Serie C1 girone G 2000/2001

 

RECUPERO SEDICESIMA GIORNATA (21/2/2001)

 

CASAGIOVE - CASERTA 98-86   (21-23, 48-34, 68-58)

Vitiello 9 Parrillo 16 Licursi 0 Mauriello 1
Tranfa 3 Santoro 8 Ciampaglia 1 Scala 17
Iaselli 19 Schisano 0 Piscitelli 8 Marino 7
Liguori 7 Grzetic 5 Cozzolino 16 Scatola 16
Totaro 17 Piccirillo 14 Tizzani 5 Angrisani 15
All. Masoni All. Ascione

 Arbitri: Spaventa (Casoria) e Russo (Napoli)

 Note: 

     Il Casagiove riscatta le due sconfitte patite nel corso della stagione con l’M.I. Medical e si aggiudica il recupero del derby. Dopo la gara sospesa lo scorso 4 febbraio, le squadre tornano in campo nella gremita Palestra Pascoli ed è spettacolo fin dalle prime battute di gioco.

     La partenza lampo dei Falchetti sorprende i padroni di casa: 0-7 dopo 2 minuti e 7-20 quando sul tabellone sono passati appena 5 minuti di gioco. L’inerzia della gara sembra nelle mani dei biancorossi, trascinati da Piscitelli e Tizzani che segna una tripla da distanza siderale. Coach Masoni chiama time-out per riordinare le idee e frenare l’allungo di Mauriello e compagni. I biancoblù aumentano l’intensità difensiva e concedono agli avversari appena 3 punti nella seconda parte del primo quarto. Alla prima sirena infatti la gara è di nuovo aperta (21-23).

     Un determinato Casagiove inizia e completa così la sua rimonta, fra le veementi proteste degli avversari. Non è piaciuta infatti alla formazione ospite la direzione di gara della coppia in grigio, che ad inizio del secondo quarto fischia fallo per cinque volte consecutive sulle penetrazioni in area dei biancoblù. In 3 minuti infatti i biancorossi esauriscono il bonus dei falli e i padroni di casa si involano, proprio a fil di sirena, sul +14 (48-34).

     Il Casagiove sulle ali dell’entusiasmo continua a macinare gioco e punti, l’M.I. Medical si innervosisce e non riesce a tornare in partita (60-45 al 25°). Il quarto fallo di Piscitelli e l’infortunio di Tizzani poi sono una tegola per le speranze di recupero del team di coach Ascione che intanto si era portato a –7 (69-62). La grande precisione dalla lunga distanza di Santoro e soci permette infatti alla Funari di gestire con pieno merito il vantaggio e lo stillicidio di liberi nel finale non cambia il risultato.

     Il Casagiove mette così a segno l’ennesimo risultato utile che gli permette di raggiungere il primo posto in compagnia del Ceglie. All’M.I. Medical rimane il rammarico per aver perso la testa nei momenti topici del match e per aver dovuto fare i conti, nel secondo quarto, con le decisioni della coppia in grigio che ha privato la gara di un finale sicuramente più combattuto e spettacolare. 

(SANTE ROPERTO)

 

DICIANNOVESIMA GIORNATA (24-25/2/2001)

 

RISULTATI

EDILPREF MESAGNE

VIRTUS PALL.ANGI TERMOLI

104

 59

DRIBBLING SPORT NARDO'

A.S.BASKET CORATO

74  69

BASKET CASAGIOVE

DIBEN BISCEGLIE

89  70

A.S.BASKET MARTINA F.

A.S. NOLA BASKET

80  69

PGS FALCHETTI CASERTA

ASSI BASKET OSTUNI

119  85

NEW BASKET CEGLIE

C.S. AMALFITANO AMALFI

81  67

AMICIZIA SPORT C.STABIA

FIORE DI PUGLIA RUVO

104  103

 

 

     Casagiove e Ceglie vanno in fuga dopo la sesta di ritorno. I campani superano una Diben Bisceglie dilaniata dalle polemiche e in piena bagarre playout dopo questa sconfitta, i pugliesi non hanno problemi nel far fuori l'Amalfi. Va al Caserta, e nettamente, il big-match del giorno: +34 per i Falchetti sul malcapitato Ostuni e aggancio al terzo posto per Piscitelli e compagni. Dopo una settimana piuttosto "intensa", fra dimissioni con ripensamento del presidente e cambio dell'allenatore, il Ruvo di Puglia lascia i due punti al Castellammare di Stabia dopo una gara molto combattuta e dal punteggio alto, mentre il Martina fa suo il match con il Nola e ora è in piena zona playoff, zona nella quale si mantiene anche il Nardò dopo il successo contro il Corato. Perde nettamente l'Angi Termoli a Mesagne: i termolesi, in formazione a dir poco d'emergenza, proprio non possono opporsi in maniera valida ai pugliesi e devono rimandare i sogni di playout allo scontro diretto di Amalfi, che si presenta a dir poco drammatico.

 

 

CLASSIFICA

    P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti F S Diff. F S Diff. F S Diff.
Casagiove 30 1590 1359 231 912 726 186 678 633 45
Ceglie 30 1545 1403 142 728 618 110 817 785 32
Caserta 24 1555 1459 96 848 716 132 707 743 -36
Ostuni 24 1501 1477 24 783 704 79 718 773 -55
Ruvo di Puglia 22 1560 1436 124 825 672 153 735 764 -29
Nola 22 1530 1517 13 785 705 80 745 812 -67
Martina Franca 20 1524 1500 24 735 668 67 789 832 -43
Nardò 20 1391 1445 -54 732 691 41 659 754 -95
Corato 18 1459 1392 67 737 649 88 722 743 -21
Mesagne 18 1619 1587 32 876 759 117 743 828 -85
Diben Bisceglie 16 1476 1492 -16 712 657 55 764 835 -71
Castellammare di Stabia 14 1442 1550 -108 767 767 0 675 783 -108
Angi Termoli 4 1469 1743 -274 873 932 -59 596 811 -215
Amalfi 4 1311 1612 -301 625 770 -145 686 842 -156

 

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

CASERTA - OSTUNI 119-85   (30-26, 64-45, 95-64)

Licursi 9 Mauriello 21 Villani 9 Ungaro 0
Ciampaglia 11 Scala 11 Meo 12 La Penna 0
Piscitelli 21 Marino 9 Di Monte 6 Caramia ne
Cozzolino 18 Scatola 12 Lavino 18 Cafiero 4
Natale 1 Angrisani 6 Antonacci 15 Zanzarella 21
All. Ascione All. Vitale

 Arbitri: Zoccari (Reggio Calabria) e Giovinazzo (Lamezia Terme)

 Note: 

     Ennesimo successo interno per l’M.I. Medical, che travolge l’Ostuni stabilendo anche il record stagionale di punti segnati in una partita.

     Fin dalle prime battute i biancorossi prendono il largo trascinati da capitan Mauriello, che realizza 10 punti in appena cinque minuti (18-8). La Telcom rimane in partita solo grazie alle triple di Zanzarella e Lavino che riportano sotto la propria squadra con un parziale di 12-5 (23-20 all’8°). I Falchetti tornano sul +10 (30-20), ma 6 punti dei pugliesi negli ultimi 12 secondi del primo quarto riaprono la gara.

     Nei secondi dieci minuti la svolta: una bomba di Cozzolino porta l’M.I. Medical sul +11 (37-26), Piscitelli è l’incubo della Telcom e con un campionario da incorniciare di punti e rimbalzi spinge i padroni di casa sul +19 (64-45), siglato a fil di sirena da Scala.

     La gara in pratica finisce lì: l’Ostuni non trova più il bandolo della matassa e per i biancorossi è un gioco da ragazzi involarsi prima sul +27 (79-52) e poco dopo sul +34 (90-56), con 4 punti consecutivi di un Mauriello in serata di grazia. I Falchetti nell’ultimo quarto raggiungono anche il +37 (118-81), massimo vantaggio di una gara condotta dal primo all’ultimo minuto. Nel finale c’è gloria anche per Natale, chiamato a guidare la squadra nelle ultime battute di gioco.

     Grande serata dunque per il team di coach Ascione che, privo di Tizzani già assente nella gara dell’andata e fermo per una distorsione al ginocchio e con Scala a mezzo servizio, mette a segno comunque una delle sue migliori prove stagionali. Come dimostrano i 6 uomini in doppia cifra e la grande precisione al tiro che all’intervallo ha mandato la squadra negli spogliatoi con all’attivo 64 punti. L’M.I. Medical del patron Rosario Miniero così riscatta subito le ultime due battute d’arresto e può festeggiare l’aggancio in classifica al terzo posto.

(SANTE ROPERTO)

 

MESAGNE - ANGI TERMOLI 104-59   (18-18, 43-30, 74-46)

Baldassarra ne Risolo 20 Forcione 4 Cicculli 10
Corlianò 0 Mastrorosa 6 Pitardi 15 M. Lombardi 0
Sabarese 9 De Maria 23 Maj 4 - -
Spagnolo 11 Grassitelli 16 De Sanctis 20 - -
Greco 11 Santurbano 8 Ballone 6 - -
All. Rubino All. Rubino

 Arbitri: Riga (Rende) e Calvosa (Cosenza)

 Note: 

     E' davvero un momentaccio per l'Angi Termoli, seppellita in trasferta dal Mesagne. Una gara iniziata tutto sommato discretamente, con un epilogo davvero negativo per i termolesi che, oltre al danno di aver perso, hanno anche subito la beffa di tre infortuni, capitati a Pitardi, Maj e Lombardi.

     Ma è meglio procedere con ordine dal primo quarto, dove i molisani hanno retto a testa alta ai brindisini facendo vedere buone cose sia in attacco che in difesa. Il Mesagne quasi ha subito la veemenza e la determinazione messa in campo da De Sanctis e compagni, ma nei secondi dieci minuti ha trovato la chiave tattica per passare avanti.

     L'Angi si è vista mettere in difficoltà quando il quintetto locale è passato alla zona press, ma ha saputo sopperire allo scatto dei locali che sono andati al riposo con un vantaggio buono ma certo non rassicurante. 
     Nel terzo quarto l'epilogo cui si diceva sopra. Manrico Pitardi ha finito anzitempo il match procurandosi una brutta distorsione all'avampiede e poco dopo lo ha seguito sotto la doccia anche Vittorio Maj sempre per un problema al piede, che già si era manifestato lo scorso anno. Le buone intenzioni da parte dei molisani di recuperare lo svantaggio si sono dunque ridimensionate di fronte a tali sfortunati eventi. 
     La tegola più grossa poco dopo al 25' con Lombardi bloccato per una fastidiosa botta alla schiena. La situazione era assolutamente precaria, ma la squadra virtussina ha provato a tirare avanti la carretta, subendo però un contraccolpo psicologico. Il Mesagne ha chiuso in scioltezza, mentre tra le fila molisane regnava lo scoramento più totale.

(Da NUOVO MOLISE del 27/2/2001)

 

CASAGIOVE - DIBEN BISCEGLIE 89-70   (25-22, 50-37, 72-47)

Vitiello 6 Tranfa 8 De Lucia 8 Natali 16
Iaselli 15 Santoro 3 Bruni 7 Auricchio 0
Liguori 16 Schisano 6 Ragno 3 Anglano ne
Totaro 8 Grzetic 4 Giuffrè 10 Gesmundo ne
Piccirillo 14 Parrillo 9 Finozzi 26 Claudio ne
All. Masoni All. Ceci

 Arbitri: Boschetti (Campobasso) e Bernardi (Venafro)

 Note: 

     La corsa della Funari Casagiove non si arresta. Il gruppo guidato da coach Masoni ha fatto un sol boccone anche della Diben Bisceglie, una delle squadre meglio attrezzate del girone. 
     Dunque i biancoblù superano anche la prova del nove. Sì perché tante sono le vittorie consecutive conquistate da Schisano e soci. Se è vero che nei primi tre quarti il Casagiove ha decisamente dominato il quintetto pugliese, è anche vero che nell’ultima frazione il gruppo caro al presidente Pasquale Corvino è riuscito a complicarsi la vita.

     Ma andiamo con ordine. Pronti via, ed è il Bisceglie ad avere un miglior impatto con la gara riuscendo in diverse occasioni ad ottenere un leggero vantaggio. Ma passano poco più di sette minuti dall’inizio del match quando la Funari comincia ad imporre alla compagine ospite i propri ritmi di gioco ed ecco che viene fuori la differenza tra la capolista ed una squadra che non attraversa un buon momento. Il primo quarto si chiude così a favore dei locali, la cui corsa continua anche nel secondo quarto. A spingere i biscegliesi ci pensano Finozzi e Natali che, comunque, da soli non bastano a contrastare l’armata casagiovese. Tredici il passivo per gli ospiti all’intervallo.

     Dalla ripresa fino alla fine della gara non c’è più storia, tant’è che le lunghezze di vantaggio per i locali arrivano a venticinque (67-42), anche se nell’ultimo quarto, vuoi per la gara ormai chiusa, vuoi per il fatto che il gruppo locale tra febbre e lievi acciacchi aveva deciso di risparmiarsi per l’impegno della settimana prossima, il quintetto di coach Ceci opera il recupero portandosi a meno quindici. Il tentativo di rimettere tutto in discussione si chiude qui.
     E ora si pensa alla trasferta di sabato a Ruvo di Puglia per la quale la dirigenza biancoblù ha deciso di organizzare un pullman per tutti i tifosi che vorranno seguire la squadra.

(ILARIA DE CANDIZIIS)

 

CEGLIE - AMALFI 81-67   (14-11, 21-21, 54-40)

Gallo 2 Voglino 0 Casanova ne Lucibello 9
De Leonardis 30 D'Amicis 2 Petrocelli 14 Della Pietra 0
Della Corte 11 Vozza 16 Esposito 16 Pierri 16
Epicoco 2 Leo 3 A. Gambardella ne Salvati 12
Calò 3 Di Lembo 12 G. Gambardella 0 - -
All. Romano All. Pinto

 Arbitri: Marangi (Molfetta) e Margiotta (Lecce)

 Note:

 

NARDO' - CORATO 74-69

D'Andrea 9 Mazzarella 6 Rana 6 Padalino 19
Sabato 7 Frasca 0 Jordan 7 Baroncini 7
Campeggio 1 Nazaro 10 Lombardi 16 Arbore ne
Mininanni 12 Colella 13 Verile 14 Sardano ne
Cristofaro 16 Leone ne Rosito 0 - -
All. Raho All. Galadeta

 Arbitri: Spaventa (Casoria) e Russo (Napoli)

 Note:

 

CASTELLAMMARE DI STABIA - RUVO DI PUGLIA 104-103

Milito 18 Gallo 12 Caterina 19 Ferraretti 14
Gibboni 6 Landi 2 Lerro 11 Modica 8
Mazza 18 Siervo 8 Rizzo 7 Avallone 9
Canzonieri 11 Ilardo ne Delli Carri 27 Cipriani ne
Girota 31 Di Donna ne Gramegna 8 Lovino ne
All. Massaro All. De Stradis

 Arbitri: Alfonso (Trapani) e Cappello (Porto Empedocle)

 Note: La dirigenza del Ruvo ha preannunciato reclamo per la mancanza del cronometro di riserva.

 

MARTINA FRANCA - NOLA 80-69   (25-21, 47-38, 62-52)

Ventruto 11 Massari 9 Esposito 7 Dubbio 14
Florio 13 Paparella 8 M. Guida 12 Liguori 13
Dario 17 Fiusco 10 Caprio 9 Malgieri ne
Valentini 12 Rosato ne Pilato 4 Furino ne
Di Nanni 0 Caramia ne Vergara 9 Moccia ne
All. Terruli All. Foglia

 Arbitri: Sarra (Matera) e Santangelo (Potenza)

 Note:

 

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

Pos. Nome Squadra Media Partite Tot. Punti
1 Cristofaro Nardò 23,26 19 442
2 De Leonardis Ceglie 20,75 16 332
3 Lavino Ostuni 20,58 19 391
4 Delli Carri Ruvo di Puglia 20,11 19 382
5 Dubbio Nola 19,72 18 355
6 Villani Ostuni 18,89 18 340
7 Della Corte Ceglie 18,75 16 300
8 Aliberti Amalfi 18,06 16 289
9 Milici Angi Termoli 17 15 255
10 De Maria Mesagne 16,33 18 294
11 Milito Castellammare di Stabia 16,26 19 309
12 Grassitelli Mesagne 16,11 19 306
13 Iaselli Casagiove 15,95 19 303
14 Caterina Ruvo di Puglia 15,79 19 300
15 Lombardi Corato 15,21 19 289
16 Natali Bisceglie 15,12 17 257
17 Pierri Amalfi 14,94 17 254
18 Liguori Nola 14,61 18 263
19 Verile Corato 14,28 18 257
20 Florio Martina Franca 13,74 19 261
21 Mazza Castellammare di Stabia 13,68 19 260
22 Santurbano Mesagne 13,19 16 211
23 Vozza Ceglie 13,11 19 249
24 Fiusco Martina Franca 12,68 19 241
25 De Lucia Bisceglie 12,63 19 240

Sono compresi i giocatori con almeno nove partite giocate

 

 

 

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