio.

     Alla prima azione del terzo quarto lo stesso Milici si distorce il ginocchio destro non facendo più rientro in partita; la Virtus non si smarrisce, aggrappata ad un solido Lombardi in difesa, al cuore di Pitardi ed alle giocate risolutive di Ballone.

(GIOVANNI RUBINO)

CITTA' DI VENAFRO - BLS CITRA LANCIANO   86-74   (24-16, 35-35, 60-52)

 Arbitri: Pastore ed Ascione (Caserta)

 Note: 

     Tiene i nervi saldi e conquista mezza salvezza la Città di Venafro che batte non senza soffrire la Citra Lanciano. 
Gara come detto nervosa, nonostante la serie da un punto di vista psicologico sia quella senza dubbio più accessibile, e caratterizzata dalla costante ricerca degli ospiti di tenere rigidamente sotto controllo il ritmo della partita.

     Lanciano schierato a zona per quattro quinti di gara e Città di Venafro che ha faticato forse più del dovuto per venire a capo della situazione tattica venutasi a creare, ma quando i locali hanno imboccato la strada giusta la differenza tra i reali valori in campo è saltata fuori in maniera piuttosto evidente. Venafrani a più dieci al 9' di gioco con le triple firmate dalla ditta Greco - Nicandro Mascio ma incapaci di forzare l'accesso al canestro nel secondo periodo con gli ospiti che capitalizzavano le scarse percentuali dall'arco dei molisani e in attacco sfruttavano la buona vena di Salvatore. 
     Ripresa delle operazioni che lasciava intravedere un miglior approccio alla zona avversaria da parte dei ragazzi di Mascio che dopo essere stati anche in svantaggio (36-37) trovavano in Fabrizio Durante l'autore del break (5-0) che ridava ossigeno e tranquillità ai suoi. Uno scarto che si conservava immutato fino al 29', momento in cui la Città di Venafro smetteva di giocare contro sé stessa e dopo aver disintegrato il ritmo imposto dagli ospiti, quadruplicava il proprio margine portandolo persino a più diciotto quando sul cronometro mancavano 6' e 13". 
     Decisiva la prova al tiro di Nicandro Mascio, ma importante soprattutto il contributo delle cosiddette seconde linee con Nucci e Sansone in evidenza e con Greco e Mallamace a spronare i propri compagni dalla panchina. La migliore delle notizie per coach Mascio e per una squadra che giovedì cercherà di mettere la parola fine ai tanti rimpianti che hanno caratterizzato questa stagione andando in terra abruzzese a giocarsi il match salvezza.

(BRUNOMARIA COSENZA - da Nuovo Molise del 7/5/2002))

RISULTATI

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

POLLICE MARE TERMOLI

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

CITTA' DI VENAFRO

POPOLI TERME - POLLICE MARE TERMOLI 67-48   (16-8, 32-21, 50-29)

 Arbitri: Di Paolo (Sulmona) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Tiri liberi: Popoli 10/14 (71%), Pollice Mare 6/10 (60%).

     Un'incompleta Pollice Mare le becca a Popoli e va alla bella. Molisani sempre in svantaggio, ma fino a metà gara ancora in partita.

     Nel terzo quarto i pescaresi prendevano il largo ed alla Pollice non bastava il solo Pezzella per provare a recuperare il divario. Domenica in Contrada Mucchietti la terza gara: chi vince si salva, chi perde affronta l'Ortona.

(da Nuovo Molise del 10/5/2002)

BLS CITRA LANCIANO - CITTA' DI VENAFRO 48-69   (15-16, 28-32, 40-49)

 Arbitri: Ferrante e Marchegiani (Pescara)

 Note: Cinque falli: Salvatore, Piermatteo.

     Centra l'obiettivo senza correre alcun rischio la Città di Venafro che espugna il terreno di gioco del Lanciano e conquista la tanto sospirata salvezza. Ragazzi di Arturo Mascio che hanno fatto valere appieno il proprio superiore tasso tecnico sfruttando tutte le debolezze della formazione di casa che dopo un inizio di campionato entusiasmante adesso rischia davvero tanto nello scontro successivo con il Cepagatti.

     La gara si è mantenuta su canoni d'equilibrio per circa due quarti. Dopo i 35' di zona del confronto precedente, Linda Ialacci schierava a sorpresa i suoi a uomo bloccando di fatto le iniziative d'attacco dei molisani. Lanciano in partita per 25' prima di cozzare inesorabilmente contro la difesa della Città di Venafro che collezionava recuperi e stoppate (Mallamace 7) ed otteneva un break prezioso: ospiti anche a più dodici prima che una fiammata degli abruzzesi riportasse lo score sul meno sei.

     Ultimo quarto di gioco teatro per 5' dei ripetuti tentativi di rimonta del Lanciano che riusciva a portarsi anche a meno cinque con altrettanti minuti da giocare prima che il quinto fallo (e successiva espulsione) di Salvatore e sei punti consecutivi della Città di Venafro (tripla di Alifuoco ed un gioco da tre punti di Fabrizio Durante) mettessero la parola fine sul risultato finale. Rimanenti scampoli di gioco di pura accademia e molisani che chiudevano in bellezza una stagione con l'obiettivo prefissato ma allo stesso tempo con qualche rimpianto di troppo.

(BRUNOMARIA COSENZA - Da Nuovo Molise dell'11/5/2002)

POLLICE MARE TERMOLI - POPOLI TERME 84-76   (20-19, 39-34, 62-53)

 Arbitri: Aprea e Borrelli (Napoli)

 Note: Tiri liberi: P. Mare 25/35 (71%), Popoli 10/14 (71%). Cinque falli: M. Lombardi, Palombizio, Tartaglione, Santilli.

     La Pollice Mare Termoli batte il Popoli e conquista la meritata permanenza in serie C2. La gara è stata vibrante ed emozionante, con gli abruzzesi che hanno lottato fino al termine ma sono stati costretti alla resa.

     Nel primo quarto gli adriatici riescono ad imbastire buone azioni in attacco e con un'attenta difesa chiudono avanti di una lunghezza. Nei secondi 10' di gioco la musica non cambia: è sempre l'equilibrio a farla da padrone con i ragazzi di Rubino che allungano leggermente nel finale e vanno al riposo lungo con cinque lunghezze di vantaggio.

     Nella prima parte della ripresa c'è la svolta: i molisani riescono a piazzare un break di nove punti che di fatto chiude i giochi e consegna la salvezza alla Pollice Mare. Tra i molisani superlativa la prestazione di Alfredo Ballone, dimostratosi autentico trascinatore dei termolesi.

(STEFANO SALIOLA - da Nuovo Molise del 14/5/2002)

RISULTATI

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

CEPAGATTI BASKET

POPOLI TERME - INTREPIDA ORTONA 73-65   (14-20, 34-39, 55-51)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Rotoloni (Campli)

 Note: Tiri liberi: Popoli 23/41 (56%), Ortona 6/13 (46%).

BLS CITRA LANCIANO - TECNOACCIAI CEPAGATTI 73-69   (15-13, 27-27, 50-43)

 Arbitri: Marchegiani (Pescara) e Di Francesco (Teramo)

 Note: Cinque falli: Lattanzio, Remossi, Siclari, Marzoli, Gianfelice.

RISULTATI

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

CEPAGATTI BASKET

POLISPORTIVA AZZURRA LANCIANO

BLS CITRA LANCIANO - TECNOACCIAI CEPAGATTI 74-70   (20-30, 39-46, 57-59)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Di Francesco (Teramo)

 Note: