RISULTATI

VASTO

MOSCIANO

BASKETBALL ROSETO

TERAMO

rinviata*

PINETO

CHIETI

LANCIANO

ANTONIANA PESCARA

81

 57

ALBA ADRIATICA

KALENA CASACALENDA

SULMONA

TORRE DE' PASSERI

VIRTUS ROSETO

OLIMPIA CAMPOBASSO

100

 88

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO

POPOLI

GESTIONI ROMITO FERRAZZANO - POPOLI 77-62   (18-13, 34-23, 58-41)

 Arbitri: Mancini e Cioffi (Caserta)

 Note: Tiri da due: Romito 21/38 (55%), Popoli 19/46 (41%). Tiri da tre: Romito 3/25 (12%), Popoli 4/20 (20%); Tiri liberi: Romito 26/46 (57%), Popoli 12/26 (46%). Rimbalzi: Romito 36, Popoli 30. Cinque falli: D'Onofrio, Santilli, Patricelli, D'Incecco, Nakopoulos, Ferri. Falli tecnici a D'Incecco al 24', a Sabatelli al 27' e a Nakopoulos al 28'.

     La Gestioni Romito gioca benissimo per tre quarti di gara, surclassa gli avversari in tutto, poi si rilassa, comincia a perdere banalmente palloni e consente il recupero al Popoli, chiudendo comunque la gara con relativa calma.

     I ferrazzanesi sono privi di Alfio Romito, influenzato; gli abruzzesi si presentano al completo e vogliono far dimenticare l'unica sconfitta subita proprio in Molise, a Casacalenda. Il primo canestro è di Di Carlo, e sulle prime gli ospiti sembrano tenere botta, anche se le percentuali sono da subito scadenti. La Romito si porta sul 6-4 a 5'43" dalla fine del primo quarto e da quel punto in poi non lascerà più la testa della gara. I molisani sono concentratissimi, a tratti sembra di vedere in campo... l'Olimpia: difesa aggressiva, palle recuperate a grappoli e velocità in contropiede consentono ai molisani di prendere un buon vantaggio e chiudere la frazione a +5.

     Il secondo quarto è la fotocopia del primo: Gestioni Romito grandissima in difesa, e Popoli che tira con percentuali inguardabili. Nakopoulos, che già nei primi dieci minuti era rimasto fuori dal gioco abruzzese, nel secondo quarto resta fuori... dal campo per una botta ad un gomito e la Romito incrementa il vantaggio, andando a riposo sul +11.

     Terzo periodo, e ancora buio pesto per la squadra di Di Stefano, che non la metterebbe nemmeno in una vasca da bagno. I molisani, invece, sbagliano pochissimo e dilagano, raggiungendo il massimo vantaggio sul +22 (55-33) al 26'. Poi, sul finire della terza frazione, il Popoli comincia a giocare un po' meglio, sospinto dal rientrato Nakopoulos (12 punti per lui dal 20' al 30'), unico dei suoi a trovare la via del canestro con relativa facilità.

     Si arriva al quarto ed ultimo periodo con la Romito a +17, e qui la squadra di Ladomorzi si rilassa: qualche palla persa di troppo fa sì che il Popoli si riavvicini, fino ad arrivare addirittura a -6 (61-55) a 3'30" dalla sirena conclusiva. Un gioco da tre punti di Cefaratti spegne le residue speranze abruzzesi, che, nello stillicidio finale del fallo sistematico, perdono tutti i loro uomini migliori per falli.

      Quattro in doppia cifra per i ferrazzanesi, con Cefaratti sempre lucido nei momenti decisivi, mentre per il Popoli solo Nakopoulos (e solo nel secondo tempo) ci ha provato, con Patricelli, contenuto benissimo da Sabatelli, che ha sparato a salve per tutta la partita.

VIRTUS ROSETO - OLIMPIA CAMPOBASSO 100-88   (45-46)

 Arbitri: Crognale (Lanciano) e Massari (Ortona)

 Note: Cinque falli Antonelli, N. Pilla, Filipponio, G. Pilla, D'Onofrio, P. Pilla. Falli tecnici a Rega, Chiappini, G. Pilla, Santone, Antonelli.

     Uno scandalo: così tutti (e non solo dirigenti e giocatori dell'Olimpia, ma anche esponenti del Basketball Roseto, presenti al palasport a seguire la gara) hanno definito l'arbitraggio dei signori Crognale e Massari, che hanno deciso nel quarto periodo di gioco di far perdere l'Olimpia.

     E dire che la gara si era messa bene per i campobassani, che hanno chiuso i primi due periodi di gioco sopra di un punto, e che nel terzo quarto hanno giocato molto bene, prendendo anche 12 lunghezze di margine. A quel punto tutti pensavano che la partita fosse chiusa a favore della squadra di De Vivo, ma ecco che gli arbitri hanno cominciato il loro "show".

     A 4'26" dalla conclusione, l'Olimpia era sopra di otto lunghezze (84-76), quando i signori in grigio hanno cominciato a fischiare falli a ripetizione ai molisani, contro i soli due (!!) sanzionati ai rosetani, che difendevano a uomo, negli ultimi dieci minuti di gioco. Alle giuste rimostranze della squadra campobassana, Crognale e Massari non hanno trovato di meglio che fischiare anche tre tecnici. Risultato: gli ultimi diciannove punti dei locali sono stati segnati tutti dalla lunetta e i molisani sono rimasti negli ultimi 50" di gioco in quattro. Complimenti davvero!!

     A questo punto ci si chiede perché le squadre abruzzesi, quando giocano in casa contro una molisana, debbano essere sempre arbitrate da "fischietti" abruzzesi, mentre mai una molisana viene arbitrata da molisani, che giochi in casa o fuori. Tre sconfitte su tre per l'Olimpia in terra d'Abruzzo sono venute a causa di decisioni arbitrali contestate e, guarda caso, sempre a favore delle squadre abruzzesi. Meditate gente, meditate... 

ALBA ADRIATICA - KALENA CASACALENDA 73-71   (26-17, 40-27, 58-46)

 Arbitri: Ricotta (Spoltore) e D'Antonio (Pescara)

 Note: Tiri liberi: Alba 10/13 (77%), Kalena 13/30 (43%). Tiri da tre: Alba 3/13 (23%), Kalena 4/13 (31%).

     Davvero un peccato per la Kalena, sconfitta di misura nell'anticipo di sabato sul campo dell'Alba Adriatica. Uno stop cocente per i ragazzi di Coppola, che hanno recriminato e non poco sull'ultimo episodio che ha chiuso il match. 
     Quella vista ad Alba è stata una Kalena a due facce: inconcludente e nervosa per tre quarti di gara, del tutto cambiata nell'ultimo quarto, con i locali che hanno sudato le fatidiche sette camicie per contenere il ritorno roboante dei molisani.
     Squillace e Veccia portano l'Alba Adriatica subito avanti nel punteggio e nei primi 20' i teramani non fanno fatica a controllare una Kalena sciupona e poco concentrata. Nel terzo quarto i ragazzi di coach Coppola si perdono del tutto, ed Ambrosini è un pericolo costante sotto le plance avversarie. E' un pesante -18, al quale Pasquale Pellegrino e compagni riescono a mettere una pezza, anche se appare improbabile avvicinare nel punteggio gli avversari.
Nell'ultimo parziale coach Coppola gioca le sue carte e la difesa asfissiante dei molisani inizia a mettere il fiato sul collo ai locali. Pellegrino è il migliore in assoluto, ma anche i suoi compagni di squadra si dannano per recuperare lo svantaggio. A 2' dal termine gli sforzi della Kalena si concretizzano ed è parità (61-61). A -54" L'Alba è avanti di due ma la Kalena non demorde e rimette tutto in discussione sul 71-71. Nell'azione successiva però l'Alba sfrutta al meglio due tiri dalla lunetta e passa 73-71. Mancano 17" e tutta la Kalena è sotto il canestro avversario. Accade di tutto e gli arbitri, a giudizio di coach Coppola, non vedono almeno due netti falli. Scocca il 40': l'Alba tira un sospiro di sollievo, la Kalena lascia il campo sconsolata.

(Da NUOVO MOLISE del 12/12/2000)

VASTO - MOSCIANO 110-83   (35-18, 59-35, 89-60)

 Arbitri: Dogali e Di Massa (Caserta)

 Note: Tiri liberi: Vasto 29/42 (69%), Mosciano 10/23 (43%). Tiri da tre: Vasto 6/14 (43%), Mosciano 9/28 (32%). Cinque falli: Pinciotti, Bandini, Falà. Falli tecnici a Merlitti e A. Minora. Espulso il coach del Mosciano Scartozzi al 12'.

     Bastano 10 minuti alla Fox per battere il Mosciano e mantenere il comando della graduatoria. Nel primo quarto, ospiti già sotto di 17, con i locali che, nonostante le assenze di Tana, Di Rosso e Laudadio (tenuto precauzionalmente a riposo in panchina) pungono sotto canestro. Scatenato il trio Celenza-Mariani-Desiati (93 punti a referto!) che non ha mai trovato opposizione nell'allegra difesa ospite. Dall'altra parte, tanto nervosismo (2 tecnici ed espulsione per proteste di Scartozzi) e niente più. Solo Merlitti ha cercato di arginare lo svantaggio della sua squadra.

(Da NUOVO MOLISE del 12/12/2000)

SULMONA - TORRE DE' PASSERI 63-75   (12-20, 29-34, 45-55)

 Arbitri: Moro e Di Francesco (Teramo)

 Note: Cinque falli: Settevendemmie, Ludovico, Prosperi.

PINETO - CHIETI 67-81   (12-20, 32-43, 55-61)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: 

LANCIANO - ANTONIANA PESCARA 81-57   (29-14, 41-30, 55-39)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e N. Faustoferri (Bojano)

 Note: Cinque falli: D'Incecco e Pelliccione.