RISULTATI

A.S. PALLACANESTRO CHIETI

BASKET BALL ROSETO

G.S. TORRE SPES

CITTA' DI VENAFRO

G.S. ANTONIANA PESCARA

CEPAGATTI BASKET

VIRTUS PALLACANESTRO ROSETO

G.S. PALLACANESTRO POPOLI

POLLICE MARE TERMOLI

KALENA CASACALENDA

P.G.S. INTREPIDA ORTONA

FABIAN OLIMPIA CAMPOBASSO

61

 85

L'AQUILA BASKET

ASS. PALL. ALBA ADRIATICA

SPIEDI' TORRE DE' PASSERI - CITTA' DI VENAFRO 72-68   (24-25, 41-39, 54-54)

 Arbitri: P. Moro e L. Moro (Teramo)

 Note: Cinque falli: Alifuoco, Fa. Durante.

    Costruire, custodire, accarezzare un sogno e poi vederselo sfuggire di mano proprio quando il traguardo è là, a due passi. Riempie di soddisfazione per l'impresa sfiorata, ma brucia tanto questa sconfitta per la Città di Venafro che ha rischiato di far fuori al primo colpo disponibile la "nuova" Torre Spes targata Peter Van Elswyk.

     Doveva essere la grande giornata del giocatore olandese ed invece il derby degli ex della Viola RC si è risolto in favore di Beppe Mallamace che nel primo quarto ha spopolato nell'area dei 3 secondi avversaria realizzando ben tredici punti e portando la Città di Venafro anche in vantaggio di sei lunghezze.

     L'uscita per problemi di falli di Van Elswyk ha curiosamente agevolato l'azione dei padroni di casa che hanno bloccato Mallamace con l'abnegazione difensiva di Aceto e Picciani, mentre Obletter non ha mancato di offrire il consueto contributo offensivo.

     Gara che si è protratta punto a punto fino alle battute conclusive. Sul punteggio di 64-59 in favore del Torre Spes, Nicandro Mascio surriscaldava improvvisamente la propria mano dai 6,25. Tre conclusioni consecutive da tre punti riportavano il Venafro in vantaggio con il punteggio fissato sul 68-65 ed il possesso di palla a propria disposizione. Mallamace falliva dai quattro metri i due punti della probabile staffa, dall'altra parte Obletter riportava i suoi sul -1 con 40'' da giocare. Quaranta secondi da incubo in cui Venafro collezionava due palle perse e subiva un definitivo parziale di 5-0.

(BRUNOMARIA COSENZA - Da Nuovo Molise del 22/1/2002)

INTREPIDA ORTONA - FABIAN CAMPOBASSO 67-60   (13-23, 29-29, 43-43)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Scotti (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: Nervegna. Espulsi G. Pilla e N. Tatasciore.

    Una brutta Fabian Campobasso alza bandiera bianca al cospetto di un Ortona che si è dimostrato quintetto solido e duro a morire. Solo nel primo quarto i ragazzi di coach Gino De Vivo sono riusciti ad imbastire buone azioni d'attacco e si sono difesi con ordine.

     Il +10 in favore dei campobassani alla prima sirena è eloquente e lascia presagire che per Antonelli e compagni sarà una passeggiata. Ma non è così. Nel secondo periodo la squadra del presidente Franco Mancini dà il via ad un vero e proprio "suicidio". La difesa spesso e volentieri vacilla e in attacco i molisani faticano a trovare la via del canestro.

     Nel terzo parziale regna l'equilibrio e nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull'altra. Negli ultimi 10' di gioco continua il momento nero dei campobassani e gli adriatici portano a casa una vittoria meritata e (forse) insperata.

"Abbiamo giocato davvero male - commenta il capitano della Fabian Antonello Filipponio - era una gara da vincere e l'abbiamo persa. Se vogliamo fare qualcosa di importante dobbiamo vincere anche fuori casa".

(STEFANO SALIOLA - Da Nuovo Molise del 22/1/2002)

POLLICE MARE TERMOLI - KALENA CASACALENDA 113-71   (22-19, 60-31, 87-43)

 Arbitri: Alfonso e Boschetti (Campobasso)

 Note: 

PALLACANESTRO CHIETI - BASKET BALL ROSETO 81-64   (20-15, 41-32, 61-47)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Lepore (Pescara)

 Note: Cinque falli: Pavia.

     Grande prestazione della formazione teatina, che come un rullo compressore  spazza via anche un coriaceo Roseto. La squadra ospite non è stata mai in vantaggio durante l'arco dell'incontro e non ha dato mai l'impressione di poter insidiare la formazione di coach Salvemini.
     I teatini sono sembrati in grande forma e sono arrivati alla quarta vittoria in fila. La coppia Brandimarte - Nakopoulos si conferma la più prolifica del campionato e lancia la sfida all'Alba per il big match della prossima settimana, quando ci sarà anche il neo acquisto Fabbri.

(MARCO DI FRANCESCO)

VIRTUS PROGETTO AUTO ROSETO - POPOLI TERME 82-70   (18-18, 44-32, 61-46)

 Arbitri: Foresti e Cardilli (L'Aquila)

 Note: 

     Dopo sei sconfitte consecutive la Virtus Roseto torna alla vittoria, ma non è stata una passeggiata per gli uomini di coach De Laurentiis.

     Dopo un primo tempo chiuso in sostanziale equilibrio, la Virtus Roseto ha provato ad allungare nel terzo quarto, portandosi anche sul +20 grazie alle giocate del "guerriero" Peracchia (grandissima la sua prova in difesa!!). All'inizio dell'ultimo quarto, però, Popoli si riavvicinava pericolosamente fino al -6, grazie alle bombe di Tartaglione e Paci, ma è Majolo a ricacciare indietro gli avversari e a portare la su squadra verso la tanto sospirata vittoria. 
     Nella Virtus Roseto, vista l'importanza della partita, ha giocato anche il giovane Zitti (tesserato con la Virtus Roseto ma attualmente in forza alla Sanic Teramo) autore di ben 14 punti.

(MASSIMILIANO SACCOMANDI - Da BasketNet)

BLS CITRA LANCIANO - FOX PETROLI VASTO 61-85   (24-24, 37-43, 46-61)

 Arbitri: P. Moro e L. Moro (Teramo)

 Note: Cinque falli: Salomone, Lasaponara, Salvatore. Espulso per proteste Benintendi.

     Senza parole. All'infuori del primo quarto, il resto della gara è stato sempre in discesa. Tutti a disposizione per coach Mimmo Trivelli che fa affidamento sulle "mani calde" di D'Alessandro, Di Rosso e di uno Zappacosta a metà (piccolo infortunio alla mano durante gli allenamenti). Un po' in ombra (nel senso realizzativo), Saverio Celenza che chiude la gara a soli 14 punti all'attivo. Unico screzio tra le due squadre è stato quello tra il nostro capitano e Benintendi che cercava di mettere la gara sul piano nervoso visto l'andamento ma è stato subito sanzionato con l'espulsione mettendo a tacere ogni animo.

     Brutta sconfitta quella dell'ex Ialacci che ora si trova a fare i conti con i bassifondi della classifica. Tutt'altro che infelici invece, sono i ragazzi di Trivelli che ottengono la nona vittoria consecutiva piazzandosi al quinto posto in "condominio" con l'Aquila a 20 punti. Staremo a vedere.

     Domenica prossima test impegnativo per Celenza & C. che se la vedranno contro l'Antoniana Pescara di D'Incecco e gli altri. All'andata non è che andò per la migliore (consideriamo anche le assenze di Di Rosso, Celenza, Basilico, Baiocco) ma siamo sicuri che anche domenica, i nostri ragazzi daranno del loro meglio per uscire dal palasport imbattuti per la decima volta consecutiva. 

(a cura della redazione di vastobasket.bbk.org)

FERCOL ANTONIANA PESCARA - TECNOACCIAI CEPAGATTI 89-83   (34-13, 52-32, 69-55)

 Arbitri: Falcione e Boschetti (Campobasso)

 Note: 

L'AQUILA BASKET - MIVV ALBA ADRIATICA 80-78   (27-22, 55-46, 67-59)

 Arbitri: Ferrante e La Costa (Pescara)

 Note: