L'83/84 è una stagione strepitosa, che vede il Nuovo Basket Campobasso,
sponsorizzato ancora da Foreste Molisane, centrare il quarto salto di categoria
in appena cinque anni. Ai confermati Romito, Cardinale, Cardinali,
Cefaratti e Bulgarelli, si aggiungono i pezzi necessari per
costruire un futuro ambizioso. Viene scelto innanzitutto il coach, e la società
punta su un giovane, Sergio Contini (accento sulla "o"!),
reduce da una retrocessione con la squadra della sua città, la Sella e Mosca
Sassari, tra l'altro con mille attenuanti, ma con ottime referenze ed una
grandissima voglia di riscatto. Si registrano i ritorni di Enzo Milillo e
Sandro Bianchini, quest'ultimo reduce da un anno di naja a Udine), ma
subito viene a mancare Romito, ancora prima dell'inizio delle ostilità, per
un'infezione contratta nella stagione estiva. Gli altri neorossoblù rispondono
ai nomi di Robertino Bardini, ala-pivot di 1.94 dal tiro stilisticamente
strampalato ma con tanti punti nelle mani, proveniente dal Necchi Pavia, del
giovane Massimo Corazza, play diciannovenne che ha giocato prima a
Termoli e poi a San Salvo nelle divisioni inferiori, del pivot termolese Basso
(mica tanto, con i suoi 199 cm!) Lanzone, a Vasto (C2) nel campionato
precedente, di Dino Del Sole, ma soprattutto del playmaker Renato
Castorina (detto "il puffo" per la sua non eccelsa stratura), uno
dei maggiori artefici dell'ennesima promozione.
In
piedi: Mario De Santis (massaggiatore), Claudio Bulgarelli, Michele Cefaratti,
Basso Lanzone, Robertino Bardini, Stefano Cardinali, Ciro Cardinale, Sergio
Contini. In ginocchio: Dino Del Sole, Sandro Bianchini, Enzo Milillo, Massimo
Corazza, Renato Castorina
L'esaltante cavalcata parte dall'incontro casalingo contro la Silma Todi,
battuta 100-89. Dopo quattro giornate, la squadra di Contini è a punteggio
pieno, "passa" in due trasferte insidiose e comincia a concretizzare
il suo potenziale: bella la vittoria di Roma, contro la Vis Nova, al termine di
una partita nella quale i campobassani lottano con un agonismo insospettato alla
vigilia. Bardini e Castorina emergono dal gruppo: il primo ha all'attivo 32
punti e numerosi palloni recuperati, il secondo si rivela determinante nel
finale con due canestri che fissano a referto il risultato di 79-77. La cinquina
delle vittorie iniziali consecutive viene completata con quella sulla quotata
Pallacanestro Cagliari, dopo un match sofferto con iniziale supremazia degli
isolani, più forti sotto i tabelloni ed estremamente determinati. Grazie alla
buona prestazione di Lanzone e Cardinali, viene comunque artigliato un altro
successo.
L'imbattibilità cade a Teramo, contro una squadra che non fa mistero delle sue
aspirazioni di promozione, come dimostrano gli ingaggi del play Torda e del
tecnico Giulio Melilla, dalla serie A1 del Rieti. La Foreste Molisane regge bene
il confronto con gli abruzzesi, chiude in vantaggio la prima frazione di gioco
(47-40), ma non riesce a tenere sino alla fine. Raggiunta a metà ripresa, non
si rialza più e lascia via libera al "Campo del Re", che chiude
addirittura sul 95-85. Ma proprio dalla positiva (almeno per tre quarti) gara di
Teramo, si capisce ancora di più che quest'anno le cose sono state fatte per
bene. Il San Giovanni Valdarno subisce la rabbia di Castorina e compagni, che
vincono 92-70. In questa partita è Sandro Bianchini che con uno spettacolare
quattro su quattro manda in visibilio il pubblico di Vazzieri.
Quasi naturale il calo della squadra, che vince in maniera risicata contro il
Palocco Roma, perde ad Ancona contro un'altra pretendente al salto di categoria
e soffre prima di aver ragione di una combattiva Garbini Viterbo. Il girone di
andata si chiude con la vittoria in trasferta a Pontedera (103-101 con quintetto
in doppia cifra, con Cardinali e Bardini super con 24 e 22 punti
rispettivamente), bissata da quella nettissima sulla Fortitudo Roma (102-80). A
metà stagione, il bilancio della formazione di Contini è assai lusinghiero,
con 22 punti in 15 partite, con le uniche quattro sconfitte sui campi
unanimemente ritenuti i più difficili del girone.
Nel Ritorno, meno lineare è il rendimento dei rossoblù, che soccombono in
trasferta su campi ritenuti abbordabili, come Todi, proprio in apertura della
fase discendente del campionato; come a Latina (contro gli ex Zagni e Nicola
Bianchini); come a Cagliari. I ragazzi di Contini soffrono anche in casa con il
Palestrina, denunciando un lieve appannamento. Un campionato che all'inizio
sembrava fatto apposta per poche squadre, si sta rivelando invece assai più
livellato del previsto. Ma nei momenti che contano, il Nuovo Basket mostra di
esserci eccome e la grande prestazione contro il Teramo nel retour match ne è
la chiara dimostrazione: gialloverdi abruzzesi strapazzati con un inconfutabile
84-65 che mette a posto anche la differenza canestri negli scontri diretti.
Vittoria ottenuta alla distanza, con un secondo tempo di quelli che fanno la
storia di una squadra. Su tutti i soliti Castorina e Bardini, 20 punti a testa e
tanta lucidità. Come d'incanto la Foreste Molisane ritrova la determinazione e
la concretezza dei giorni migliori: Contini azzecca tutte le mosse per contenere
la precisione di Antonetti, la sagace regia di Torda e la potenza sotto i
tabelloni dei vari Costa e Battistella. Lo straordinario pubblico campobassano
fa poi registrare il pienone nel sempre più insufficiente "capannone"
di Vazzieri. E' una festa.
E' sfortunata la squadra campobassana nella successiva trasferta di San Giovanni
Valdarno: un solo punto di differenza e una direzione di gara casalinga
rimandano alle ultime battute l'acquisizione dell'importantissimo secondo posto
finale nella stagione regolare. Nessun problema con il Pontedera, comodo
sparring-partner di un Nuovo Basket concentratissimo, che vince due gare in
esterno sui campi delle pericolanti Livorno e Palocco Roma e si accinge ad
affrontare la capolista Stamura Ancona. Il 1° aprile 1984 si rivela un giorno
beffardo per i campobassani: i marchigiani di Secondini, dopo un inizio per loro
difficile, cambiano ritmo e difesa, raggiungendo un buon margine di vantaggio
(+11). Con 1'57" da giocare, invece, i molisani sono a -2, ma sono
penalizzati da alcune decisioni arbitrali che tolgono palla a Castorina e
fischiano un fallo inesistente a Milillo, chiudendo così il match. La gara,
però, con i rossoblù al massimo non avrebbe avuto storia, e i ragazzi di
Contini la perdono unicamente per proprie colpe.
L'unica sconfitta Casalinga di una bellissima annata fa addirittura l'effetto
contrario: stimola al massimo in vista della "poule" finale per
l'accesso alla serie B. Decisivo a tal proposito l'incontro con la dinamo
Sassari dei Castagna, dei Milia, dei Pirisi, dei Guarino. I sardi soccombono di
diciotto punti, tengono botta solo un tempo e sembrano fuori da ogni discorso
promozione. Poi andranno ai playoff grazie alla differenza canestri.
IL CAMMINO DELLA FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
FORESTE MOLISANE
CAMPOBASSO
|
TODI
|
100
|
89
|
|
PALESTRINA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
74
|
80
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
LATINA
|
73
|
68
|
Cardinali
23, Bulgarelli 14
|
VIS NOVA ROMA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
77
|
79
|
Bardini
32
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
PALLACANESTRO CAGLIARI
|
85
|
72
|
Bardini
17, Cardinali 15
|
TERAMO
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
95
|
85
|
Cardinali
23, Bardini 15
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
SAN GIOVANNI VALDARNO
|
92
|
70
|
Bianchini
20, Castorina 18
|
PONTEDERA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
101
|
103
|
Cardinali
24, Bardini 22
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
LIVORNO
|
82
|
81
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
PALOCCO ROMA
|
75
|
72
|
|
ANCONA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
82
|
73
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
VITERBO
|
84
|
80
|
Romito,
Bulgarelli 17
|
SASSARI
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
106
|
90
|
|
COSTONE SIENA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
85
|
74
|
Bulgarelli
20, Bianchini 15
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
FORTITUDO ROMA
|
102
|
80
|
|
TODI
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
82
|
78
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
PALESTRINA
|
98
|
86
|
Bardini
31, Bianchini 20
|
LATINA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
80
|
77
|
Bulgarelli 26
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
VIS NOVA ROMA
|
75
|
65
|
|
PALLACANESTRO CAGLIARI
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
79
|
65
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
TERAMO
|
84
|
65
|
Bardini, Castorina 20
|
SAN GIOVANNI VALDARNO
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
82
|
81
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
PONTEDERA
|
109
|
77
|
|
LIVORNO
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
63
|
69
|
|
PALOCCO ROMA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
67
|
70
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
ANCONA
|
65
|
70
|
|
VITERBO
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
76
|
77
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
SASSARI
|
77
|
59
|
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
COSTONE SIENA
|
81
|
77
|
|
FORTITUDO ROMA
|
FORESTE MOLISANE CAMPOBASSO
|
86
|
85
|
|
|