OTTAVA GIORNATA |
BASKET
BALL ROSETO
|
KALENA
CASACALENDA |
106 |
59 |
CITTA'
DI VENAFRO |
VIRTUS
PALLACANESTRO ROSETO |
70 |
68 |
CEPAGATTI
BASKET |
ASS.
PALL. ALBA ADRIATICA |
72 |
111 |
G.S.
PALLACANESTRO POPOLI |
P.G.S.
INTREPIDA ORTONA |
77 |
75 |
L'AQUILA
BASKET |
A.S.
PALLACANESTRO CHIETI |
65 |
64 |
FABIAN
OLIMPIA CAMPOBASSO |
G.S.
ANTONIANA PESCARA |
75 |
82 |
POLISPORTIVA
AZZURRA LANCIANO |
POLLICE
MARE TERMOLI |
70 |
75 |
VASTO
BASKET |
G.S.
TORRE SPES |
75 |
83 |
La Pollice Mare Termoli con super Milici compie l'impresa ed espugna il parquet
di Lanciano. In testa ci sono
Alba Adriatica e Torre de' Passeri. Musini e compagni "maramaldeggiano"
a Chieti contro il Cepagatti, i torresi, con Obletter in panchina solo
pro-forma, passano a Vasto ed inguaiano sempre di più la squadra di Trivelli.
Ancora un suicidio per la Fabian Campobasso, che lascia per strada altri due
punti importanti e permette all'Antoniana Pescara di assestarsi al secondo
posto. La Città di Venafro vince la seconda consecutiva in casa e raggiunge in
classifica i campobassani mettendo ko la Virtus Roseto. Stop anche per il Chieti,
che cede di un punto e si fa raggiungere dall'Aquila. "Di rigore" il
successo del Basket Ball Roseto sulla Kalena Casacalenda, mentre il Popoli batte
l'Ortona e si tira un po' su in classifica.
CLASSIFICA |
|
|
P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
|
P.ti |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
Alba
Adriatica |
14 |
805 |
635 |
170 |
430 |
326 |
104 |
375 |
309 |
66 |
Torre
de' Passeri |
14 |
704 |
652 |
52 |
374 |
332 |
42 |
330 |
320 |
10 |
Antoniana
Pescara |
12 |
673 |
558 |
115 |
362 |
252 |
110 |
311 |
306 |
5 |
Lanciano |
12 |
637 |
589 |
48 |
239 |
206 |
33 |
398 |
383 |
15 |
Chieti |
10 |
715 |
535 |
180 |
365 |
284 |
81 |
350 |
251 |
99 |
Virtus
Roseto |
10 |
641 |
565 |
76 |
346 |
293 |
53 |
295 |
272 |
23 |
Pollice
Mare Termoli |
10 |
604 |
560 |
44 |
279 |
298 |
-19 |
325 |
262 |
63 |
L'Aquila |
10 |
625 |
610 |
15 |
390 |
378 |
12 |
235 |
232 |
3 |
Fabian
Campobasso |
8 |
607 |
569 |
38 |
290 |
266 |
24 |
317 |
303 |
14 |
Città
di Venafro |
8 |
610 |
631 |
-21 |
400 |
397 |
3 |
210 |
234 |
-24 |
Basketball
Roseto |
6 |
606 |
613 |
-7 |
338 |
293 |
45 |
268 |
320 |
-52 |
Cepagatti |
6 |
618 |
693 |
-75 |
285 |
346 |
-61 |
333 |
347 |
-14 |
Popoli |
4 |
530 |
675 |
-145 |
245 |
346 |
-101 |
285 |
329 |
-44 |
Ortona |
2 |
522 |
594 |
-72 |
245 |
255 |
-10 |
277 |
339 |
-62 |
Vasto |
2 |
625 |
699 |
-74 |
334 |
306 |
28 |
291 |
393 |
-102 |
Kalena
Casacalenda |
0 |
434 |
778 |
-344 |
180 |
276 |
-96 |
254 |
502 |
-248 |
TABELLINI
E COMMENTI
BLS CITRA LANCIANO -
POLLICE MARE TERMOLI 70-75 (23-12, 33-30, 47-49)
|
Scurti |
9 |
Fuggetta |
20 |
Pitardi |
10 |
Maj |
4 |
De
Pasqua |
ne |
De
Nardis |
ne |
Pezzella |
13 |
Biasone |
6 |
Piermatteo |
7 |
Salomone |
4 |
Forcione |
ne |
M.
Lombardi |
0 |
Lasaponara |
6 |
Salvatore |
7 |
Milici |
30 |
F.
Lombardi |
0 |
Lattanzio |
4 |
Valentinetti |
13 |
Pollice |
ne |
Ballone |
12 |
All.
Ialacci |
All.
Rubino |
Arbitri: Di
Paolo e Giampietro (Chieti)
|
Note:
|
Bella vittoria della Pollice Mare Termoli che con una grande prestazione batte il Lanciano nel posticipo dell'ottava giornata.
La Pollice Mare ha disputato una grande partita riuscendo, con grinta e carattere, a restare sempre in scia agli avversari ed a piazzare lo sprint finale. I ragazzi di Linda Ialacci, invece, non sono stati capaci di guadagnare un buon margine di punti tale da poter mettere in cassaforte la vittoria.
Tornando alla gara di martedì c'è da dire che la vittoria degli adriatici porta un nome ed un cognome: Carmelo Milici. Il termolese
è stato l'indiscusso protagonista del match, non solo per i 30 punti a referto ma anche per la grinta con cui ha trascinato i compagni ad una meritata vittoria.
Grazie a questo successo la Pollice Mare è quinta in classifica a quattro punti dalla vetta.
(STEFANO
SALIOLA - Da Nuovo Molise
del 22/11/2001)
|
FABIAN CAMPOBASSO -
FERCOL ANTONIANA PESCARA 75-82 (24-23, 38-45, 59-68)
|
G. D'Uva |
4 |
P. Pilla |
1 |
Cantatore |
8 |
Febo |
10 |
N. Pilla |
17 |
Pennacchio |
ne |
Ferrante |
8 |
D'Andreamatteo |
4 |
V.
Fiorilli |
2 |
Correra |
ne |
Garbino |
12 |
Galdo |
0 |
Antonelli |
17 |
Siervo |
15 |
Cosentino |
13 |
Di Febo |
0 |
G. Pilla |
7 |
Anfora |
12 |
Cefariello |
15 |
Autieri |
12 |
All.
De Vivo |
All.
Pace |
Arbitri: Riuscetti
(Trento) e Foresti (L'Aquila)
|
Note: Spettatori
200 circa.Tiri da due: Fabian 26/55 (47%), Antoniana 16/31 (52%). Tiri
da tre: Fabian 1/10 (10%), Antoniana 8/27 (30%). Tiri liberi: Fabian
20/27 (74%), Antoniana 26/33 (79%). Rimbalzi: Fabian 36 (Anfora 11),
Antoniana 20 (Cantatore 7). Cinque falli: Siervo, Cefariello. Falli
tecnici alla panchina della Fabian e al coach De Vivo.
|
Seconda sconfitta casalinga, quarta in
totale, per la Fabian Campobasso, che lascia i due punti all'Antoniana
Pescara e deve rimandare a tempi migliori i suoi propositi di alta
classifica. Campobassani in campo senza Filipponio e D'Onofrio
(l'infortunio al ginocchio è piuttosto grave: lesione del legamento
crociato e stop di almeno tre mesi per la guardia campobassana).
Parte bene l'Antoniana, che tenta fin da subito la fuga ma è fermata
ottimamente dai campobassani: dopo un 6-2 per gli ospiti, Siervo con una
schiacciata fa 8-8, i molisani si portano in vantaggio di un paio di
lunghezze ma la gara è equilibratissima. Pescara spara da tre punti ma
inizialmente ci prende poco (solo 1/6 nel primo quarto), e la Fabian, pur
senza i due sopra citati, tiene bene botta e riesce a chiudere i primi
dieci minuti sopra di uno. Si segnala per grinta e concretezza sotto i
tabelloni Gianfranco Anfora: punti e rimbalzi per l'ala romana, che
sopperisce molto bene alla giornata un po' sotto tono di Siervo.
Nella seconda frazione, una prima svolta: l'arbitro Riuscetti fischia un
tecnico alla panchina molisana ad 8'07" dall'intervallo lungo e si
ripete pochi secondi dopo con un'altra sanzione a coach De Vivo: due
decisioni sicuramente affrettate, che permettono all'Antoniana di fare il
break: 26-34 e vantaggio pescarese che diventa anche maggiore (30-43) a
2'52" dalla seconda sirena, grazie alle bombe messe dentro da
Cantatore, Cefariello (2) e Cosentino. Intanto è sempre Anfora a tenere a
galla i molisani: 12 punti e 9 rimbalzi in metà gara e intervallo che
arriva con i campobassani a -7 a riordinare le idee negli spogliatoi.
Si rientra in campo con l'Olimpia decisa a rimontare, ma i pescaresi
continuano a bombardare dai 6,25 (altri tre tiri dalla lunga distanza
messi a segno). Anfora è in panchina, la Fabian ci crede ed arriva a -4
(48-52 a 6'49" dal terzo intervallo), ma gli ospiti ribattono e
tornano a +9 (51-60 a -3'48"). Esce anche G. Pilla ed entra il
giovane Fiorilli, ma da qui al riposo finale lo svantaggio resta
costantemente intorno alle dieci lunghezze.
E allora si decide tutto nel quarto periodo: Siervo esce dal suo letargo e
con un bel movimento in attacco inchioda un'altra schiacciata che dà la
carica ai suoi per la rimonta: 65-68 a 7'45" dal termine, 69-69 a
5'40" dalla sirena finale. Pescara è frastornata e sparacchia da due
e da tre, sembra che la Fabian possa portare a casa la vittoria. Rientra
Anfora, fuori per lunghissimo tempo e inevitabilmente "freddo"
per gli infuocati minuti finali, ed è proprio lui che ha in mano due
volte il pallone del vantaggio, pallone che non entra nel canestro
avversario. Pescara torna sopra con i tiri liberi, ad 1'15" dalla
fine rientra G. Pilla, anche lui "raffreddato" dal lungo riposo.
L'Antoniana ringrazia e a 35" dalla fine il tabellone dice 70-77.
Sembra finita, ma N. Pilla fa il Reggie Miller andando a segnare da due e
poi rubando palla sulla rimessa abruzzese e infilando la bomba
dell'incredibile -2. Siamo a 26" dalla fine, fallo immediato su D'Andreamatteo
che fa 1/2 dalla lunetta: i campobassani hanno la possibilità di
riacciuffare per i capelli la partita, ma G. Pilla sbaglia il tiro del -1.
Finisce qui, con Pescara che infila tutti i tiri liberi successivi ai
falli sistematici dei locali e porta a casa il successo.
Quattro sconfitte, di cui almeno due che lasciano l'amaro in bocca per
come sono arrivate. Domenica la Fabian gioca a Casacalenda e recupera
Filipponio, poi, fino allo scontro casalingo contro il Chieti, i
campobassani devono vincere sempre, altrimenti addio sogni di gloria. |
CITTA' DI VENAFRO -
VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO 70-68 (24-11, 40-35, 57-53)
|
Greco |
22 |
Mallamace |
4 |
Recchiuti |
4 |
Tarquini |
4 |
N.
Mascio |
12 |
Sansone |
4 |
Cistola |
14 |
Chiappini |
6 |
Fa.
Durante |
12 |
Nucci |
4 |
Majolo |
5 |
Tritella |
4 |
Alifuoco |
8 |
Valente |
0 |
D'Incecco |
14 |
Mancarella |
17 |
Zaccardelli |
4 |
Fe.
Durante |
ne |
Di
Pancrazio |
ne |
De
Simone |
ne |
All.
A. Mascio |
All.
De Laurentiis |
Arbitri: Amitrano
(Napoli) e Buonanuro (Nola)
|
Note: Cinque
falli: Greco, D'Incecco.
|
Estremamente gradevole il sapore della vittoria, questa in particolare, per la Città di Venafro che sconfigge al termine di una gara entusiasmante per emozioni e contenuti il Progetto Auto Roseto. Padroni di casa che rilanciano in maniera ambiziosa i propositi di medio alta classifica ma che soprattutto hanno da questo momento in poi la concreta possibilità di iniziare a credere fortemente nei propri mezzi.
Con Zaccardelli e Sansone in quintetto, i ragazzi di Arturo Mascio hanno iniziato il primo periodo aggredendo gli avversari in entrambe le zone del campo, lasciando loro le briciole in attacco e frustrando i tentativi di reazione nel primo periodo, quando è
andato in onda il più classico dei "Mario Greco Show". Contro la difesa schierata ed in situazioni
di uno contro uno, triple, movimenti di post basso, jump a centro area dopo una serie di finte, letteralmente inarrestabili per la difesa ospite, che ha incassato il tutto frastornata e con poche idee.
Tema completamente diverso nel secondo periodo con i ragazzi di De Laurentiis che bloccavano il ritmo schierandosi a zona e alzavano le percentuali dal campo trovando buone soluzioni con Cistola e D'Incecco nell'area dei
tre secondi e con Serafini dall'arco.
Partita che cambiava volto nei restanti due periodi: Mascio schierava Mallamace che, pur in perenne debito d'ossigeno, faceva valere la sua classe ed una ingombrante presenza d'area, mentre segnali importanti
dopo l'uscita dal campo di Greco, gravato di quattro falli, venivano da Nicandro Mascio, autore della bomba che respingeva il tentativo di allungo degli ospiti, passati a condurre al 31'.
Quarto periodo tutto sommato sul filo dell'equilibrio con la Città di Venafro a trovare buone soluzioni nell'area pitturata (bene
Fa. Durante) e gli ospiti alla perenne ricerca del pareggio ma sempre con la testa nella partita. Al 37' il break decisivo per i padroni di casa:
N. Mascio si esibiva in una felicissima lettura dei blocchi infilando la difesa avversaria con 4 preziosissimi punti conditi da una bomba, e Città di Venafro sul più sette. Partita chiusa? Non per i "Fratelli
Pilosi"... avete letto bene... Sul fallo sistematico degli ospiti, i due sperperavano dalla linea della carità collezionando un lusinghiero
2/9 mentre i ragazzi di De Laurentiis (pur privi di D'Incecco, anzitempo in panca per limite di
falli) ci credevano fino in fondo, e con un pizzico d'esperienza riuscivano a trovare la forza di giocarsela fino alla fine. Con 3'' da giocare e sotto di 3 Cistola andava in lunetta con due liberi: realizzato il primo, falliva appositamente il secondo con il pallone che dopo due tocchi tornava nelle sue mani per un comodo e piazzato tiro dai 5
metri... Un pallone che sembrava entrare dolcemente ma che al contrario usciva in maniera beffarda scatenando la gioia
di giocatori, dirigenti e pubblico locali. Sarebbe stata una punizione davvero troppo severa per la Città di Venafro, autrice per 38 minuti e mezzo della gara più bella della stagione, che entrerà a pieno titolo nella memoria di questa società.
(BRUNOMARIA
COSENZA)
|
BASKET BALL ROSETO -
KALENA CASACALENDA 106-59 (27-16, 44-30, 64-47)
|
Moretti |
4 |
Tavani |
19 |
La Donna |
4 |
Pi.
Macchia |
12 |
Amadio |
5 |
Misticoni |
4 |
Risolo |
9 |
Pa.
Macchia |
0 |
Manco |
4 |
G. Xillo |
11 |
Pietropaolo |
0 |
Guarino |
6 |
Di
Blasio |
16 |
Pavia |
9 |
D'Angelo |
26 |
Masciantonio |
0 |
Evangelista |
20 |
E. Xillo |
14 |
Cornacchione |
0 |
Di Lalla |
2 |
All.
Di Ridolfo |
All.
Coppola |
Arbitri: Riuscetti
(Trento) e Foresti (L'Aquila)
|
Note: Cinque
falli: Pavia, Pi. Macchia.
|
La Kalena non riesce proprio a vincere. I ragazzi di Salvatore Coppola a Roseto hanno incassato un'altra
pesantissima sconfitta.
Trascinati dai canestri degli ottimi Evangelista e Tavani (39 punti in due) i rosetani non hanno faticato molto per superare la sterile resistenza della squadra molisana. Il solo D'Angelo, autore di una buona partita coronata da 26 punti, ha cercato di tenere in piedi la baracca ma i suoi generosi tentativi sono risultati vani.
(STEFANO
SALIOLA - Da Nuovo Molise
del 20/11/2001)
|
FOX PETROLI VASTO -
SPIEDI' TORRE DE' PASSERI 75-83 (19-26, 36-43, 58-67)
|
D'Alessandro |
12 |
Di Rosso |
21 |
Rubino |
2 |
Angelini |
2 |
Benedetti |
0 |
Cinquegrana |
4 |
Meggiolaro |
22 |
Mancinelli |
8 |
Zappacosta |
8 |
Celenza |
17 |
Picciani |
13 |
Giammarco |
5 |
Basilico |
2 |
Monteferrante |
11 |
Aceto |
14 |
Barbetta |
ne |
Avantaggiato |
ne |
Spadaccini |
ne |
Procaccini |
17 |
Obletter |
ne |
All.
Trivelli |
All.
De Angelis |
Arbitri: Giampietro
(Chieti) e Ciccone (Pescara)
|
Note: Tiri
liberi: Vasto 25/38 (66%), Torre 16/23 (70%). Tiri da tre: Vasto 4/24
(17%), Torre 6/18 (33%). Cinque falli: Zappacosta, Monteferrante,
Picciani.
|
E anche questa domenica è andata... sconfitta di nuovo, la Fox ora è penultima con l'Ortona (prossima avversaria) a soli due punti. Situazione di classifica un po' imbarazzante per i colori biancorossi, abituati a
vedersi come minimo secondi se non primi del campionato. Fox al completo, tranne il coach Trivelli, in tribuna. (Squalificato domenica scorsa) Per gli uomini di De Angelis il solo Obletter (in panchina solo per far numero) è out.
Per quanto riguarda la gara non c'è molto da dire se non che i vastesi hanno lottato fino alla
fine ma alla fine si son dovuti arrendere a causa di qualche errore fatale.
La partita, diciamo, è stata combattuta da ambedue le squadre, è stato un tira e molla fino alla fine. Il primo quarto è terminato sul -7 cosi come il secondo. 36 a 43 è il risultato dopo due frazioni di gioco. Nel 3° quarto si infortuna Massimo Benedetti, probabilmente si tratta di uno strappo muscolare.
Come al solito, ormai da tradizione di questa annata iniziata male, il 3° quarto è fatale per i biancorossi. Vanno anche a -17 e
lì si pensava che i giochi erano fatti ma.... nell'ultimo quarto i "leoni" reagiscono facendo tremare gli ospiti. 3' di
suspence: ripresi gli ospiti, Monteferrante mette a segno il canestro del sorpasso, +1. Azione ospite, canestro. -1; Di Rosso dalla lunetta:
50%. E' parità, ma dura solo per pochi secondi quando Procaccini segna un canestro da tre, mettendo nel forziere la gara. Azione successiva ospite, fallo sistematico. Dalla lunetta
Giammarco fa 0/2 ma Cinquegrana si fa pescare impreparato a rimbalzo e Meggiolaro lo punisce portando la squadra sul +5 a 22" dal termine mandando tutti
negli spogliatoi.
Dunque ancora una sconfitta per i biancorossi di Trivelli che domenica
prossima hanno la "sfida-salvezza" a Ortona, "compagni" di fondo classifica a 2 punti. Vincendo questa gara si potrebbe tirar su un po' la china e mettersi sotto per arrivare almeno in posizioni più dignitose di queste.
(A
cura della redazione di vastobasket.bbk.org)
|
TECNOACCIAI CEPAGATTI -
RONCATO ALBA ADRIATICA 72-111 (17-33, 36-51, 50-76)
|
Siclari |
4 |
Marzoli |
0 |
Rossoli |
7 |
Lamolinara |
14 |
Fioriti |
35 |
Toro |
2 |
Sacchini |
26 |
Petrucci |
10 |
Maglitto |
0 |
Antonucci |
18 |
Nicolai |
0 |
Ambrosini |
13 |
Sebastiani |
8 |
Marsilii |
5 |
Battista |
0 |
Musini |
22 |
La
Rovere |
0 |
Colonna |
0 |
Di Carlo |
10 |
Squillace |
9 |
All.
Miccoli |
All.
Di Francesco |
Arbitri: Fascia
(Isernia) e N. Faustoferri (Bojano)
|
Note: Cinque
falli: Di Carlo, Squillace.
|
PALLACANESTRO POPOLI -
INTREPIDA ORTONA 77-75 (12-22, 28-34, 60-56)
|
Santilli |
2 |
Iannucci |
2 |
Pacaccio |
18 |
Di
Sciullo |
10 |
Paci |
20 |
Martino |
4 |
Scavoncelli |
ne |
Carafa |
3 |
Giammarco |
27 |
Gaeta |
2 |
Cipriani |
8 |
N.
Tatasciore |
10 |
Di
Ruscio |
8 |
Paolmbizio |
2 |
Nervegna |
12 |
A.
Tatasciore |
ne |
Santagata |
0 |
Bartoccini |
10 |
Lestini |
14 |
Vigogni |
ne |
All.
Di Giorgio |
All.
Ciminieri |
Arbitri: Daminato
(Torre de' Passeri) e Scotti (L'Aquila)
|
Note:
|
L'AQUILA BASKET -
PALLACANESTRO CHIETI 65-64 (19-19, 36-27, 50-50)
|
Costantini |
14 |
Rasile |
6 |
Di
Giovanni |
16 |
Mariani |
ne |
A.
Ciccarelli |
1 |
M.
Ciccarelli |
8 |
Mancinelli |
5 |
Nakopoulos |
16 |
Marra |
ne |
Francesconi |
10 |
Belli |
1 |
Gagliardi |
0 |
Varrasso |
ne |
Bizzini |
14 |
Laudadio |
7 |
Brandimarte |
13 |
Marinucci |
9 |
Sborglia |
3 |
Di Paolo |
ne |
Vlahov |
6 |
All.
Mattarollo |
All.
Salvemini |
Arbitri: Moro
e Stanchieri (Teramo)
|
Note:
|
CLASSIFICA
MARCATORI
. |
Nome |
Squadra |
Media |
Partite |
Tot.
Punti |
1 |
Fioriti |
Cepagatti |
28,13 |
8 |
225 |
2 |
Nakopoulos |
Chieti |
27 |
8 |
216 |
3 |
Obletter |
Torre
de' Passeri |
24,75 |
4 |
99 |
4 |
Sacchini
L. |
Alba
Adriatica |
23,63 |
8 |
189 |
5 |
Di
Rosso |
Vasto |
22 |
5 |
110 |
6 |
Celenza
S. |
Vasto |
21,6 |
5 |
108 |
7 |
Musini |
Alba
Adriatica |
20,13 |
8 |
161 |
8 |
Greco |
Città
di Venafro |
19,88 |
8 |
159 |
9 |
Cistola |
Virtus
Roseto |
19,63 |
8 |
157 |
10 |
Brandimarte
M. |
Chieti |
18 |
8 |
144 |
11 |
D'Alessandro |
Vasto |
18 |
8 |
144 |
12 |
Milici |
Pollice
Mare Termoli |
17,43 |
7 |
122 |
13 |
Pacaccio |
Ortona |
17,38 |
8 |
139 |
14 |
Paci |
Popoli |
17,14 |
7 |
120 |
15 |
Macchia
Pi. |
Kalena
Casacalenda |
16,75 |
8 |
134 |
16 |
Meggiolaro |
Torre
de' Passeri |
16,57 |
7 |
116 |
17 |
D'Angelo |
Kalena
Casacalenda |
16,5 |
8 |
132 |
18 |
Pilla
N. |
Fabian
Campobasso |
16 |
8 |
128 |
19 |
Ferrante |
Antoniana
Pescara |
15,86 |
7 |
111 |
20 |
Lestini |
Ortona |
15,25 |
8 |
122 |
21 |
Ballone |
Pollice
Mare Termoli |
15,13 |
8 |
121 |
22 |
Valentinetti |
Lanciano |
14,75 |
8 |
118 |
23 |
Polci |
Cepagatti |
14,67 |
6 |
88 |
24 |
Francesconi |
L'Aquila |
14,63 |
8 |
117 |
25 |
Antonelli |
Fabian
Campobasso |
13,88 |
8 |
111 |
Sono
compresi i giocatori con almeno quattro partite giocate
|