RISULTATI

EDILPREF MESAGNE

PGS FALCHETTI CASERTA

82

 68

FIORE DI PUGLIA RUVO

A.S.BASKET MARTINA F.

DIBEN BISCEGLIE

NEW BASKET CEGLIE

A.S.BASKET CORATO

A.S. NOLA BASKET

C.S. AMALFITANO AMALFI

AMICIZIA SPORT C.STABIA

VIRTUS PALL.ANGI TERMOLI

BASKET CASAGIOVE

ASSI BASKET OSTUNI

DRIBBLING SPORT NARDO'

ANGI TERMOLI - CASAGIOVE 68-93   (18-24, 31-45, 50-72)

 Arbitri: De Giorgio e Guerra (Brindisi)

 Note: 

     Troppa la differenza tra il Termoli e il Casagiove per mettere in forse il risultato. Nessun ostacolo, infatti, sul cammino della Funari in terra molisana. Il gruppo guidato da coach Rubino è riuscito a rimanere incollato ai biancoblù solo per i primi cinque minuti di gara. 
     I giallorossi schierano una zona che non ferma l’avanzata degli ospiti. La difesa locale torna a uomo così come quella del Casagiove, ma gli effetti sono diversi. Troppo alti i ritmi di gioco per una squadra un po’  lenta e dunque il divario aumenta. Solo nella prima metà della seconda frazione sembra che De Sanctis (migliore tra le fila del Termoli) e compagni vogliano riaprire la gara recuperando qualche punto, ma non vanno oltre il meno dieci. Da lì in poi non c’è più storia nonostante il Casagiove non sia in perfetta forma, anzi: Vitiello scende in campo con una contrattura all’adduttore, Parrillo riceve diverse botte, Grzetic ha una contrattura al bicipite e Schisano è dei suoi solo per onor di firma (fermo a scopo precauzionale).

     La situazione falli per i padroni di casa non è delle migliori, anche perché gli arbitri bloccano ogni tentativo di gioco sporco. E’ proprio con il gioco sporco e con il pressing che il Termoli tenta di fermare la corsa del Casagiove, ma il risultato è sempre lo stesso per cui i molisani non possono fare altro che arrendersi di fronte ad una formazione tanto superiore. Mercoledì il recupero tanto atteso con i Falchetti.

(ILARIA DE CANDIZIIS)

     L'Angi di più proprio non poteva. Si sapeva, e lo si è rilevato sul campo, della superiorità del quintetto avversario, a nostro parere di categoria nettamente superiore. Alla fine il pesante gap di 25 punti ha però penalizzato la formazione molisana, che ha risentito dell'iniziativa degli avversari.

     Nel primo quarto la gara è piacevole e l'Angi riesce, per quanto nelle sue possibilità, a mettere il "guinzaglio" al Casagiove che parte leggermente contratto. I secondi 10' sono di tutt'altra levatura tecnico tattica. I casertani riescono a girare spesso la formazione, con l'unica eccezione di Schisano che ha qualche guaio fisico. Gli adriatici risentono dell'assenza di Milici e sono con Pitardi e Guardascione a mezzo servizio, per via di un brutto mal di schiena.
     Alla distanza viene fuori tutta la tempra agonistica degli ospiti che dimostrano di avere buoni numeri. Si va al riposo con uno svantaggio non certo abissale ma per l'Angi sarà una chimera recuperare nel punteggio.

     Nel terzo quarto i temi della gara non cambiano ed il Casagiove mette spesso a nudo qualche errore della retroguardia termolese. L'Angi cerca di mantenere il ritmo, ed il solo De Sanctis, in netto miglioramento, prova a dare una scossa con delle buone giocate. Anche il duo Maj - Ballone non è da meno e fa vedere buone cose.

     Coach Rubino a fine gara è soddisfatto, per così dire, a metà: "Era doveroso - ci dice - giocare meglio, ma vuoi l'avversario, vuoi i nostri errori, alla fine abbiamo pagato pesantemente nel risultato. Mi fa piacere che la squadra però abbia ritrovato quella giusta mentalità, da sfruttare quando giochi con avversarie del tuo livello". Mesagne ed Amalfi sono avvertite.

(Da NUOVO MOLISE del 20/2/2001)

MESAGNE - CASERTA 82-68   (37-38)

 Arbitri: Alfonzo (Foggia) e La Macchia (Bari)

 Note: 

     Il Mesagne cancella contro il Caserta le due sconfitte consecutive con Ostuni e Casagiove. Gli ospiti, squadra d'alta classifica, hanno deluso le aspettative. Gli uomini di Ascione hanno retto solo 20 minuti ed hanno chiuso il primo tempo in vantaggio (37-38).

     Anche nel terzo periodo c'è stato un sostanziale equilibrio. Prima un tentativo di fuga dei casertani (42-49 al 4'), poi il Mesagne ha aperto una breccia nelle retrovie ospiti con tre canestri consecutivi di Risolo. Ha inferto un micidiale break di 17-2, si è portato sul 59-51 ed ha chiuso il terzo tempo sul punteggio di 59-53. 
     Nell'ultimo tempo De Maria e Mastrorosa hanno dato il colpo di grazia ai campani. E' salito in cattedra l'anziano pivot che é stato incontenibile. Due triple e 16 punti complessivi nel secondo tempo. Per i casertani dopodomani altro importante appuntamento a Casagiove per recuperare il derby non disputato lo scorso 4 febbraio.

(GIUSEPPE MESSE)

AMALFI - CASTELLAMMARE DI STABIA 69-76

 Arbitri: Bernardi (Venafro) e Falcione (Campobasso)

 Note: 

CORATO - NOLA 74-70

 Arbitri: De Molfetta e Marangi (Taranto)

 Note:

OSTUNI - NARDO' 68-53   (12-21, 31-27, 52-39)

 Arbitri: Cagliostro e Chilà (Reggio Calabria)

 Note:

RUVO DI PUGLIA - MARTINA FRANCA 76-83

 Arbitri: De Filippo (Cassino) e Gagliardi (Anagni)

 Note:

DIBEN BISCEGLIE - CEGLIE 78-81

 Arbitri:

 Note: