RISULTATI
|
C.S. AMALFITANO AMALFI
|
FIORE DI PUGLIA RUVO |
57 |
117 |
A.S.BASKET MARTINA F. |
PGS FALCHETTI CASERTA |
74 |
70 |
NEW BASKET CEGLIE
|
EDILPREF MESAGNE |
75 |
89 |
A.S. NOLA BASKET
|
VIRTUS
PALL.ANGI TERMOLI |
110 |
93 |
AMICIZIA SPORT C.STABIA |
ASSI BASKET OSTUNI |
95 |
86 |
A.S.BASKET CORATO
|
BASKET CASAGIOVE |
59 |
61 |
DIBEN
BISCEGLIE
|
DRIBBLING SPORT NARDO' |
75 |
68 |
Tutto
deciso: dopo Ceglie, Casagiove e Caserta, prima, seconda e terza già dalle
scorse domeniche, abbiamo il Nola al quarto posto dopo il successo con l'Angi
Termoli e Martina quinta a spese del Ruvo, col quale i brindisini sono in
vantaggio negli scontri diretti. Di Misura la squadra di Terruli sul Caserta,
mentre i baresi passano a valanga ad Amalfi. Settimo il Corato, sconfitto in
casa dal Casagiove, e ottavo l'Ostuni (sorprendentemente battuto a
Castellammare), anche qui per una questione di scontri diretti. Volata a tre per
la disputa del turno preliminare dei playout fra Mesagne (fermato dalla
capolista), Nardò e Bisceglie (vittoria della Diben nello scontro diretto). La
classifica avulsa vede Mesagne con tre vittorie, Nardò con due e Bisceglie con
una. La spuntano quindi i brindisini di Rubino, che avranno il vantaggio del
fattore campo nella serie con i leccesi. La perdente affronterà l'Amalfi,
mentre nell'altra serie si scontreranno Diben Bisceglie e Castellammare di
Stabia, rispettivamente undicesima e dodicesima. Purtroppo, come già ufficiale
dalla settimana scorsa, l'Angi Termoli chiude quattordicesima e va in C2.
CLASSIFICA |
|
|
P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti fuori casa |
|
P.ti |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
Ceglie |
44 |
2156 |
1889 |
267 |
1068 |
867 |
201 |
1088 |
1022 |
66 |
Casagiove |
38 |
2157 |
1827 |
330 |
1168 |
927 |
241 |
989 |
900 |
89 |
Caserta |
32 |
2103 |
1951 |
152 |
1089 |
895 |
194 |
1014 |
1056 |
-42 |
Nola |
32 |
2116 |
2068 |
48 |
1151 |
1030 |
121 |
965 |
1038 |
-73 |
Martina
Franca |
30 |
2052 |
2029 |
23 |
1061 |
968 |
93 |
991 |
1061 |
-70 |
Ruvo
di Puglia |
30 |
2166 |
1961 |
205 |
1070 |
916 |
154 |
1096 |
1045 |
51 |
Corato |
28 |
1987 |
1888 |
99 |
1025 |
901 |
124 |
962 |
987 |
-25 |
Ostuni |
28 |
2015 |
2032 |
-17 |
1017 |
916 |
101 |
998 |
1116 |
-118 |
Mesagne |
24 |
2150 |
2118 |
32 |
1099 |
982 |
117 |
1051 |
1136 |
-85 |
Nardò |
24 |
1891 |
2002 |
-111 |
971 |
935 |
36 |
920 |
1067 |
-147 |
Diben
Bisceglie |
24 |
2019 |
1988 |
31 |
1009 |
921 |
88 |
1010 |
1067 |
-57 |
Castellammare
di Stabia |
20 |
1975 |
2103 |
-128 |
1075 |
1063 |
12 |
900 |
1040 |
-140 |
Amalfi |
6 |
1718 |
2230 |
-512 |
885 |
1148 |
-263 |
833 |
1082 |
-249 |
Angi
Termoli |
4 |
2001 |
2420 |
-419 |
1112 |
1237 |
-125 |
889 |
1183 |
-294 |
AI PLAYOFF: Ceglie, Casagiove, Caserta, Nola, Martina Franca, Ruvo di
Puglia, Corato, Ostuni
AI PLAYOUT: Mesagne, Nardò, Diben Bisceglie, Castellammare di Stabia,
Amalfi
RETROCEDE IN SERIE C2: Angi Termoli
TABELLINI
E COMMENTI
NOLA - ANGI TERMOLI 110-93
(28-22, 56-48, 74-74)
|
Morgillo |
8 |
Esposito |
4 |
Maj |
24 |
Biasone |
0 |
Dubbio |
27 |
Pilato |
2 |
Pitardi |
12 |
Milici |
20 |
Liguori |
24 |
Vergara |
3 |
De Sanctis |
14 |
Ballone |
17 |
M. Guida |
20 |
G. Guida |
6 |
Forcione |
0 |
- |
- |
Caprio |
10 |
De Giulio |
6 |
Tomei |
6 |
- |
- |
All. Foglia
|
All. Rubino
|
Arbitri: Bottini
(Alatri) e Angioli (Fondi)
|
Note: Cinque
falli: Ballone, Pitardi.
|
Si è concluso con una resa dignitosa il campionato
dell'Angi Termoli, che domenica
è uscita sconfitta a testa alta dal Palamerliani dopo un match ben giocato dai molisani ma che alla fine ha premiato la voglia dei napoletani di accaparrarsi il quarto posto che
vorrà dire sfida play off contro il Martina Franca.
Una gara davvero bella quella disputata da Pitardi e soci, senza alcun timore reverenziale e con quella
traquillità che forse è mancata per un'intera stagione. Il primo quarto scivola via senza grossi sussulti ed il Nola riesce a chiudere a +6, ma
l'Angi non ci sta e disputa un secondo e successivo terzo quarto davvero da applausi.
Vittorio Maj risulta essere sempre più l'uomo "boa" dei molisani ed i canestri pesanti di Milici permettono ai termolesi di stare sempre vicini ad un Nola che con il passare dei minuti si fa nervoso.
L'Angi ne approfitta ed il 18-26 del terzo quarto
è la riprova di una squadra che c'è e che ha voglia di giocare.
Nell'ultima frazione di gara coach Rubino deve mischiare le carte per via della situazione falli e così il giocattolo Angi diventa sempre
più pericolante, fino al 35' quando sale in cattedra sul fronte opposto un Liguori strepitoso che piazza un sette su otto da tre.
L'Angi nel finale arranca
più del previsto ma chiude con una prestazione che vede soddisfatto anche coach Rubino.
(Da
NUOVO MOLISE del 24/4/2001)
|
MARTINA FRANCA - CASERTA
74-70 (22-15, 33-35,
50-53)
|
Florio |
17 |
Ruggiero |
ne |
Natale |
0 |
Tizzani |
0 |
Rosato |
ne |
Valentini |
9 |
Ciampaglia |
14 |
Scala |
7 |
Fiusco |
12 |
Di Nanni |
0 |
Piscitelli |
21 |
Mauriello |
2 |
Ventruto |
6 |
Massari |
18 |
Cozzolino |
4 |
Scatola |
10 |
Dario |
9 |
Paparella |
3 |
Cicia |
ne |
Marino |
12 |
All. Terruli
|
All. Ascione
|
Arbitri: Moro
e Acronzio (Teramo)
|
Note:
|
L’M.I. Medical chiude con una sconfitta la sua regular season ma, con il terzo posto già in tasca da una settimana, i biancorossi avevano poco da chiedere agli ultimi quaranta minuti di gioco in programma.
I padroni di casa invece erano alla ricerca dei due punti per guadagnare terreno in classifica e affidavano tutte le proprie speranze alla gara con i
biancorossi. Il team di coach Ascione però ha voluto onorare fino all'ultimo il campionato giocando una buona partita per almeno tre quarti di gara.
Dopo la partenza sprint di Caserta (0-8), Martina tornava subito in partita, trascínata dalle prestazioni dei soliti Florio e
Massari. Sulle ali dell'equilibrio la gara si decideva inevitabilmente negli ultimi giri di lancette: decisivo infatti a 33" dalla sirena finale il 3/3 dalla lunetta di Florio che, sul 70-70, subiva fallo sul tiro da tre e coglieva al volo l'occasione per consegnare ai propri compagni la vittoria finale.
Fra meno di una settimana intanto inizieranno i play off promozione e le sconfitte di Ostuni e Corato porteranno l'M.I.
Medical, che potrà contare sul vantaggio del fattore campo, ad affrontare il Ruvo di Puglia dell'ex Ellebielle Gigi Delli Carri.
(SANTE
ROPERTO)
|
DIBEN BISCEGLIE - NARDO'
75-68
(37-21)
|
De Lucia |
18 |
Bruni |
7 |
D'Andrea |
10 |
Campeggio |
4 |
Ragno |
3 |
Giuffrè |
12 |
Mininanni |
8 |
Sabato |
6 |
Anglano |
13 |
Claudio |
ne |
Cristofaro |
24 |
Durante |
ne |
Finozzi |
4 |
Gesmundo |
2 |
Mazzarella |
6 |
Frasca |
0 |
Natali |
12 |
Auricchio |
4 |
Leone |
0 |
Colella |
10 |
All. Tafuri
|
All. Raho
|
Arbitri: Falcione
(Campobasso) e Bernardi (Venafro)
|
Note: Spettatori 700 circa.
Tiri da due: Bisceglie 19/32 (59%), Nardò 16/39 (41%). Tiri da tre:
Bisceglie 6/19 (32%), Nardò 4/20 (20%). Tiri liberi: Bisceglie 19/33 (59%),
Nardò 24/32 (75%). Cinque falli: Mazzarella, Finozzi, Auricchio. Nel
secondo quarto Ragno è uscito dal campo per un infortunio alla caviglia.
|
La vittoria dell'inutile in un PalaDolmen sempre più vuoto (appena settecento spettatori...). La DiBen chiude una travagliata stagione regolare giocando un confronto che ha messo allo specchio tutte le difficoltà incontrate dai biancoverdi nel corso di questo torneo.
Non privo di talento e di numeri, il cast adriatico ha sofferto pur di avere la meglio sugli spaesati ragazzini di
Nardò, condotti dall'ottimo Raho (sprecato in un contesto così desolante...) a un decimo posto significativo se si considera il valore tecnico e la forza economica della società che i salentini hanno messo alle loro spalle in classifica... La temuta contestazione della tifoseria non c'è stata; sarebbe un controsenso inverosimile beccare una compagine ancora impegnata nel corso di questo campionato a rimediare al pasticcio dei giochi-salvezza nel quale si è andata a ficcare. Lo specchio fedele dell'andamento titubante, balbettante, di questo gruppo privo di individualità di forte caratura psicologica, incapace di reagire con vigore e veemenza anche nei momenti di leggero smarrimento.
Con un Cristofaro da beatificare solo a leggerne i ritmi tenuti quest'anno in una squadra di cui non è solo l'allenatore e nella quale è costretto a fare praticamente tutto da solo, Nardò ha opposto una resistenza appena sufficiente agli attacchi abbastanza ordinati ma poco precisi dei padroni di casa. Con il cannoniere salentino in precarie condizioni fisiche (campanello d'allarme, questo, che risuona nei fragili equilibri dei piani-partita di
Raho), la fuga solo accennata in chiusura di primo quarto è divenuta realtà con un perentorio break che ha lasciato Nardò a secco per i primi otto minuti del secondo periodo (un black-out pagato 19-8 nei 10'), sotto anche la quota di galleggiamento del netto successo dell'andata (le fatidiche diciotto lunghezze) che sarebbero tornate
utili in caso di successo mesagnese a San Vito dei Normanni sulla capolista
Ceglie.
Ma con Mesagne sotto di dieci a metà partita e sconfitto di sei quando a Bisceglie era ancora in corso il terzo periodo, nel finale la sfida del PalaDolmen ha dapprima raggiunto e poi anche superato un discreto tasso emozionale. Neretini apparentemente scatenati e vogliosi di risollevare le sorti della contesa, biancoverdi caduti in una rilassatezza inopportuna; gli ingredienti per la frittata ci sono tutti ma nel momento di massimo sforzo (-4 con tre minuti ancora da giocare) della truppa
salentina, la DiBen di Massimo Tafuri dà vita all'ultimo soffio vincente che le consente di concludere con un risultato positivo la regular più nera della sua storia.
Fra venti giorni, gli appuntamenti chiave sulla strada della salvezza, al cospetto dell'insidiosa Thomson Castellammare. Appuntamento che dovrà per forza di cose rivedere i "soliti duemila" di un tempo del PalaDolmen disposti a profondere con la squadra l'ultimo strappo, quello decisivo, perché si possa finalmente voltare la pagina più triste della storia del Basket
biscegliese.
(VITO
TROILO)
|
CEGLIE - MESAGNE 75-69
(22-17,
43-31, 70-47)
|
Gallo |
6 |
Voglino |
3 |
Grassitelli |
0 |
Sabarese |
7 |
Di Lembo |
10 |
Vozza |
18 |
Santurbano |
23 |
Risolo |
14 |
De Leonardis |
19 |
Leo |
6 |
Corlianò |
5 |
Baldassarra |
6 |
Epicoco |
6 |
Sarcinella |
0 |
Greco |
2 |
De Maria |
2 |
Calò |
7 |
Lisi |
ne |
Spagnolo |
10 |
- |
- |
All. Romano
|
All. Rubino
|
Arbitri: Riga (Rende)
e Calvosa (Cosenza)
|
Note:
|
CASTELLAMMARE DI STABIA
- OSTUNI 96-87 (31-23,
55-40, 80-67)
|
Mazza |
16 |
Landi |
2 |
Villani |
15 |
La Penna |
3 |
Milito |
25 |
Girota |
16 |
Meo |
15 |
Ungaro |
15 |
Siervo |
2 |
Canzonieri |
19 |
Di Monte |
2 |
Caramia |
11 |
Buononato |
6 |
Gibboni |
2 |
Lavino |
3 |
Cafiero |
1 |
Gallo |
8 |
Ilardo |
0 |
Antonacci |
6 |
Zanzarella |
16 |
All. Massaro
|
All. Vitale
|
Arbitri: Ortile
e Molonia (Messina)
|
Note:
|
AMALFI - RUVO DI PUGLIA
57-117 (19-36,
33-55, 46-75)
|
Casanova |
0 |
Lucibello |
13 |
Caterina |
13 |
Risolo |
21 |
Petrocelli |
4 |
Gambardella |
1 |
Lerro |
9 |
Modica |
2 |
Esposito |
6 |
Pierri |
13 |
Rizzo |
14 |
Ferraretti |
13 |
Aliberti |
12 |
Salvati |
6 |
Delli Carri |
17 |
Cipriani |
13 |
Della Pietra |
0 |
Amuro |
2 |
Gramegna |
13 |
Guastamacchia |
2 |
All. Pinto
|
All. De Stradis
|
Arbitri: Sorrento
e Ceglia (Roma)
|
Note:
|
CORATO - CASAGIOVE 59-61
(27-13,
42-35, 46-47)
|
Bucci |
2 |
Verile |
24 |
Vitiello |
11 |
Parrillo |
11 |
Rana |
3 |
Rosito |
4 |
Schisano |
4 |
Grzetic |
0 |
Jordan |
0 |
Padalino |
0 |
Liguori |
2 |
Totaro |
9 |
Lombardi |
14 |
Sardano |
0 |
Iaselli |
12 |
Santoro |
5 |
Arbore |
6 |
Baroncini |
6 |
Piccirillo |
7 |
Falzarano |
ne |
All. Galadeta
|
All. Masoni
|
Arbitri:
|
Note:
|
CLASSIFICA
MARCATORI
Pos. |
Nome |
Squadra |
Media |
Partite |
Tot.
Punti |
1 |
Cristofaro |
Nardò |
22,46 |
26 |
584 |
2 |
De Leonardis |
Ceglie |
21,3 |
23 |
490 |
3 |
Delli Carri |
Ruvo di Puglia |
20,88 |
26 |
543 |
4 |
Dubbio |
Nola |
19,36 |
25 |
484 |
5 |
Della Corte |
Ceglie |
19,05 |
22 |
419 |
6 |
Lavino |
Ostuni |
18,31 |
26 |
476 |
7 |
Villani |
Ostuni |
17,2 |
25 |
430 |
8 |
Aliberti |
Amalfi |
16,74 |
23 |
385 |
9 |
De Maria |
Mesagne |
16,52 |
25 |
413 |
10 |
Canzonieri |
Castellammare di Stabia |
16,23 |
13 |
211 |
11 |
Milici |
Angi Termoli |
16 |
21 |
336 |
12 |
Milito |
Castellammare di Stabia |
15,69 |
26 |
408 |
13 |
Iaselli |
Casagiove |
15,15 |
26 |
394 |
14 |
Lombardi |
Corato |
15 |
26 |
390 |
15 |
Natali |
Bisceglie |
15 |
24 |
360 |
16 |
Pierri |
Amalfi |
14,96 |
24 |
359 |
17 |
Caterina |
Ruvo di Puglia |
14,81 |
26 |
385 |
18 |
Verile |
Corato |
14,64 |
25 |
366 |
19 |
De Lucia |
Bisceglie |
14,27 |
26 |
371 |
20 |
Grassitelli |
Mesagne |
14,23 |
26 |
370 |
21 |
Santurbano |
Mesagne |
13,91 |
23 |
320 |
22 |
Liguori |
Nola |
13,8 |
25 |
345 |
23 |
Florio |
Martina Franca |
13,73 |
26 |
357 |
24 |
Mazza |
Castellammare di Stabia |
13,62 |
26 |
354 |
25 |
Fiusco |
Martina Franca |
13,35 |
26 |
347 |
Sono
compresi i giocatori con almeno tredici partite giocate
TORNA
ALLA PAGINA PRINCIPALE DELLA C1
|